Una classe dell’Istituto Pascoli-Aldisio di CZ premiata al concorso “MacroScuola” di Giovani Ance

Si sono classificati secondi gli studenti della sezione F dell’Istituto Pascoli-Aldisio di Catanzaro, al concorso nazionale di Idee MacroScuola, promosso dai Giovani Ance.

Gli studenti, infatti, lavorando sul tema “Progetta l’agorà del futuro”, hanno riprogettato i giardini di San Leonardo, creando un’agorà 4.0, ecosostenibile con pannelli fotovoltaici a forma di sole dotata di connessione wifi, postazioni switch e aree sportive.

La cerimonia di premiazione si è svolta, nei giorni scorsi, nella sede di Ance Catanzaro, con gli studenti che sono stati accompagnati dalle docenti Tiziana Valente, Fulvia Marra e dal Dirigente Scolastico Raoul Elia.

All’incontro erano presenti il Presidente di Ance Catanzaro, Luigi Alfieri, il Presidente dei Gruppo Giovani Imprenditori Ance Calabria, Carlo Barberio e il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Ance Catanzaro, Giuseppe Catizone.

L’evento, inoltre, ha visto la straordinaria partecipazione della Presidente Nazionale dei Gruppo Giovani Imprenditori Ance, Angelica Kristel Donati e del neo sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita il quale, nell’esprimere il proprio orgoglio per lo straordinario risultato ottenuto, e, complimentandosi con gli studenti, ha dichiarato che porterà all’attenzione del nuovo Assessore all’Urbanistica l’originale progetto elaborato dalla scuola.

Il Presidente Alfieri nell’elogiare gli studenti per l’impegno profuso e l’ottimo risultato raggiunto a livello nazionale, ha sottolineato l’importanza di come con la costanza, la passione e l’impegno si possano raggiungere grandi risultati.

La Presidente Angelica Donati, ringraziando Ance Calabria, ha affermato che, «solo interagendo con i ragazzi, si possono carpire le loro esigenze e i loro sogni, dimostrando loro quali e quante opportunità lavorative il settore edile sia in grado di offrire. Il nostro scopo è anche quello di riuscire a portare nuova linfa vitale» continua Donati, attraverso la formazione e l’innovazione, ad un settore che già oggi ha una grande penuria di forza lavoro. Dobbiamo creare oggi le premesse per lo sviluppo e il benessere di domani”.

Il Presidente Barberio, dopo essersi complimentato con i ragazzi per il risultato ottenuto e per l’impegno profuso si è detto soddisfatto di donare alla città il progetto elaborato dagli studenti, che spera possa dare un fattivo contributo al miglioramento di una piazza da sempre simbolo della città di Catanzaro.

La professoressa Tiziana Valente ringrazia, a nome dell’IC Pascoli Aldisio, l’Ance per avere ideato un concorso di idee per la scuola innovativo, ricco di stimoli culturali e aver dato così la possibilità agli studenti di cimentarsi in tematiche importanti come quelli della progettazione architettonica e del recupero urbano. Gli studenti, continua Valente, grazie al concorso Macroscuola hanno scoperto i caratteri costruttivi e distributivi della loro città, hanno evidenziato le criticità e hanno riprogettato la piazza simbolo di Catanzaro, creando uno spazio ecosostenibile, iperconnesso, accessibile ai disabili, un luogo che accolga le esigenze di tutti i cittadini.

Infine, soddisfatti per l’ottima riuscita dell’evento il Presidente Barberio e la Presidente Donati, hanno consegnato alla scuola una targa ed un assegno di € 2.000,00 esortando i ragazzi a continuare su questo percorso con lo stesso entusiasmo e con l’auspicio di raggiungere traguardi sempre migliori. (rcz)

COSENZA – Al via il concorso “Macroscuola” di Ance Giovani Cs

Ha preso il via, a Cosenza, il concorso Macroscuola, con l’obiettivo di valorizzare la cultura della progettazione e stimolare la creatività degli studenti.

Promosso dal sistema Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili) in tutta Italia, il progetto è destinato agli studenti delle I, II e III classi delle scuole secondarie di primo grado che potranno aderire entro fine la fine del mese di gennaio 2021 inviando l’apposita scheda, che accompagna il bando di concorso, scaricabile dai portali www.unindustriacalabria.it e www.giovani.ance.it

«Il progetto – ha spiegato il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Ance Cosenza, Marco Oloferne Curti – costituisce una opportunità preziosa di dialogo tra scuola e sistema produttivo per un nuovo ed efficace partenariato che permetta agli studenti di conoscere l’impresa e la sua cultura ed, in prospettiva, di aprire loro le porte delle imprese per offrire esperienze di orientamento e formazione al mondo del lavoro».

«Nel caso specifico – ha aggiunto – il concorso Macroscuola sollecita la realizzazione da parte degli studenti, guidati dai propri docenti, di idee progettuali che interessano edifici e residenza mediante l’utilizzo di nuove tecnologie, permettendo loro di sperimentare modalità nuove di progettazione. Per questa edizione, con l’aiuto degli studenti, e considerate le conseguenze legate alla pandemia, si svilupperà il concetto della casa ideale, del luogo perfetto dove i giovani possono conciliare lo studio con i momenti di vita quotidiani della famiglia. In questi lunghi mesi i ragazzi hanno trascorso molto tempo nelle proprie abitazioni e sicuramente hanno immaginato una organizzazione dell’ambiente domestico più in linea con le esigenze dei diversi componenti del nucleo familiare».

Il bando “Macroscuola” richiede agli studenti di realizzazione il progetto di un appartamento per una giovane coppia, immaginando un concept interno che interpreti ed indaghi il rapporto tra la dimensione domestica e quella lavorativa. I contenuti e le modalità di rappresentazione dei lavori sono sotto la libertà degli alunni, che potranno adottare qualsiasi strumento grafico per far comprendere al meglio la propria idea progettuale. Verrà data particolare importanza non solo all’idea e alla qualità progettuale, ma anche alla chiarezza e alla capacità rappresentativa, che dovrà essere in grado di esplicitare al meglio il contenuto.

Gli istituti scolastici interessati potranno confrontarsi con i giovani imprenditori edili ed i tecnici dell’Ance di Confindustria Cosenza. (rcs)

In copertina, il president Curti