CARIATI (CS) – Il paese aspira a diventare uno dei borghi più belli d’Italia

«L’adesione del Comune al Club Borghi più belli d’Italia, oltre a consentire alla destinazione Cariati che si presenta come un unicum nel panorama meridionale per la sua cittadella fortificata bizantina, di incamminarsi su un percorso di marketing territoriale e di promozione oltre i confini regionali e nazionali, aprirà una finestra importante di confronto e comparazione tra esperienze e buone pratiche amministrative da replicare anche alle nostre latitudini – Con l’istituzionalizzazione del Museo Civico comunale del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni egregiamente guidato dalla responsabile Assunta Scorpiniti, si apre una nuova fase per le politiche culturali e turistiche che consentirà di entrare nella Rete dei Musei della Sibaritide, importante piattaforma di valorizzazione del patrimonio identitario calabrese, promossa dal Direttore del Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide Filippo Demma».

È quanto dichiara il sindaco Cataldo Minò esprimendo soddisfazione con il consigliere comunale delegato alla promozione della cultura e valorizzazione dei beni culturali Alda Montesanto, per l’approvazione dei due punti all’ordine del giorno nell’assise riunitasi martedì 13.

Tra gli altri punti all’ordine del giorno licenziati vi è la verifica della quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie che potranno essere ceduti in diritto di proprietà o in diritto di superficie; la conferma dell’imposta di soggiorno per l’esercizio 2023; l’approvazione delle aliquote e detrazioni Imu per l’anno 2023, delle tariffe per l’applicazione della tassa sui rifiuti (Tari), del canone unico patrimoniale e mercatale, del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il periodo 2023-2025; l’addizionale comunale Irpef 2023.

Mensa, permessi di costruire, concessioni cimiteriali, servizi scuolabus, canoni non ricognitori, parcheggi a pagamento. Sono, questi, i servizi a domanda individuale oggetto del punto relativo alle entrate proprie dell’ente sul quale si è confrontata l’assise insieme al servizio idrico integrato, al documento unico di programmazione (Due) 2023-2025 e all’approvazione del bilancio di previsione finanziario 2023 – 2025.

La giunta municipale ha approvato il progetto esecutivo per la bitumazione dell’intero lungomare Cristoforo Colombo. Inoltre a beneficio dei diportisti, è stata ripristinata l’isola ecologica all’interno del Porto, dove è stata attivata anche la videosorveglianza. Sono state completate le operazioni di pulizia, bonifica e taglio dell’erba in contrada Santa Maria, Vascellero, nelle periferie e nel centro storico. (rcs)

CARIATI (CS) – Successo per la prima giornata ecologica

Sono numerosi i volontari che hanno partecipato alla prima giornata ecologica, promossa dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Cataldo Minò.

Un nutrito gruppo di cittadini volontari, ha operato lungo le spiagge cittadine antistanti il Lungomare Cristoforo Colombo, da zona Padre Pio e fino al Campo Sportivo. Durante l’iniziativa sono stati rimossi e differenziati diverse tipologie di detriti insieme a plastica e ferro.

Si tratta della prima di altre giornate ecologiche – ha precisato Minò – che seguiranno per ripulire anche altre zone della comunità e sensibilizzare i cittadini sul tema dell’ambiente».

«Un piano strategico per tutelare il patrimonio ambientale cittadino, dal borgo storico marinaro alla cittadella bizantina fortificata, attraverso una serie di iniziative mirate e programmate – ha spiegato il primo cittadino –. Era e resta questo il percorso obbligato per garantire decoro urbano, condizione imprescindibile per una buona qualità della vita».

