È operativo il Tavolo dei Conservatori e dei Responsabili delle Camere di Commercio calabresi

È operativo il Tavolo del Conservatori e dei Responsabili del Registro Imprese delle Camere di Commercio calabresi, coordinato da Unioncamere Calabria.

Al tavolo si è condiviso l’avvio di una campagna congiunta di informazione sulla “Mancata comunicazione al registro imprese del domicilio digitale dell’impresa: attribuzione d’ufficio e contestuale sanzione”.

Il domicilio digitale, sotto forma di Pec, è prerequisito essenziale per l’iscrizione al Registro delle imprese delle Camere di commercio da oltre dieci anni.

Il Codice dell’Amministrazione Digitale definisce il domicilio digitale come l’indirizzo elettronico eletto presso un servizio di posta elettronica certificata (PEC) o un servizio elettronico di recapito certificato qualificato, come definito dal Regolamento eIDAS, valido ai fini delle comunicazioni elettroniche aventi valore legale.

La necessità di portare a termine il processo di digitalizzazione nei rapporti tra le pubbliche amministrazioni, le imprese ed i professionisti, ha indotto il legislatore a prevedere l’assegnazione d’ufficio di un nuovo o diverso domicilio digitale e una sanzione amministrativa per tutte quelle imprese che non abbiano comunicato al Registro delle Imprese il proprio indirizzo PEC, o il cui domicilio digitale sia stato cancellato d’ufficio, o per le quali il proprio domicilio digitale, seppur dichiarato, sia inattivo.

Il domicilio digitale, e la Pec in particolare, riveste ruolo trainante tra le tecnologie digitali, riuscendo a dare vita ad un sistema di comunicazione destinato a cambiare e migliorare le abitudini di milioni di utenti. L’utilizzo del domicilio digitale incentiva il processo di dematerializzazione documentale, l’abbandono della carta, la riduzione degli spostamenti, e quindi dell’inquinamento ed il risparmio di tempo.

Le comunicazioni trasmesse al domicilio digitale, infatti, al pari delle comunicazioni a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, equivalgono alla notificazione per mezzo posta e si intenderanno notificate non appena rese disponibili presso tale domicilio digitale, a prescindere dall’avvenuta lettura da parte del destinatario.

Le Camere di Commercio calabresi sono prossime al rilascio d’ufficio dei domicili digitali, che saranno attivati nel cassetto digitale dell’imprenditore (impresa.italia.it) , accessibili dal rappresentante dell’impresa con SPID e CNS, cosi come previsto dalla normativa in vigore.

Tale domicilio digitale però sarà operativo solo per il ricevimento di comunicazioni e notifiche e non anche per l’invio di comunicazioni da parte dell’impresa: per svolgere quest’ultima attività, l’impresa dovrà comunque attivare una propria casella PEC.

Le imprese non in regola con il domicilio digitale possono ancora comunicare la propria PEC al Registro delle Imprese di riferimento e chiederne l’iscrizione, evitando il procedimento d’ufficio.

Tutte le imprese già iscritte, che non abbiano ancora comunicato il proprio domicilio digitale, dovranno provvedere al regolarizzare tramite apposita comunicazione al Registro delle Imprese.

 

In assenza di regolarizzazione, l’impresa sarà sottoposta al pagamento di una sanzione amministrativa e all’assegnazione d’ufficio di un domicilio digitale da parte della Camera di commercio.  Congiuntamente, si provvederà all’applicazione delle relative sanzioni.

L’importo liberatorio, ai sensi dell’art. 16 della L. 689/81 risulta pari a:412,00 euro per ciascun legale rappresentante, per omessa comunicazione da parte delle società; 60,00 euro per omessa comunicazione da parte dell’imprenditore individuale.

Per verificare la regolarità della propria posizione e per scoprire come comunicare la propria PEC consultare la pagina di Unioncamere  dove è disponibile anche un canale di assistenza dedicato o contattare al più presto la propria Camera di Commercio di riferimento, territorialmente competente. (rrm)

 

Al via le iniziative di “Sostenibilità ambientale” di Unioncamere Calabria e Camere di Commercio

Sono volte alla Sostenibilità ambientale, il programma di iniziative avviate da Unioncamere Calabria e dalle Camere di Commercio calabresi, nell’ambito di un progetto del Fondo di perequazione delle Camere di commercio italiane.

