Il Rapporto di Sostenibilità della Camera di Commercio di CS tra le buone pratiche della PA

Il rapporto di Sostenibilità della Camera di Commercio di Cosenza è stato selezionato tra le iniziative certificate dall’Ispettorato Generale di Amministrazione del Ministero dell’Interno per il 2022 nell’ambito del progetto Banca dati buone pratiche, avviato nel 2013 nelle regioni di Calabria, Sicilia, Puglia e Campania con l’obiettivo di  migliorare la collaborazione tra istituzioni, aumentare la consapevolezza dei cittadini sui temi della legalità e della sicurezza, valorizzando percorsi virtuosi.

Le diverse “Buone pratiche” selezionate sono illustrate in modo dettagliato e corredate di una presentazione di sintesi e di una scheda illustrativa con tutte le informazioni anche sulle fasi operative del progetto, nell’ambito del volume pubblicato sul sito del Ministero dell’Interno. Il riconoscimento al rapporto di sostenibilità della Camera viene conferito «per l’alta valenza degli obiettivi sottesi al progetto, per la completezza e la chiarezza espositiva della scheda illustrativa e dei documenti inviati a corredo».

Un progetto, quello della “Banca dati buone pratiche”, che è finalizzato ad apportare benefici qualitativi e quantitativi nell’esercizio dell’azione amministrativa a tutela della legalità e che prevede un processo complesso di proposta, valutazione e certificazione di buone prassi amministrative, replicabili in altre realtà interessate a metterle in pratica. Questo prezioso scambio di esperienze consente di migliorare la funzionalità degli uffici pubblici, sensibilizzare i cittadini su tematiche importanti e incidere con forza sul livello di sicurezza percepita.

«Il Rapporto di sostenibilità – ha dichiarato il Presidente Klaus Algieri – rappresenta l’evoluzione del “Bilancio sociale e di genere” che la Camera di Commercio di Cosenza ha iniziato a pubblicare già nel 2015 con la finalità di comunicare in modo trasparente, al di là dei numeri, la propria azione e l’impatto delle sue politiche sul territorio».
«La predisposizione di un Report più ampio – ha proseguito Algieri – redatto secondo principi e indici convalidati a livello internazionale, è la risposta ad un’esigenza ancora più matura in termini di rendicontazione anche dell’impatto ambientale, oltre che sociale ed economico, espressione di una sensibilità sempre più diffusa che trova un riscontro sempre più pieno, finalmente, anche in tutti gli strumenti di programmazione nazionale e comunitaria».
In particolar modo, le “Buone pratiche” 2022, selezionate dalle prefetture dei 25 capoluoghi di provincia delle quattro regioni interessate, riguardano prevalentemente lo sviluppo dell’amministrazione digitale, lo snellimento di procedure e l’incremento della produttività del lavoro, il miglioramento dei servizi sanitari e il potenziamento della formazione sul tema dell’anticorruzione. (rcs)

COSENZA – Al via il ciclo di seminari online della Camera di Commercio

Prendono il via il 3 ottobre, in modalità webinar, la serie di seminari dedicati ad imprese ed aspiranti imprenditori, promossa dalla Camera di Commercio di Cosenza, dalla Fondazione Carical e dall’Istituto studi e ricerche sociali Ermanno Gorrieri.

Gli incontri rientra nell’ambito del progetto A.Mi.Co per la diffusione, presso aspiranti imprenditori e nuove imprese, di azioni di microcredito finalizzate all’assistenza tecnica e finanziaria per l’accesso al credito assistito dal Fondo per le Garanzie per le PMI. Per partecipare è sufficiente registrarsi sul sito camerale.

I seminari, interamente online e in fase di accreditamento presso gli Ordini Provinciali dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, degli Avvocati, dei Notai e dei Consulenti del Lavoro, sono organizzati in partnership con Innexta, società del sistema camerale che supporta su tutto il territorio nazionale le imprese per l’accesso al credito, alla finanza complementare e al FinTech.

Il primo webinar previsto proprio il 3 ottobre è dedicato a un tema dirimente per le micro e piccole imprese: la prevenzione della crisi d’impresa attraverso gli strumenti di accesso al credito agevolato.

