LAMEZIA – Finanziati dalla Regione progetti del Comune e del Sistema Bibliotecario

Sono stati finanziati, dalla Regione Calabria, i progetti presentati dal Comune di Lamezia Terme e dal Sistema Bibliotecario Lametino a sostegno delle biblioteche.

Il Comune di Lamezia Terme è risultato essere destinatario di euro 60.000,00 di contributo ed analoga cifra è stata destinata al Sistema Bibliotecario Lametino del quale è Presidente il Sindaco di Lamezia Terme.

Si tratta di risultato di particolare importanza che ancora di più conferma il pregevole lavoro portato avanti in maniera sinergica dal Sindaco, dalla Giunta, ed in particolare dall’assessore alla Cultura Giorgia Gargano, e dal Consiglio Comunale, ed in particolare dal Presidente della Commissione Cultura Maria Grandinetti.

Il detto importante lavoro, con i risultati conseguiti in ogni ambito, conferma l’unanime immagine di Lamezia Terme quale punto di riferimento a livello regionale nel settore culturale ed il positivo apprezzamento che ogni giorno viene tributato con riconoscimenti oggettivi quale da ultimo il ruolo di coordinamento attribuito dalla Regione Calabria al Sistema Bibliotecario Lametino in occasione della 35esima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino in svolgimento da domani e sino al 22 maggio.

Corre, altresì, l’obbligo di ringraziare la Regione Calabria per l’attenzione che viene quotidianamente riservata alla Cultura nella piena consapevolezza della sua fondamentale importanza per la crescita della Comunità.  (rcz)

Potenziamento archivi e biblioteche, Princi: Sostenuto comparto con cospicuo finanziamento

È online l’avviso pubblico della Regione per il sostegno economico alle biblioteche e agli archivi con un finanziamento di 4.600.000 euro, destinati all’aggiornamento della strumentazione dei locali ma anche al potenziamento della dotazione tecnologica.

Lo ha reso noto la vicepresidente Giusi Princi, sottolineando come «gli obiettivi specifici dell’Avviso, curato dal Dipartimento Istruzione formazione e Pari opportunità, guidato dalla dirigente generale Maria Francesca Gatto, attraverso il settore Cultura diretto da Ersilia Amatruda, sono stati quelli di sostenere le biblioteche e gli archivi storici ubicati nel territorio regionale, per valorizzare il loro patrimonio librario, documentale ed archivistico, innalzando così gli standard di offerta dei servizi culturali».

«Mi piace, infine – ha concluso – ricordare che uno dei punti di forza di questo avviso e fattore di assoluta novità è stato aver individuato, tra le tipologie di intervento prioritarie per finanziare le biblioteche, la tematizzazione di spazi e servizi dedicati a fasce deboli o fragili, come gli spazi infanzia 0/6, quelli per lettura braille o la lingua dei segni e quelli dedicati ai disturbi specifici dell’apprendimento. È un grande obiettivo che abbiamo raggiunto con il Presidente Occhiuto, ossia quello di dare risposte concrete ad un comparto della cultura, avamposto della diffusione del sapere e della conoscenza, che attendeva da molti anni investimenti di tale portata».

La graduatoria è suddivisa in base alle tre macro aree di soggetti previste dal finanziamento: biblioteche degli enti pubblici, un finanziamento complessivo di 3.560.000 euro biblioteche delle università e delle istituzioni scolastiche, con 260.000 euro , ed infine gli archivi, con 779.500 euro. Molto basso, infine, il numero di soggetti partecipanti che sono stati esclusi in fase istruttoria, per diverse criticità, a dimostrazione dell’alta qualità del lavoro svolto dai soggetti partecipanti. (rcz)

Biblioteche e archivi, la Regione finanzia potenziamento strumentale e tecnologico

Sono 4 milioni e 600 mila euro la somma che la Regione Calabria ha stanziato per il potenziamento tecnologico e strumentale di biblioteche e archivi. Lo ha reso noto la vicepresidente della Regione, Giusi Princi, sottolineando l’intenzione di «dare forte sostegno economico alla rete delle biblioteche e degli archivi di tutto il territorio della Calabria, finanziando iniziative volte non solo all’aggiornamento della strumentazione e dei locali, per renderli più fruibili alle varie fasce della popolazione, ma anche per potenziare la loro dotazione tecnologica e promuovere la loro digitalizzazione».

