Il sindaco Giuseppe Falcomatà: Riaprire la sera ristoranti per evitare assembramenti

Il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, propone di aprire i ristoranti la sera per evitare assembramenti fuori dai locali, e chiede che si velocizzi sul nuovo Decreto Ristori.

Per il primo cittadino, infatti, «tenere i ristoranti chiusi alla sera, e provocare il rischio di assembramenti fuori dai locali è un controsenso che va superato al più presto. Se davvero vogliamo mettere i gestori ed i cittadini nelle condizioni di rispettare le norme e garantire la loro sicurezza, credo sia arrivato il momento di programmare l’apertura serale dei ristoranti. Con i tavoli distanziati e le giuste norme di sicurezza, è certamente più facile garantire il rispetto delle misure di contrasto al Covid, piuttosto che lasciare i clienti fuori in attesa delle consumazioni da asporto, con il rischio di creare pericolosi assembramenti».

«Insieme agli altri sindaci, attraverso Anci – ha spiegato – abbiamo chiesto al Governo di valutare questa soluzione, che mi pare di buon senso e che certamente consente una maggiore sicurezza sia per gli esercenti dei locali che per gli stessi cittadini che li frequentano».

«Nel frattempo  – ha aggiunto – è necessario agire, in maniera spedita, per il finanziamento di un nuovo decreto ristori, per risarcire tutte le categorie che anche durante questo periodo invernale hanno subito gravose perdite a causa delle misure di contrasto alla pandemia. Il sistema dei parametri che assegna i diversi colori alle Regioni fino ad oggi ha garantito la necessaria gradualità, determinando buoni risultati sul contenimento dei contagi, pur senza eccedere con le chiusure di un lockdown generalizzato».

«Bisogna, quindi – ha detto ancora – continuare su questa linea, anche nelle prossime settimane, accelerando sul piano per le vaccinazioni di massa entro il mese di marzo ed utilizzando anche spazi e strutture comunali per le quali i sindaci hanno assicurato piena disponibilità». (rrc)

Melicchio (M5S): Più di 160 mila euro alle Scuole della Calabria

In Calabria verranno finanziati 96 istituti scolastici con un importo totale di 161 mila euro. Lo ha reso noto il deputato del Movimento 5 Stelle e componente della Commissione Cultura alla Camera, Alessandro Melicchio, che ha spiegato che, grazie al Decreto Ristori, approvato in Consiglio dei Ministri, sono state stanziate ulteriori risorse per la didattica digitale integrata, che permetteranno a stretto giro l’acquisto di oltre 200mila nuovi dispositivi e oltre 100mila strumenti per le connessioni.

«Inoltre – ha spiegato il deputato Melicchio – grazie ad un decreto firmato dal ministro Lucia Azzolina, sarà possibile concedere alle scuole secondarie di secondo grado altri fondi per garantire la connessione e, quindi, la didattica digitale integrata a studentesse e studenti che ne fossero ancora privi».

«Sono 40 le scuole in provincia di Cosenza – ha proseguito Melicchio – a ricevere il finanziamento per una somma totale di più di 66mila euro, 18 sono gli istituti assegnatari di quote in provincia di Catanzaro, per più di 31mila euro, 6 scuole per 9mila euro sono in provincia di Crotone, 10 scuole per più di 16mila euro in provincia di Vibo Valentia e 22 sono gli istituti ricadenti nella città metropolitana di Reggio Calabria, per un finanziamento di più di 37mila euro».

«Queste somme – ha aggiunto – serviranno a garantire la connessione e, quindi, di poter avvalersi della didattica a distanza, agli studenti meno abbienti. Anche la scuola quindi,  insieme ad imprese e lavoratori, occupa un posto importante del nuovo decreto del governo per contrastare le conseguenze dell’emergenza epidemiologica». (rp)