A Trebisacce con il Comitato Elette Alto Jonio si parla di Commissioni e Pnrr

Domani mattina, a Trebisacce, nella Sala Consiliare di Piazza della Repubblica, con il Coordinamento Elette Alto Jonio si parlerà della Formazione delle commissioni e proposte operative anche nell’ottica del Piano Nazionale di Ripartenza e Resilienza.

Lo hanno reso noto la consigliera delegata alle politiche sociali e pari opportunità, Antonia Roseti, insieme al sindaco Alex Aurelio.ù

«Incentivare ogni strategia utile per promuovere la parità di genere e contrastare, in ogni ambito, tutte le forme di violenza fisica, verbale e psicologica che possano ferire, minacciare e ledere la dignità, la sensibilità e la libertà della donna, era e continua ad essere un impegno prioritario per l’Esecutivo», ha spiegato la consigliera Roseti.

Approvato già dal consiglio comunale di Trebisacce, il Patto siglato nello scorso mese di novembre dal Coordinamento, iniziativa nata su impulso di Maria Rita Acciardi, già sindaco di Amendolara e consigliere comunale della stessa città, coinvolge i comuni di Albidona, Alessandria del Carretto, Amendolara, Canna, Castroregio, Cerchiara di Calabria, Francavilla Marittima, Montegiordano, Nocara, Oriolo, Plataci, Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico, San Lorenzo Bellizzi, Trebisacce e Villapiana. (rcs)

A Roseto Capo Spulico firmato il Patto per la parità e contro la violenza sulle donne

Il Coordinamento Elette Alto Jonio, composto dalle sindache dei Comuni dell’Alto Jonio, è stato firmato il Patto per la parità di genere e contro la violenza sulle donne.

La firma è avvenuta a Roseto Capo Spulico. Un momento di incontro e di riflessione sulla condizione della donna, sui soprusi che ancora oggi subisce in ogni parte del mondo, sulle disparità di genere nel mondo del lavoro, sulle violenze che troppo spesso sfociano in casi di femminicidio.

Il patto firmato dalle rappresentanti dei comuni dell’Alto Jonio Cosentino punta a scardinare modelli culturali che limitano e delimitano gli spazi di rappresentanza e di partecipazione delle donne alla vita del Paese. Un obiettivo assolutamente necessario per vincere la sfida della lotta alla violenza contro le donne che deve coinvolgere tutti i Comuni per costruire una società maggiormente egualitaria, inclusiva e sostenibile, una comunità qualificata, affidabile, che c’è e sa riconoscere i segnali della violenza, sa ascoltare e sa accompagnare le donne.

 Il Patto si articola in dieci punti che si propongono di agire per la sensibilizzazione contro la diffusione di stereotipi e pregiudizi e contro ogni atto di violenza sulle donne, per il sostegno dei centri antiviolenza e case rifugio, per il coinvolgimento degli uomini in tema di parità, per il supporto alla emanazione di provvedimenti per la conciliazione dei tempi famiglia-lavoro, per l’occupazione ed il lavoro delle donne, per la rappresentanza politica e associazionistica, per un’adeguata formazione, sul tema, delle nuove generazioni e per una opportuna sinergia con le istituzioni  e le organizzazioni della società civile a vario titolo interessate .

«Con la firma di questo patto – ha affermato il sindaco Rosanna Mazzia –  come Donne impegnate nel governo dei Comuni dell’Alto Jonio Cosentino vogliamo, in maniera trasversale, dare voce al territorio dell’Alto Jonio e mettere in campo azioni concrete a tutela delle donne e dei loro diritti».

«L’impegno che abbiamo assunto – ha concluso – vuole però andare anche oltre e affrontare di volta in volta i grandi temi che riguardano più da vicino i diritti dei Cittadini. Grazie a tutte le colleghe Amministratrici che sottoscrivendo il Patto hanno voluto lanciare un messaggio forte di unione di intenti e di compattezza». (rcs)