La città di Reggio si è stata invasa dal profumo del Bergamotto di Reggio Calabria grazie a Bergarè, la quattro giorni voluta dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria insieme al Consorzio di Tutela del Bergamotto di Reggio Calabria, agli amministratori locali ed a tutte le associazioni di categoria.
Il più eclettico degli agrumi, il Bergamotto di Reggio Calabria, straordinario frutto che cresce solamente in una ristretta fascia di costa reggina, nei secoli utilizzato in profumeria per il suo aroma, oggi è uno degli ingredienti più amati e apprezzati da chef, pasticceri, barman, appassionati di cucina ed anche dai salutisti per le sue proprietà nutraceutiche. L’evento unico, oltre che una festa, è stata l’occasione perfetta con cui il Bergamotto di Reggio Calabria, protagonista della cucina e dell’olfatto, è stato apprezzato in tutte le sue sfumature.
Un appuntamento che ha registrato il sold out. I reggini, ma soprattutto i tanti turisti accorsi in città, hanno attraversato le porte del Castello Aragonese, allestito splendidamente da bergamotti ed illuminazioni tematiche, per immergersi nella festa, tra i profumi ed i sapori. I pasticceri delle associazioni di categoria coinvolte – Confcommercio, Confartigianato e CNA – hanno svolto laboratori molto seguiti e fatto degustare dolci al bergamotto, senza eguali, preparati al momento.
Hanno sposato il progetto anche gli chef dei ristoranti stellati calabresi sempre particolarmente attenti alla valorizzazione e al recupero dell’identità territoriale nei loro piatti. Luca Abbruzzino, Antonio Biafora, Luigi Lepore, Nino Rossi e Riccardo Sculli hanno deliziato, per il secondo anno consecutivo, i palati degli ospiti presenti con piatti unici.
Così come i tre cuochi della città: Filippo Cogliandro, Felice Cuzzola e Marco Maltese che hanno utilizzato il bergamotto nei loro piatti, riscuotendo apprezzamenti e strette di mani.
Un focus importante è stato incentrato sulla comunicazione, costruita e coordinata da Giovanna Pizzi, comunicatrice di settore impegnata da anni a promuovere e valorizzare tutto il bello che c’è in Calabria, che è riuscita magistralmente nell’intento di coinvolgere i cittadini e portare in città importanti giornalisti di settore ed ospiti nazionali d’eccezione. La numerosissima presenza anche ai talk pomeridiani ha testimoniato la bontà delle scelte e dell’iniziativa.
Sui divanetti dei vari “talk” ospiti importanti. Giovedì, Tiziana Di Masi, alias La Signora in dolce, Vittorio Caminiti, presidente del Museo del Bergamotto, Claudio Aloisio, presidente Confesercenti, Lorenzo Labate, presidente Confcommercio e Alessandro Laganà, direttore Cna. Venerdì è la volta di Ezio Pizzi, presidente del Consorzio del Bergamotto, lo storico Pasquale Amato, il professore Rocco Mafrica, Elvira Leuzzi, vicepresidente Coldiretti, Vincenzo Lentini, presidente Copagri e Diego Suraci, direttore Confagricoltura.
Sabato spazio al talk forse più coinvolgente, con la partecipazione di Luciano Pignataro, tra i più importanti giornalisti enogastronomici, Marco Colognese critico enogastronomico e Peppone Calabrese, conduttore di Linea Verde; al quale hanno preso parte anche il presidente della Camera di Commercio Ninni Tramontana e Vincenzo Vozzo, presidente del Consorzio Terre di Reggio Calabria.
Domenica, chiusura con il professore Filippo Arillotta, il dottore Vincenzo Montemurro, il professore Marco Poiana, e ancora Confagricoltura e Coldiretti con Angelo Politi e Federica Basile.