Gli strumenti che verranno presentati nel corso dell’iniziativa sono già a disposizione delle aziende e delle startup interessate e sono tre: la suite finanziaria del sistema camerale per la misurazione del benessere finanziario, il Fondo di Garanzia per le PMI, che affianca con la garanzia pubblica imprese e professionisti per l’accesso al credito, e il Progetto A.Mi.Co, iniziativa ormai consolidata che attraverso apposito bando mira a concedere contributi per l’assistenza tecnica a supporto delle Mpmi e delle startup territoriali.

E se l’incontro nasce con un taglio divulgativo, l’articolazione del panel dei relatori restituisce la rilevanza di un argomento, l’accesso al credito, sempre più centrale per la salute finanziaria delle imprese. Sono coinvolte nell’iniziativa, infatti, sia voci istituzionali, tra cui il Presidente della camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri, e il Presidente della Fondazione Carical, Luigi Morrone, sia esperti di settore, tra cui Erminia Giorno, Segretario Generale della Camera di Commercio di Cosenza, Katia Stancato, Presidente dell’Istituto Ermanno Gorrieri, Francesco Bianco, della Business Unit Strumenti di Garanzia di Mediocredito Centrale e Jacopo Chiari, Innexta.

I successivi appuntamenti, con lo scopo di offrire alle micro e piccole imprese la conoscenza globale degli strumenti a immediata disposizione delle aziende, saranno organizzati nell’arco dei prossimi due mesi. A fine dicembre, poi, terminerà anche la seconda edizione di Progetto A.Mi.Co il cui sportello è oggi attivo e aperto ogni martedì e giovedì mattina presso la sede della camera di Commercio di Cosenza. (rcs)

Klaus Algieri: Servono politiche mirate e incisive per far rientrare i giovani all’estero

«Politiche mirate e incisive per far rientrare dall’estero circa 600mila giovani italiani di cui circa 100mila al Sud che possano contribuire alla riduzione del gap tra domanda-offerta di profili professionali da parte delle nostre MicroPMI». È la ricetta di Klaus Algieri, presidente della Camera di Commercio di Cosenza, per aiutare a far rientrare i giovani all’estero.

«Nei prossimi 5 anni – ha spiegato Algieri – le imprese italiane, secondo le stime Unioncamere-Anpal, avranno bisogno di 1,3 milioni di nuovi dipendenti, in particolare laureati e diplomati nelle discipline economiche e STEM. Nello stesso tempo già si stima che ci sarà un importante gap tra domanda e offerta di profili professionali qualificati quantificato in 470mila soggetti».

«Ad aggravare queste criticità, secondo Banca D’Italia – ha proseguito – negli ultimi 10 anni hanno lasciato l’Italia ben un milione di giovani e l’emorragia non è diminuita negli ultimi anni. La buona notizia è che, secondo recenti indagini, circa 600mila giovani qualificati e non, di cui circa 100mila al Sud, che attualmente lavorano all’estero hanno manifestato l’intenzione di rientrare in Italia date certe condizioni ambientali (ad esempio trattamento fiscale adeguato, progetti di ricerca innovativi, contratti a tempo indeterminato, livelli salariali in linea con le retribuzioni medie europee, agevolazioni per le start-up, etc.)».

«Evidentemente, se si riuscisse a realizzare una politica seria – ha evidenziato – che contribuisse al rientro dei nostri giovani molto probabilmente, unitamente ad altri interventi di contesto (ad esempio l’attuazione della riforma degli ITS, l’efficiente utilizzo dei fondi PNRR in particolare quelli destinati alla ricerca e ai progetti universitari con la creazione di reti con le imprese, allo sviluppo dei territori, etc.) si ridurrebbe in parte anche il deficit di fabbisogno di profili professionali da parte delle imprese».

