La Camera di Commercio di Reggio: Nel reggino quasi 10 mila posti di lavoro persi nei primi sei mesi del 2020

Sono quasi 10 mila i posti di lavoro persi sul territorio reggino durante i primi sei mesi dell’anno. A lanciare l’allarme, la Camera di Commercio di Reggio Calabria, a seguito dell’’uscita dei dati Istat sul mercato del lavoro reggino.

«Come da aspettative – si legge in una nota – gli effetti della crisi pandemica non hanno tardato a manifestarsi sul mercato del lavoro reggino, nonostante il blocco dei licenziamenti imposto dal Governo abbia permesso di posticipare comunque parte del problema».

«Nel corso del primo semestre del 2020, infatti – continua la nota – nel territorio della Città metropolitana di Reggio Calabria sono stati persi quasi diecimila posti di lavoro (-6,6% rispetto al 2019). Una dinamica senza dubbio preoccupante che, tuttavia, appare leggermente migliore di quella media regionale, dove la variazione si è attestata al -8,2%». 

«Nonostante le misure – ha dichiarato Antonino Tramontana, presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria – a contrasto degli effetti economici della pandemia abbiano in parte mitigato il quadro operativo del mercato del lavoro reggino, già nei primi mesi del 2020 abbiamo riscontrato una perdita di quasi diecimila posti di lavoro. Una contrazione che, con ogni probabilità, sarà ulteriormente acuita dal contesto tutt’altro che favorevole sperimentato durante la seconda metà dell’anno. Appare quanto mai necessario sostenere le nostre imprese per il 2021 e gli anni futuri perché solo facendo ripartire gli investimenti si potranno ricreare le condizioni per una ripresa delle assunzioni».

«Anche il tasso di occupazione – continua la Camera di Commercio – subisce una battuta di arresto, con solo il 37,0% della popolazione attiva compresa tra i 15 e i 64 anni che dichiara di essere impiegata. Un valore di 2,2 punti percentuali inferiore rispetto a quello di fine 2019 che colloca l’area metropolitana reggina 2,1 punti al di sotto della media regionale e oltre venti punti al di sotto di quella italiana». 

«La debolezza del mercato del lavoro – continua  derivante dalle numerose restrizioni imposte dal Governo all’attività d’impresa ha influito anche sull’orientamento dei senza lavoro a cercare un impiego. Il tasso di attività, infatti, diminuisce del 12,9% rispetto al 2019, il che si traduce in circa 23 mila persone in meno che sono occupate o alla ricerca attiva di un impiego. Ciò determina un effetto positivo sulla disoccupazione, calcolata come numero di persone non occupate alla ricerca attiva di un lavoro. Posto in questi termini, non stupisce che il tasso di disoccupazione migliori, portandosi dal 18,9% del 2019 al 13,1% del primo semestre del 2020. Ciò non accade per i più giovani, con il tasso specifico riferito alla popolazione 15-24 anni in aumento di oltre 7 punti percentuali». 

«Il clima recessivo – continua la nota – sul fronte del lavoro, peraltro, appare confermato anche dalla recente indagine prodotta da Unioncamere e Anpal, nell’ambito delle tradizionali rilevazioni mensili del Sistema informativo Excelsior relativo alle previsioni dei fabbisogni occupazionali delle imprese. In uno specifico approfondimento, infatti, si evince come il 61,4% delle imprese con almeno un dipendente si trovi ad operare a regime ridotto rispetto ai livelli pre-emergenza, mentre solo il 35,3% delle imprese svolge le proprie attività a regimi simili a quelle pre-Covid».

«Ne consegue che – conclude la nota – nonostante la maggior parte (il 77,4%) abbia dichiarato un andamento occupazionale stabile nel secondo semestre 2020, esiste comunque un quinto di intervistati che dichiara di voler ancora procedere sulla linea di riduzione della forza lavoro impiegata». (rrc) 

Spirlì: Le imprese ripartiranno, ma bisogna fare programmazione

Vertice alla Camera di Commercio di Reggio Calabria tra il presidente f.f. della Regione, Nino Spirlì, e il presidente dell’Ente camerale, Antonino Tramontana.

