Casa Calabria International: Innocenza Giannuzzi nuova presidente

L’associazione mondiale dei calabresi nel mondo Casa Calabria International ha rinnovato il Consiglio direttivo. Innocenza Giannuzzi, già vicepresidente di Confartigianato Turismo e della stessa associazione, è la nuova Presidente di Casa Calabria International. Vicepresidente è stato eletto Francesco Daddino Sandonato, riconfermato il segretario tesoriere Pasquale Sorrentino. Riconfermato anche per acclamazione il presidente onorario Sam Sposato, che vive in Australia.

Nel corso dell’assemblea in collegamento telematico con diversi paesi europei ed extraeuropei sono state fatte le congratulazioni alle cinque consultrici dell’Argentina (dove è fortissima la presenza di calabresi): è la prima volta che la rappresentanza argentina nella Consulta dei calabresi all’estero è tutta al femminile.

Le cinque rappresentanti argentine della Consulta dei Calabresi all'Estero
Le cinque rappresentanti argentine della Consulta dei Calabresi all’Estero

A proposito della Consulta appena nominata, c’è da dire che nelle prossime settimana avverrà la prima convocazione per l’elezione del vicepresidente e del comitato direttivo. La Consulta (originariamente della’Emigrazione) e oggi ribattezzata “dei calabresi all’estero” è un organo regionale a carattere consultivo: i consultori prestano gratuitamente la loro collaborazione.

La neo presidente Giannuzzi, che in precedenza svolgeva il ruolo di vicepresidente di casa Calabria International, ha ringraziato per la fiducia accordata e ha annunciato che, a breve, partiranno diverse iniziative per federare tutte le associazioni dei calabresi nel mondo e promuovere l’immagine della Calabria ovunque ci sia una comunità o un calabrese fuori della regione. Intanto partirà dal 1° novembre la campagna tesseramento: l’associazione, nata lo scorso anno è stata promotrice nel 2022 di diverse iniziative (tra cui, nei mesi estivi, il riuscito progetto “Cinema in spiaggia” a Falerna Lido con la partecipazione del regista reggino Demetrio Casile che ha presentato il suo premiatissimo film Shocking MarriageIl matrimonio più sconvolgente della Storia). (rrm)

Il ritorno alla Consulta di Sam Sposato (Australia)

Salvatore Sposato, per tutti Sam, da una vita in Australia, dove è presidente del Calabria Club, rientra nella Consulta dei Calabresi nel Mondo (oggi Consulta dei Calabresi all’Estero) dopo la pausa della passata legislatura. Nel frattempo è diventato presidente onorario di casa Calabria International, una nuova realtà federativa dei circoli e delle associazioni dei calabresi nel mondo. 

Abbiamo chiesto a Innocenza Giannuzzi, vicepresidente di Casa Calabria International,  di tracciare un profilo di questo simpaticissimo consultore (probabilmente il più anziano della Consulta) che da sempre si è speso per i calabresi d’Australia e ha costituito un ponte di amicizia e solidarietà con la terra natia.

«Sam Sposato,nato a Lamezia Terme ed emigrato come tanti Calabresi da bambino,ha sempre portato la sua Calabria nel cuore!

Non ha mai dimenticato la sua terra, portando dall’altra parte dell’Oceano, l’orgoglio della sua calabresità.

Sam Sposato presidente del Calabria club di Melbourne e Presidente delle Federazioni Calabresi del Victoria Australia ha lavorato con costanza e dedizione per la sua comunità e per la gente di Calabria. 

Ricordiamo l ‘ evento in onore del Santo Patrono di Calabria, San Francesco di Paola: il suo mantello grazie a una organizzazione capillare è giunta sino lì dai suoi devoti in Australia. E ancora  le sono da ricordare le tante cene di gala organizzate per sostenere non solo la Calabria ma l’Italia nei momenti più bui.

Sposato sa cosa vuol dire partire, sa quanto è importante il senso di comunità, e se pur oggi è un business man australiano, continua a lavorare per i Calabresi australiani e per la sua amata terra!»  (rcs)

Cinema sotto le stelle a Falerna con il film di Demetrio Casile

Appuntamento sotto le stelle di Falerna, in riva al mare, con il cinema. Ospite il regista Demetrio Casile, sarà proiettato questa sera alle 21.30 in spiaggia (l’ingresso è libero) il fortunatissimo film Shocking Marriage – Il matrimonio più sconvolgente della storia (ha fatto incetta di Premi nei più importanti festival cinematografici di tutto il mondo). È la prima volta che il Comune di Falerna sperimenta questa insolita, ma bellissima, serata cinematografica in riva al mare (è la spiaggia antistante il Lungomare Nord). L’evento è stato promosso e organizzato con la collaborazione di Casa Calabria International.

Il regista Demetrio Casile

Secondo quanto ha dichiarato il sindaco di Falerna Francesco Stella, «È intenzione di questa Amministrazione puntare su eventi del genere. Diamo dunque inizio quest’anno a una rassegna che ripeteremo anche le prossime estati. L’obiettivo che ci siamo prefissi è quello di mettere a disposizione la nostra spiaggia in modo tale che la serata possa diventare un salotto sul mare per produttori e registi che vogliono presentare in esclusiva le loro pellicole».

All’evento sarà presente il regista che incontrerà il pubblico e si sottoporrà volentieri a soddisfare le curiosità degli spettatori, raccontando alcune gustosi aneddoti sulla lavorazione di questo divertentissimo film che stravolge l’idea del potere mafioso con una stravagante storia interamente girata in Calabria. »Dedico questa serata – ha detto il regista Casile a mio nipote Gianluca appena volato in cielo così giovane. Voglio ringraziare il Comune di Falerna per la sensibilità dimostrata nei miei confronti e per l’apprezzamento riservato alla mia pellicola: l’ironia, la satira sono gli strumenti più idonei per combattere e contrastare le prepotenze e il potere. Il superboss della storia (è stata l’ultima magnifica interpretazione del compianto Giacomo Battaglia, perfetto nel ruolo) viene messo in berlina per i suoi atteggiamenti arroganti e presuntuosi, tanto che finisce col risultare persino simpatico per la sua grettezza, nel desiderio di far sposare sua sorella. Interpretata da una Paola Lavini strepitosa e travolgente. Voglio ringraziare anche Innocenza Giannuzzi e Casa Calabria International per l’ideazione e il supporto all’organizzazione della serata». Una serata che si preannuncia gradevole e divertente. (rcz)

 

Toronto in festa per la “grande bellezza calabrese” e il film di Demetrio Casile

Una magnifica festa per celebrare, insieme con le svariate migliaia di calabresi di Toronto la “grande bellezza della Calabria”. Un evento, ideato da InnocenzaGiannuzzi ed Enrico Mazzone rispettivamente vicepresidente e presidente di casa Calabria International, che ha rivelato, come del resto c’era da aspettarsi, il grande amore dei calabresi lontani per la propria terra.

Al Veneto Centre, con una scenografia di altissima classe e da far invidia ai ricevimenti più sontuosi, hanno trovato posto i prodotti “Made in Calabria”, le eccellenze del territorio, con un ospite che ha conquistato il numerosissimo publbico. Il regista reggino Demetrio Casile ha presnetato il suo pluripremiato film Shocking Marriage (Il matrimonio più sconvolgente della storia), una divententissima satira del potere mafioso sotto forma di musical. Un film che ha fatto incetta di premi in ogni parte del mondo (sono quasi un centiniaio i riconoscimenti raccolti) che, a Toronto, è piaciuto moltissimo per il brio, l’ironia e allegria che riesce a infondere pur parlando di qualcosa di cui i calabresi non vanno fieri. Un modo diverso di affrontare lo spinoso tema del potere mafioso, facendo sorridere ma allo stesso tempo  invitando a riflettere sulla “pochezza” di certi boss (o che si sentono tali).

