I sindaci di Calopezzati, Cassano e Crosia scrivono alla Regione per il Piano Strutturale Associato Sibaritide

I sindaci di Calopezzati, Cassano allo Ionio e Crosia, rispettivamente Eduardo GiudiceandreaGiovanni PapassoAntonio Russo, hanno inviato una lettera alla Regione per chiedere il parere sull’adottabilità e subitanea approvazione del Piano strutturale associato della Sibaritide.

La decisione arriva a seguito del fatto che più volte i comuni di Calopezzati, Cassano All’Ionio e Crosia hanno sollecitato la convocazione della Cabina di Regia per concordare la data di adozione del Piano, ad oggi senza esito. Giudiceandrea, Papasso e Russo convengono nell’affermare che l’adozione del Piano è di fondamentale importanza per dare impulso allo sviluppo del territorio e per garantire gli Enti nella partecipazione ai bandi per investimenti sul territorio e non da ultimo per scongiurare l’arrivo di un commissario per procedere all’adozione.

Nella missiva inviata alla Cittadella i tre sindaci hanno ricordato i passaggi formali fin qui attraversati per arrivare a questa fase. L’Accordo Territoriale tra gli stesi Comuni di Calopezzati, Cassano All’Ionio, Corigliano, Crosia e Rossano per la redazione del Psa, comprendente il Protocollo d’intesa, ha tracciato le strategie e le azioni strutturali relative allo sviluppo territoriale interessato e determinava, tra l’altro, la costituzione di una Cabina di Regia, con sede nel Comune di Rossano e di un Ufficio Unico del Piano, con sede nel Comune di Corigliano avente il compito di elaborazione e gestione del Piano Strutturale Associato per i Comuni partecipanti.

Con delibere di Giunta municipale, i Comuni di Calopezzati, Cassano all’Ionio, Corigliano Calabro, Crosia e Rossano avevano preso atto del Quadro Conoscitivo presentato dai professionisti incaricati e della relazione sul Quadro Conoscitivo presentata dall’Ufficio del Piano e sono state approvate le lineo programmatiche che hanno individuato i principi e gli obiettivi generali che il piano doveva perseguire. Con successive delibere dei consigli comunali, le Amministrazioni avevano poi adottato il Documento Preliminare del Psa.

Erano poi state avviate e completate nel 2015 le consultazioni preliminari circa la procedura Vas e il piano era stato aggiornato in base alle osservazioni pervenute in sede di conferenza di pianificazione da parte degli Enti competenti al rilascio del relativo parere. Nel 2017 erano stati riaperti i lavori della Conferenza per prendere atto dell’aggiornamento del Piano e delle osservazioni fatto in Conferenza di Pianificazione, operazioni concluse nel 2018 con la presa d’atto della conclusione della Conferenza di Pianificazione ed acquisizione dei pareri preliminari vincolanti. Ma nel momento in cui si doveva passare alla convocazione della Cabina di regia per concordare la data di adozione del Piano strutturale associato da parte dei consigli comunali di Calopezzati, Cassano Allo Ionio, Crosia, Corigliano Calabro e Rossano (oggi Corigliano-Rossano) tutto si è bloccato.

Allo stesso tempo, i sindaci dei tre comuni hanno scritto all’Assessore all’Urbanistica, al direttore generale del Dipartimento Urbanistica e alla Cittadella Regionale oltre che per richiedere il parere sull’adottabilità e approvazione del PSA, anche, eventualmente, per avere un incontro con gli scriventi. (rcs)

CALOPEZZATI (CS) – Successo per il flash mob di solidarietà per la Guglielmo Caffè

Nei giorni scorsi, a Calopezzati, si è svolto un flash mob per esprimere solidarietà alla Guglielmo Caffè per il grave atto subito nei giorni scorsi, organizzato dall’Associazione Calabria Excellent Ets.

Oltre al Presidente dell’Associazione Calabria Excellent Fabio Pugliese, sono intervenuti all’iniziativa anche il Vice sindaco di Calopezzati, Giuseppe Gigliotti, il Consigliere Comunale e Componente della Commissione Anci Calabria, Mario Amodeo, il Presidente dell’Associazione “Capodanno in Paradiso”, prof. Antonio Trento ed il Presidente dell’Associazione Nazionale Tartufai Italiani dell’Emilia Romagna Giuseppe Crescente.

Numerosi i partecipanti all’iniziativa che ha voluto esprimere solidarietà alla proprietà ed ai dipendenti della Caffè Guglielmo ed è divenuta un momento per affermare e promuovere la cultura della legalità e della nonviolenza.

Il Presidente dell’Associazione “Calabria Excellent” Fabio Pugliese nel suo intervento ha sottolineato in particolare due aspetti «la determinazione con la quale la Guglielmo Caffè in questa occasione, ma anche negli anni scorsi, pur subendo svariati atti intimidatori ha resistito alle vessazioni della criminalità organizzata» e poi «la forza e l’orgoglio con cui è subito immediatamente ripartita e che rappresenta un bell’esempio per tutti noi calabresi onesti».