Gli obiettivi, in continuità con le azioni degli anni precedenti, sono: potenziare il supporto alle imprese tramite attività di formazione sui sottoprodotti, nella transizione verso l’economia circolare, per ampliare le competenze professionali e promuovere lo sviluppo di progetti sul territorio; intercettare e divulgare le best practice di economia circolare sul territorio e potenziare il supporto alle imprese nello sperimentare servizi innovativi, valorizzando il patrimonio di dati e l’esperienza pluriennale nel campo dei sistemi informativi.

Le attività, in parte, già realizzate prevedevano un’attività centralizzata svolta da Unioncamere nazionale che ha implementato un percorso di assistenza tecnica di accrescimento delle conoscenze, sperimentazione di nuovi servizi ambientali e realizzazione di azioni di informazione alle imprese in tema di “Economia circolare e innovazione digitale”, e poi le attività svolte a livello locale da Unioncamere Calabria e dalle Camere di commercio calabresi, nello specifico: realizzazione di azioni di informazione alle imprese, ad associazioni ed enti a supporto della transizione ecologica, realizzazione di iniziative rivolte alle imprese a supporto dell’economia circolare  e in tema di sottoprodotti.

Le iniziative gratuite di progetto, ancora attive in questo periodo, per cui si invitano tutti i soggetti interessati all’ adesione, sono: Raccolta e pubblicazione con evidenza nazionale delle buone pratiche in tema di economia circolare: La riconversione verso un modello di economia circolare risponde a un’esigenza di tutela e sostenibilità ambientale finalizzata principalmente alla diminuzione dell’utilizzo e dello sfruttamento di materie prime e a una riduzione della produzione e dello smaltimento di rifiuti.

È una transizione che favorisce la riconversione delle attività produttive mantenendo il più a lungo possibile il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse attraverso il riutilizzo, la rigenerazione e il riciclo.

Il Sistema camerale persegue questo obiettivo anche attraverso azioni volte a favorire lo sviluppo e la diffusione delle buone pratiche in stretta collaborazione con la Piattaforma italiana degli attori per l’economia circolare ICESP, coordinata da ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) in modo da divulgare gli esempi più interessanti per promuovere la replicabilità e favorire lo sviluppo di sinergie e collaborazioni a livello geografico e/o settoriale.

È possibile candidare la propria impresa compilando la scheda “buone pratiche di economia circolare” allegata e inviandola entro e non oltre il prossimo 5 agosto al seguente indirizzo di posta elettronica: areapromozione@unioncamere-calabria.it

Incontri one to one di assistenza tecnica gratuita in materia di sottoprodotti: Possono richiederla le imprese calabresi interessate alla normativa dei sottoprodotti e alla eventuale redazione della relativa scheda tecnica, documento che, assieme alla dichiarazione di conformità, è elemento fondamentale per dimostrare la sussistenza dei requisiti richiesti dalla normativa per la qualifica di un residuo di produzione come sottoprodotto.

L’assistenza verrà erogata, prenotando un appuntamento gratuito, con un esperto ambientale in videoconferenza. L’obiettivo dell’iniziativa è di supportare l’azienda interessata ad approfondire la normativa sui sottoprodotti e alla potenziale compilazione della “scheda tecnica Sottoprodotti” prevista dall’Allegato 2 del D.M. 264/2016.

È possibile prenotare l’incontro personalizzato mediante il sistema telematico eAgenda in pochi semplici passaggi: accedendo all’Agenda tramite il link indicato è necessario cliccare su “Unioncamere Calabria” e successivamente sull’omonimo link presente in uno dei box visibili nella pagina. Le date degli appuntamenti “one to one” sono descritte come “Evento del gg/mm 2022”.

Le attività rientrano nell’ambito del progetto “Sostenibilità Ambientale” realizzato da Unioncamere Calabria e dal Sistema camerale calabrese a valere sul Fondo di Perequazione 2019-2020, in collaborazione con la Sezione regionale Calabria dell’Albo nazionale Gestori Ambientali, Sportello Desk Enterprise Europe Network di Unioncamere Calabria, la Regione Calabria – Dipartimento Lavoro, Sviluppo economico – Attività produttive e turismo  e con il supporto tecnico di Ecocerved (Società consortile delle Camere di Commercio che opera nel campo dei sistemi informativi per l’ambiente). (rcz)