Casile, che da anni vive a Bologna ma non ha mai dimenticato le origini calabresi di cui va molto orgogliosamente fiero, divenne famoso tanti anni fa, nel 1987, nel mondo del cinema, per aver scritto la sceneggiatura di Un ragazzo di Calabria, il bellissimo film di Luigi Comencini interpretato da uno straordinario Gian Maria Volontè. Un film bellissimo con un altrettanto avvincente script. 

Casile, artista a tutto campo (insegna pittura figurativa), ha scritto libri e realizzato diversi corto e lungometraggi, ma Shocking Marriage caparbiamente portato a termine anche a costo di molti sacrifici personali di natura economica (è stato realizzato anche grazie a un riuscito crowfunding di tanti estimatori del regista), alla fine, lo ha consacrato tra i registi di maggior successo del 2021 e 2022. 

Il film è stato invitato dai principali festival mondiali di cinema sbaragliando, quasi sempre, agguerriti competitor. Anzi, in India è piaciuto talmente tanto che Bollywood ha deciso di farne un remake in chiave indiana.

Qual è il segreto del successo di Shocking Marriage? Innanzitutto la freschezza delle interpretazioni (bravissimi anche i tanti figuranti tutti rigorosamente calabresi) e l’impianto della storia, surreale e grottesca, per certi versi, ma adattissima a fare da sponda al musical che poi è venuto fuori. Girato interamente in Calabria, col polso e occhio da regista consumato, il film di Casile ha fatto due repliche a Toronto e andrà, sempre ospite delle comunità calabresi, a Calgary, in Australia  e a New York.

Nell’area di Toronto vivono quasi 430mila italiani (in tutto il Canada sono circa 1,3 milioni): l’evento della Grande Bellezza è stato un omaggio del governo canadese ai tantissimi calabresi che hanno scelto il Canada come seconda patria. (rrm)

Melbourne-Soveria Mannelli: picnic benefico per la “Garibaldina”

di ENRICO MAZZONE – S’incorre a volte nell’errore di pensare che le nostre comunità all’estero , pretendano qualcosa dalla nostra regione o ancor peggio  si pensa che  i nostri Calabresi all’estero si vergognano delle proprie “radici”, niente di più errato. Sono divenuti ormai cittadini di altre Nazioni, in cui hanno messo radici , hanno costruito la loro vita ed è errato considerali quando rientrano sul nostro territorio emigrati, sfatiamo quel idea che non corrisponde più alla realtà dei nostri giorni, loro si sono distinti nelle Nazioni ,affermandosi, creandosi reti sociali e quasi sempre divenendo business man-woman, sempre pronti non a chiedere ma a dare alla Calabria,   esisterà sempre in loro, un filo invisibile che lega il loro cuore ha il proprio territorio. Domani, 20 marzo, a Melbourne (Australia) la comunità di Soveria Mannelli, organizzerà “Pic-Nic Soveria Mannelli”, per una raccolta fondi, il cui ricavato sarà totalmente devoluto alla squadra di calcio la “Garibaldina”. 

Nel mese di gennaio Sam Sposato presidente del Calabria Club di Melbourne e presidente onorario di Casa Calabria International, in vacanza in Calabria è stato invitato dal presidente Mercuri  dalla locale squadra di calcio la “Garibaldina” a visitare il territorio, le attività produttive, la squadra di Soveria Mannelli e ha incontrato le famiglie dei soveritani che vivono a Melbourne, rimanendo entusiasta della realtà del borgo del Reventino e dello spirito agonistico dei giovani della “Garibaldina”.  I Soveritani di Melbourne unitamente al presidente Sposato hanno deciso di sostenere lo spirito che muove la “Garibaldina”. Lo sport lancia un messaggio importante e forma i nostri giovani: si vince grazie al  gioco di squadra e  costanza, queste due motivazioni sono stati la base del successo dei nostri Calabresi all’estero, non demordere dinanzi alle avversità, lavorare con spirito di cooperazione e con costanza! 

