Successo per Bergarè, la Festa del Bergamotto di Reggio Calabria

Si è conclusa, con successo, la terza edizione di Bergarè, la manifestazione organizzata dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria con il supporto istituzionale della Città metropolitana e Comune di Reggio Calabria e l’obiettivo di valorizzare l’oro verde della Calabria.

Il Presidente della Camera di commercio di Reggio Calabria, Antonino Tramontana, ha ripercorso nel talk di chiusura i momenti salienti di questa edizione che ha visto la novità (molto apprezzata) dello street food, la mostra mercato dei produttori del territorio, gli spettacoli per grandi e piccini, la mostra sulla storia del bergamotto e sull’editoria, degustazioni e un convegno conclusivo sul bergamotto come attrattore turistico.

«Dal 3 ottobre – ha detto il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà – abbiamo davvero visto piazza Castello e il castello Aragonese invasi da cittadini curiosi, famiglie e quest’anno soprattutto da turisti. È la fotografia degli effetti di una programmazione di destagionalizzazione dell’offerta turistica che nel nostro territorio sta iniziando a produrre effetti positivi. Intorno a questi eventi si possono promuovere prodotti locali, le numerose eccellenze, le unicità di tutto il nostro territorio metropolitano, anche in chiave turistica».

Il  presidente della Camera di Commercio ha anche parlato del parco urbano dedicato agli agrumi, nel cuore della città, un giardino botanico aperto alla cittadinanza e ai turisti pensato per documentare le varie specie di agrumi ed ha inoltre ricordato la proposta emersa dal convegno di studio del mattino.

«Analogamente a quello che si fa per l’enoturismo e l’oleoturismo, vorremmo fondare una nuova offerta turistica: l’agrumiturismo, una nuova rete di accoglienza da creare insieme a tutte le associazioni di categoria, università, regione per coinvolgere l’intero territorio regionale. Si può creare una ”rotta” degli agrumi che abbracci anche le molte altre  eccellenze del territorio (cedro, clementine, limone). Si tratta di una proposta che integra il turismo locale e parte appunto dal Bergamotto come attrattore turistico», handetto Tramontana.

Su questa proposta il sindaco Falcomatà si è detto favorevole, anche perché il turista di oggi è diventato un viaggiatore che vuole fare esperienza e correla al viaggio la conoscenza del prodotto del territorio.

Natina Crea,  segretario generale della Camera di Commercio, ha parlato della recente competizione Bergathon, che ha dimostrato che ci sono soggetti innovatori e che ci sono progetti complementari tra loro che possono fare rete per partire con un’autentica promozione del bergamotto in chiave turistica. «Circa la mostra mercato – ha detto – le imprese hanno dato il meglio di sé e siamo veramente orgogliosi di questo mondo imprenditoriale che rappresentiamo»

Il rettore dell’università, Giuseppe Zimbalatti, ha ricordato gli anni durissimi di inizio Novecento che hanno visto gli operatori rinascere per poi vedere il territorio agricolo aggredito dalla nascente industria.

«Hanno saputo preservare la coltivazione e  la cultura del bergamotto. Ora si fa ricerca e formazione – ha aggiunto – servono anche master che coinvolgono tutta la filiera».

Sono quindi intervenute le categorie territoriali. Per Claudio Aloisio (Confesercenti) Bergarè è un importante evento per una città sempre più attrattiva, per Giuseppe Febert (Confindustria) si può ormai  parlare di una Reggio Bergacentrica e l’evento va in questo senso. Maria Clelia Zagarella (Coldiretti) ha detto che si tratta di una manifestazione indispensabile, mentre Lorenzo Labate, (Confcommercio) ha evidenziato come Bergarè dà un impulso determinante alla promozione del bergamotto ed ha accennato all’esperienza di VisitRC per favorire l’incoming. Diego Suraci (Confagricoltura) ha parlato di un evento eccezionale e portato i complimenti anche delle aziende, mentre Gianni Laganà (CNA) ha suggerito di puntare su enogastronomia e sui centri di benessere alla persona.

Ada Arillotta, curatrice tecnico scientifica della mostra sul Bergamotto, ha parlato di un’esperienza bellissima che è venuta dal rinnovato archivio della SSEA.

