BOTRICELLO (CZ) – Domenica arriva il Cantagiro

Domenica 1° agosto, a Botricello, a Piazza Stazione, fa tappa il Cantagiro, la nota kermesse del patron Enzo De Carlo e giunta alla 60esima edizione. L’evento in Calabria è organizzata dall’Associazione Calabriartes.

Ideato da Ezio Radelli, il Cantagiro fu la prima manifestazione canora itinerante e vide protagoniste le grandi voci italiane come quelle, tra le tante, di Claudio Villa, Massimo Ranieri, Gianni Morandi, Domenico Modugno, Gino Paoli e Lucio Dalla, Renato Zero e Gianna Nannini. A vincere la prima edizione del 1962 fu Adriano Celentano. 

Sotto la sapiente ed esperta guida di Enzo De Carlo, il Concorso è ritornato a svolgere un ruolo importante nella ricerca di giovani talenti della musica italiana con le tante audizioni, casting e serate in piazze italiane alla ricerca dei nuovi e giovani talent della musica per portarli alle Finali nazionali.

«È per noi un grande piacere aprire la stagione degli eventi estivi con una manifestazione storica e di caratura nazionale – ha dichiarato Isabella Cisternino, consigliere comunale con delega allo spettacolo ed alla cultura. Una stagione artistica che si preannuncia non semplice da organizzare per le problematiche che tutti ben conosciamo e per le vari norme in tema anticovid che saranno rigidamente rispettate. Abbiamo scelto questo evento sia per offrire ai nostri turisti una serata di svago e divertimento, e sia per dare ai tanti giovani aspiranti cantanti del nostro territorio l’opportunità di coltivare il loro talento artistico avvicinandosi ad una storica manifestazione».

Il Cantagiro è, infatti, un’importante vetrina per i giovani cantanti e proprio nella fascia jonica catanzarese da anni forte è la collaborazione del patron Enzo De Carlo con l’Art’è studios- school of music che ha sede proprio a Botricello. Quindi, anche grazie al direttore della Scuola, il maestro Rosario Francesco Froio ed al maestro Enza Greco, i vincitori della serata avranno la possibilità di poter accedere alle fasi delle finali nazionali del mese di settembre.

Per festeggiare al meglio lo storico anniversario delle sessanta edizioni (1962-2021) nell’anteprima della serata è prevista la proiezione di video storici in attraverso i quali si racconterà – specie ai giovani- la storia della canzone, del costume e della televisione dell’Italia degli anni ’60 che proprio in quegli anni ritrovava e sviluppava un nuovo spirito di crescita sociale e culturale. 

La serata sarà arricchita dalla presenza di un  ospite artistico di rilievo nazionale: Gabriele Marconi, noto al pubblico televisivo soprattutto come imitatore protagonista di tante trasmissioni tra le quali: “Stasera mi butto”, “Ricomincio da due” e negli spettacoli dal Bagaglino “Bucce di banana” e “Champagne”. (rcz)

 

 

Torna a Cosenza e Rende il Cantagiro, storica kermesse musicale

Gran ritorno a Cosenza e Rende del Cantagiro, storica kermesse che dal 1962 ha visto alternarsi i maggiori artisti italiani e internazionali.L’iniziativa, promossa dall’associazione culturale “Calabriartes”, presieduta dal patron Enzo De Carlo, partirà da domani otto giugno e si concluderà con il Gran Gala in programma domenica 13 giugno alle ore 18,00 al Teatro Rendano con Katia Ricciarelli, Edoardo Vianello, la Little Tony Family e condotto da Attilio Fontana e Francesca Russo.
Da domani martedì 8 giugno a sabato 12 giugno al Museo del Presente di Rende saranno realizzate una serie di attività ed eventi per giovani cantanti e musicisti che parteciperanno alle audizioni, casting che daranno accesso alle fasi nazionali del concorso e ad uno stage di alta formazione musicale con Maria Grazia Fontana, una tra i più importanti vocal coach italiani. Lo stage sarà inoltre occasione per conoscere la kermesse canora che ha rappresentato la storia della canzone e del costume Italiano, oltre a valorizzare il patrimonio culturale dell’area urbana: le attività previste avranno come prestigiose location alcuni tra i più importanti beni architettonici quali il teatro di tradizione “Alfonso Rendano” di Cosenza, i centri storici di Rende e Cosenza, il Museo Civico di Rende, l’Accademia d’Arte Liutaia Calabrese, il chiostro della Chiesa di San Domenico a Cosenza.
L’evento sarà presentato stamattina alla stampa nella sala Tokyo del Museo del Presente.
Parlare de “Il Cantagiro” significa tuffarsi nella storia della canzone, dello spettacolo e del costume italiano.
La kermesse venne ideata da Ezio Radaelli nel 1962 che, prendendo a modello “Il Giro d’Italia” organizzò una sorta di carovana canora itinerante che faceva tappa in tutte le regioni della penisola, proponendo una gara tra cantanti che venivano salutati da milioni di fan.
La prima edizione del 1962 fu vinta da Adriano Celentano e, negli anni successivi, si aggiudicarono il primo posto artisti del calibro di Massimo Ranieri, Gianni Morandi, Peppino Di Capri, Rita Pavone, Caterina Caselli. Negli anni ‘60 il Cantagiro era l’evento musicale italiano più importante al quale ambivano a partecipare cantanti come Domenico Modugno, Claudio Villa, Lucio Battisti e Lucio Dalla.
Nel 2005 il marchio è stato rilevato dal calabrese Enzo De Carlo aprendo così una nuova primavera de “Il Cantagiro” che in pochissimo tempo è tornato ad essere uno dei concorsi canori più importanti d’Italia. Il patron De Carlo ha conservato lo spirito itinerante della manifestazione coniugando la ricerca di nuovi talenti musicali e valorizzando il patrimonio artistico italiano. (rs)