Anche se virtualmente con un collegamento online i Soveritani di Melbourne incontreranno il sindaco di Soveria Mannelli, il presidente Mercuri e i giovani della “Garibaldina”. Il calcio è musica, danza e armonia. E non c’è niente di più allegro della sfera che rimbalza da Soveria Mannelli a Melbourne: non abbiate mai timore di tirare, i rigori li sbaglia solo chi non ha il coraggio di tirarli.  

(Enrico Mazzone è presidente di Casa Calabria International)

La dirigenza di Casa Calabria International accolta a Francavilla Marittima

La dirigenza di Casa Calabria International, la nuova associazione dei calabresi nel mondo impegnata a individuare percorsi di crescita e sviluppo sul territorio favorendo l’intelligente interscambio con i calabresi lontani, è stata ricevuta dal sindaco di Francavilla Marittima nel quadro di una collaborazione tra l’Associazione e i comuni calabresi. 

Il Sindaco Gioberto Filice ha ricevuto in Comune il Presidente di Casa Calabria International Enrico Mazzone (originario di Mammola, vive a Toronto) e il Presidente Onorario della stessa associazione Sam Sposato (originario di Sambiase – Lamezia Terme, vive a Melbourne in cui è anche Presidente di Calabria Club). 

Francesco D’Addino Sandonato, studente del Master di I livello di “Esperti in Organizzazione e gestione dei viaggi delle radici” (originario di San Marco Argentano, ma residente a Francavilla Marittima) ha fatto loro da cicerone organizzando un Itinerario per i comuni che in questi mesi hanno manifestato interesse per i progetti ambiziosi di questa fondazione.

Il  comune di Cervicati ha affascinato gli ospiti: il Presidente Mazzone lo ha definito una  piccola bomboniera. 

«Il tempo a disposizione – ha scritto D’Addino Sandonato su FB – non era tantissimo, per via dei diversi incontri previsti ma siamo riusciti a far un giro per le vie del paese guidati da Maria Francesca D’Ambrosio consigliere con delega al turismo per il comune di Cervicati. I nostri ospiti sono rimasti incantati da cosi tanta bellezza. 

La motivazione dell’incontro era far conoscere Casa Calabria International. Il Presidente Enrico Mazzone e successivamente Sam Sposato hanno illustrato tutto il progetto. 

Casa Calabria International si occupa di turismo con particolare attenzione per il Turismo delle Radici ma non solo, organizza  corsi di lingua italiana, corsi di cucina, corsi di Musica e progetto di Ripopolamento dei borghi.

L’incontro si è concluso con un accordo di collaborazione tra amministrazione e Casa Calabria al fine di poter avere sul nostro territorio turisti Canadesi e Australiani ma anche di provenienza dal Sud America (Argentina e Brasile in particolare ). 

Insieme al Presidente Mazzone ha visitato Cervicati anche la bellissima Sofia Margarita Tundis, arrivata in Calabria grazie all’attività della Fondazione in cerca di un opportunità di lavoro. Le sue origini sono sammarchesi. Sono stati organizzati dei colloqui ed ha accettato l’offerta di un azienda di Francavilla Marittima per il progetto Ripopolamento borghi.

Colgo l’occasione di ringraziare tutte le persone che hanno favorito questo incontro e che credono in questo progetto. Per essere operativi ci siamo dati una scadenza e per questo motivo proprio in questi giorni/ ore sia di notte che di giorno siamo a lavoro per rispettare i tempi. Sono onorato di essere stato nominato collaboratore della Fondazione e spero di poter portare dei risultati concreti al più presto su questo meraviglioso territorio»

Francesco D’Addino Sandonato ha frequentato l’Istituto tecnico per il Turismo di Acquappesa Marina in provincia di Cosenza. Dopo aver conseguito il diploma si è iscritto al corso di Laurea in Scienze Turistiche, laureandosi nel 2015 con la tesi di Laurea dal titolo Turismo delle radici – il caso della comunità di San Marco Argentano.