Sono, quindi,  intervenuti Ezio Pizzi del Consorzio di tutela del bergamotto e Tommaso Macheda (Copagri). Infine la vicepresidente della Camera di Commercio, Patrizia Rodi Morabito, che ha voluto dare pubblico ringraziamento a tutto il personale della Camera di Commercio coinvolto nell’organizzazione di questa manifestazione, coordinato dal segretario generale Natina Crea.

A Reggio al via Bergarè

Ha preso il via, al Castello Aragonese di Reggio Calabria, la terza edizione del Bergarè, un vero e proprio festival dedicato al bergamotto organizzato dalla Camera di Commercio reggina per promuovere e valorizzare non solo un frutto, ma una eccellenza tutta calabrese. La Regione Calabria rappresenta infatti il 90% della produzione mondiale.

«Con questo evento vogliamo raccontare un prodotto che per l’80% del raccolto diventa essenza, ma che ha potenzialità  per diventare attrattore turistico per tutto il territorio calabrese»,  ha detto il presidente della Camera di Commercio Antonino Tramontana, ringraziando tutti gli enti che hanno partecipato all’organizzazione dell’evento. 

«Un’occasione che ci aiuta a destagionalizzare il turismo», ha proseguito il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà che ha evidenziato «come i turisti oggi cerchino emozioni ed esperienza del territorio», mentre per il Prefetto Clara Vaccaro: «è un frutto che amo e che unisce cultura a bellezza».

Negli spazi dove fino al 6 ottobre si svolge il Villaggio di Bergarè, sono iniziati gli eventi con una suggestiva partecipazione dei Trampolieri itineranti e della compagnia Giocolereggio che ha animato la piazza del castello con uno spettacolo originale di tango e giocoleria infuocata, magia e acrobatica aerea.

All’interno del Castello Aragonese è invece stata inaugurata l’interessante mostra documentale dedicata al Bergamotto interpretato nell’arte e narrato dalla storia: dai primi strumenti di produzione e distillazione ai primi saggi scientifici sulle sue virtù. L’esposizione curata da Ada Arillotta della Stazione Sperimentale per le industrie delle Essenze e i derivati degli Agrumi, SSEA, ha un suggestivo allestimento che è stato curato in  collaborazione con l’Accademia di Belle Arti.

Nella giornata inaugurale anche il via alla mostra mercato a cui partecipano 25 imprese reggine della filiera, a cura delle Associazioni Coldiretti, CNA, Confagricoltura, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Confindustria, Copagri.

La novità di quest’anno è rappresentata da “Bergarè street food” a cui partecipano 15 imprese del territorio. In molti hanno approfittato per assaggiare piatti e bevande a base di bergamotto.

Affollata anche “Bergarè in tavola” (evento su prenotazione) con le degustazioni e le preparazioni culinarie a base di bergamotto di 4 chef di ristoranti reggini: Antonio Battaglia (Chiringuito  Altafiumara Resort), Filippo Cogliandro (L’A Gourmet L’Accademia), Daniele Lopez (Palma d’oro), Daniele Strangio (Dast Restaurant), il tutto accompagnato dalla degustazione dei vini reggini a cura di Consorzio Terre di Reggio Calabria e Consorzio di tutela e valorizzazione delle viti e del vino doc di Bivongi. 

Infine a sera è iniziato il primo dei tre talk ”Racconti di bergamotto” condotto dal giornalista Marco Giovenco, direttore di ”Itinerari e Luoghi”.  In questo primo appuntamento sono intervenuti tre esperti e i media.

Anzitutto Pasquale Amato, storico, che ha parlato del brand del bergamotto tra storia ed attualità; Filippo Arillotta docente e scrittore che del bergamotto ha scritto la storia e Vittorio Caminiti, Presidente del Museo del Bergamotto, convinto sostenitore del bergamotto come traino turistico. 

Il conduttore ha quindi interpellato i media coinvolti dalla Camera di Commercio in un press-tour alla scoperta del Bergamotto e del territorio. Tutti i giornalisti (Stefania Russo,  Emilio Dati,  Claudia Cabrini e Valentina Avogadro ed i travel influencer Simone Colombo, Sara Milletti, Fabio Petrucci) hanno concordato sulle potenzialità altamente turistiche dei territori vocati alla produzione del bergamotto. 

