Sentenza Miramare, Sorgonà (Spinoza): Anteporre il bene di Reggio alle poltrone

Sasha Sorgonà, del Comitato Spinoza, ha invitato le forze politiche «a non disperdere energie in battaglie tra fazioni che avrebbero come unico risultato quello di perdere l’appuntamento con un treno di opportunità irripetibile».

«La sentenza del Processo Miramare – ha spiegato – arriva in un momento storico delicatissimo per la nostra città e l’intera Calabria. Le ingenti risorse del Pnrr in arrivo rappresentano forse l’ultima ancora di salvezza e rilancio per la nostra terra, dobbiamo essere coscienti che mancare questa missione potrebbe avere conseguenze irreparabili».

«Nell’augurare al sindaco Falcomatà e tutti gli imputati – ha proseguito – di poter dimostrare la loro innocenza, il mio invito -sottolinea Sorgonà- è rivolto a tutte le forze politiche presenti all’interno dell’ente comunale e metropolitano. Riprendere il cammino privati del primo cittadino significa dover fare fronte a difficoltà maggiori, mai come in questo momento serve unità di intenti nell’interesse della città. Così come sta accadendo nel Governo nazionale, rappresentato da forze di centrosinistra e centrodestra, credo sia il momento di mettere da parte battaglie ideologiche e remare tutti insieme verso un unico obiettivo, prioritario rispetto a tutto il resto».

«Reggio Calabria – ha evidenziato – ha assoluto bisogno di guardare al futuro con rinnovato slancio, con lo sguardo rivolto alla realizzazione dei grandi progetti che ne rilancerebbero l’immagine a livello nazionale e internazionale. Museo del Mare di Zaha Hadid, Mediterranean Life, infrastrutture, alta velocità, qualità del mare, servizi e strutture ricettive all’altezza di una vera città a vocazione turistica».

«Sono queste – ha concluso – le sfide da affrontare e vincere: bisogna farlo adesso, privilegiando gli interessi della comunità rispetto a diatribe politiche incentrate sulla spartizione di poltrone». (rrc)

Al via collaborazione tra il Comitato Spinoza e la Regione Calabria per supportare i giovani

Creare progetti e informare su tutte le possibilità di accedere a bandi e ad ogni strumento utile per dare un supporto ai tanti giovani calabresi (residenti in Calabria o attualmente fuorisede) decisi a crearsi un futuro nella loro terra. È questo l’obiettivo della sinergia tra il Comitato Spinoza di Reggio Calabria, guidato da Sasha Sorgonà, e la Regione Calabria.

Ecosostenibilità, digitalizzazione, valorizzazione dei borghi, brand Calabria e turismo i temi che saranno i pilastri portanti della collaborazione tra il Comitato Spinoza e la Regione Calabria.

Il presidente f.f. della Regione, Nino Spirlì, nel corso del tavolo di confronto, ha mostrato sensibilità verso i temi portati all’attenzione ed evidenziato le linee guida che accompagneranno la collaborazione tra l’ente regionale e il Comitato Spinoza. Lo stesso presidente f.f. ha suggerito la possibilità di creare un tavolo permanente da aggiornare con cadenza mensile tra la Regione Calabria e Spinoza, in modo da favorire un dialogo costante e proficuo volto alla realizzazione degli obiettivi preposti.

Sasha Sorgonà, al termine dell’incontro, ha espresso grande soddisfazione per il dialogo proficuo avviato con l’ente regionale: “Siamo entusiasti dell’apertura e della disponibilità mostrata dal presidente Spirlì, che ha mostrato in modo sincero e concreto la volontà della Regione Calabria di imprimere una decisa inversione di tendenza rispetto al fenomeno dell’emigrazione giovanile, prima tra le battaglie che stiamo conducendo con il Comitato Spinoza.

«Questo primo incontro con la Regione – ha sottolineato Sorgonà – rappresenta per noi un punto di arrivo e di partenza allo stesso tempo. Lo vogliamo considerare come un banco di prova, grazie alla disponibilità offertaci dalpresidente Spirlì, per misurarci con le nostre ambizioni e con la forte determinazione che metteremo in campo. La Calabria vive un momento storico decisivo, siamo davanti ad un bivio. Noi di Spinoza, con il supporto della Regione, vogliamo dare il nostro contributo affinché le migliori energie della nostra terra rimangano qui. Abbiamo diversi progetti in cantiere e la concreta speranza che la sinergia con l’ente regionale possa proseguire a lungo termine, anche con l’insediamento del nuovo governo il prossimo ottobre. Il futuro è adesso».

 

REGGIO – Partnership tra Spinoza e Reggio Tv

Da domani, gli approfondimenti del progetto Web Edition del Comitato Spinoza saranno trasmessi in diretta sulla pagina FB di Reggio Tv, grazie alla partnership tra la televisione reggina e il Comitato guidato da Sasha Sorgonà.

Il primo appuntamento del nuovo ciclo di ‘Spinoza Web Edition’ è per domani, giovedì 4 marzo, alle ore 19.30. Ospite della diretta, come di consueto condotta dal giornalista Pasquale Romano, il deputato di Forza Italia Francesco Cannizzaro.

«Non possiamo che essere entusiasti per questa nuova collaborazione. Per ogni reggino che si rispetti – ha sottolineato Sasha Sorgonà – Rtv rappresenta la televisione sul territorio, che con passione e caparbietà rimane da anni un punto fisso dell’informazione locale». 