«Contestualmente è stata emessa l’ordinanza per l’eliminazione delle sterpaglie e la pulitura dei terreni ed il taglio degli alberi per la prevenzione dagli incendi.  Obbliga proprietari, affittuari e tutti i soggetti aventi titolo di possesso di aree e terreni pubblici o privati alla pulizia delle zone arborate o cespugliate – ha aggiunto –. Nello specifico, tra le dettagliate prescrizioni, si precisa di eliminare ogni inconveniente igienico-sanitario su tutti i terreni ubicati nel perimetro urbano e in quelli adiacenti su strade e aree pubbliche, mantenendo puliti anche i lotti edificabili e le aree interne alle ville».

«Un dovere, quest’ultimo, che – ha precisato Minò – non si limita alla sola stagione estiva ma dovrebbe essere buona abitudine, nell’ottica dell’interesse civico, consolidata nell’intero arco dell’anno».

«La prevenzione degli incendi estivi – ha ricordato ancora il sindaco Cataldo Minò – passa soprattutto dalla consapevolezza e dalla collaborazione dei cittadini, ecco perché – aggiunge – è essenziale che in questo periodo chiunque avvisti anche un piccolo focolaio lo segnali immediatamente alle autorità preposte».

l Primo Cittadino ha colto l’occasione, infine, per informare che sul lungomare si sta procedendo con lavori di manutenzione per risolvere il problema storico dello scolo delle acque. È, inoltre, in programmazione la bitumazione del Lungomare che sarà abbellito con nuove piante. (rcs)

CARIATI (CS) – Turismo, si punta tutto sulla destagionalizzazione

«Costruire una destinazione Cariati che migliori l’aspetto balneare e al tempo stesso, punti per i restanti mesi dell’anno, alla valorizzazione e proposta della proposta identitaria ed esperienziale. Destagionalizzare, pianificare e cercare di intercettare potenziali target turistici, da gennaio a dicembre e non solo in estate, parte di una programmazione turistica che deve essere necessariamente annuale».

È quanto dichiara il sindaco Cataldo Minò esprimendo soddisfazione con il consigliere comunale delegato alle politiche per i turismi e marketing territoriale Antonio Scarnato per l’entusiasmo ed il successo di partecipazione fatto registrare per il primo degli incontri sul tema.

Entro giovedì 15 giugno, attraverso un apposito modulo pubblicato sul sito istituzionale del Comune (www.comune.cariati.cs.it), si potranno comunicare eventuali proposte per la programmazione socio – culturale estiva che sarà presentata entro martedì 20 giugno; data del secondo incontro con la rete della ricettività, il mondo dell’associazionismo, le agenzie viaggi, gli operatori commerciali, gli artigiani e la Pro Loco.

Dall’istituzione dell’area turismo alla formazione di una commissione comunale e di una consulta permanente di partecipazione per i turismi. Sono, questi, alcuni degli obiettivi che l’esecutivo Minò vuole condividere con la comunità per promuovere fuori dai confini il patrimonio identitario della destinazione Cariati. (rcs)

CARIATI (CS) – L’esecutivo Minò riparte dal turismo

Istituire una Commissione comunale ed attivare una Consulta Civica Permanente di Partecipazione per i turismi. È da questi obiettivi che parte l’esecutivo guidato dal sindaco Cataldo Minò.

E proprio dalla programmazione delle attività per il 2023 da condividere con la rete della ricettività, con il mondo dell’associazionismo, con le agenzie viaggi, gli operatori commerciali e gli artigiani e la Pro Loco, si incentrerà l’incontro in programma lunedì 29 maggio.

«Lavorare ed impegnarsi tutti insieme per il rilancio strategico di Cariati come destinazione turistica, attrattiva 365 giorni l’anno. L’obiettivo –  ha sottolineato il primo cittadino – è fare dialogare e creare relazioni tra i diversi attori sociali intorno ad un progetto comune che è e deve essere quello della valorizzazione e promozione del complessivo patrimonio identitario cittadino, con i suoi beni materiali ed immateriali, a partire dalla cittadella fortificata bizantina affacciata sullo jonio, un unicum nel suo genere in Calabria censito nella proposta di mappatura dei Marcatori Identitari della regione ed il borgo storico marinaro». (rcs)

CARIATI (CS) – Si presenta il libro di Gino Strada

Domani mattina, alle 11, all’Aula magna Iti “Giovanni Mazzone” di Cariati (Cs), ci sarà la presentazione dell’ultimo libro di Gino Strada con gli studenti dell’Istituto d’istruzione superiore.