«In questo contesto – ha detto ancora – il sistema delle Camere di commercio potrebbe dare un importante contributo sia in termini di diffusione delle informazioni sia con progetti mirati sul territorio insieme alle imprese, associazioni datoriali, Università, etc. Quindi, creare le condizioni perché migliaia di giovani possano rientrare in Italia nei prossimi anni, in particolare al Sud, e contribuire alla formazione di ricchezza del nostro Paese e non di quella altrui, dovrà essere a mio avviso un punto strategico e prioritario nei programmi dei partiti candidati alle prossime elezioni e del prossimo Governo a prescindere da chi vincerà il 25 settembre».

«Così – ha concluso –come sarebbe opportuno che anche il governo regionale approfondisse il suo impegno in questo senso, intercettando le risorse nazionali e, magari, stanziandone di proprie per riportare in Calabria risorse umane preziose». (rcs)

L’Ambasciatore messicano De Alba in visita alla Camera di Commercio di Cosenza

Importante incontro si è svolto alla Camera di Commercio di Cosenza, tra l’ambasciatore del Messico in Italia, Carlos Garcìa De Alba e il presidente dell’Ente Camerale Klaus Algieri.

Presenti, all’incontro, il segretario generale, Erminia Giorno, e una rappresentanza dei componenti di Giunta e di Consiglio.

L’ambasciatore, coadiuvato dal Console onorario designato, Vincenzo Rota e dai suoi collaboratori, è in visita in Calabria dal 20 al 24 luglio per realizzare incontri istituzionali con autorità della Regione, accademici e imprenditori presenti sul territorio.

«Per noi è un grande onore ricevere la visita dell’Ambasciatore – ha dichiarato il Presidente Algieri – perché è un momento di crescita importante e di scambi di vedute che inevitabilmente arricchiscono entrambi. Il Messico è una grande opportunità per l’Italia ed è necessario instaurare e consolidare sinergie culturali, prima ancora che commerciali, per aspirare ad una grande crescita. Si tratta di passi fondamentali per lo sviluppo del tessuto economico e sociale del territorio e auspichiamo che l’incontro di questa sera sia solo l’inizio di un percorso di collaborazione che partendo dalla Camera di commercio di Cosenza possa magari estendersi all’intero sistema camerale».

«La realtà dei rapporti commerciali tra i nostri due Paesi è poco conosciuta – ha sottolineato l’Ambasciatore De Alba – ma di grande peso e solidità economica. Il Messico rappresenta infatti uno dei principali partner dell’Italia, che è il suo 13° fornitore mondiale e il secondo socio commerciale europeo, dopo la Germania, soprattutto per quanto riguarda i macchinari industriali, che costituiscono circa i 2/3 delle esportazioni, ma che presenta attualmente anche ampi margini di miglioramento nel settore agroalimentare in cui, soprattutto per quanto riguarda vino e olio, la Calabria e la provincia di Cosenza, possono trovare interessanti opportunità». (rcs)

 

La Camera di Commercio di Cosenza premia le eccellenze olivicole della Provincia

Sono 10 le imprese olivicole della Provincia di Cosenza che sono state premiate dalla Camera di Commercio di Cosenza nell’ambito del concorso L’oro dei Bruzi, giunto alla nona edizione.

L’evento si è aperto con la presentazione della guida Selezione degli Oli extravergini d’oliva della provincia di Cosenza 2022” che contiene 18 olii e che poi è proseguito con la premiazione.

Si tratta di un evento che ha valorizzato le imprese produttrici di olio extravergine di oliva della Provincia di Cosenza e che ha rappresentato un importante riconoscimento per tutte le imprese che, con dedizione e passione, valorizzano il territorio calabrese lavorando con energia e fiducia nonostante le criticità dettate dal momento storico. Tutti gli oli presenti all’interno della guida hanno superato positivamente le analisi chimiche del laboratorio di Promocosenza e la valutazione organolettica effettuata dal comitato di assaggio interprofessionale riconosciuto dal MIPAF.

Proprio il laboratorio di Promocosenza è punto di riferimento importante per tutti gli operatori commerciali presenti sul territorio regionale, favorendo le loro iniziative di innovazione, di processo e di prodotto attraverso una certa e qualificata caratterizzazione dello stesso secondo le norme di qualità UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 Prove accreditate ACCREDIA olio e vino e pertanto con l’Autorizzazione MIPAF al rilascio per l’intero territorio nazionale dei certificati di analisi nel settore olivicolo e vitivinicolo aventi valore ufficiale anche ai fini dell’esportazione per le prove accreditate.