Da notare che in questi giorni sono giunti a Reggio Calabria anche un gruppo di buyers internazionali del settore agroalimentare interessati ai prodotti del territorio calabrese. Si tratta di un importatore e distributore di prodotti italiani di qualità (Storia e Sapori: www.storiaesapori.com); un distributore in Francia di prodotti italiani di qualità (Ceromi: www.ceromi.com) e una épicerie di ristorazione rapida a Tolosa (Casa d’Italia https://casaditalia.fr/), tutti selezionati dalla Camera di Commercio Italiana per la Francia di Marsiglia.

La serata si è conclusa con uno spettacolo di Dj Set a cura di con Antonio Venanzi & Filippo Lopresti. (rrc)

REGGIO – Al castello Aragonese la mostra dedicata al Bergamotto

Dal 3 al 6 ottobre, al Castello Aragonese di Reggio Calabria, si potrà visitare la mostra dedicata al Bergamotto di Reggio Calabria e organizzata dalla Stazione Sperimentale per le industrie delle Essenze e i derivati degli Agrumi (SSEA), azienda speciale della Camera di commercio, propone una mostra-evento che mira a potenziare e accrescere la narrazione intorno al “mondo del Bergamotto”. 

L’esposizione rientra nell’ambito della terza edizione di Bergarè, organizzata dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria.

Con la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e grazie ad un’installazione ambientale capace di raccontare e di coinvolgere in modo diretto lo spettatore, ha preso corpo un percorso che consente di sperimentare un’esperienza dialogica con gli oggetti.

Attraverso una progettazione innovativa, orientata ad aumentare l’esperienza diretta con ”il frutto”, i curatori hanno inserito elementi in modo da trasformare lo spazio da fisico a meta fisico. La storia di ogni oggetto esposto, è mediata da materiali storici, informativi e fotografici. Il percorso potenzia gli aspetti narrativi e l’esperienza sensoriale dello spettatore. 

La mostra sarà dislocata in 3 aree: il corridoio d’ingresso del Castello, la stanza delle prigioni della torre (livello strada) e l’area interna della Torre (al secondo livello). 

A Reggio presentato Bergarè

È stata presentata, alla Camera di Commercio di Reggio Calabria, la terza edizione di Bergarè, la manifestazione dedicata al Bergamotto di Reggio Calabria organizzata dalla Camera di Commercio reggina e in programma dal 3 al 6 ottobre al Castello Aragonese.

A illustrare i dettagli della nuova edizione il presidente dell’Ente camerale, Ninni Tramontana. Presenti, anche, Gianluca Gallo, assessore regionale con delega all’Agricoltura, Paolo Brunetti, vice sindaco della Città di Reggio Calabria, Giuseppe Zimbalatti, Rettore dell’Università Mediterranea; Patrizia Rodi Morabito, Vice Presidente della Camera, Natina Crea, segretario generale della Camera; i rappresentanti delle Associazioni Cna, Coldiretti, Confagricoltura, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Copagri, dei Consorzi dei vini reggini e delle imprese della filiera. Presente anche l’Accademia di Belle Arti.

«Bergarè 2024 – ha detto Tramontana – si preannuncia ancora più interessante e coinvolgente. Grazie alla collaborazione con gli Enti del territorio, le Associazioni imprenditoriali, le imprese e gli operatori della filiera, abbiamo arricchito l’offerta di iniziative ed attività ed abbiamo ampliato i pubblici di riferimento, allestendo un evento che si rivolge a tutti e che vuole soddisfare tutti i gusti».

«Questa terza edizione – ha spiegato – si snoda sul filone dei “Racconti di Bergamotto”, proseguendo nel percorso di conoscenza e divulgazione sulle straordinarie proprietà e sui molteplici utilizzi del ‘principe degli agrumi’ intrapreso nelle precedenti edizioni, ma con un’attenzione particolare al Bergamotto di Reggio Calabria come volano di sviluppo territoriale e turistico e di innovazione».

Il programma dell’evento prevede una mostra di foto, strumentazioni ed altri elementi, molti in custodia presso la Stazione Sperimentale delle Essenze, a cura dell’Accademia di Belle Arti; il “Villaggio di Bergarè” con le imprese della filiera del bergamotto, l’area “Street food” curata da circa 40 aziende con intrattenimento musicale e esibizioni dal vivo offerte dalla Città Metropolitana, “Bergarè in tavola” per degustare le preparazioni a base di bergamotto di 8 ristoranti reggini che hanno aderito all’iniziativa.