Il suo sogno nel cassetto è quello di contribuire allo sviluppo turistico della sua regione, la Calabria di cui è un appassionato e instancabile fan. (rcs)

Casa Calabria International omaggia la sua terra con un gioiello realizzato dagli artigiani calabresi

È attraverso una collana, realizzata dagli artigiani calabresi, che Casa Calabria International ha deciso di omaggiare la sua terra e che attualmente è esposta in una gioielleria al centro di Toronto, e che poi potrà essere ammirata anche a Rio de Janeiro, in Brasile, a Mar de Plata, in Argentina, e a Melbourne, in Australia.

L’idea e il disegno sono stati realizzati da CucCala Luxury, lavorati dal maestro orafo Francesco Barone e impreziositi dai tessuti della ginestra e della seta dal maestro tessile Vincenzo Bossio.

I monili da indossare rappresentano da sempre un caratteristico simbolo di appartenenza. In particolare, le collane erano un emblema che definiva lo status, ma anche i legami e le ideologie. Il nome stesso “collana” deriva dalla parte anatomica del collo a cui è destinata, ossia quella parte del corpo che richiama la sensibilità, la delicatezza e la sensualità di chi l’indossa.

Secondo i popoli antichi, proprio il collo era la parte in cui l’anima e il corpo si univano, cuore e cervello trovavano un punto d’incontro, e come tale andava ornato. La collana divenne quindi lo strumento per esprimere l’essenza più profonda di una persona, il manifesto della propria identità: qualcosa che salta subito all’occhio se indossata e che trasmette un messaggio.

La collana rappresenta l’omaggio alla Calabria. Il messaggio è forte e dirompente: la Calabria rappresenta l’identità, le radici e l’orgoglio di tutti quei calabresi sparsi in ogni parte del mondo.

Questo gioiello è molto di più di un oggetto: trasforma la Calabria in un codice di comunicazione dalla bellezza ipnotica, evocatrice di desiderio. La vera magia risiede nella sua storia, rappresentata dal lavoro dei nostri artigiani che lo modellano e dall’eleganza di chi riesce a indossarlo con naturalezza. (rrm)

Casa Calabria International: Il Turismo delle Radici idea vincente per rilancio in Calabria del turismo post-covid

Il Turismo delle Radici come idea per il rilancio, in Calabria, del turismo post-Covid e, soprattutto, per la destagionalizzazione del turismo stesso. È l’idea lanciata da Casa Calabria International, guidata dal presidente Enrico Mazzone, che ha ribadito, con forza, come il turismo delle radici non «il turismo in senso generale a cui siamo abituati: occorrono figure specializzate nella gestione e organizzazione dei viaggiatori delle radici».

«Casa Calabria International – viene spiegato in una nota a firma del presidente onorario, Salvatore Sposato, del presidente Mazzone e la vicepresidente Innocenza Giannuzzi – partner del Master Internazionale in “Esperto in organizzazione e gestione del turismo delle radici”, ringrazia il prof. Tullio Romita, direttore del Master, per il contributo tecnico e scientifico che sta dando all’iniziativa».

«L’obiettivo – viene spiegato – è quello di promuovere la Calabria tramite i viaggiatori delle radici e il Comune di Maida, partner dell’iniziativa, ha ospitato giorno 4 novembre i viaggiatori delle radici di seconda e terza generazione giunti dal Nord Patagonia, il cui tour proseguirà verso Mammola (di cui sono originari), Marina di Giosa, Lorica, Pentone, San Marco Argentano».

«Proprio in quest’ultimo comune – continua la nota – tra l’altro, da poco è stato ospite Giovanni Maria De Vita, Consigliere d’Ambasciata della direzione Generale per gli Italiani all’Estero e Migratorie del Ministero italiano degli Affari Esteri, accompagnato dal Prof. Romita. E qui ha avuto modo di apprezzare la bellezza del borgo citato».