Sarà presente Simonetta Gola, direttrice della Comunicazione di Emergency e curatrice di Una persona alla volta.

Da Kabul a Hiroshima, una narrazione appassionata delle radici che hanno ispirato Gino Strada, giorno dopo giorno, viaggio dopo viaggio. Ma anche una riflessione radicale sull’abolizione della guerra e sul diritto universale alla salute.

Il racconto dell’impegno e delle esperienze che lo hanno condotto da giovane chirurgo di Sesto San Giovanni fino ai Paesi più lontani, con un’idea semplice: i diritti sono di tutti o sono privilegi. Al racconto si accompagnano interrogativi essenziali sulla guerra e sul diritto alla cura.

Per cercare le risposte, Gino ha agito seguendo un’unica idea: curare le vittime, bene, gratis e indistintamente, restituendo alle loro storie un po’ di dignità. Nel capitolo 29, Gino racconta della vicenda dell’ospedale Vittorio Cosentino di Cariati. (rcs)

CARIATI (CS) – Successo per gli “Incontri sinodali la Chiesa in ascolto dei pescatori”

Successo, a Cariati, per il primo incontro sul tema Incontri sinodali la Chiesa in ascolto dei pescatori, promossi dall’Ufficio Apostolato del Mare.

 Il Parroco di Cristo Re, Don George Viju, dopo un breve saluto ha augurato buon lavoro ai presenti, mentre il Cappellano dell’Apostolato del Mare Don Giuseppe Ruffo, dopo aver salutato e ringraziato i pescatori presenti, ha illustrato l’istituzione nel 2012 dell’Ufficio Nazionale per l’apostolato in esecuzione alle indicazioni contenute nel Motu proprio Stella Maris e a quelle relative al Sinodo, nato con intuizione del Concilio Vaticano II, sottolineando l’opera rivoluzionaria di Papa Francesco che ha voluto dare ascolto ai figli che lavorano in mare. L’invito è stato accolto da diverse famiglie di pescatori.

Alle domande rivolte dal Cappellano i pescatori hanno risposto in maniera entusiasta, felici che la Chiesa si ponesse in ascolto dei loro problemi, evidenziando che solo con la passione è possibile svolgere questo lavoro che riduce il tempo da dedicare ai propri affetti in considerazione degli orari estenuanti, uscendo in mare con le imbarcazioni in piena notte e rientrando nel pomeriggio successivo. Le problematiche esposte dai marittimi hanno messo in luce una legislazione generalizzata che non tutela i pescherecci di tipo familiare, perché ormai tutto si basa sui grandi numeri. La stessa Comunità Europea ha ridotto la pesca a strascico, limitando anche le uscite dei pescherecci da cinque a tre volte la settimana, vietando le reti con ampiezza della maglia da 28 mm e alzandola a 50 mm.

I pescatori hanno insistito sulla pericolosità della loro attività, affermando che è il secondo lavoro più pericoloso al mondo, dopo quello dei muratori. Tanti sono i problemi emersi quali: la riduzione dei posti loro assegnati per le imbarcazioni a causa dell’aumentare di quelli per il porto turistico di Cariati; la necessità di far emergere tutte le problematiche dovute alla pandemia, periodo nel quale hanno vissuto l’aumento spropositato e insostenibile del gasolio, che ha determinato l’impossibilità di andare a lavorare, fino ad arrivare al grande problema dell’insabbiamento dell’ingresso del porto.