Nel corso dell’incontro, Spirlì ha raccolto le istanze dei rappresentanti delle varie categorie produttive e preso atto delle loro attuali difficoltà economiche, acuite dalla pandemia di Covid-19.

«È un ritorno al primo amore, visto che “nasco” come assessore al Commercio e all’Artigianato. Dal primo momento – ha dichiarato Spirlì – ho incontrato i delegati di queste categorie in un tavolo permanente, che è stato alla base di tutte le decisioni che, in questi dieci mesi, sono state prese e portate da me in Giunta regionale».

«Con il presidente Tramontana e i rappresentanti del commercio e dell’artigianato – ha aggiunto – abbiamo parlato della programmazione per questo e per i prossimi anni. Ci siamo, inoltre, confrontati sulla necessità di eliminare, proprio in fase di pianificazione, una locuzione che, purtroppo, falsa anche la progettazione: emergenza Covid. Credo che, in questo momento, bisogna invece parlare di convivenza Covid, perché, se rimaniamo ancorati alla convinzione che si tratta solo di un’emergenza, e che quindi presto passerà, avremo un’idea poco realistica anche rispetto a quelli che dovranno essere gli interventi futuri».

«Dobbiamo immaginare – ha sottolineato il presidente della Regione – che questo 2021 e, probabilmente, anche il 2022, possano essere anni ancora interessati dal Covid. Quindi, per far rinascere concretamente il commercio e le attività artigianali, c’è la necessità di riproporsi, cambiando completamente registro».

«Dobbiamo pensare – ha concluso Spirlì – che ci sia bisogno di un nuovo commercio e di un nuovo artigianato o, quanto meno, di una loro diversa concezione, in base alla quale il Covid non è più un’emergenza, ma un dato di fatto. Abbiamo parlato di questo a lungo ed è stata una piacevolissima riunione tra persone che si stimano. Ringrazio ancora il presidente Tramontana e tutti i rappresentanti delle varie categorie per questa bellissima mattinata che hanno voluto regalarmi. Mi sono sentito a casa come dal primo giorno in cui li ho incontrati nella mia avventura da assessore». (rrc)

REGGIO – La Camera di Commercio premiata per il progetto “La Vetrina delle imprese esportatrici”

Prestigioso riconoscimento per la Camera di Commercio di Reggio Calabria, che ha ricevuto un Premio speciale di 100 mila euro nell’ambito delle Premialità speciali del Fondo Perequativo 2015-2016 gestito da Unioncamere nazionale grazie al progetto La Vetrina delle imprese esportatrici, realizzato sul tema del sostegno all’export delle Pmi.

Un premio che il presidente della Camera, Antonino Tramontana, ha commentato con soddisfazione: «Sono molto felice di questo significativo riconoscimento ad un’iniziativa sulla quale abbiamo creduto ed investito i nostri sforzi, consapevoli della necessità e della forte valenza di uno strumento in grado di promuovere le produzioni reggine sui mercati esteri. Come già ribadito in precedenti occasioni, la Vetrina per l’export è un importante tassello nel percorso intrapreso dall’Ente camerale a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese reggine di tutti i settori economici. Sono già state attivate le prime iscrizioni al sito vetrina, e numerose sono le richieste delle imprese per partecipare all’iniziativa».

Il sito www.reggiocalabriaexport.it, in italiano e in inglese, consente alle imprese di presentare direttamente ai potenziali partner commerciali internazionali i propri prodotti e servizi, anche con l’utilizzo di immagini e video aziendali. Accedendo dal proprio account personale, le imprese possono gestire da remoto ed in autonomia l’inserimento delle informazioni relative a settore di attività, tipologie di prodotto, area di localizzazione e mercati esteri in cui le imprese già operano o sono interessate ad operare, e ulteriori informazioni qualificanti come le certificazioni aziendali o di prodotto, le piattaforme di e-commerce, l’adesione a reti o aggregazioni di imprese.

