Prorogato al 20 luglio il progetto Digilab for Future

Si possono presentare fino al 20 luglio le domande per partecipare al DigiLab for Future, il progetto nato dalla sinergia tra Confindustria Catanzaro, Universitas Mercatorum, Aulab Hackademy e beOn Foundation, in un’ottica di upskilling e reskilling delle competenze digitali.

Il progetto, interamente finanziato dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale, per la realizzazione di corsi di formazione finalizzata all’inclusione sociale, è finalizzato all’accrescimento delle competenze digitali e allo sviluppo della transizione digitale del Paese ed è dedicato a disoccupati e inattivi calabresi tra 34 e 50 anni di età. I corsi sono gratuiti e mirano all’inserimento lavorativo per almeno il 60% dei partecipanti.

Per questa edizione di DigiLab for Future saranno attivati percorsi formativi per Full Stack Developer (400 ore online, destinati a disoccupati/inoccupati di età 34-44 anni, in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o laurea); Web Designer (200 ore online, destinati a disoccupati/inoccupati di età 34-44 anni, in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o laurea); Digital Skills e Marketing Digitale (100 ore online, 45-50 disoccupati/inattivi e 34-44 anni disoccupati/inattivi con disabilità, in possesso di diploma di scuola secondaria superiore); e Operatore per la stampa digitale 4.0 (40 ore online, 34-50, in possesso di diploma di scuola secondaria inferiore o superiore).

Attraverso DigiLab for Future, Universitas Mercatorum e Confindustria Catanzaro, assieme agli altri partner, si occuperanno anche di fornire servizi di incontro domanda-offerta di lavoro nel territorio calabrese e quindi favorire l’inserimento lavorativo in imprese del territorio che stanno sostenendo investimenti nella transizione digitale e richiedono profili professionali in linea con quelli formati.

Per partecipare, gli interessati che sono in possesso dei requisiti richiesti, dovranno compilare la domanda on line di partecipazione disponibile sul sito www.unimercatorum.it, eseguire un test iniziale e sostenere un colloquio motivazionale dinanzi ad una commissione nominata dall’Universitas Mercatorum. Ogni candidato potrà esprimere più preferenze ma, se idoneo, potrà partecipare ad un unico corso. (rcz)

“Alto impatto”, Ferrara (Unindustria): «Risposta importante dello Stato»

Le imprese ringraziano lo Stato che interviene per tutelarle dalla criminalità. «Sapevamo che la risposta dello Stato non si sarebbe fatta attendere e così è successo». Così, il presidente di Unindustria Calabria e Confindustria Catanzaro, Aldo Ferrara, ha commentato a caldo le prime notizie relative all’operazione congiunta delle Forze dell’Ordine denominata “Alto Impatto”, in corso di svolgimento nei quartieri Sud di Catanzaro.

«Gli eventi criminosi a danno di alcuni imprenditori avvenuti recentemente – ha proseguito Ferrara – avevano riacceso i riflettori sulla questione sicurezza in città. Già all’indomani dei primi eventi criminosi, immediatamente denunciati dagli imprenditori che li avevano subiti, avevamo auspicato un pronto intervento dello Stato: l’operazione di questa mattina ci restituisce l’ulteriore conferma che l’attenzione dello Stato, nelle sue articolazioni territoriali e centrali, sull’area del catanzarese non è mai calata. D’altronde, le interlocuzioni avute sul tema con i vertici della Prefettura nel corso delle recenti riunioni del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza avevano già messo in chiaro la determinazione delle Istituzioni nel voler immediatamente fornire risposta alla domanda di sicurezza da parte di imprese e cittadini. Nel congratularci, dunque, con i vertici della Prefettura, quelli delle Forze dell’Ordine e con tutti gli agenti intervenuti per il lavoro tempestivo ed efficace, ci auguriamo che questo necessario e importante segnale di vicinanza e presenza dello Stato possa servire quale sprone all’attività d’impresa e deterrente a ulteriori iniziative criminali». (rcz)

CATANZARO – Giovedì l’incontro “Vantaggi e opportunità per le imprese calabresi nelle aree Zes”

Giovedì 10 novembre, a Catanzaro, nella Sala convegni “G. Papaleo” di Confindustria, è in programma l’incontro Vantaggi e opportunità per le imprese calabresi nelle aree Zes.

Intervengono Aldo Ferrara, presidente di Unindustria Calabria, Giuseppe Romano, commissario Zes Calabria e Rosario Varì, assessore regionale allo Sviluppo Economico e Attrattori Culturali. (rcz)

Il 21 giugno il workshop sulle nuove regole sulla finanza sostenibile di Confindustria Catanzaro

Martedì 21 giugno, nella Sala Convegni “G. Papaleo” di Confindustria Catanzaro, alle 15.30, è in programma il workshop ESG le nuove regole sulla finanza sostenibile: rischi e opportunità per le imprese.