Particolare momento significativo di Bergarè è stato poi il bellissimo giro con oltre 30 giornalisti, digital creator e addetti ai lavori tra i bergamotteti e le aziende del bergamotto. Dai profumi, alla terra alla tavola, un tour de force di scoperte e degustazioni, visitando la storica azienda Capua. Un tuffo profumato nel mondo dell’essenza di bergamotto e nei segreti del suo utilizzo in profumeria. Poi nella sede dell’UnionBerg, accolti dal presidente Ezio Pizzi, con la raccolta e il confezionamento dei frutti destinati alla vendita sui mercati. Ed infine, sull’Amendolea, per un pranzo immersi nel verde, con pasta e crostata al bergamotto e altre delizie locali.
I più seguiti digital creators calabresi si sono sbizzarriti sui social con una comunicazione istantanea che ha invaso Facebook, Instagram e Tiktok: Giuseppe Scuticchio, Noemi Spinetti, Mariarita Sciarrone e Giuseppe Talarico nonché Salvatore Borzacchiello, Lorenzo Vazzana, Federico Falvo e Ylenia Presto con tutto il network delle communities Igers Italia, Igers Calabria e Igers Reggio Calabria, comprese le incursioni di Raffaele Galimi e Wlady Nigro, hanno raccontato a colpi di post, foto, video, storie e reel la grande bellezza del bergamotto di Reggio Calabria, inondando i social network di una vera e propria “tempesta” promozionale che raccolto certamente milioni di visualizzazioni.
Il workshop sulla profumeria, con François Demachy, maestro profumiere già Maison Chanel e Christian Dior; Alexandrine Demachy – Direttore Generale Cosmo International Fragrances; Ambra Martone, Presidente dell’Accademia del Profumo ed il patron Gianfranco Capua, ha fornito uno spaccato internazionale sul Bergamotto apprezzato in tutto il mondo ed ha aperto le porte ad una collaborazione futura che vede Bergarè esportato nei futuri eventi dell’Accademia del Profumo.
Hanno suscitato molta attenzione anche le diverse mostre proposte. L’entrata emozionale nelle vecchie carceri, con il profumo intenso del bergamotto, il succo offerto ed un video esperienziale, realizzato dal Consorzio di Tutela del Bergamotto di Reggio Calabria, è stata apprezzatissima dai visitatori. Stessa cosa per l’altro video che ha illustrato alcune funzioni svolte dalla Stazione Sperimentale Le industrie delle essenze e dei derivati dagli agrumi tra il 1918 e il 1981, tratto dall’archivio storico dell’ente riordinato e inventariato dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Calabria.
Nonché l’altro video – oltre che gli splendidi pannelli della mostra allestita dal Comune di Reggio Calabria – che illustravano l’attività di ricerca triennale che si è appena conclusa dal Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea in collaborazione con la Stazione Sperimentale di Reggio Calabria (riguardanti l’evoluzione della maturazione del frutto per l’individuazione degli indici di raccolta e la valutazione di portainnesti per i nuovi impianti di bergamotto).
Infine, ma certamente non per importanza, le casette in legno degli artigiani, nel villaggio creato ad hoc dalla Camera di Commercio e dalle associazioni reggine Cna, Coldiretti, Confagricoltura, Confcommercio, Confesercenti, Confindustria e Copagri, prese d’assalto per assaggiare i prodotti ed acquistare le meraviglie del bergamotto: profumi, gelati, liquori, biscotti, essenze, manufatti, birre, dolcetti e quant’altro.
E infine i concerti serali, Sugar Free e Kalavrìa, a cura della città Metropolitana, che hanno fatto ballare e cantare tutti.
La consapevolezza del presidente Tramontana: Bilancio oltremodo positivo dunque e piena consapevolezza espressa dal presidente della Camera di Commercio di Reggio, Antonino Tramontana, che ha ringraziato tutti gli attori in campo per la riuscita di Bergarè.
Dal segretario generale Crea a tutti gli uffici camerali, dalle associazioni della città che hanno risposto “presente” all’invito, dalla Città Metropolitana al Comune di Reggio Calabria, fino al Consorzio di Tutela del Bergamotto ed al presidente Ezio Pizzi che, grazie al supporto fondamentale di Giovanna Pizzi e della squadra creata, ha potenziato la comunicazione intorno ad un progetto che ormai è maturo per divenire l’appuntamento più atteso a Reggio Calabria. (rrc)