Sul portale di Calabria Europa, infatti, è stato pubblicato l’avviso pubblico rivolto alle biblioteche ed agli archivi della Calabria per il loro potenziamento strumentale e tecnologico.

L’avviso, in pubblicazione nei prossimi giorni, prevede un finanziamento su 3 macro aree di soggetti: biblioteche degli enti pubblici; biblioteche delle università e delle istituzioni scolastiche; archivi.

«Valorizzare il nostro sconfinato patrimonio culturale è una priorità assoluta. È un grande obiettivo che con il Presidente Roberto Occhiuto ci siamo posti sin dall’inizio del mandato – ha aggiunto Giusi Princi – perché intendiamo dare risposte concrete ad un comparto, quello della Cultura, che è avamposto della diffusione del sapere e della conoscenza, e che non ha mai ricevuto investimenti di tale portata. Li attendeva da anni».

Curato dal Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità guidato dal Dirigente generale Maria Francesca Gatto, attraverso il Settore Cultura diretto da Ersilia Amatruda, l’avviso si pone come obiettivo sostenere le Biblioteche e gli Archivi storici ubicati su tutto il territorio regionale, valorizzandone il loro patrimonio librario, documentale ed archivistico, innalzando così gli standard di offerta dei servizi culturali; non dimenticando i processi di digitalizzazione in grado di incoraggiare una maggiore diffusione della conoscenza e fruizione del patrimonio librario a disposizione.

«La grande novità di questo avviso – ha spiegato la vicepresidente con delega alla Cultura – sta nel fatto che destiniamo una macro area dell’investimento anche alle istituzioni scolastiche ed universitarie che, attraverso questo finanziamento, potranno potenziare il loro sistema bibliotecario, inteso anche come ulteriore strumento per la lotta alla dispersione scolastica nonché come momento di aggregazione».

Le tre macro aree d’intervento dell’avviso interessano infatti Biblioteche di Ente pubblico locale e statale, con un sub-stanziamento di 3 milioni di euro, le Biblioteche pubbliche scolastiche e/o Universitarie, con 820 mila euro di finanziamento, ed infine i Pubblici Archivi storici, che avranno complessivamente 780 mila euro di stanziamento.

«Un punto di forza di questo avviso e fattore assolutamente innovativo – ha concluso il vicepresidente Giusi Princi – è rappresentato dall’aver individuato tra le tipologie di intervento prioritarie per finanziare le biblioteche la tematizzazione di spazi e servizi dedicati a fasce deboli o fragili, come gli spazi infanzia 0/6, quelli dedicati a lettura braille o Lis; e quelli dedicati ai Dsa». (rcz)

27 editori calabresi propongono il «più grande piano di distribuzione dei libri»

Un grande piano per distribuire 60 mila copie di libri nelle biblioteche della Calabria. È questa la proposta che  27 editori calabresi hanno fatto al presidente f.f. della Regione Calabria, Nino Spirlì, per la fornitura di libri calabresi alle biblioteche della Regione che, ormai, da decenni non vengono più rifornite di testi editi dagli editori calabresi.

«L’emergenza Covid-19 – si legge in una nota – ha letteralmente fermato le attività delle case editrici librarie calabresi; che si sono ritrovate da sole a fronteggiare questo grave momento. La voce editore non è neppure contemplata per i ristori, e lo stop di questi mesi sta già rappresentando un colpo mortale per le case editrici della Calabria».