La “Selezione degli Oli extravergini d’oliva della provincia di Cosenza 2022”, sfogliabile anche online, contiene per ogni impresa tutte le informazioni storiche oltre che una pagina interamente dedicata all’analisi chimica e dettagliata dell’olio. Inoltre, visto il legame profondo tra l’extravergine e il cibo, è stata inserita una sezione “Ricette” dove le imprese hanno consigliato un piatto da abbinare all’olio per esaltarne maggiormente la qualità.

Il concorso ha infine premiato le 10 imprese, tra le 18 presenti, per i migliori extravergini appartenenti al fruttato leggero, medio e intenso secondo punteggi attribuiti dal gruppo panel di Promocosenza.

Per la categoria “Fruttato inteso” sono state premiate l’azienda agricola Parisi Donato, il frantoio Acri di Acri Giovanni, il frantoio Santa Lucia e l’azienda agricola Marchesi Gallo di Federica Gallo; per la categoria “Fruttato medio” sono state premiate Madreterra di Edoardo Giudiceandrea, le Conche di Sposato Vincenzo e il frantoio oleario Andrea Scura; per la categoria “Fruttato leggero” sono state premiate l’azienda Tenuta Fabiano, Terre del Lao e l’antica tenuta Ferrara di Elisabetta Ferrara. Una vera e propria “selezione nella selezione” poiché l’inserimento nella guida, già di per sé, vale come prestigioso riconoscimento. Il concorso si è poi concluso con una degustazione degli oli accompagnato da pane tipico di Cosenza.

Ad introdurre l’evento e congratularsi con le imprese è stato il Presidente Klaus Algieri: «Siamo giunti alla IX edizione dell’”Oro dei Bruzi”, il concorso che da anni ci permette di valorizzare le eccellenze olivicole della nostra provincia. Il mondo delle imprese, da sempre al centro delle nostre iniziative, riceve con questo concorso il riconoscimento di un lavoro svolto con passione e impegno per la valorizzazione della qualità dell’olio extravergine d’oliva del nostro territorio». (rcs)

La Camera di Commercio di Cosenza premia 25 imprese

La Camera di Commercio di Cosenza ha assegnato a 25 imprese il Premio Imprese Storiche, istituito nel 2016 dall’Ente Camera e che conta, ormai, circa 100 imprese insignite del prestigioso titolo.

La cerimonia di premiazione che si è tenuta lunedì sera presso il salone Mancini della sede camerale, è stata fortemente voluta in presenza dal Presidente KIaus Algieri, che ha atteso il momento più opportuno per realizzare l’evento, dopo l’interruzione forzata causata dalla pandemia.

Le imprese premiate hanno storie, attività e dimensioni differenti ma posseggono un comune denominatore: una storia lunga decenni. Un traguardo importante che è motivo di orgoglio anche per il territorio in cui operano e che la Camera di Commercio di Cosenza ha ritenuto di dover onorare e festeggiare.

Alla cerimonia, introdotta dai saluti del Segretario Generale dell’ente, Erminia Giorno, e dall’intervento del presidente Klaus Algieri, hanno partecipato il presidente della Provincia, Rosaria Succurro, il presidente di Anci Calabria, Marcello Manna, ed i sindaci dei comuni nei quali sono ubicate le sedi delle imprese premiate e che non erano interessati dalle elezioni amministrative. Presenti anche i membri del consiglio camerale e rappresentanti delle Associazioni di categoria.

«Imprese Storiche della Camera di commercio di Cosenza non è solo un premio alle imprese con una lunga storia alle spalle e al lavoro di una vita – ha dichiarato il Presidente Klaus Algieri – ma anche un modo per valorizzare un territorio spesso dimenticato dalle istituzioni e che fatica ad esprimere la sua identità. Un’identità fatta, cultura, patrimonio naturalistico, storia e capacità imprenditoriali con enormi potenzialità di sviluppo».