Dopo l’apertura dei lavori da parte di Aldo Ferrara, Presidente Unindustria Calabria , Rosamaria Petitto, Presidente ODCEC Catanzaro, e l’introduzione di Sergio Magarelli, Direttore Banca d’Italia – Filiale Catanzaro, seguiranno gli interventi di Francesca Brunori, Direttore Area Credito e Finanza Confindustria, Fabrizio Zucca, Componente Comitato Scientifico Eurispes, Luca Fornaroli, Partner Strategia e Sviluppo Consultants e Massimo Mastrangelo, Presidente Commissione Regionale ABI Calabria.
Concluderà i lavori Rosario Varì, assessore allo Sviluppo Economico e Attrattori Culturali Regione Calabria.
L’incontro sarà moderato da Enrico Mazza, Presidente Sezione Servizi alle Imprese Unindustria Calabria. (rcz)

Ferrara (Confindustria Catanzaro): Impedire chiusura azienda di ristorazione Siarc

Il presidente di Confindustria CatanzaroAldo Ferrara, ha auspicato che sia trovata una soluzione adeguata per impedire la chiusura dell’azienda di ristorazione Siarc.

«L’azienda – ha spiegato Ferrara – che dà lavoro a circa 500 persone, con un ulteriore significativo indotto di operatori, nonostante l’attuale situazione, sta continuando a garantire la distribuzione dei pasti nei luoghi dove vige la convenzione. In un periodo storico drammatico attraversato da pandemia, guerra, rincaro materie prime ed energia – continua Ferrara – si rischia di mandare a casa numerosi lavoratori, senza contare le conseguenze negative che si avrebbero nei luoghi, quali scuole e ospedali, dove quotidianamente vengono distribuiti i pasti».

«Sarebbe una grande sconfitta per l’intera società civile, e in particolare quella calabrese, che la Siarc cessasse la sua attività – proseguito il Presidente Ferrara – provocando una ricaduta occupazionale che influirebbe ulteriormente sull’economia di un territorio già provato che sta cercando, come tutto il Paese, di rialzarsi dall’emergenza Covid».

«Senza entrare nel merito della controversia, e consapevole della sensibilità del Sindaco Abramo e dell’Amministrazione Comunale in generale, auspico che quanto prima – ha concluso – le parti coinvolte possano sedersi attorno a un tavolo, al fine di individuare una soluzione idonea a garantire continuità aziendale ed indicare un percorso che consenta, pur nel rispetto della legge e della normativa vigente, di risolvere questa grave e incresciosa vicenda». (rcz)

80 studenti di alcune scuole catanzaresi protagonisti del Pmi Day di Confindustria Catanzaro

Sono 80 gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Enrico Fermi” e l’Istituto Tecnico Settore Tecnologico “Ercolino Scalfaro” di Catanzaro, a essere stati protagonisti del Pmi Day organizzato da Confindustria Catanzaro, nell’ambito della Giornata Nazionale della Piccola e Media Impresa , giunta alla 13esima edizione, promossa a livello nazionale dalla Piccola Industria di Confindustria.

Gli studenti, accompagnati dai loro docenti, sono stati accolti dal Presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara, insieme ai tre imprenditori, Francesco Cusimano, Saverio Nisticò e Salvatore Mancuso e ai sindaci dei Comuni di Tiriolo, Domenico Greco, e Settingiano, Rodolfo Iozzo.

«”Dopo due anni di profonda crisi, ora che le aziende sembra stiano cominciando a riprendere fiato, non potevamo rinunciare a questo appuntamento» ha dichiarato il Presidente Ferrara.

«L’adesione a questo importante evento – ha dichiarato il Presidente Cusimano – vuole essere da stimolo sia per i giovani studenti che per le stesse aziende, luoghi, questi, non solo di produzione di beni o servizi, ma soprattutto di competenze, della cultura del FARE e di tutti quei valori che configurano la forza propulsiva della nostra economia. Vogliamo infondere ai ragazzi coraggio e speranza, vogliamo far conoscere loro l’importanza del nostro lavoro di imprenditori che, nonostante le innumerevoli difficoltà portate dalla pandemia, e non solo da quella, puntiamo con determinazione alla crescita delle nostre aziende e del nostro territorio, cercando di garantire un futuro ai giovani».

«Le nuove generazioni, infatti, – ha concluso Cusimano – devono sapere che anche in Calabria possono realizzare il loro sogno. Basta crederci!». (rcz)