Non mancheranno i dolci con La Pasticceria incontra il Bergamotto, il vino con il consorzio di Bivongi e Vinum Reginum, “Area Talk” per incontri tematici di confronto ed approfondimento, l’anteprima nazionale dello spettacolo teatrale “Il giro d’Italia in 80 dolci” di Tiziana Di Masi (alias “La Signora in Dolce”).

Di assoluto rilievo anche l’Hackathon Berga-Thon (una maratona creativa con varie start-up) e il workshop “Bergamotto di Reggio Calabria: tra identità locale e attrattività turistica” per approfondire e divulgare le qualità del prezioso agrume in ogni ambito, con un accento particolare alle ricadute sul settore turistico e dell’innovazione quale volano di sviluppo del territorio. Spazio anche ad un “Press tour” con giornalisti, blogger, influencer ed esperti di settore provenienti da tutta Italia.

Una mostra sarà dedicata al bergamotto e alla sua lavorazione mentre sono tre i talk tematici di confronto ed approfondimento sul tema dei Racconti di Bergamotto. Ci sarà anche un’anteprima nazionale: lo spettacolo teatrale “Il giro d’Italia in 80 dolci” di Tiziana Di Masi, alias “La Signora in Dolce”, che racconterà i dolci al bergamotto del territorio reggino con una narrazione originale.

Parteciperà all’evento Bergarè anche una delegazione di tour operator e buyer francesi dell’agroalimentare, in visita nel nostro territorio nell’ambito di un progetto in atto con la Camera di commercio italiana in Francia di Marsiglia.

Per il vicesindaco Brunetti, il Bergarè è diventato, ormai, «un appuntamento fisso, anche se alla seconda edizione, che dà l’opportunità di mettere in risalto i nostri tesori; ovviamente, in tal caso, il bergamotto. Un prodotto spesso poco conosciuto anche dai nostri stessi concittadini che può essere impiegato tanto in cucina e pasticceria quanto nella farmaceutica. La Camera di Commercio ha dato prova, già l’anno scorso alla prima edizione, di saper gestire in modo eccezionale questa iniziativa tanto da riuscire ad immaginare difficilmente di poter superare il livello già raggiunto l’anno scorso, ma siamo fiduciosi che tutto ciò avverrà con un ulteriore evento di qualità che consentirà di raccontare i migliori aspetti della nostra città».

Il vicesindaco ha anche sollecitato le associazioni di categoria, dopo averle ringraziate per la loro preziosa collaborazione, a sensibilizzare gli operatori del settore della ristorazione e dell’enogastronomia a proporre maggiormente a turisti e visitatori i nostri prodotti locali e, soprattutto, quelli a base di bergamotto. (rrc)

 

Al via la seconda edizione della Biennale dello Stretto

Al Forte Batteria Siacci di Campo Calabro ha preso il via la seconda edizione de La Biennale dello Stretto, diretto da Mariangela CamaAlfonso FemiaFrancesca Moraci.

La manifestazione, in programma fino al 14 dicembre tra la Calabria e la Sicilia, è divisa in vari filoni, tra eventi e talk con vari ospiti: la prima tranche si concluderà domenica 22 settembre, per poi riprendere il 18 e 19 ottobre e, infine, il 13 e 14 dicembre, seguendo il tema delle Tre Linee d’acqua insieme a quello delle Città del futuro, in relazione reciproca tra loro.

«Di questo evento – ha spiegato l’architetto Alfonso Femia – abbiamo voluto dare l’idea di continuità su un tema molto forte, come quello dell’acqua, ma gli ultimi due anni la Biennale ha anche guardato ciò che succede nel mondo, nella società e quindi il tema guida insieme all’acqua è il tema Città del futuro. È descritto proprio come città del futuro, non il futuro delle città, in quanto ha sempre questa visione trasversale di ciò che accade intorno alle città».

«Discutendo, ragionando con più di duecento contributi internazionali su cinque azioni che riteniamo siano fondamentali per un confronto sociale, politico, tecnico – ha aggiunto – e che saranno poi la risposta delle “call to action” e che sintetizzano quello che presenteremo, che riguardano le condizioni e il tempo, gli spazi pubblici ovvero i luoghi della relazione, il tema dei baricentro della società, le scuole, i luoghi della cultura, l’abitare dei luoghi, del lavoro, e poi l’acqua come logica di equilibrio».

Per Mariangela Cama è «una Biennale che va lontanissimo, arriviamo in Cina, in America, ed è proprio questo sconfinare che vuole annullare, ridurre le distanze», il cui motore è l’architettura.

