Partirà da Taverna, lunedì 15 luglio, la quinta edizione delle Camminate Gioachimite, la manifestazione sportiva-turistica culturale in programma fino al 19 luglio sulla Sila.
Le Camminate Gioachimite, promosse dal Comitato Uisp di Catanzaro e patrocinate dalla Regione Calabria e dal Parco Nazionale della Sila, propongono un suggestivo percorso di trekking montano di 90 km a piedi sulle orme di grandi personalità del passato: dall’abate Gioacchino da Fiore a Mattia Preti, San Falco da Taverna e San Bartolomeo da Simeri, figure di riferimento per riscoprire e rivivere attraverso antichi sentieri sterrati e strade provinciali laghi, monumenti, archeologia, tradizioni locali, enogastronomia e antichi eremi.
L’itinerario, tracciato da Riccardo Elia, Antonietta Mannarino, Renato Atzeni, Franco Primiero e Michele Belcastro, è pensato per promuovere l’importanza del camminare come attività motoria adatta a tutti e in grado di prevenire e contrastare molte patologie, ma anche per tutelare e valorizzare un patrimonio denso di arte, cultura, natura contribuendo a creare una logistica adeguata che garantisca la migliore fruizione a turisti, pellegrini in un contesto di autentica sostenibilità ambientale.
Dopo la partenza, cui seguirà, per i partecipanti, una visita alla Chiesa di San Domenico che ospita le tele del Cavalier Calabrese.
la prima tappa sarà presso i ruderi dell’abbazia di Santa Maria di Peseca. Nell’ambito della prima giornata, dopo l’arrivo a Villaggio Mancuso in serata è prevista la presentazione del libro di Antonella, Carmine e Raffaele Lupia dal titolo Etnobotanica in Calabria.
La seconda tappa, in programma martedì 16 luglio, prevede una prima sosta al laghetto del fiume Tacina, e poi l’arrivo a Borgo Spineto.
Mercoledì 17, il gruppo ripartirà da Bocca di Piazza, frazione di Parenti, con allungo al laghetto di Gasbarro e successivamente a Tassitano, nel comune di Aprigliano.
Giovedì 18, partenza da Caporosa di Aprigliano e arrivo a Cagno di San Giovanni in Fiore.
L’ultima tappa, quella di venerdì 19 luglio, prevede la partenza da Cagno con arrivo a San Giovanni in Fiore e visita all’Abbazia Florense e al Centro di studi Gioachimiti e poi il rientro a Taverna a cura degli organizzatori. (rcs)