Il mondo della pesca è allo stremo e molti pensano di abbandonare il settore. Servono interventi urgenti, in particolare per i piccoli pescatori che, vittime dei costi elevati, devono fare i conti con la riduzione del guadagno. In questo contesto è emerso come i pescatori sentano la presenza della Chiesa vicina, come lo è stata, nel periodo della pandemia, ricevendo da essa sostegno e supporto. Ora attraverso essa chiedono di dare voce a tutti i pesatori. Il prossimo incontro si terrà il 24 maggio alle ore 17:00 a Schiavonea. (rcs)

CARIATI (CS) – È nato l’Esecutivo Minò

È nata, con il conferimento delle deleghe, la nuova Giunta del Comune di Cariati, guidato dal sindaco Cataldo Minò.

Maria Crescente vicesindaco con delega all’edilizia residenziale pubblica, alle pari opportunità, alle politiche per la famiglia, alla polizia municipale e al trasporto pubblico urbano. Francesco Cicciù assessore ai lavori pubblici, contenzioso ed affari generali, personale, verde pubblico, bilancio e programmazione. Tommaso Critelli assessore all’urbanistica, viabilità rurale, usi civici, servizi comunali. Valentina Acri Arcudi assessore alle strategie attive per il lavoro e la formazione, politiche per l’infanzia, promozione e valorizzazione del centro storico. Il primo cittadino, invece, ha tenuto per sé le deleghe alla Protezione Civile e Sanità.

«Le restanti deleghe, così come annunciato nel corso della campagna elettorale – saranno distribuite tra tutti i consiglieri comunali eletti ed i candidati non eletti della lista Insieme. Saranno ufficializzate – fa sapere il sindaco – nella prima Assise civica».

l gruppo consiliare di maggioranza indicherà, come candidato Presidente del Consiglio Comunale, la consigliera Alda Montesanto(rcs)

La Regione contro la ‘ndrangheta: Molinaro fra i banchi di scuola a Mirto Crosia

Per questo anno scolastico, si sono concluse con il sesto appuntamento presso l’Istituto comprensivo di Mirto- Crosia, nel Palateatro G. Carrisi, le iniziative nelle scuole sui percorsi di legalità, portati avanti dalla commissione consiliare Contro il fenomeno della ‘ndrangheta, della corruzione e dell’illegalità diffusa. Per questo ringrazio il collega Gelardi e tutti i componenti la commissione.

«Nei progetti e approfondimenti dei giovani studenti – commenta Pietro Molinaro presidente della Commissione Consiliare – è emersa una forza incredibile di unirsi e fare propria la lotta contro ogni forma di corruzione, per l’affermazione sempre e comunque della legalità e sconfiggere il sistema mafioso che articolandosi in varie situazioni rende questo fenomeno visibile e sempre di più conosciuto e quindi contrastarlo. Nel corso di questo evento – riferisce il presidente della commissione – negli interventi della Dirigente Scolastica dell’istituto Anna Donnici, del sindaco di Crosia Antonio Russo, il maresciallo dei carabinieri Palazzo e del vicequestore della polizia di Stato Giuseppe Zanfini, sono riecheggiate più volte le limpide parole del giudice Caponnetto: “La mafia ha più paura della scuola che della giustizia».

«Questa – continua Molinaro – è diventata una attività costante anche di autorevoli magistrati che operano in Calabria e la Commissione consiliare, con il contributo di tutti i colleghi, continuerà a promuovere. L’educazione alla democrazia e alla legalità – aggiunge Molinaro – rende gli studenti e le studentesse protagonisti e, cioè, capaci di esercitare i propri diritti-doveri di cittadinanza. Essi si esplicano nel rispetto delle regole e nella partecipazione alla vita civile, sociale, politica ed economica. L’insegnamento della legalità costituisce una delle frontiere educative più importanti e ha l’obiettivo principale di creare un circolo virtuoso fra i giovani cittadini e le istituzioni questo intendimento – conferma Molinaro – continuerà a guidare la Commissione perché è una battaglia che richiede tenacia e scambio di competenze. La n’drangheta, è miseria della falsa ricchezza e ha paura della scuola, perché è qui si costruiscono sapere, coscienza, forza e coraggio. La ‘ndrangheta preferisce in modo spietato la debolezza e una società indifferente per sperare nel controllo».

