Una delegazione del G7 in visita agli stabilimenti di Caffè Mauro

Non solo economia e commercio, ma anche le eccellenze calabresi sono state protagoniste in queste due giorni del G7 di Villa San Giovanni. È il caso di Caffè Mauro, che ha ricevuto, nel pomeriggio del 16 luglio,una rappresentanza dei ministri, infatti, accompagnata da emissari di Confindustria, ha fatto visita allo stabilimento, polo di eccellenza del comparto produttivo della Calabria.

Durante questa visita esclusiva, gli ospiti sono stati accompagnati in una degustazione delle miscele Bio Perù e Special Espresso, per un’affascinante esperienza sensoriale attraverso i profili aromatici di botaniche provenienti da tutto il mondo, dall’India al Brasile, fino al Perù e alla Colombia.

Questo evento rappresenta un riconoscimento alla rilevanza di Caffè Mauro come realtà di spicco nel bacino del Mediterraneo ed esempio di imprenditorialità virtuosa, che coniuga tradizione e innovazione, passione per il caffè e attenzione al mercato globale. L’azienda è annoverata nel registro ministeriale dei marchi storici di interesse nazionale e, da oltre 75 anni, è aperta al commercio internazionale attraverso l’importazione delle migliori origini di caffè da ogni continente e l’esportazione di prodotti finiti in oltre 60 paesi al mondo. L’accurata selezione delle materie prime è esaltata dal know-how distintivo che caratterizza i processi di tostatura lenta e di miscelazione, una tradizione di qualità che ha reso Caffè Mauro un modello commerciale capace di affermarsi nei mercati di tutto il globo, contribuendo a diffondere l’eccellenza del caffè italiano e della tradizione calabrese.

«Siamo molto onorati di essere stati scelti come ambasciatori dell’eccellenza italiana e della tradizione mediterranea in un evento di rilevanza internazionale che mira a sviluppare nuove soluzioni per la crescita del commercio globale, in modo sostenibile e inclusivo», ha dichiarato Davide Padelli, Ceo di Caffè Mauro.

«Il comparto del caffè è uno dei settori in cui l’Italia è altamente apprezzata nel mondo – ha detto – e che spinge l’export del Paese. Poter offrire le nostre miscele ai delegati del G7 e del B7 è una testimonianza della qualità del nostro caffè e dei processi di sviluppo del marchio in continua evoluzione». ν

Caffè Mauro presenta le nuove gamme di prodotti

Caffè Mauro inaugura una nuova fase nell’evoluzione del marchio presentando le gamme prodotto dedicate ai canali Ho.re.ca., Vending e Retail in occasione di HostMilano 2023, la fiera mondiale dedicata al mondo della ristorazione e dell’accoglienza, in programma dal 13 al 17 ottobre 2023 a Rho Fieramilano.

La proposta di Caffè Mauro presenta così un catalogo prodotti ricco e ampio, che riflette l’identità mediterranea del marchio, spaziando dai fruttati delle arabiche ai corposi delle robuste, passando per una varietà di miscele con gradi di tostatura e profili sensoriali che garantiscono la perfetta corrispondenza alle principali preferenze di gusto.

Le nuove combinazioni di blend coniugano la tradizione di Caffè Mauro e il risultato di un ampio lavoro di ricerca messo a punto dai professionisti che operano nel dipartimento R&D dello stabilimento di Villa San Giovanni (RC). Le miscele sono frutto di una selezione accurata di origini provenienti da tutto il mondo e tostate mediante il tradizionale processo di torrefazione lenta e per singola origine. Un know how distintivo che permette di rispettare le specifiche organolettiche di ogni varietà che esaltano gusto e aroma autentici e inconfondibili.

L’attenzione alla filiera e al processo di trasformazione è raffigurata su tutto il packaging da un “abbraccio al chicco”, un’icona che trattiene amore e passione che, da oltre 70 anni, Caffè Mauro riserva alla selezione, tostatura, miscelazione e commercializzazione dei suoi caffè.