«Questa novità per Spinoza– ha continuato Sorgonà – significa al contempo orgoglio e stimolo. Orgoglio perché vuol dire che il lavoro svolto in questi due anni assieme a tutto il Comitato di Spinoza inizia a portare i primi riconoscimenti. Stimolo perché ci spinge a continuare su questo percorso con ancora più determinazione, sempre con l’obiettivo di contribuire al rilancio della nostra città. Ringraziamo l’editore, il dott. Lamberti Castronuovo, e tutta la redazione per questa partnership, che per il momento si limita al web ma non esclude in futuro di passare anche dalla televisione». 

«La nostra ‘fabbrica delle idee’ – ha concluso – ha già pronte diverse iniziative che saranno illustrate passo dopo passo. Non ci dimentichiamo della seconda edizione dell’evento di Spinoza, bloccatosi a causa della pandemia che ha chiuso i teatri ma che si terrà appena sarà possibile. Stiamo già definendo gli ospiti e organizzando una serata che possa bissare il successo del primo evento”, conclude l’ideatore di Spinoza. (rrc)  

 

REGGIO – L’appello di Sorgonà: Riaprire locali e ristoranti a cena

Sasha Sorgonà, ideatore del Comitato Spinoza di Reggio Calabria, auspica una decisione del Governo che consenta la riapertura serale nelle regioni meno colpite dal Covid-19.

Nei prossimi giorni, infatti, è atteso un nuovo Dpcm del Governo, che resterà in vigore sino a Pasqua. Diversi i nodi da sciogliere, uno dei dubbi principali è legato alla possibilità di riaprire al pubblico in orario serale bar, locali e ristoranti delle regioni gialle. Si tratta di una delle misure maggiormente richieste dal settore imprenditoriale della ristorazione, oramai allo stremo dopo un anno di chiusure e limitazioni.

«Oramai, da un anno – ha detto Sorgonà – siamo costretti a convivere con questo maledetto virus, fortunatamente si inizia a intravedere la luce in fondo al tunnel. Commercianti e imprenditori però non possono più aspettare, hanno assoluta necessità di poter aprire al pubblico anche a cena».

«Non si capisce – ha sottolineato Sorgonà – perché nelle regioni gialle, con il massimo rispetto delle regole già in vigore, si possa aprire a pranzo e non la sera. È un controsenso che penalizza, enormemente, gli imprenditori. Per varie ragioni infatti, legati a impegni familiari, lavorativi o semplicemente per abitudine, la stragrande maggioranza dei cittadini si reca nei locali pubblici a cena e non a pranzo». 

«Chi è riuscito in questi dodici mesi – ha aggiunto – a far sopravvivere la propria attività ristorativa, in mezzo ad enormi difficoltà economiche, va aiutato prima che subisca la mazzata finale. Con il progetto Reggio, riparTiAmo, lo scorso anno abbiamo ideato un modo per andare incontro alle necessità di imprenditori e commercianti reggini, incontrando il favore dell’amministrazione comunale. Questa volta, il nostro appello è rivolto al Governo nazionale».

«Si utilizzi il buonsenso – ha concluso – e si consenta a bar e ristoranti di aprire al pubblico la sera, nel pieno rispetto di rigidi protocolli. È il momento di favorire, senza tralasciare la sicurezza sanitaria, la ripresa del mondo imprenditoriale prima che sia troppo tardi e migliaia di attività siano costrette a chiudere i battenti, come troppo spesso è capitato in questi ultimi mesi».

REGGIO – Sasha Sorgonà: Bene nuovo sistema raccolta dei rifiuti, ma scelta presa con ritardo

Per Sasha Sorgonà, ideatore del Comitato Spinoza, accoglie con soddisfazione la scelta del Comune di Reggio del nuovo sistema della raccolta dei rifiuti ma, «allo stesso tempo,  però, non possiamo che evidenziare il ritardo che ha portato alla scelta di questo tipo di soluzione».

L’annuncio è arrivato dall’assessore comunale all’Ambiente, Paolo Brunetti, che ha spiegato che la nuova progettualità prevede sia la raccolta “porta a porta”, sia il sistema misto con cassonetti su strada per la raccolta differenziata con l’aggiunta di circa 15 ecostazioni sparse per la città.

«L’attuale sistema di raccolta – ha detto Sorgonà – si è rivelato fallimentare. Credo ci sia la necessità di ripensare dalle fondamenta al tema dei rifiuti, non partendo dall’ultimo passaggio, ovvero la raccolta, ma dalla base. Il ritorno ai cassonetti e le isole ecologiche di quartiere appaiono come le soluzioni più logiche, da attuare al più presto. Questo era un passaggio di un comunicato pubblicato lo scorso 16 luglio, oramai sei mesi fa, in precedenza avevamo già fatto appelli simili all’amministrazione».

«Adesso – ha aggiunto – è importante non perdere nemmeno un secondo, Reggio Calabria e i suoi cittadini non possono più aspettare. Una volta arrivati i dati del Consorzio nazionale Imballaggi, l’amministrazione comunale deve procedere all’elaborazione, la pianificazione e la realizzazione del nuovo sistema di raccolta integrato in tempi celeri». 

«Con un maggiore ascolto alle proposte e le osservazioni di comitati quali ad esempio Spinoza – ha concluso – il Comune avrebbe risparmiato tempo, e i reggini non avrebbero visto in tutti questi mesi la città invasa dai rifiuti. Continueremo a vigilare sul tema dei rifiuti e non solo, prestando particolare attenzione alle periferie spesso abbandonate. Rimaniamo pienamente convinti che, dal basso e da un sentimento propositivo, possano nascere soluzioni ideali per il rilancio del nostro territorio». (rrc)