«La Biennale dello Stretto è un collegamento potente, in cui l’interdisciplinarietà è il cuore che contribuisce alla conoscenza, alla sperimentazione, alla crescita», ha detto Moraci, sottolineando come la Biennale sia «un progetto corale che si sviluppa con la partecipazione del territorio».

«È stata una fatica enorme. Non tanto e non solo per il comune di Campo Calabro ma anche per tutti i nostri partner e per l’organizzazione della Biennale dello Stretto», ha detto il sindaco di Campo Calabro, Alessandro Repaci, all’inaugurazione della manifestazione.

«Questa edizione della Biennale si occupa delle città del futuro ed è per noi l’occasione di riflettere come amministrazioni locali su quali sono le cose che vogliamo provando a ragionare di rigenerazione del territorio», ha aggiunto, sottolineando la volontà di «entrare in competizione «con le grandi strutture europee e vogliamo che questo continui a rimanere il polo espositivo principale della Biennale dello Stretto».

Per il vicesindaco della Città Metropolitana, Carmelo Versace, «essere qui, oggi, è la vera scommessa.

«Essere riusciti a puntare – ha aggiunto – su un qualcosa di nascosto, di misterioso, ma che esprime tanta bellezza, tanta arte, tanta cultura e ovviamente essere riusciti anche a presentare questa imponente struttura anche fuori dai confini nazionali era la vera scommessa che un po’ tutti ci si era posti quindi essere qui ancora una volta non può che essere motivo d’orgoglio non soltanto per gli organizzatori ma soprattutto per le istituzioni che ci hanno creduto». (rrc)

 

REGGIO – Giovedì si presenta Bergarè 2024

Giovedì, alla Camera di Commercio di Reggio Calabria, alle 10.30, sarà presentata la terza edizione di Bergarè, manifestazione con cui l’Ente camerale promuove e valorizza il Bergamotto di Reggio Calabria, in programma dal 3 al 6 ottobre.

Ancora una volta il Bergamotto di Reggio Calabria sarà il protagonista assoluto di un ricco programma di iniziative per tutti e per tutti i gusti.

Nel Villaggio di Bergarè, la mostra-mercato con le imprese della filiera del bergamotto, sarà allestito un percorso gastronomico dedicato allo street food con intrattenimento musicale e esibizioni dal vivo. Non mancherà la possibilità di degustare le preparazioni a base di bergamotto degli chef dei ristoranti reggini con Bergarè in tavola e dei maestri pasticceri reggini con La Pasticceria incontra il Bergamotto. E ancora: la mostra dedicata al bergamotto e alla sua lavorazione; i talk tematici di confronto ed approfondimento; l’anteprima nazionale dello spettacolo teatrale “Il giro d’Italia in 80 dolci” di Tiziana Di Masi, alias “La Signora in Dolce”.

Questa terza edizione si snoda sul filone dei “Racconti di Bergamotto”, proseguendo nel percorso di conoscenza e divulgazione sulle straordinarie proprietà e sui molteplici utilizzi del “principe degli agrumi” intrapreso nelle precedenti edizioni, ma con un’attenzione particolare al Bergamotto di Reggio Calabria come volano di sviluppo territoriale e turistico e di innovazione, con due iniziative dedicate a questo tema: l’Hackathon Berga-Thon e il workshop “Bergamotto di Reggio Calabria: tra identità locale e attrattività turistica”.

Previsto, come evento collaterale della manifestazione, un press tour, che condurrà alla scoperta del nostro territorio giornalisti, blogger, influencer ed esperti di settore provenienti da tutta Italia. 

Parteciperà all’evento Bergarè anche una delegazione di tour operator e buyer francesi dell’agroalimentare,  in visita nel nostro territorio nell’ambito di un progetto in atto con la Camera di commercio italiana in Francia di Marsiglia.