La gamma di caffè in grani dedicata a bar e ristoranti è composta da: due miscele monorigine (Respect Perù 100% Arabica e India, 100% pregiata Robusta) di altissima qualità; otto blend per soddisfare diverse esigenze di gusto: 100% Arabica, Supreme, De Luxe, Premium, Special Espresso, Special Bar, Maestoso; una miscela Decaffeinato.

A queste si aggiunge la gamma di monoporzionati, in formato Aluminium Disk, compatibile con i sistemi Nespresso Professional, composta da 4 miscele: 100% Arabica, De Luxe, Special Bar, Decaf. Una soluzione che permette di mantenere alto e costante lo standard di qualità anche ai clienti che hanno un basso consumo di caffè, grazie alla tecnologia brevettata che evita l’ossidazione del caffè e facilita il processo di preparazione senza la necessità di formare il barista.

La linea di caffè Professional, destinata al mercato della distribuzione automatica, totalmente rinnovata, comprende due miscele: Espresso Pieno e Espresso Forte, entrambe disponibili nel formato in grani e in capsule compatibili con i sistemi Lavazza Blue e Lavazza Firma.

In occasione di Host 2023 sarà presentato il nuovo catalogo miscele per la Casa, una gamma di miscele, espressione dell’identità mediterranea di Caffè Mauro, un viaggio attraverso i sapori e i profumi della terra e del mare. Testimonianza di una lunga e ricca storia che ha unito culture e tradizioni attraverso la passione per questa bevanda. (rrc)

Caffè Mauro crea una limited edition dedicata alle località iconiche della Calabria

Dal 1949 Caffè Mauro racconta con le sue miscele la passione e la lunga tradizione fatta di esperienza, impegno e qualità del caffè. L’arte di creare blend unici, così come il quieto ritmo della tostatura lenta e l’autenticità dei sapori mediterranei, esprimono da generazioni l’identità dell’azienda, rendendo le sue miscele dal carattere avvolgente, intenso e deciso. Per promuovere le profonde radici calabresi e l’amore per il caffè, Caffè Mauro ha ideato un’edizione limitata di caffè in cialde compostabili ispirata ad alcune località simbolo della Regione: la gamma, disponibile da settembre e abbinata al concorso “Vinci la Calabria”, dedica le quattro miscele alle città di Diamante, Tropea, Riace e Scilla, testimonianza del legame tra Caffè Mauro e il territorio d’appartenenza con il quale l’azienda ha sempre sviluppato un fecondo rapporto.

I nuovi packaging, da 18 e 50 cialde, compongono una linea totalmente sostenibile, con cialde compostabili e l’involucro esterno che può essere riciclato nella carta: distribuiti nei supermercati e sull’e-commerce caffemauro.com fino a fine dicembre 2023, celebrano la bellezza della Calabria da nord a sud, rendendo omaggio a rinomate località costiere del versante ionico e tirrenico.

La miscela Forte prende il nome di Diamante, il rinomato borgo della Riviera dei Cedri noto per le sue ampie spiagge e i murales che colorano i vicoli e le piazze del centro storico.

A Tropea, meta simbolo del turismo italiano e internazionale in Calabria, è dedicata la miscela Deca, un caffè senza caffeina dal sapore avvolgente, caratterizzato da una punta di acidità in perfetta armonia con il suo retrogusto fruttato.

Riace, località marina che deve la sua fama anche al ritrovamento degli omonimi bronzi, capolavori di epoca ellenistica, darà il nome alla linea di cialde Intenso, per chi desidera un caffè cremoso dal gusto ricco e vigoroso, connotato da note di cioccolato amaro e da un retrogusto marcato e persistente.

Infine a Scilla, pittoresco borgo di pescatori che deve il suo nome all’omerica leggenda di Scilla e Cariddi, Caffè Mauro ha pensato di intitolare la miscela Cremoso, un caffè dal gusto pieno e corposo che unisce una leggera acidità a un profumo armonico, che risalta le note di tabacco.

La limited edition di Caffè Mauro sarà abbinata al concorso a premi “Vinci la Calabria”, che dal 1/09/2023 al 31/12/2023 mette in palio una macchina per caffè in cialde alla settimana e un super premio finale di 4 weekend, per 2 persone, in una delle località scelte da Caffè Mauro per questa iniziativa. La partecipazione al concorso è legata all’acquisto di una confezione di caffè in cialde e la registrazione dello scontrino di acquisto.