«Il Premio costituisce, quindi, una delle leve importanti della politica economica adottata dall’amministrazione camerale – ha proseguito Algieri – impegnata a valorizzare il territorio e a sostenere con mezzi diversificati ed integrati i nostri operatori economici. Le imprese sono la linfa vitale dell’economia della nostra terra e sono al centro del nostro modo di amministrare la cosa pubblica, del nostro #ModelloCameraCosenza». (rcs)

La Camera di Commercio di CS sottoporrà alla Banca Europea il progetto Energy Cosenza

La Camera di Commercio di Cosenza sottoporrà alla Banca Europea il progetto Energy Cosenza, che sostiene investimenti nell’efficientamento energetico di edifici pubblici e privati, sia in termini di risparmio sui costi, sia in termini di adeguamento normativo e messa in sicurezza.

Se ne è parlato nel corso dell’incontro svoltosi nella Sala Petraglia dell’Ente, a cui hanno aderito la Provincia di Cosenza, ARSAC e Anci Calabria, e al quale sono intervenuti anche il direttore di Unioncamere Europa, Flavio Burlizzi, e Dintec, società in-house del sistema camerale. Grande apprezzamento all’iniziativa è stato espresso da Anci Calabria, che si farà portavoce presso i Comuni che ancora non hanno aderito al progetto.

Energy Cosenza potrà, quindi, essere oggetto di finanziamento in ambito europeo e copre i costi dell’assistenza tecnica necessaria per preparare, implementare e finanziare i programmi di investimento, sfruttando anche le risorse del Pnrr, di beneficiari pubblici e privati nel settore dell’energia sostenibile e dell’efficienza energetica.

In una fase storica segnata da una profonda crisi, determinata dall’improvvisa ed inaspettata emergenza sanitaria per la quale si denota, secondo alcuni, addirittura una probabile correlazione fra epidemie virali ed ambiente, la Camera di commercio di Cosenza, volendosi rendere parte attiva nello sviluppo socioeconomico locale, intende sostenere la competitività territoriale degli Enti Pubblici e degli Operatori economici privati della provincia.

Dopo una prima fase di raccolta dati e definizione di un primo schema di piano programma, la Camera ha concluso la redazione della pre-candidatura del progetto che, nei mesi scorsi, è stata sottoposta alla valutazione della Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e della Commissione europea per procedere, di seguito, alla stesura dell’elaborato finale che potrà essere oggetto di finanziamento comunitario, ma per il quale c’è ancora la possibilità di aderire.

Il programma Elena è uno strumento di assistenza tecnica che finanzia i costi legati all’assistenza legale, amministrativa, finanziaria, ingegneristica, e di tutte quelle professionalità e servizi specialistici, necessari e propedeutici alla realizzazione di gare ad evidenza pubblica o iniziative di project financing o ancora di altre forme di intervento consentite dal Codice degli Appalti, tutte finalizzate a cogliere i citati obiettivi di efficientamento.

Inoltre, il progetto E.CO resterà integrabile e compatibile con tutte le potenziali risorse a fondo perduto previste dalla legislazione nazionale, dai Programmi Operativi Regionali e dal recente Pnrr.

Ci stiamo dirigendo verso una provincia più green e sostenibile. Hanno già aderito al progetto Comuni come Cosenza, Rende, Montalto Uffugo, Corigliano-Rossano ed Enti come la Provincia di Cosenza e l’ARSAC e sarebbe auspicabile anche l’adesione da parte di tutto il comparto sanitario, che in questo periodo ha un’importanza strategica senza precedenti, e delle imprese della nostra provincia che tanto risentono dell’aumento dei costi dell’energia elettrica.

Con questa iniziativa, la Camera di Commercio intende interpretare al meglio il suo ruolo di impulso al sostegno dell’economia produttiva del territorio facendo rete tra il mondo imprenditoriale e gli Enti pubblici che operano su di esso. Una sfida che insieme è possibile portare a termine.

