La consigliera regionale di Forza Italia, Katya Gentile, ha ribadito la necessità di «approntare una seria e oculata riforma che preveda una riorganizzazione di tutti i consorzi calabresi».
Gentile, in qualità di presidente della sesta commissione del Consiglio regionale della Calabria, ha incontrato una delegazione di lavoratori del Consorzio di Bonifica integrale “Bacino del Tirreno” (ex Valle Lao), da cui è emersa una situazione drammatica in cui versa l’Ente.
Un bilancio negativo con un disavanzo di oltre € 7.000.000, revisore dei conti dimissionario, scarsa organizzazione degli uffici del personale, professionisti esterni con incarichi per progetti di cui non è chiara la definizione degli obiettivi e la fattibilità.
Con conseguente stato di precarietà per i dipendenti, mancate retribuzioni e carenza di mano d’opera. La presidente al termine dell’incontro ha manifestato la ferma volontà di approfondire, al più presto, tutte le criticità e le tematiche emerse.
«È un dovere istituzionale – ha detto Gentile – individuare di chi e quali siano le responsabilità che hanno portato alla disastrosa situazione attuale, che genera disservizi agli utenti, lede la dignità dei lavoratori e offre una immagine desolante per l’intera regione. Partendo poi, dalla considerazione che, solo il consorzio “Bacino del Tirreno” è costituito da ben oltre trenta comuni e offre servizi ad un’area di circa 117.000 ettari, è evidente l’impatto e l’importanza che questi tipi di enti hanno sul nostro territorio». (rrc)