In questo difficile anno che volge al termine, la Camera di commercio di Reggio Calabria ha continuato ad assicurare il proprio sostegno a 360° gradi con servizi e contributi sia per le imprese che già esportano sia per le imprese che ancora non esportano ma ne hanno le potenzialità: da EasyExport – per assistere ed orientare le imprese verso i mercati internazionali – al progetto SEI–Sostegno all’Export, con servizi specialistici personalizzati (check up aziendale e Piano Export)  erogati da consulenti esperti nel campo dell’internazionalizzazione; da Stay Export – con webinar informativi relativi a 45 Paesi, organizzati dalle Camere di Commercio Italiane all’Estero (Ccie) e servizi di orientamento individuale a distanza (web-mentoring) ed assistenza specialistica – al Bando Internazionalizzazione 2020 per la concessione di contributi a fondo perduto per favorire l’avvio o lo sviluppo del commercio internazionale; senza dimenticare l’assistenza in materia di etichettatura, tutela proprietà industriale e normativa tecnica erogata dall’Azienda Speciale In.Form.A. Servizi che hanno riscontrato una motivata e proficua partecipazione da parte delle imprese, che hanno dimostrato, nonostante il difficile periodo, un significativo dinamismo imprenditoriale. 

«Nonostante le difficoltà dovute alla situazione anomala che abbiamo vissuto e che ci auguriamo possa finalmente trovare una soluzione – ha evidenziato il presidente Tramontana –  voglio rivolgere un plauso alla struttura camerale, che ha garantito i servizi cd. essenziali quali la certificazione di origine e le varie attestazioni, rilasciando oltre 900 certificati per altrettante operazioni di esportazione, ed ha portato avanti, riprogrammandole con modalità telematiche, tutti i servizi di assistenza e di formazione gratuita e le iniziative ed i progetti speciali».

Tornando al premio assegnato alla Camera, il presidente Tramontana ha voluto esprimere una dedica speciale. «Questo premio non è solo della Camera di commercio ma lo vogliamo condividere con tutte le imprese del nostro territorio, che ne saranno destinatarie attraverso ulteriori iniziative; perché, soprattutto in un momento come questo, possa rappresentare uno stimolo a non mollare, a continuare a guardare al futuro con fiducia e speranza. Da parte nostra siamo e continueremo ad essere sempre al fianco delle imprese». (rrc)

 

REGGIO – Successo per il webinar dedicato alle imprese esportatrici

Successo per il webinar promosso dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria e dedicato alle imprese esportatrici della Città Metropolitana.

L’incontro, organizzato con la collaborazione di Unioncamere e dell‘Agenzia Dogane Monopoli – D.t.v-Campania e Calabria – Ufficio delle Dogane di Gioia Tauro, è servito per approfondire le tematiche dell’origine preferenziale e non preferenziale delle merci, ai fini dell’emissione delle relative certificazioni e della corretta liquidazione dei tributi.

Nell’intervento introduttivo, il presidente della Camera di commercio Antonino Tramontana, nel ringraziare i partner dell’iniziativa, ha sottolineato «l’importanza di attivare, soprattutto nel settore dell’export, una rete con i soggetti che, sia a livello locale sia a livello nazionale, hanno competenze tecniche, in modo da restituire alle imprese conoscenze normative specifiche e tecniche per agevolarne la fase di esportazione delle merci».

«Nel 2019 – ha evidenziato il presidente Tramontana – la Camera ha ottenuto l’accreditamento al Network internazionale Icc/Wcf per la certificazione d’origine, un importante riconoscimento del lavoro svolto a supporto dell’internazionalizzazione delle nostre imprese, testimoniato anche dal numero dei certificati di origine emessi negli ultimi due anni: gli 803 certificati emessi nel 2019 e i 705 certificati emessi nei primi 11 mesi del 2020 restituiscono non solo il carico del lavoro quotidiano svolto dalla Camera ma anche la portata del numero di esportazioni che le imprese reggine hanno effettuato e che, nonostante la situazione di emergenza pandemica, non ha subito significative variazioni rispetto allo scorso anno». 