A tal fine, l’Ente ha costituito uno Staff di supporto ed assistenza tecnica che può essere contattato ai numeri 0984/815258, 0984/815276 oppure all’email progettoelena@cs.camcom.it per avere tutte le informazioni necessarie per partecipare al Progetto. (rcs)

Le iniziative e i servizi della Camera di Commercio di Cs per sostenere la transizione digitale ed ecologica delle imprese

Il Punto Impresa Digitale (PID) della Camera di Commercio di Cosenza, attivo dal 2017, offre una serie di servizi gratuiti volti a supportare le imprese che intendono raccogliere la sfida della rivoluzione tecnologica, che si accompagna sempre di più a quella ecologica.

Tra questi, i contributi a fondo perduto dell’Ente camerale sono i più conosciuti dalle imprese cosentine, ma è innegabile la qualità e l’importanza anche dei servizi di formazione e di tutoring sui progetti digitali e sostenibili rivolti non solo agli imprenditori, ma anche ai loro dipendenti e collaboratori.

Proprio in un’ottica di supporto alla digitalizzazione del territorio, il PID sta collaborando con Universitas Mercatorum, l’Università delle Camere di Commercio, e con l’Unical per la realizzazione di dottorati industriali innovativi riguardanti aree disciplinari e tematiche coerenti con i fabbisogni di innovazione delle imprese, nell’ambito del PNRR. Le imprese che intendono avviare un percorso di ricerca e sviluppo in materia di digitalizzazione potranno cogliere l’opportunità di ospitare un dottorando all’interno della propria azienda per un periodo massimo di 18 mesi, usufruendo della importante rete di expertise e relazioni proprie di ciascun ateneo.

Il PID della Camera di Cosenza, importante snodo fisico del network 4.0 e parte della rete nazionale dei Punti Impresa Digitale, è inoltre alla ricerca delle “buone pratiche” imprenditoriali in materia di transizione digitale del territorio. Le micro, piccole e medie imprese che abbiano realizzato iniziative e progetti innovativi potranno partecipare all’annuale premio nazionale “Top of the Pid 2022”, giunto alla sua 4^ edizione.

Lunedì 23 maggio invece, si terrà, nella rinnovata sala Petraglia dell’Ente, un importante incontro per dare slancio al progetto Energy Cosenza (E.CO) che la Camera di Commercio di Cosenza sottoporrà alla Banca Europea per gli Investimenti. Il progetto, che potrà essere oggetto di finanziamento nel quadro del programma europeo denominato Elena, copre i costi dell’assistenza tecnica necessaria per preparare, implementare e finanziare i programmi di investimento, sfruttando anche le risorse del PNRR, di beneficiari pubblici e privati nel settore dell’energia sostenibile e dell’efficienza energetica. Le imprese interessate potranno manifestare il proprio interesse compilando la modulistica presente sul sito camerale.

All’incontro parteciperanno tutti gli enti che hanno aderito all’iniziativa, tra cui la Provincia di Cosenza, ARSAC e Anci Calabria, oltre al direttore di Unioncamere Europa, Flavio Burlizzi, e al Direttore di Dintec, società in-house del sistema camerale, Antonio Romeo.

Tutte le informazioni sui servizi e le iniziative del PID della Camera di Commercio, comprese quelle sui dottorati industriali ed il premio Top of the PID sono disponibili sul sito camerale al link: https://www.cs.camcom.gov.it/it/content/service/punto-impresa-digitale-pid. (rcs)

Collaborazione tra Camera di Commercio Cosenza e Tribunale in materia di giustizia alternativa

La Camera di Commercio di Cosenza e il Tribunale hanno rinnovato la loro collaborazione in materia di giustizia alternativa già inaugurata nel 2016 con la sottoscrizione di un nuovo protocollo di intesa, avvenuta la scorsa settimana, in occasione del primo Consiglio camerale aperto del 2022.

Per il prossimo triennio, dunque, i due Enti collaboreranno, ancora, su temi di particolare rilevanza quali la promozione degli strumenti alternativi di risoluzione delle controversie (ADR), la mediazione delegata, la traslatio iudicii e la composizione della crisi di impresa. L’operatività della convenzione verrà inoltre estesa all’accesso da parte del Tribunale di Cosenza a servizi camerali quali la banca dati del Registro Imprese e, più in generale, tutto il patrimonio informativo dell’ente.