 

La soddisfazione del Consorzio del bergamotto per Bergarè

Giorni felici per il bergamotto calabrese. Il Consorzio di Tutela del Bergamotto di Reggio Calabria, attraverso le parole del Presidente Ezio Pizzi, manifesta grande soddisfazione per la riuscita dell’evento Bergarè, che ha contribuito a diffondere la giusta narrazione del Bergamotto di Reggio Calabria attraverso tutte le manifestazioni allestite nell’area dello splendido Castello Aragonese di Reggio Calabria dal 26 al 29 ottobre scorso. Insieme alle parole di apprezzamento del presidente Pizzi arrivano anche i ringraziamenti ufficiali da parte di Giuseppe Perri che è il coordinatore del progetto tecnico. «Siamo grati alla Regione Calabria, alla parte politica ed ovviamente alla dirigenza tecnica che ha consentito di realizzare una campagna di promozione senza precedenti», afferma Perri. «Insieme al presidente Pizzi ed a tutta la squadra del consorzio siamo riusciti ad inserire il bergamotto in un filone istituzionale e promozionale che ha portato e continuerà a portare l’essenza, da una parte, ed il frutto d’altra parte, al consacramento di un territorio intero».

Il Consorzio, grazie ai fondi regionali finanziati con risorse Feasr Per Calabria 2014-2020 Misura 3.2.1 sottointervento A, ha gestito per Bergarè la creatività degli allestimenti e la comunicazione dell’intero evento attraverso i canali social e i mezzi di informazione, contribuendo in maniera fattiva alla riuscita di una manifestazione che ha portato alle luci della ribalta locale e nazionale un frutto unico e distintivo dell’area di Reggio Calabria.

«E’ questa la strada giusta intrapresa», confermano Pizzi e Perri. In particolare, il coordinatore del progetto tecnico, Giuseppe Perri, aggiunge che «proprio per questi motivi diventa ancora più fondamentale confermare la Dop sul frutto: siamo convinti – scrive in una nota – che gli uffici preposti siano tutti concordi su tale importante scelta. Testimonianza provata è, ancora una volta, l’unione delle forze che, anche attraverso l’edizione di Bergarè, ha consentito di ottenere un successo riconosciuto oggettivamente da tutti».

Per Perri e Pizzi, difatti, il forte ruolo esercitato dalla Camera di Commercio di Reggio con il presidente Tramontana ma anche il contributo fattivo di tutte le associazioni di categoria e di settore, parimenti l’Università ed i singoli produttori, hanno compattato un comparto intero che ormai è pronto al lancio definitivo. Senza più voltarsi indietro.

«Bergarè ha dimostrato che tutti insieme, dalla stessa parte, si raggiungono risultati sorprendenti per una Calabria intera che può finalmente raccogliere quanto seminato negli ultimi 20 anni», la chiosa del coordinatore Perri.

Con Bergarè la città di Reggio “invasa” dal profumo del Bergamotto

La città di Reggio si è stata invasa dal profumo del Bergamotto di Reggio Calabria grazie a Bergarè, la quattro giorni voluta dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria insieme al Consorzio di Tutela del Bergamotto di Reggio Calabria, agli amministratori locali ed a tutte le associazioni di categoria.

Il più eclettico degli agrumi, il Bergamotto di Reggio Calabria, straordinario frutto che cresce solamente in una ristretta fascia di costa reggina, nei secoli utilizzato in profumeria per il suo aroma, oggi è uno degli ingredienti più amati e apprezzati da chef, pasticceri, barman, appassionati di cucina ed anche dai salutisti per le sue proprietà nutraceutiche. L’evento unico, oltre che una festa, è stata l’occasione perfetta con cui il Bergamotto di Reggio Calabria, protagonista della cucina e dell’olfatto, è stato apprezzato in tutte le sue sfumature.

Un appuntamento che ha registrato il sold out. I reggini, ma soprattutto i tanti turisti accorsi in città, hanno attraversato le porte del Castello Aragonese, allestito splendidamente da bergamotti ed illuminazioni tematiche, per immergersi nella festa, tra i profumi ed i sapori. I pasticceri delle associazioni di categoria coinvolte  – Confcommercio, Confartigianato e CNA – hanno svolto laboratori molto seguiti e fatto degustare dolci al bergamotto, senza eguali, preparati al momento.

Hanno sposato il progetto anche gli chef dei ristoranti stellati calabresi sempre particolarmente attenti alla valorizzazione e al recupero dell’identità territoriale nei loro piatti. Luca Abbruzzino, Antonio Biafora, Luigi Lepore, Nino Rossi e Riccardo Sculli hanno deliziato, per il secondo anno consecutivo, i palati degli ospiti presenti con piatti unici.