Il Vice Sindaco di Calopezzati Giuseppe Gigliotti ha espresso la solidarietà dell’Amministrazione Comunale alla Guglielmo Caffè, il Presidente dell’Associazione “Capodanno in Paradiso” Prof. Antonio Trento si è complimentato per l’iniziativa sostenendo che le forze migliori della Calabria debbono fare rete anche al fine di contrastare la criminalità organizzata, il Consigliere Comunale Mario Amodeo ha fatto rilevare l’importanza di fare squadra con lo Stato e le Forze dell’Ordine quando accadono episodi simili, infine, il Presidente dell’Associazione Nazionale Tartufai Italiani dell’Emilia Romagna Giuseppe Crescente ha voluto far evidenziare quanto ciò che ha subito la Caffè Guglielmo colpisce tutti noi dal momento che questa impresa rappresenta un fiore all’occhiello per la Calabria e l’intero Paese.

Al termine dell’iniziativa tutti i partecipanti hanno simbolicamente espresso la loro contrarietà verso ogni atto intimidatorio bevendo un caffè Guglielmo. (rcs)

CALOPEZZATI (CS) – Successo per la presentazione del libro “Ecco chi è stato”

Successo, a Capolezzati, per la presentazione del libro Ecco chi è stato di Fabio Pugliese, fondatore e presidente per sei anni dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ed edito dalla casa editrice Editoo.

L’evento, presentato dalla dott.ssa Melania Melato dell’area Marketing di Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini che attraverso ill proprio brand Editoo porta avanti anche iniziative editoriali, è stato introdotto dai saluti del sindaco di Calopezzati, Edoardo Antonello Giudiceandrea, quelli del parroco, Don Nicola Alessio, del dott. Giuseppe Cilidonio, Area Manager di Studio3A, che da anni collabora fattivamente con l’Associazione, e di Tino Marino in rappresentanza del Presidente dell’O.d.V. “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” Leonardo Caligiuri, assente per motivi di salute.

Quindi, si è entrarti nel vivo con un dibattito-confronto sul libro molto articolato ed interessante tra l’autore, il direttore de “Il Crotonese” Giuseppe Pipita, il Prof. Natale Vulcano, autore di molti libri di successo, ed il pubblico presente in sala.

L’iniziativa, organizzata e fortemente voluta dall’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”, con la collaborazione di Studio3A-Valore S.p.A., è riuscita a far comprendere che sui problemi che riguardano la Statale 106 è necessaria una rivoluzione culturale. Bisogna prima di tutto capire bene qual è il problema per essere all’altezza di affrontarlo e di risolverlo.

Alla presentazione hanno partecipato molti iscritti al Moto Club Rossano “Stefano Acri – Maurizio Greco”. La loro partecipazione, idealmente, ha rappresentato il mondo dei Bikers in Calabria che da sempre sono attenti al rispetto del codice della stradale ed hanno una particolare sensibilità per la sicurezza stradale.

La presentazione del libro è stata dunque utile per avviare un momento di approfondimento e di riflessione su una grave problematica ancora troppo poco conosciuta, ma è stato anche un momento di confronto su “chi siamo e cosa vogliamo” per dirla con l’Ing. Pugliese: uno strumento per capire cosa c’è da fare per cambiare tutto e rendere la “strada della morte” finalmente una sicura, moderna, normale e, quindi, la strada della vita e, dello sviluppo e del progresso.

«Oggi ci ritroviamo con una Regione Calabria che attraverso suo il Dipartimento Infrastrutture afferma che per ammodernare la Statale 106 servono 8 miliardi di euro ma lo Stato ha da poco stanziato circa 200 milioni…. Ha fatto bene nei giorni scorsi – continua Pugliese – il Capo della Procura di Catanzaro, Nicola Gratteri, a sostenere, come faccio anche io da mesi, che si tratta di un’elemosina. È molto importante che tutti, nessuno escluso, iniziamo a capire che è venuto il momento di prendere una decisione: rispetto ai problemi che riguardano la Statale 106 vogliamo continuare fare propaganda ed a rimanere indifferenti oppure vogliamo fare ognuno la nostra parte attivamente e responsabilmente? In questo senso è necessario far nascere una cittadinanza attiva edotta e preparata sul problema al fine di affrontarlo e risolverlo una volta per tutte» ha concluso l’autore del libro chiarendone il principale obiettivo». (rcs)

CALOPEZZATI (CS) – Si presenta il libro “Ecco chi è stato”

Sabato 9 aprile, a Calopezzati, alle 17.30, al Convento dei Riformati, la presentazione del libro Ecco chi è stato di Fabio Pugliese.

All’evento, oltre ovviamente a Pugliese, uno dei massimi esperti della “Strada della morte”, com’è tristemente nota la lunga, vecchia e pericolosa arteria che attraversa tutta la costa jonica in Calabria, al suo secondo volume sull’annosa questione, interverranno anche, come da locandina allegata, Edoardo Antonello Giudiceandrea, sindaco di Calopezzati, don Nicola Alessio, parroco della locale parrocchia di Santa Maria Assunta, per la casa editrice Editoo il dott. Giuseppe Cilidonio, Area manager Calabria di Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini che da anni collabora proficuamente con l’Associazione Basta Vittime, e il suo attuale Presidente, Leonardo Caligiuri.