«Il protocollo di intesa che abbiamo appena rinnovato – ha sottolineato il Presidente Klaus Algieri – non è solo la conferma di una collaborazione di successo tra istituzioni ma rappresenta, soprattutto, una risposta concreta al bisogno di celerità della giustizia che viene espresso dal mondo delle imprese. È per questo motivo che accogliamo con soddisfazione la volontà del Tribunale di Cosenza di continuare a starci accanto in questo percorso».

Con la firma dell’accordo la Camera di Commercio e il Tribunale di Cosenza si impegnano anche a promuovere e diffondere il servizio “Telemaco”, che consente agli utenti registrati di accedere on-line al “patrimonio informativo” delle Camere di Commercio, in tempo reale ed in ambito nazionale, oltre che effettuare telematicamente gli adempimenti amministrativi; al rilascio, da parte della Camera di Commercio, dell’accesso alla banca dati del Registro Imprese, in favore del Tribunale e degli Uffici per i quali si ritenga necessario l’utilizzo (es. Cancellerie, Procura, ecc. ); a realizzare attività culturali e scientifiche incentrate sulla giustizia alternativa, sulla legalità e sui diritti dell’individuo, anche in ambito comunitario, attraverso l’organizzazione di progetti, convegni e seminari all’interno degli ambiti operativi concordati. (rcs)

Al via le celebrazioni per il 210° anniversario della Camera di Commercio di Cosenza

Sono iniziate le celebrazioni per il 210° anniversario della Camera di Commercio di Cosenza.

Era il 1812 quando la regina Carolina Bonaparte Murat, Reggente del Regno di Napoli, «istituiva la Società economica di Calabria Citra, che rappresenta a tutti gli effetti l’inizio della nostra storia come ente al servizio delle imprese ». Da allora sono passati 210 anni e, per l’importante anniversario, è stato consegnato al presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri, ha ricevuto dal prefetto Vittoria Ciaramella, lo Stemma e il Gonfalone raffiguranti l’emblema storico della Camera di Commercio di Cosenza, concessi con Decreto del Presidente della Repubblica del 22 aprile 2021.

Il Decreto, firmato del Presidente del Consiglio, Mario Draghi, e dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarà trascritto nel libro araldico degli Enti territoriali e giuridici dell’Archivio Centrale dello Stato e registrato presso i competenti Uffici del Segretariato Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

«Oggi, il nostro ente è ritornato in possesso degli emblemi che rappresentano la sua identità storica -– ha dichiarato il Presidente Klaus Algieri – e con la consegna ufficiale dello Stemma e del Gonfalone apriamo le celebrazioni per il 210° anniversario della Camera di Commercio. Con Decreto del 30  luglio 1812, infatti, la Regina Carolina Bonaparte Murat, Reggente del Regno di Napoli, istituiva la Società economica di Calabria Citra, che rappresenta a tutti gli effetti l’inizio della nostra storia come ente al servizio delle imprese».

«Molto è cambiato in 210 anni – ha aggiunto il Presidente Algieri –  ma possiamo ancora affermare che rimane certamente attuale il nostro ruolo principale: contribuire al benessere del Paese attraverso la promozione e lo sviluppo economico e sociale del nostro territorio. Un ruolo che è per noi motivo di orgoglio, soprattutto perché operiamo in un territorio che è sempre stato maltrattato ma che da solo riesce però a uscire fuori, e lo abbiamo dimostrato più volte come ente, dando indicazioni anche a livello nazionale».

Oltre agli Organi di governo dell’Ente, al Prefetto e molti degli ex consiglieri della Camera di commercio, presenti rappresentanti delle Istituzioni provinciali e nazionali, come il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, la Presidente della provincia, Rosaria Succurro, il Presidente del Tribunale di Cosenza, Maria Luisa Mingrone, l’Assessore regionale Gianluca Gallo, in rappresentanza del Presidente Roberto Occhiuto, il Presidente ANCI Calabria, Marcello Manna, la Senatrice Fulvia Caligiuri e, in rappresentanza del Cerimoniale di Stato e per le onorificenze della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Capo Ufficio Vicario, Dr. Enrico Passaro, e lo Storico Araldista, Dr.ssa Rita Raffaella Russo(rcs)