A seguire, il dirigente dell’Ufficio Dogane di Gioia Tauro Giorgio Pugliese e i funzionari Marco Romano e Loretta Grosso hanno relazionato sul tema dell’origine preferenziale e del Made in, evidenziando l’importanza degli accordi di libero scambio. Un breve focus è stato, inoltre, dedicato a Brexit ed alle relative implicazioni in materia doganale.

Alessandra Procesi di Unioncamere ha, infine, relazionato sul tema dell’origine non preferenziale delle merci, illustrando nel dettaglio i principali documenti per l’export, quali i certificati di origine delle merci e le diverse attestazioni che, soprattutto i Paesi esteri, richiedono alle imprese ai fini dell’esportazione.

Gli interventi sono stati coordinati dal funzionario camerale Giulia Megna, che ha anche brevemente illustrato i servizi informativi e di assistenza che l’Ufficio Internazionalizzazione eroga alle imprese. 

Il webinar si è concluso con la risposta ai quesiti formulati dalle numerose imprese collegate in remoto. (rrc)

 

REGGIO – La Camera di Commercio presenta i risultati delle attività dell’Ente

Nell’ambito della Giornata della Trasparenza, sono stati presentati i risultati delle attività e le linee guida della prossima programmazione della Camera di Commercio di Reggio Calabria.

L’evento, promosso dall’Ente camerale con l’obiettivo di favorire la partecipazione attiva di tutti i portatori di interesse alle tematiche della “trasparenza” e del “ciclo della performance, si è svolto online e in parte in presenza, registrando la partecipazione di Consiglieri camerali e rappresentanti delle Associazioni di categoria, oltre al personale dipendente.

Nell’intervento di apertura, il presidente della Camera, Antonino Tramontana, ha sottolineato l’importanza di questo appuntamento, che si rinnova annualmente come momento fondamentale per condividere con la comunità di riferimento gli obiettivi dell’Ente, garantendo trasparenza ed intellegibilità verso tutti i propri interlocutori: le imprese, le associazioni, le istituzioni, i lavoratori dipendenti, i singoli cittadini e tutti i portatori di interesse.

Il presidente ha, inoltre, evidenziato l’importanza della sinergia con gli tutti gli enti del territorio per azioni di maggiore impatto per l’economia locale.

A seguire, l’interessante intervento del Presidente dell’Organismo Indipendente di Valutazione della Camera, Umberto Comite, che ha evidenziato come la trasparenza sia uno strumento fondamentale per assicurare i valori costituzionali dell’imparzialità e del buon andamento delle pubbliche amministrazioni, e per favorire il controllo sociale sull’azione amministrativa e sul rispetto del principio di legalità.

Il dott. Comite ha, inoltre, rivolto un vivo apprezzamento all’Ente, sottolineandone la capacità di alimentare continuamente la relazione tra Trasparenza, Performance e Premialità, a garanzia di una corretta ed efficiente gestione.

Il Segretario Generale della Camera, Natina Crea ha, quindi, relazionato sulle principali azioni portate avanti nel 2019 dall’Ente camerale e sui risultati raggiunti nei diversi ambiti di attività: semplificazione e trasparenza; tutela e legalità; internazionalizzazione; turismo e cultura; digitalizzazione; orientamento al lavoro e alle professioni; sviluppo d’impresa e qualificazione dei prodotti; ambiente e sviluppo sostenibile.

La dott.ssa Crea ha, infine, illustrato le principali attività 2020 già realizzate ed in via di ultimazione e le linee di intervento che saranno oggetto della prossima programmazione. La relazione del Segretario generale è disponibile al seguente link: 

http://www.rc.camcom.gov.it/P42A2322C2166S193/La-Giornata-della-Trasparenza-2020.htm.