Seguirà un confronto-dibattito tra l’autore e i giornalisti Giuseppe Pipita, Direttore de “Il Crotonese”, Matteo Lauria, Direttore di “Informazione e Comunicazione”, e Luca Latella, redattore de “Il Corriere della Sera”. (rcs)

CALOPEZZATI (CS) – Si presenta il libro “Ecco chi è stato” di Fabio Pugliese

Domenica 3 aprile, a Calopezzati, alle 16.3o, al Convento dei Riformati, la presentazione del libro Ecco chi è stato, il libro di Fabio Pugliese, già presidente e fondatore dell’Odv Basta Vittime sulla Strada Statale 106.

L’iniziativa è organizzata e fortemente voluta dall’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ed ha ottenuto il Patrocinio Gratuito dell’Amministrazione Comunale di Calopezzati.

Il programma dell’iniziativa prevede i saluti di Edoardo Antonello Giudiceandrea, (Sindaco di Calopezzati), del Parroco Don Nicola Alessio, di Giuseppe Cilidioni (Area Manager Casa Editrice Editoo – Valore Spa), e di Leonardo Caligiuri (Presidente dell’O.d.V. “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”).

A seguire avrà luogo un dibattito confronto, a suon di domande sul libro, tra Fabio Pugliese, autore del libro, ed i giornalisti Giuseppe Pipita (Direttore de “Il Crontonese”), Matteo Laura (Direttore di Informazione e Comunicazione), e Luca Latella (Redattore per il Corriere della Calabria). Presenta l’iniziativa Melania Melato(rcs)

CALOPEZZATI (CS) – Gli studenti della Scuola hanno seguito il restauro delle opere della Parrocchia

Una bella esperienza formativa è quella vissuta dagli studenti delle classi seconde e terze dell’Istituto di Calopezzati, che hanno avuto la possibilità di seguire il restauro delle opere d’arte della Parrocchia, guidata da don Nicola Alessio.

In questi giorni, infatti, la suddetta parrocchia ha dato mandato a una ditta specializzata, la Di Palma Restauri di Sant’Irpino (CE), di restaurare due proprie opere d’arte, si tratta di una tela e di una statua. Gli alunni delle classi seconde e terze, coordinati dalla docente di Arte e immagine, Elisabetta Parrotta, hanno seguito i lavori del suddetto risanamento delle opere d’arte, approfondendo, in tal modo, tanti aspetti della disciplina.

Poi, dopo la visita delle singole classi, presso la canonica parrocchiale dove si stanno realizzando i lavori di restauro, ritornando a scuola gli studenti hanno ulteriormente approfondito la tematica con i diversi docenti, strutturando, quindi, un lavoro di tipo interdisciplinare. 

I ragazzi sono stati particolarmente attratti dalle attività di restauro. Infatti, hanno posto numerosi quesiti sia all’esperto restauratore e sia ai docenti e al parroco che li ha ospitati con gioia. 

La tela che si sta restaurando, raffigurante la “Madonna del Rosario” risale al 1700. Un quadro particolare nel quale, oltre alla Vergine sono presenti anche 15 medaglioni raffiguranti i Misteri del Rosario, San Domenico di Guzman e Santa Caterina da Siena.

«L’opera – ha spiegato – don Nicola Alessio –  risulta essere molto deteriorata quindi necessitava di un restauro ricostruttivo».  Per quanto attiene la statua lignea della ‘Madonna del Rimedio’, risalente al 1600/1700 circa, il parroco ha riferito che dapprima era presso l’omonimo convento di Calopezzati (oggi ex Convento dei Riformati), poi con i Moti Napoleonici è stata trasferita nella Chiesa parrocchiale e, a seguire, è stata conservata in un deposito della parrocchia dove è rimasta fino alla metà del ‘900. Solo negli Anni ‘60/’70 è stata portata nella chiesa dei Santi Filippo e Giacomo, allo Scalo cittadino di Calopezzati.

Don Nicola Alessio ha avvertito il bisogno di restaurare l’opera, sia per la riqualificazione della statua e sia tracciare la storia della stessa, offrendo ai fedeli l’opportunità di conoscerla sotto l’aspetto religioso, e sotto il profilo sociale e culturale.

La dirigente scolastica Mirella Pacifico ha espresso soddisfazione per questa nuova esperienza che i ragazzi hanno avuto l’opportunità di fare e ha  ringraziato il parroco per la collaborazione nei confronti della scuola. L’opportunità di avvicinarsi al mondo delle belle arti, seguire da vicino le varie tappe che caratterizzano il restauro, ma anche la possibilità di venire a conoscenza delle le tecniche messe in campo e i materiali utilizzati per utilizzate per il raggiungimento dell’obiettivo finale. (rcs)