«Nel corso dell’evento sono state premiate tre giovani studentesse, Mazziotti Gioia Concetta, Murrone Lorena Raffaella e De Luca Beatrice con borse di studio. A loro e ai docenti che li hanno seguiti nelle realizzazioni progettuali vanno i miei complimenti e gli auguri . Questo premio – conclude Molinaro – va portato con orgoglio, trasmettendo questi valori nella quotidianità». (rcs)

CARIATI – Il Comune punta anche sul turismo delle radici

Il Comune di Cariati ha partecipato all’Avviso Bando delle idee – Turismo delle Radici, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEu nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

Radici in viaggio e Ets dai continenti ai borghi antichi.  Sono, questi, i nomi dei due progetti, sviluppati in partenariato e attraverso i quali l’Ente parteciperà all’avviso.

Per raggiungere gli obiettivi previsti sarà necessario un potenziamento dell’intera rete dei servizi indispensabili per incrementare il livello culturale di conoscenza e consapevolezza del patrimonio identitario che innesca nel viaggiatore delle radici la voglia di tornare nei luoghi dove hanno vissuto i propri nonni o bisnonni e di vivere esperienze autentiche.

Nel 1997 l’Enit inseriva nella categoria Turista delle Radici 5,8 milioni di viaggiatori italo-discendenti e oriundi italiani nel mondo che visitavano il nostro Paese. Nel 2018, undici anni dopo, questo numero era aumentato a 10 milioni (+72,5%) generando un flusso economico in entrata pari a circa 4 miliardi di euro (+7,5% rispetto all’anno precedente).

Con la sua importante storia di emigrazione, scritta da generazioni di uomini e donne che hanno lasciato la propria terra di origine per trovare altrove fortuna, per Cariati, i progetti messi in campo dal Ministero degli Esteri che ha decretato il 2024 come Anno delle radici italiane e che guarda oggi ad un bacino di utenza che sfiora 80 milioni di utenti, possono rappresentare un’opportunità preziosa per intensificare e consolidare i rapporti con i suoi concittadini che risiedono in Europa e nel mondo. (rcs)

CARIATI (CS) – Un Centro Antiviolenza in un immobile confiscato

Nei giorni scorsi, a Cariati, è stato approvato dalla Giunta comunale, guidata dal sindaco Filomena Greco, il progetto Lavori di Sportello – Centro Antiviolenza  Dopo La Tempesta. La struttura sarà ospitato nell’immobile sito in via Bari alla Marina, il finanziamento ottenuto ammonta complessivamente a circa 95 mila. I lavori avranno inizio settimana prossima.

L’iniziativa approvata dall’Amministrazione Comunale riguarda la presentazione di proposte d’intervento per la selezione di progetti di valorizzazione di beni confiscati, da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale Ripresa Resilienza (PNRR) pubblicato dall’agenzia per la Coesione Territoriale.

Lo ha reso noto il sindaco, sottolineando sia il fatto «che si arriva finalmente oggi ad un risultato atteso da decenni e soltanto attraverso un impegno fuori dall’ordinario messo in campo per superare lentezze, intoppi ed anche paradossi burocratici a tutti i livelli che – ha spiegato – ritardavano tutto ed ostacolavano la concreta fruizione del bene; sia il duplice valore connesso a questa importante iniziativa che, se da una parte riempie di contenuti e significati tangibili il senso stesso e la difesa quotidiana della legalità alle nostre latitudini, dall’altra, esplica il migliore dei risultati auspicabili, consentendo attraverso un centro specializzato ad hoc di offrire gratuitamente tutta la necessaria assistenza a quanti sono, purtroppo, ancora vittime di violenze e soprusi». (rcs)