A conclusione dei lavori, sono seguiti gli interventi di vari componenti del Consiglio camerale che hanno alimentato in maniera propositiva la discussione in merito alla programmazione delle attività camerali a beneficio delle imprese per la prossima annualità. (rrc)

REGGIO – La Camera di Commercio: nel III trimestre 2020 frena l’imprenditoria giovanile

Nel terzo trimestre del 2020 frena l’imprenditoria giovanile: -4,9% rispetto al terzo trimestre del 2019. È questo è emerso dai dati di Infocamere su iscrizioni e cessazioni nel Registro delle imprese relativi al terzo trimestre 2020 che, tuttavia, ha evidenziato come nello stesso trimestre sia oltre 53mila le imprese iscritte al Registro delle Imprese della Camera di commercio di Reggio Calabria.

Un valore frutto del +0,5% rispetto al terzo trimestre 2019, che origina dal saldo tra 552 iscrizioni e 342 cessazioni.

Si tratta di un dato che non traccia ancora i “danni” procurati dall’emergenza epidemiologica da Covid-19 sulla situazione economica locale. Infatti, nonostante il primo lockdown abbia posto molte attività in condizione di crisi, gli aiuti alla liquidità e al credito previsti dal Governo e il blocco dei licenziamenti hanno favorito un congelamento di gran parte delle procedure di fallimento.

Chiusure che, tuttavia, sono destinate a crescere con la fine dell’anno e l’inizio del prossimo, soprattutto a seguito del secondo lockdown previsto dai Decreti del Presidente del Consiglio dei ministri del 25 ottobre e del 3 novembre. 

«Le misure provenienti dai vari Dpcm – ha dichiarato Antonino Tramontana, presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria – che si sono succeduti in questi mesi sembrano aver congelato gli effetti sulla nati-mortalità delle imprese. La gran parte delle aziende reggine, infatti, non ha ancora assunto decisioni risolutive ma sicuramente i prossimi mesi saranno ancora difficili per la nostra economia».

«Ciò nonostante – ha concluso – abbiamo il dovere di iniziare a pensare a come rilanciare il nostro tessuto produttivo, in primis partendo dai nostri giovani. Speriamo che questo obiettivo possa essere supportato da specifici provvedimenti provenienti dal Piano Next Generation, che guarda con attenzione alla sostenibilità, alla digitalizzazione, all’equità, nell’interesse delle future generazioni».

Se, tuttavia, si è registrata una contrazione per le imprese giovanili, nello stesso orizzonte temporale, crescono le imprese straniere (+0,4%), mentre quelle femminili si riducono leggermente (-0,3%), in un quadro che continua a preferire le forme aziendali più complesse, in primis quelle di capitali, cresciute del +4,1% rispetto lo stesso trimestre del 2019. (rrc)

REGGIO – La Camera di Commercio partecipa al progetto “Eccellenze in digitale”

Per il quinto anno consecutivo, la Camera di Commercio di Reggio Calabria partecipa al progetto nazionale Eccellenze in digitale, promosso da Unioncamere e Google per diffondere la cultura digitale attraverso il web e che, per il secondo anno, è parte integrante delle attività del Pid – Punto Impresa Digitale.

L’obiettivo dell’edizione 2020-2021 del progetto nazionale è di formare gratuitamente almeno 30mila persone, tra imprenditori, dipendenti, collaboratori e tirocinanti, sulle competenze digitali di base e sull’uso di strumenti sempre più essenziali per superare la seconda ondata di una pandemia che ha colpito con forza le aziende italiane e che ha evidenziato l’importanza delle competenze digitali come una risorsa indispensabile per restare in contatto con i propri utenti e colleghi e per portare avanti la propria attività e il proprio lavoro.

Da anni Unioncamere e le Camere di commercio investono nello sviluppo di competenze che consentano alle micro, piccole e medie imprese di rimanere aggiornate e per questo già dal 2013 hanno avviato la partnership con Google per la sensibilizzazione, l’istruzione e il potenziamento della presenza online delle imprese. 

È proprio partendo dal successo di queste esperienze che Google, come parte del suo nuovo programma di investimento Italia in Digitale, ha deciso di rinnovare lo storico programma portando l’attenzione sulla formazione dei lavoratori, sulle aree e sui settori più colpiti dalla crisi. 

