PALMI (RC) – Al via raccolta firme contro chiusura del Punto di Primo Intervento

È «un’ondata democratica per dire no alla chiusura del Punto di Primo Intervento di Palmi», quella che si sta registrando a Palmi, grazie alla raccolta firme organizzata dal Circolo Fratelli d’Italia che, in solo due giorni, ha raccolto circa 1500 sottoscrizioni.

Da questo, emerge con forza la contrarietà dei cittadini verso la chiusura di un servizio sanitario di prossimità fondamentale per la comunità, e anche, per scongiurare l’ufficiale chiusura dell’ambulatorio di cardiologia esistente presso l’ex nosocomio. 

Infatti, i due medici incaricati, sono stati già trasferiti a far data dal prossimo 12 agosto presso l’ospedale di Polistena e quindi anche questo importante presidio rischia di andare perso. L’entusiasmo dimostrato dalla città per la raccolta delle firme, conferma, ove fosse necessario, che quella sulla sanità è la madre di tutte le battaglie politiche.  La gente è stanca e si aspetta dalla politica risposte serie ed immediate.

«Porteremo il risultato del nostro lavoro  – ha dichiarato Saverio Gioffrè, commissario del Circolo Fdi di Pa,mi – ai vertici della Asp di Reggio Calabria e al commissario alla Sanità della Regione, il Presidente Roberto Occhiuto; a quest’ultimo chiederemo lealmente ma con fermezza un intervento risolutivo».

«Ripristinare il PPI di Palmi – ha evidenziato – è un intervento indispensabile, che va nella direzione di aiutare anche il PO di Polistena che da solo non può assorbire tutta l’utenza del territorio della Piana di Gioia Tauro, e che si riversa anche per le richieste meno importanti».

«Su questa vicenda – ha concluso – il gruppo dirigente di Fratelli d’Italia a Palmi, non arretrerà di un passo, e nei prossimi giorni chiederemo sostegno agli altri circoli della piana, perché stiamo valutando ulteriori iniziative da intraprendere nel caso in cui non venga raggiunto l’obiettivo prefissatoci con la raccolta delle firme». (rrc)