Per questo, il Coordinamento Editori Calabresi hanno rivolto l’appello-proposta a Spirlì, dove a fronte di un contributo gli editori (ad esempio 30) che desiderano partecipare al piano, si impegnano a consegnare presso gli uffici regionali 40 titoli di libri di argomento o di autori calabresi (volumi che hanno un prezzo di copertina superiore a 9,90 euro), che verranno consegnati a 50 biblioteche presenti sul territorio.

Ogni editore, così, fornirà 2.000 volumi (il totale di libri messi a disposizione di tutti i calabresi saranno ben 60 mila volumi). Le 50 biblioteche scelte dalla Regione Calabria al termine dell’operazione riceveranno 1.200 nuovi libri. Si tratta di una proposta interessante, se si considera che, in questo modo, le biblioteche a loro volta «potranno organizzare iniziative (con la collaborazione degli editori) sul loro territorio per la promozione della lettura e la conoscenza della nostra cultura».

La proposta ha già trovato il sostegno del vicepresidente del Consiglio regionale Nicola Irto: «Condivido e sostengo l’appello dei 27 editori che propongono alla Regione Calabria di distribuire 60mila copie di volumi nelle biblioteche calabresi. È un’iniziativa indispensabile per sostenere il comparto dell’editoria, tra i più colpiti dalla crisi e finora non interessato ad alcuna iniziativa di ristoro da parte della giunta regionale – ha detto Irto –.  Gli editori calabresi non chiedono provvidenze a fondo perduto ma propongono un grande piano che potrebbe consentire di arricchire le biblioteche della nostra regione fornendole di volumi calabresi, il cui approvvigionamento è sempre più raro. Ritengo che questa possa essere una grande operazione, utile per il raggiungimento di due finalità connesse: dare una mano concreta agli editori che, ormai da tanti anni, soffrono per una situazione economica che definire asfittica è un eufemismo. E alimentare la promozione della cultura calabrese, uno straordinario patrimonio che merita di essere diffuso e messo a valore anche all’interno della nostra regione. Per questo, mi unisco all’appello degli editori nel sollecitare un, pur tardivo, intervento della giunta regionale».

A sottoscrivere l’appello, Editoriale progetto 2000 – Città del Sole – Pellegrini – Brenner – Rubbettino – Falco – La Mongolfiera – il Coscile – Nuove edizioni Barbaro – Laruffa – Alimena  (OrMe) – La Dea – Apollo –  Pancallo – La Rondine – Reportage (InCalabria) – Erranti – Coessenza – Jonia – D’Ettorris – Meligrana – Prometeo – Vallone – Kaleidon – Coccole books – Pubblisfera – Bottega editoriale(rrm)

In arrivo un finanziamento per le biblioteche di Rende

7 gennaio 2019 – Le biblioteche di Rende avranno il loro finanziamento, approvato dalla Regione Calabria.

Il finanziamento, infatti, consentirà di sostenere il sistema bibliotecario Comunale, che è situato in quattro sedi, al fine di migliorarne la qualità e la fruibilità attraverso nuove dotazioni tecnologiche ed informatiche.

Il progetto è stato presentato dall’Assessorato alla Cultura, guidato da Marta Petrusewicz, e ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio librario, partendo dai testi inerenti la Calabria, che saranno incrementati. Le nuove tecnologie, invece, a supporto della catalogazione, renderanno più semplice la consultazione dei libri, prestando particolare attenzione ai testi antichi – circa 990 volumi – presenti nelle biblioteche. Importante, all’interno del progetto, l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Ecco le quattro biblioteche protagoniste del finanziamento: la Biblioteca Civicadi Quattromiglia, sita in Piazza Santo Stefano, la Biblioteca Comunale di Commenda, sita in Piazza Matteotti, la Biblioteca Comunaledi Rende, sita in Via Domenico Vanni, e la Biblioteca Comunale Villaggio Europa, sita in Via Buenos Aires. (rcs)