Eccellenze in digitale 2020-21 servirà, infatti, a raggiungere in particolare le aziende legate al turismo, alla ristorazione e alle filiere del made in Italy.

Grazie al finanziamento di 1 milione di euro da parte di Google.org, la nuova edizione del progetto ha preso il via ieri con oltre 30 webinar gratuiti organizzati dai Punti Impresa Digitale delle Camere di commercio italiane.

Per le imprese della Città Metropolitana di Reggio Calabria il primo webinar in programma dal titolo Un Dna digitale per fronteggiare le emergenze si terrà il 25 novembre 2020 dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e sarà dedicato alle principali strategie da attuare per fronteggiare l’attuale emergenza da Covid-19.


Per partecipare al webinar è richiesta l’iscrizione individuale tramite form disponibile al link: https://forms.gle/zk9uZ7vZfe636rC57.

«La Camera di commercio di Reggio Calabria – ha dichiarato Antonino Tramontana, presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria – rinnova anche quest’anno il proprio impegno per la crescita e la creazione di occupazione a favore dei giovani e per la competitività delle micro, piccole e medie imprese».
Gli incontri formativi, che si succederanno per tutto il 2021, mirano infatti non solo a potenziare dall’interno le competenze digitali delle imprese, ma soprattutto a fornire ai lavoratori strumenti in grado di accrescere o trasformare le proprie abilità mantenendo o migliorando la propria situazione occupazionale.

Tutte le informazioni sul progetto sono disponibili sul sito www.rc.camcom.gov.it nella sezione “PuntoImpresaDigitale/Eccellenzeindigitale 2020-2021”. (rrc)

REGGIO – La Camera di Commercio stanzia risorse, a fondo perduto, per le imprese della Città Metropolitana

La Camera di Commercio di Reggio Calabria destina risorse, di 230 mila euro a fondo perduto, in favore delle micro, piccole e medie imprese reggine che realizzano investimenti legati alla digitalizzazione, all’internazionalizzazione ed alla valorizzazione del binomio turismo ed enogastronomia.

«L’obiettivo che ci poniamo con questi 3 nuovi bandi – ha spiegato Antonino Tramontana, presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria – è continuare a sostenere economicamente lo sviluppo e l’accrescimento della competitività delle nostre imprese, in questo caso sul fronte della digitalizzazione, dell’internazionalizzazione e della valorizzazione della filiera turistica e delle produzioni agroalimentari,  attraverso azioni di immediato supporto sotto forma di contributi a copertura parziale delle spese sostenute per l’acquisizione di beni e servizi».

Con il Bando Voucher digitali I4.0 – anno 2020, l’Ente camerale mette a disposizione € 95.000 per sostenere economicamente le iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented del tessuto produttivo. I contributi saranno erogati sotto forma di voucher a copertura di una percentuale dei costi ammissibili pari al 70%.

L’importo massimo del voucher ottenibile non potrà superare l’importo di € 7.000,00. Sono ammesse le spese per:
a)      servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste dall’art. 2, comma 2 del Bando;

  1. b)      acquisto di beni e servizi strumentali, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti di cui all’art. 2, comma 2 del Bando.

Con il Bando Internazionalizzazione – anno 2020, l’Ente camerale mette a disposizione € 50.000 per sostenere l’acquisizione di servizi per favorire l’avvio o lo sviluppo del commercio internazionale, anche attraverso un più diffuso utilizzo di strumenti innovativi, utilizzando la leva delle tecnologie digitali. I contributi saranno erogati a copertura di una percentuale dei costi ammissibili pari al 70%. L’importo massimo del contributo ottenibile non potrà superare l’importo di € 3.500,00. Sono ammesse le spese per:

  1. a) servizi di consulenza e/o formazione relativi a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale tra quelli previsti all’art. 2, comma 2 del Bando;
  2. b) acquisto o noleggio di beni e servizi strumentali strettamente funzionali allo sviluppo delle iniziative di cui all’art. 2, comma 2 del Bando;
  3. c) realizzazione di spazi espositivi (virtuali o, laddove possibili, fisici, compreso il noleggio e l’eventuale allestimento, nonché l’interpretariato e il servizio di hostess) e incontri d’affari, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti (compresa l’assicurazione).