Così come i tre cuochi della città: Filippo Cogliandro, Felice Cuzzola e Marco Maltese che hanno utilizzato il bergamotto nei loro piatti, riscuotendo apprezzamenti e strette di mani.
Un focus importante è stato incentrato sulla comunicazione, costruita e coordinata da Giovanna Pizzi, comunicatrice di settore impegnata da anni a promuovere e valorizzare tutto il bello che c’è in Calabria, che è riuscita magistralmente nell’intento di coinvolgere i cittadini e portare in città importanti giornalisti di settore ed ospiti nazionali d’eccezione. La numerosissima presenza anche ai talk pomeridiani ha testimoniato la bontà delle scelte e dell’iniziativa.
Sui divanetti dei vari “talk” ospiti importanti.  Giovedì, Tiziana Di Masi, alias La Signora in dolce, Vittorio Caminiti, presidente del Museo del Bergamotto, Claudio Aloisio, presidente Confesercenti, Lorenzo Labate, presidente Confcommercio e Alessandro Laganà, direttore Cna. Venerdì è la volta di Ezio Pizzi, presidente del Consorzio del Bergamotto, lo storico Pasquale Amato, il professore Rocco Mafrica, Elvira Leuzzi, vicepresidente Coldiretti, Vincenzo Lentini, presidente Copagri e Diego Suraci, direttore Confagricoltura.
Sabato spazio al talk forse più coinvolgente, con la partecipazione di Luciano Pignataro, tra i più importanti giornalisti enogastronomici, Marco Colognese critico enogastronomico e Peppone Calabrese, conduttore di Linea Verde; al quale hanno preso parte anche il presidente della Camera di Commercio Ninni Tramontana e Vincenzo Vozzo, presidente del Consorzio Terre di Reggio Calabria.
Domenica, chiusura con il professore Filippo Arillotta, il dottore Vincenzo Montemurro, il professore Marco Poiana, e ancora Confagricoltura e Coldiretti con Angelo Politi e Federica Basile.
Particolare momento significativo di Bergarè è stato poi il bellissimo giro con oltre 30 giornalisti, digital creator e addetti ai lavori tra i bergamotteti e le aziende del bergamotto. Dai profumi, alla terra alla tavola, un tour de force di scoperte e degustazioni, visitando la storica azienda Capua. Un tuffo profumato nel mondo dell’essenza di bergamotto e nei segreti del suo utilizzo in profumeria. Poi nella sede dell’UnionBerg, accolti dal presidente Ezio Pizzi, con la raccolta e il confezionamento dei frutti destinati alla vendita sui mercati. Ed infine, sull’Amendolea, per un pranzo immersi nel verde, con pasta e crostata al bergamotto e altre delizie locali.
I più seguiti digital creators calabresi si sono sbizzarriti sui social con una comunicazione istantanea che ha invaso Facebook, Instagram e Tiktok: Giuseppe Scuticchio, Noemi Spinetti, Mariarita Sciarrone e Giuseppe Talarico nonché Salvatore Borzacchiello, Lorenzo Vazzana, Federico Falvo e Ylenia Presto con tutto il network delle communities Igers Italia, Igers Calabria e Igers Reggio Calabria, comprese le incursioni di Raffaele Galimi e Wlady Nigro, hanno raccontato a colpi di post, foto, video, storie e reel la grande bellezza del bergamotto di Reggio Calabria, inondando i social network di una vera e propria “tempesta” promozionale che raccolto certamente milioni di visualizzazioni.
Il workshop sulla profumeria, con François Demachy, maestro profumiere già Maison Chanel e Christian Dior; Alexandrine Demachy – Direttore Generale Cosmo International Fragrances; Ambra Martone, Presidente dell’Accademia del Profumo ed il patron Gianfranco Capua, ha fornito uno spaccato internazionale sul Bergamotto apprezzato in tutto il mondo ed ha aperto le porte ad una collaborazione futura che vede Bergarè esportato nei futuri eventi dell’Accademia del Profumo.
Hanno suscitato molta attenzione anche le diverse mostre proposte. L’entrata emozionale nelle vecchie carceri, con il profumo intenso del bergamotto, il succo offerto ed un video esperienziale, realizzato dal Consorzio di Tutela del Bergamotto di Reggio Calabria, è stata apprezzatissima dai visitatori. Stessa cosa per l’altro video che ha illustrato alcune funzioni svolte dalla Stazione Sperimentale Le industrie delle essenze e dei derivati dagli agrumi tra il 1918 e il 1981, tratto dall’archivio storico dell’ente riordinato e inventariato dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Calabria.
Nonché l’altro video – oltre che gli splendidi pannelli della mostra allestita dal Comune di Reggio Calabria – che illustravano l’attività di ricerca triennale che si è appena conclusa dal Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea in collaborazione con la Stazione Sperimentale di Reggio Calabria (riguardanti l’evoluzione della maturazione del frutto per l’individuazione degli indici di raccolta e la valutazione di portainnesti per i nuovi impianti di bergamotto).
Infine, ma certamente non per importanza, le casette in legno degli artigiani, nel villaggio creato ad hoc dalla Camera di Commercio e dalle associazioni reggine Cna, Coldiretti, Confagricoltura, Confcommercio, Confesercenti, Confindustria e Copagri, prese d’assalto per assaggiare i prodotti ed acquistare le meraviglie del bergamotto: profumi, gelati, liquori, biscotti, essenze, manufatti, birre, dolcetti e quant’altro.
E infine i concerti serali, Sugar Free e Kalavrìa, a cura della città Metropolitana, che hanno fatto ballare e cantare tutti.
La consapevolezza del presidente Tramontana: Bilancio oltremodo positivo dunque e piena consapevolezza espressa dal presidente della Camera di Commercio di Reggio, Antonino Tramontana, che ha ringraziato tutti gli attori in campo per la riuscita di Bergarè.
Dal segretario generale Crea a tutti gli uffici camerali, dalle associazioni della città che hanno risposto “presente” all’invito, dalla Città Metropolitana al Comune di Reggio Calabria, fino al Consorzio di Tutela del Bergamotto ed al presidente Ezio Pizzi che, grazie al supporto fondamentale di Giovanna Pizzi e della squadra creata, ha potenziato la comunicazione intorno ad un progetto che ormai è maturo per divenire l’appuntamento più atteso a Reggio Calabria. (rrc)