Maggiori informazioni sono disponibili al sito vincilacalabria.caffemauro.com. (rrc)

Mediterranea e Caffè Mauro insieme per sviluppare una filiera del caffè sostenibile e valorizzare il talento locale

È stato presentato, al Rettorato dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, il protocollo d’intesa siglato tra il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria e la storica torrefazione calabrese Caffè Mauro.

Obiettivo dell’intesa, quello di promuovere l’innovazione e la ricerca scientifica per sviluppare una filiera del caffè sostenibile e di eccellenza, puntando a favorire la crescita del territorio e garantire un futuro ai giovani anche dopo la laurea.

La conferenza stampa ha visto i saluti del prof. Giuseppe Zimbalatti, Rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, del prof. Giovanni Enrico Agosteo, Direttore del Dipartimento di Agraria UniRC e del dott. Davide Padelli, CEO di Caffè Mauro. L’accordo è stato illustrato dall’intervento del prof. Marco Poiana, Docente di Scienze e Tecnologie Alimentari UniRC e del dott. Valerio Chinè, COO di Caffè Mauro.

L’accordo, dunque, rappresenta  un’importante opportunità per creare nuove sinergie tra il mondo accademico e il miglior tessuto industriale della Calabria, attraverso lo studio di soluzioni innovative nell’ambito dello sviluppo di filiere agroalimentari, zootecniche, farmaceutiche e nutraceutiche.

Grazie a questa partnership, gli studenti del corso di laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari avranno la possibilità di perfezionare il loro percorso formativo mediante la realizzazione di tirocini, stage e progetti culturali promossi da Caffè Mauro, con l’obiettivo di ricercare nuove soluzioni relative all’impiego degli scarti di produzione del caffè e allo studio delle proprietà del caffè verde.

La principale area di studio è focalizzata sullo sviluppo di un processo industriale più sostenibile, volto a creare un sistema di economia circolare attraverso il recupero e la riconversione dei materiali di scarto delle lavorazioni, che possono trovare applicazione per fini nutraceutici e alimentari, energetici ma anche in ambito zootecnico per la produzione di mangimi animali e fertilizzanti. Sarà inoltre approfondito il possibile utilizzo degli scarti del caffè nel settore dell’edilizia, in particolare per essere usati come aggregante nella creazione di una nuova miscela di calcestruzzo altamente sostenibile.

Il Rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, prof. Giuseppe Zimbalatti: «Auspica che collaborazioni, come quella odierna, vengano costruite con molte altre aziende calabresi e, soprattutto, con quelle reggine. Se tre sono le missioni cui deve assolvere un Ateneo: didattica, ricerca/innovazione, terza missione, questo è il contesto giusto, formando laureati nel settore alimentare, attraverso tirocini curriculari in azienda, sperimentazione innovativa nel campo agroalimentare e il costante scambio di esperienze e competenze fra l’accademia, il comparto produttivo e le esigenze del territorio».

Davide Padelli, Chief Executive Officer di Caffè Mauro, ha dichiarato: «Siamo entusiasti di questa partnership con l’Università Mediterranea, perché rappresenta un’ulteriore testimonianza del legame tra Caffè Mauro e il territorio d’appartenenza. Da tempo abbiamo aperto la nostra azienda agli studenti più meritevoli e siamo felici di creare delle valide opportunità per trattenere i professionisti in questa regione. L’obiettivo è quello di accrescere il nostro livello di innovazione scientifica e tecnologica, per creare un modello in grado di garantire la sostenibilità della nostra filiera e offrire ai giovani, concrete opportunità di inserimento professionale, senza la necessità di andare fuori regione. Siamo certi che questa collaborazione avrà delle ricadute positive sia per la nostra azienda che per il territorio e la comunità».

Attraverso questa collaborazione Caffè Mauro intende acquisire, sviluppare e applicare metodologie di ricerca innovative nel settore agroalimentare, con un focus sul caffè, per trasmettere la qualità di un marchio divenuto simbolo di eccellenza nel mondo. Parallelamente, l’azienda e l’Università rinnoveranno il loro impegno a sostegno dei giovani attraverso percorsi formativi finalizzati a creare nuove competenze professionali e valorizzare i talenti del proprio territorio d’appartenenza.