Le domande potranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica con firma digitale, sul sito http://webtelemaco.infocamere.it., a partire dalle ore 10:00 di giovedì 8 ottobre 2020 alle ore 19:00 di mercoledì 28 ottobre 2020.

Di imminente pubblicazione il Bando Voucher per le imprese turistiche “a Km 0”, che mette a disposizione € 85.000,00 di risorse economiche sotto forma di contributi, per sostenere economicamente le imprese reggine della filiera turistica che, promuovendo il binomio turismo ed enogastronomia, si riforniscono da aziende del territorio di produzione dei prodotti agroalimentari valorizzando le stesse produzioni, le tradizioni enogastronomiche del territorio metropolitano di Reggio Calabria, nonché la qualificazione dell’offerta turistica territoriale.

L’importo del contributo è determinato nella misura del 30% dell’ammontare degli acquisti compresi tra 2.000 a 5.000 euro. Sono ammesse le spese per l’acquisto di prodotti agroalimentari del territorio “a km 0”.

Le domande potranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica con firma digitale, sul sito http://webtelemaco.infocamere.it., a partire dalle ore 10:00 di venerdì 9 ottobre 2020 alle ore 19:00 di venerdì 6 novembre 2020.

Gli aiuti previsti dai 3 nuovi Bandi sono concessi in regime “de minimis” ed è stata stabilita in aggiunta al contributo una premialità pari a € 200,00 per le imprese in possesso del rating di legalità.

Si ricorda, infine, che è ancora possibile presentare domanda per i seguenti Bandi:

Bando “Premi per l’innovazione”: scadenza ore 19.00 del 15 ottobre 2020;

Bando per la “Concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione della diagnosi energetica o l’adozione della norma iso 50001”: scadenza ore 19.00 del 15 ottobre 2020;

Bando per l’“Erogazione di bonus a sostegno dell’occupazione”: scadenza ore 19.00 del 31 ottobre 2020.

Tutte le informazioni sui Bandi e la relativa documentazione sono disponibili sul sito camerale www.rc.camcom.gov.it(rrc)

REGGIO – La Camera di Commercio pubblica tre nuovi Bandi a fondo perduto

La Camera di Commercio di Reggio Calabria, attraverso la propria azienda speciale In.Forma, ha pubblicato tre nuovi bandi, dalla somma complessiva di 129 mila euro a fondo perduto, a favore delle micro, piccole e medie imprese reggine che realizzano investimenti in innovazione orientati alla qualità e alla sostenibilità e per la crescita occupazionale nel territorio della Città Metropolitana.

«Le imprese – ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Reggio, Antonino Tramontanahanno un ruolo centrale nello sviluppo del nostro territorio e con questi tre bandi rinnoviamo il sostegno, di fronte alla crisi innestata dall’emergenza COVID-19, alle attività imprenditoriali che possono fare la differenza nell’economia locale, attraverso interventi per favorire la propensione all’innovazione e alla sostenibilità ambientale e gli investimenti in capitale umano». 

Previsti, dunque, premi per le imprese reggine fortemente orientate all’innovazione che – anche grazie all’utilizzo delle tecnologie digitali – si siano particolarmente distinte per aver innescato tempestivamente strategie di cambiamento determinanti per l’acquisizione o il mantenimento di una posizione di rilievo nel mercato e/o che siano riuscite a fronteggiare l’emergenza Coronavirus abbattendo le distanze, gestendo la propria attività nel rispetto della sicurezza degli addetti e della continuità della produzione, anche con significativi incrementi di fatturato. Scadenza Bando: ore 19.00 del 15 ottobre 2020; contributi per le imprese reggine orientate verso un modello di sviluppo produttivo green driven orientato alla qualità e alla sostenibilità, per la realizzazione di Diagnosi energetiche o l’ottenimento della Certificazione di un Sistema di gestione dell’energia conforme alla Iso 50001. Scadenza Bando: ore 19.00 del 15 ottobre 2020; bonus alle imprese che instaurano o hanno instaurato rapporti di lavoro a tempo indeterminato o determinato di durata pari ad almeno 12 mesi oppure che procedono o hanno proceduto alla trasformazione dei rapporti di lavoro a termine, già in essere di lavoratori inseriti nella propria organizzazione, in contratti a tempo indeterminato nel periodo tra il 1° luglio ed il 31 ottobre 2020. Scadenza Bando: ore 19.00 del 31 ottobre 2020

Le domande di partecipazione, corredate da documentazione prevista, in formato pdf e con firma digitale, possono essere inviate esclusivamente alla casella pec informa@rc.legalmail.camcom.it a partire dalle ore 9.00 di oggi, 23 settembre 2020, e fino al termine di scadenza differenziato per ciascun Bando. (rrc)

 

 

 

 

 

 

 

Aeroporti, gli Enti camerali calabresi a confronto col presidente della Sacal

Le prospettive di sviluppo infrastrutturale degli scali aeroportuali calabresi. È stato questo il fulcro dell’incontro tra i presidenti delle Camere di Commercio di Catanzaro, Reggio e Crotone – rispettivamente Daniele RossiAntonino TramontanaAlfio Pugliese – con il presidente della Sacal, Giulio De Metrio.

L’appuntamento, che ha visto la partecipazione anche del presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara e del direttore di Unindustria Calabria, Dario Lamanna, è servito ad avviare un confronto sulle esigenze dei singoli aeroporti sia per quanto attiene alle singole strutture che per quanto attiene all’implementazione dei servizi.

«C’è una vera unità di intenti e di visione tra le Camere di Commercio di Catanzaro, Reggio Calabria e Crotone e il presidente De Metrio – hanno detto al termine della riunione i tre presidenti –. Abbiamo condiviso l’esigenza di affrontare in maniera pianificata gli interventi che saranno necessari, percorrendo la strada con tempi che siano più rapidi possibile ma senza trascurare alcun aspetto di base, seguendo una precisa linea direttiva che è quella della programmazione e del controllo».

«È l’unica impostazione – hanno aggiunto – che potrà permettere agli aeroporti calabresi – e quindi a tutta la regione – di farsi trovare pronti davanti alle sfide del mercato e alle esigenze del territorio. Siamo felici che con il presidente De Metrio ci si sia trovati perfettamente d’accordo su questa impostazione».

Su Facebook, il presidente dell’Ente camerale catanzarese ha ribadito come «sul tavolo ci sono importanti piani di sviluppo: la competenza specifica nel settore del presidente De Metrio e il contributo attento che arriva dai territori possono essere la chiave giusta attraverso cui dare concretezza ai progetti e dare quindi risposte tanto al mondo economico locale quanto a tutti i cittadini calabresi».

«L’occasione di incontro – ha commentato il presidente dell?Ente camerale crotonese, Alfio Pugliese – ha consentito di poter definire una linea di azione congiunta tra i territori di Crotone, Catanzaro e Reggio Calabria con riferimento alle strutture aeroportuali in essi esistenti rispetto i flussi turistici collegati».

«Il tutto – ha aggiunto – nell’ottica di uno sviluppo infrastrutturale che abbia come riferimento, per il territorio crotonese, anche l’area portuale ed il bacino di utenza che essa genera».

«Come Camera di Commercio di Crotone – ha concluso il presidente Pugliese – abbiamo operato in prima linea sia nella predisposizione del Master Plan che nel nuovo piano regolatore del porto di Crotone – conclude il Presidente Pugliese –  e siamo certi che l’integrazione con il flusso turistico generato dagli scali aeroportuali del territorio, in sinergia con le amministrazioni di Catanzaro e Reggio Calabria, possano generare un enorme beneficio economico e occasione di sviluppo territoriale per le nostre imprese». (rrm)