Il sindaco f.f. Brunetti: Bergarè evento che porta fuori dai confini della città il Bergamotto di RC

Bergarè «è un evento che porta fuori dai confini della città il bello di Reggio Calabria, e questa era l’occasione giusta per farlo». È quanto ha dichiarato il sindaco f.f. della Città Metropolitana, Paolo Brunetti, nel corso dell’inaugurazione della seconda edizione di Bergarè, organizzata dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria.

«Da subito – ha aggiunto – abbiamo collaborato, insieme alla Città metropolitana e a tutte le altre associazioni presenti. È un ulteriore passo verso quello che ci siamo sempre detti, ossia di valorizzare al massimo uno dei prodotti specifici della nostra città. Questo deve essere un altro ulteriore veicolo che ci permetterà di portare fuori dai confini della città quello che è realmente Reggio Calabria».

«Ci serve anche il bergamotto – ha concluso Brunetti – per far conoscere tutto il resto del bello della nostra città».

Nella giornata inaugurale era presente anche l’assessora comunale alle Attività produttive, Angela Martino che ha affermato: «abbiamo abbracciato da subito questo evento promosso dalla Camera di commercio e che mette al centro dell’attenzione di Bergamotto di Reggio Calabria. Si tratta di un prodotto unico che riteniamo possa promuovere la bellezza del nostro territorio, rappresentando, anch’esso una svolta in termini di beneficio per i nostri operatori economici locali e anche in termini di promozione turistica». (rrc)

REGGIO – L’incontro su “Brand ed estensione della Dop: Due priorità per il Bergamotto di RC”

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 18.30, al Castello Aragonese, si terrà l’incontro Brand ed estensione della Dop: Due proprità assolute per il Bergamotto di Reggio Calabria.

L’evento rientra nell’ambito della seconda edizione di Bergarè, organizzato dalla Camera di Commercio Metropolitana in collaborazione con la Città Metropolitana e con il Comune di Reggio Calabria.

Intervengo Pasquale Amato, Ezio Pizzi e Rocco Mafrica.

«Finalmente – ha detto Amato – il principe mondiale degli agrumi sarà protagonista di un grande evento nella città dove è nato, diffondendosi, poi, nell’area metropolitana da Scilla a Monasterace. Ribadirò, nel mio intervento, le valide ragioni dello slogan che propongono, da anni, contro l’autolesionistico “Reggio non ha vento mai grano: il Bergamotto di Reggio Calabria da secoli profuma il mondo, cura il mondo e delizia i palati del mondo». (rrc)