Marco Poiana, docente di Tecnologie Alimentari presso la Mediterranea, ha sottolineato il successo del corso di laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari dell’Ateneo reggino: «Un corso che, per la sua ricchezza di contenuti, forma professionisti in grado di contribuire allo sviluppo del territorio attraverso la Ricerca applicata nei, sempre più innovativi, cicli produttivi aziendali».

«Il contatto diretto con le esigenze di un’azienda, in questo caso la Caffè Mauro – ha aggiunto il docente – contribuisce all’accrescimento culturale del giovane professionista, garantendo spesso un’opportunità lavorativa: quell’opportunità che può contrastare la “fuga” di molti validi laureati reggini verso altri territori». (rrc)

Il 9 marzo si presenta collaborazione tra l’Università Mediterranea e Caffè Mauro

Giovedì 9 marzo, alle 10, a Reggio, nella Sala Organi Collegiali della Cittadella Universitaria, sarà presentata la collaborazione tra l’Università MediterraneaCaffè Mauro.

Una collaborazione nata con l’obiettivo di sviluppare una filiera del caffè sostenibile, attraverso il riutilizzo degli scarti di lavorazione e la valorizzazione del talento locale con nuove opportunità di formazione per i laureandi dell’Ateneo reggino.

Intervengono il prof. Giuseppe Zimbalatti, Rettore Università Mediterranea di Reggio Calabria , il prof. Giovanni Enrico Agosteo, Direttore Dipartimento di Agraria UniRC , il dott. Davide Padelli,  Chief Executive Officer Caffè Mauro Spa, il prof. Marco Poiana, docente di Tecnologie Alimentari UniRC e il dott. Valerio Chinè, Chief Operating Officer Caffè Mauro Spa. (rrc)

Sul Corriere della Sera il rilancio di Caffè Mauro col manager reggino Fabrizio Capua

Un accurato servizio di Daniela Polizzi, oggi sul Corriere della Sera, annuncia il rilancio di Caffè Mauro, storico marchio internazionale creato 70 anni fa a Reggio Calabria e rilevato nel 2008 dal manager reggino Fabrizio Capua con la Indipendent Investments. Capua (che detiene il 75%, mentre il restante 25% è in mano al fratello Riccardo), in dieci anni ha trasformato un’azienda in perenne crisi in una realtà che guarda con ottimismo al mercato globale.

«L’attività – scrive la giornalista Polizzi – è divisa tra consumi a casa con la moka che rappresentano il 24%dei ricavi. Ma la presaè solida anche nei bar e nei ristoranti che pesano per il 60%e nel vending (16%) con una quota del 45% dei ricavi raccolta all’estero. L’ambizione è rafforzare il business delle capsule e delle cialde compatibili con Nespresso e Nescafé, anche grazie al traino dell’e-commerce».

Lo stabilimento della

Caffè Mauro (che occupa in totale 120 addetti) è sulla collina di Villa San Giovanni, nell’area industriale di Campo Calabro, affacciato sullo straordinario panorama dello Stretto. È una delle più importanti realtà imprenditoriali della Calabria e il marchio ha ormai rilevanza internazionale grazie al lavoro dei fratelli Capua. Il padre dei Capua (tragicamente scomparso in un incidente d’elicottero) aveva creato a Bocale (RC) la Socib, una fabbrica di imbottigliamento per la Coca Cola che era la seconda realtà produttiva in Italia del marchio americano. La vendita alla Coca Cola dello stabilimento ha generato una forte liquidità che adesso i fratelli Capua con la Indipendent Investments vogliono reinvestire in altri marchi dell’alimentare, «magari da risanare – scrive la giornalista: “in Italia ce ne sono moltissimi che avrebbero bisogno di supporto” dice l’imprenditore che guarda anche alle partecipazioni in aziende dell’alimentare che sono in portafoglio a fondi di private equity. L’idea sarebbe di accompagnarle nei loro piani di crescita a livello nazionale e all’estero. (rrm)