«La nostra regione è piena di splendi borghi – è stato sottolineato – è opportuno ricordare che il “turismo delle radici” è una progettualità del Maeci. Una parte dei fondi del Pnrr sarà destinato al “turismo delle radici” per i connazionali all’estero che tornano in Italia. Così il sottosegretario agli Affari esteri e alla Cooperazione internazionale, Benedetto Della Vedova, ha affermato in una recente dichiarazione dinanzi al Comitato permanente sugli italiani nel mondo e la promozione del sistema Paese che, tra i progetti elencati, ha citato proprio l’avvio del primo master presso l’Università della Calabria dedicato alla formazione di operatori specializzati».

«La Farnesina sta lavorando a una importante iniziativa da finanziare con il Pnrr, relativa al “turismo delle radici” e Della Vedova ha dichiarato: “l’obiettivo è il rilancio dell’industria turistica post pandemia e la creazione di un nuovo canale per rafforzare i legami con le nuove generazioni di italodiscendenti”».

«È su questo tema – conclude la nota – che Casa Calabria International, coadiuvata dal prof. Romita, vuole puntare per il rilancio turistico della Calabria». (rrm)

L’impegno di Casa Calabria International per valorizzare il turismo delle ‘Radici’ per gli italo-discendenti

Enrico Mazzone, presidente di Casa Calabria International, ha sottolineato come «la valorizzazione della Calabria «oggi è diventata l’imperativo categorico che muove le Associazioni calabresi all’estero: in questa fase storica, più che mai, i nostri italo-discendenti di prima e seconda generazione vogliono riscoprire le proprie radici».

Questo perché i viaggiatori «non vogliono più semplicemente essere spettatori passivi delle bellezze che li circondano – viene spiegato in una nota – ma farne attivamente parte, conoscere davvero le realtà che si incontrano attraverso degustazioni, attività outdoor, itinerari e tour personalizzati, che spaziano dalla gastronomia alla cultura a paesaggi unici al mondo. Insomma, vivere un’esperienza che permetta di scoprire abitudini e tradizioni delle destinazioni del cuore, l’autenticità di territori custodi di storie e meraviglie».

Il presidente Mazzone, infatti, ha ricordato come Casa Calabria International «partner del Master sul “Turismo delle Radici”, sta lavorando con diversi allievi sui viaggiatori delle radici: in questo periodo, grazie alla citata collaborazione, sul territorio calabrese stanno giungendo numerosi italo-discendenti alla riscoperta delle proprie radici, in una stagione non prettamente turistica per la Calabria, favorendo, quindi, la destagionalizzazione del turismo, tanto invocata da tutti, ma che solo adesso sta prendendo davvero forma e concretezza».

E che, grazie alla «”calabresità” del presidente di Casa Calabria International ha portato, inoltre, a chiudere un importante accordo con Air Transat Toronto, per voli diretti dal Canada verso l’aeroporto internazionale di Lamezia Terme a partire dalla prossima primavera» hanno spiegato in una nota il presidente Mazzone e Salvatore Sposato, presidente onorario di Casa Calabria International.

«Casa Calabria International ha definito, quindi – hanno spiegato – un protocollo d’intesa con Calabria Avventura per la definizione dei tour calabresi che inizieranno nel medesimo periodo». 

«La promozione della Calabria – hanno proseguito – sarà realizzata sull’Ontario, presso i circoli italiani e calabresi, anche dall’altro calabrese doc Salvatore Sposato, presidente del Calabria Club di Melbourne e presidente onorario di Casa Calabria International».

«I nostri calabresi all’estero – hanno concluso – ancora una volta dimostrano il loro attaccamento a questo territorio e la volontà di promuoverlo e sostenerlo. L’italianità e l’orgoglio di essere calabresi è uno status di cui si va fieri». (rrm)