Unical nomina Maria Stella Ciarletta Consigliera di fiducia contro le discriminazioni

Nominata all’Università della Calabria la prima Consigliera di fiducia, una figura esterna che sarà un riferimento preciso per contrastare discriminazioni, molestie e abusi. Chiunque studi o lavori all’interno dell’Università della Calabria e ritenga di essere vittima di un atto o di un comportamento lesivo della dignità della persona, da oggi, dunque, potrà rivolgersi alla Consigliera di fiducia.
L’Unical, su decisione del rettore Nicola Leone, ha infatti nominato per la prima volta questa figura esterna, che consolida l’impegno dell’Università della Calabria nel contrasto alla violenza e a tutte le discriminazioni di genere.
«È nostro preciso obiettivo – ha commentato il Rettore – garantire il diritto alla tutela da qualsiasi atto o tipo di comportamento discriminatorio, per assicurare pari dignità e libertà a tutte le persone che vivono e operano all’interno dell’Università».
La vincitrice del bando è Maria Stella Ciarletta, avvocata ed ex consigliera regionale di Parità della Calabria, che il primo marzo riceverà ufficialmente l’incarico per la durata di 12 mesi.
La nomina della Consigliera di fiducia è il risultato della collaborazione delle diverse strutture che all’Unical si occupano di questioni di genere e pari opportunità (CUG, Ufficio Pari opportunità e Centro di Women’s Studies), che hanno promosso l’istituzione di questa figura dal 2019, trovando piena accoglienza da parte del Rettore e della Direttrice generale.
«Questa nomina – ha commentato con soddisfazione la professoressa Giovanna Vingelli, delegata del Rettore per le Pari opportunità – è la prima in un’università calabrese, allinea l’Ateneo alle migliori prassi del Paese, istituendo una figura cruciale per fornire consulenza ed assistenza a chi denuncia di essere vittima di molestia sessuale o morale, nel rispetto dell’anonimato». La Consigliera di fiducia è una specialista chiamata ad affrontare il tema delle molestie, non solo sessuali, sui luoghi di lavoro e del mobbing e a individuare possibili soluzioni. Avrà il compito di accogliere le segnalazioni di studentesse e studenti, del personale docente e tecnico amministrativo, e di indirizzare i provvedimenti necessari in ogni singolo caso, offrendo consulenza e assistenza completamente gratuite.
L’Unical riserva particolare attenzione ai temi di parità di genere e contrasto alle violenze, essendo anche una delle dieci università che compongono la rete UNIRE (Università in Rete contro la Violenza di genere) e nell’ambito di questo network, che si amplierà nei prossimi mesi a livello europeo, promuoverà la riapertura dello Sportello contro le molestie sessuali che avrà sede presso l’Ufficio Pari opportunità dell’Università della Calabria, raccogliendo l’eredità dello Sportello Pari Opportunità, istituito nel 2004.
«Ricordiamo – spiega la professoressa Vingelli – che chiunque sia stato oggetto di molestia sessuale o morale può rivolgersi, entro 60 giorni dal suo verificarsi, alla Consigliera di fiducia, la quale, raccolte tutte le informazioni, sempre previo consenso della/del denunciante – e secondo la procedura del consenso informato rispetto a coloro che sono richiesti di fornire le informazioni – indirizza la persona molestata a adottare una specifica procedura».
L’avvocata Ciarletta è attualmente consigliera di fiducia dell’Università di Padova e della Regione Lazio, ed è esperta giuridica in diritto antidiscriminatorio presso l’Unar, Ufficio Nazionale antidiscriminazioni razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri.