A Diamante (CS) il 27 e 28 dicembre 2025 Vicoli in Festival: è un appuntamento imperdibile che invita a vivere il centro storico in modo lento e coinvolgente, lasciandosi guidare dall’atmosfera e dalle emozioni.
DIAMANTE (CS) – Le donne del cedro discutono oggi di autonomia differenziata
Recentemente è stata costituita in Diamante, amenissima cittadina sul Terreno cosentino, l’associazione “Le Donne del Cedro” per iniziativa della signora Maria Rosaria De Rito e di alcune sue amiche con lo scopo di animare la vita sociale e, in particolare, culturale di tutta l’interzona e possibilmente della intera Calabria, ma anche della vicina costa lucana di Maratea e dintorni.
La prima manifestazione pubblica del sodalizio avverrà giovedì 11 aprile 2024 alle ore 18.00 nella Sala del Museo Dac di Diamante per discutere di “Autonomia differenziata: colpi e contraccolpi per la Calabria”. Un tema di grande attualità su cui discuteranno i docenti dell’Unical Walter Nocito e Greta Massa Gallerano. Seguirà un dibattito. Il dottore Edoardo Viola, presidente dell’associazione “Sud e Civiltà” ed ex magistrato, farà da moderatore. (rcs)
DIAMANTE (CS) – Nasce “Diavolicchio Diamante, il dolce piccante”, il panettone di Casa Mastroianni con Accademia del peperoncino.
Si chiama “Diavolicchio Diamante, il dolce piccante” ed è un panettone creato da Casa Mastroianni col patrocinio dell’Accademia Italiana del Peperoncino. La presentazione ufficiale avrà luogo a Diamante (Cs) sabato 2 dicembre, alle ore 18:30, nella sede dell’accademia.
Il nome del panettone è un omaggio al “Diavolicchio Diamante”, una varietà di peperoncino coltivata sulla costa tirrenica cosentina da Tortora ad Amantea. Il panettone è un prodotto artigianale con il 10% di burro in meno sostituito con olio Evo aromatizzato col “Diavolicchio Diamante”, presente anche nell’impasto come candito e con scaglie di cioccolato piccante.
Per la commercializzazione su scala nazionale è stata realizzata una scatola elegante ed originale, opera dello studio Candido con i disegni e le vignette piccanti di Passepartout.
Alla presentazione di Diamante saranno presenti il presidente dell’Accademia Italiana del Peperoncino Enzo Monaco, l’imprenditore Francesco Mastroianni e il giornalista Luigi Salsini. A conclusione una degustazione del panettone con brindisi augurale.
DIAMANTE (CS) – Lunedì 30 ottobre si terrà la “Giornata dello sport”
La passione per lo sport e il suo impatto positivo sulla comunità si manifestano nella “Giornata dello Sport”, un entusiasmante evento promosso dall’Associazione Gregorio Caloprese “I Borghi delle Torri”. I protagonisti della giornata saranno i giovani e le scuole di ogni ordine e grado, che arricchiranno la manifestazione con tornei, stand espositivi delle società, associazioni, scuole, federazioni sportive del territorio e ospiti illustri, proponendo promozioni e idee.
L’evento si terrà lunedì 30 ottobre presso il “Parco La Valva” di Diamante (Cs), a partire dalle ore 9:00, ed è un’opportunità unica per tutti i cittadini dell’Alto Tirreno Cosentino. La manifestazione è patrocinata dal Coni, dalla Regione Calabria e dal Comune di Diamante. Ai vincitori dei tornei sarà assegnato il prestigioso “Trofeo Gregorio Caloprese”, realizzato a mano dall’artista Angelo Aligia. Inoltre, verranno premiate eccellenze che si sono distinte nel nostro territorio.
È previsto anche l’intervento del giovane campione Giovanni Tocci. Durante la giornata, diversi interventi di spessore saranno effettuati da personalità del mondo dello sport, delle istituzioni e della comunità, che condivideranno le loro prospettive sullo sport, soprattutto ora che dal 20 settembre 2023 lo sport è ufficialmente riconosciuto come un diritto costituzionale del cittadino.
Tra gli interventi previsti ci saranno quelli di Francesca Nardò, Delegata dell’Atp di Cosenza; Maria Grazia Cianciulli, Fiduciaria Coni provincia di Cosenza; Angelo Serio, Punto Luce Scalea; Antonello Grosso La Valle, presidente provinciale di Unpli; Pasquale Bergamo, medico dello sport, già medico per Fc Inter e Juventus Fc; Pasqualina Straface, presidente della Terza Commissione – Sanità, Attività Sociali, Culturali, Formative e Dipendenze Patologiche della Regione Calabria. La vicepresidente della Regione Calabria, con delega allo Sport, Giusy Princi, concluderà gli interventi con un messaggio importante sulla promozione dello sport nella regione. (rcs)
DIAMANTE (CS) – Cittadinanza onoraria al procuratore Gratteri
Nella sala consiliare “E. Caselli” del Comune di Diamante, nei giorni scorsi, il sindaco Ernesto Magorno ha conferito la cittadinanza onoraria al magistrato dott. Nicola Gratteri.
Questo prestigioso riconoscimento è stato assegnato in virtù del suo ininterrotto impegno nel contrastare la criminalità organizzata ed è un gesto di saluto poiché, dopo 30 anni sotto scorta, Gratteri lascia la Calabria, dove ha svolto tutta la sua carriera, per guidare la Procura di Napoli, l’ufficio requirente più grande d’Italia.
Il Presidente dell’Ordine dei Dottori commercialisti ed esperti contabili (Odcec) di Paola, dott. Fernando Caldiero, ha condiviso le sue riflessioni sulla significatività di questo evento. Ha affermato: «Il conferimento della cittadinanza onoraria a Nicola Gratteri è un gesto che va oltre l’aspetto simbolico. Rappresenta il riconoscimento di un impegno incessante nella lotta contro la criminalità organizzata e del suo prezioso lavoro come garante della legalità e della giustizia».
Insieme a dott. Fernando Caldiero, una delegazione di tre consiglieri – dott.ssa Ortenzia De Grazia, dott. Nazareno Di Renzo e dott. Antonio Forestieri – ha voluto rendere omaggio al magistrato Gratteri, consegnando una targa a nome dell’intero Consiglio, riconoscendo il suo straordinario lavoro nelle vesti di Procuratore della Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Catanzaro.
Il presidente Caldiero ha concluso: «La cerimonia a Diamante rimarrà nella memoria come un momento di celebrazione della determinazione e dell’eroismo di coloro che si battono per un Paese più pulito e giusto. Questo gesto simbolico è un tributo meritato, e il suo esempio ispirerà le generazioni future a seguire la strada della legalità, della correttezza e della determinazione nel perseguire una società migliore per tutti». (rcs)
Caffè Mauro crea una limited edition dedicata alle località iconiche della Calabria
Dal 1949 Caffè Mauro racconta con le sue miscele la passione e la lunga tradizione fatta di esperienza, impegno e qualità del caffè. L’arte di creare blend unici, così come il quieto ritmo della tostatura lenta e l’autenticità dei sapori mediterranei, esprimono da generazioni l’identità dell’azienda, rendendo le sue miscele dal carattere avvolgente, intenso e deciso. Per promuovere le profonde radici calabresi e l’amore per il caffè, Caffè Mauro ha ideato un’edizione limitata di caffè in cialde compostabili ispirata ad alcune località simbolo della Regione: la gamma, disponibile da settembre e abbinata al concorso “Vinci la Calabria”, dedica le quattro miscele alle città di Diamante, Tropea, Riace e Scilla, testimonianza del legame tra Caffè Mauro e il territorio d’appartenenza con il quale l’azienda ha sempre sviluppato un fecondo rapporto.
I nuovi packaging, da 18 e 50 cialde, compongono una linea totalmente sostenibile, con cialde compostabili e l’involucro esterno che può essere riciclato nella carta: distribuiti nei supermercati e sull’e-commerce caffemauro.com fino a fine dicembre 2023, celebrano la bellezza della Calabria da nord a sud, rendendo omaggio a rinomate località costiere del versante ionico e tirrenico.
La miscela Forte prende il nome di Diamante, il rinomato borgo della Riviera dei Cedri noto per le sue ampie spiagge e i murales che colorano i vicoli e le piazze del centro storico.
A Tropea, meta simbolo del turismo italiano e internazionale in Calabria, è dedicata la miscela Deca, un caffè senza caffeina dal sapore avvolgente, caratterizzato da una punta di acidità in perfetta armonia con il suo retrogusto fruttato.
Riace, località marina che deve la sua fama anche al ritrovamento degli omonimi bronzi, capolavori di epoca ellenistica, darà il nome alla linea di cialde Intenso, per chi desidera un caffè cremoso dal gusto ricco e vigoroso, connotato da note di cioccolato amaro e da un retrogusto marcato e persistente.
Infine a Scilla, pittoresco borgo di pescatori che deve il suo nome all’omerica leggenda di Scilla e Cariddi, Caffè Mauro ha pensato di intitolare la miscela Cremoso, un caffè dal gusto pieno e corposo che unisce una leggera acidità a un profumo armonico, che risalta le note di tabacco.
La limited edition di Caffè Mauro sarà abbinata al concorso a premi “Vinci la Calabria”, che dal 1/09/2023 al 31/12/2023 mette in palio una macchina per caffè in cialde alla settimana e un super premio finale di 4 weekend, per 2 persone, in una delle località scelte da Caffè Mauro per questa iniziativa. La partecipazione al concorso è legata all’acquisto di una confezione di caffè in cialde e la registrazione dello scontrino di acquisto.
Maggiori informazioni sono disponibili al sito vincilacalabria.caffemauro.com. (rrc)
DIAMANTE (CS) – Il sapore del Caciocavallo Silano Dop conquista il Festival del Peperoncino
Non poteva mancare la presenza del Caciocavallo Silano Dop alla kermesse storica del Festival del Peperoncino – giunta alla sua 31esima edizione – con uno stand che dal 9 al 10 settembre ha deliziato visitatori e curiosi.
Il prodotto gastronomico calabrese d’eccellenza ha riscosso grandissimo successo non solo tra gli abituali consumatori, ma anche tra i visitatori stranieri che ne hanno potuto gustare la particolarità e la diversità rispetto agli altri formaggi del territorio nazionale.
Due giorni di sapori che hanno lasciato spazio anche al divertimento e alla creatività nell’area dello show cooking coordinata dallo chef Vincenzo Grisolia, che hanno visto il Caciocavallo Silano Dop come ingrediente principale per la realizzazione di piatti unici e deliziosi al sapore piccante.
Ancora una volta, il Caciocavallo Silano Dop si conferma prodotto di punta nel mondo della gastronomia calabrese e nazionale, riscuotendo un successo grandioso in uno degli eventi gastronomici più importanti della Calabria. (rcs)
LO SFOGO / Francesca Lagatta: Tutte le categorie in Italia sono protette, tranne i giornalisti
di FRANCESCA LAGATTA – Al Peperoncino Festival c’è stato un piccolo intoppo. Le forze dell’ordine hanno avuto il sospetto che un ragazzo stesse per aggredire Giuseppe Conte e l’hanno subito bloccato. Considerato che c’erano forse trenta, quarta uomini tra scorta, carabinieri, polizia e finanzieri, in un attimo è successo il finimondo.
DIAMANTE (CS) – Il panettone di casa Mastroianni al Peperoncino festival
Casa Mastroianni, importante azienda calabrese specializzata nell’ambito della pasticceria e della gelateria, con principale sede a Lamezia Terme (Cz), sarà presente alla 31esima edizione del Peperoncino festival, in svolgimento a Diamante (Cs) fino a domenica 10 settembre.
Venerdì 8, alle ore 20:30, i pasticceri Pasquale Iannelli e Alessandro Saccomanno, insieme a Francesco Mastroianni, gelatiere e titolare dell’azienda, porteranno nell’area show cooking del festival, coordinata dallo chef Vincenzo Grisolia, un panettone al gusto di peperoncino.
Un prodotto artigianale con il 10% di burro in meno ma sostituito con dell’olio evo piccante, in tre consistenze: peperoncino “Diavolicchio Diamante” candito, chunks di cioccolato al peperoncino essiccato a granuli e olio evo ai sentori di peperoncino. Per la seconda volta Casa Mastroianni ritorna al Peperoncino festival con delle novità, sempre al sapore di Calabria. (rcs)
I castelli e le torri della Lombardi domani al Peperoncino festival di Diamante
di ANNA MARIA VENTURA – Il “Festival del Peperoncino” è un’avventura che si ripete ogni anno da Mercoledì a Domenica nel secondo week end di Settembre. Una splendida esperienza che tutti possono vivere in prima persona Basta fare un viaggio a Diamante e lasciarsi contagiare dall’entusiasmo dei suoi abitanti, gente di Calabria, erede della Magna Grecia, dove l’ospitalità era sacra e inviolabile.
Cinque giornate di festa con spettacoli, mostre, convegni medici, vignette sul ring, presentazioni di libri, film, momenti enogastronomici e la storica finale del “Campionato Italiano Mangiatori di Peperoncino”. L’evento è organizzato dall’Accademia Italiana del Peperoncino, guidata dallo storico presidente Enzo Monaco ed ha il supporto finanziario del dipartimento Turismo, marketing territoriale e mobilità per il rilancio del turismo in Calabria.
Diamante, la città dei murales, borgo marinaro, fra i più belli della riviera dei cedri, ospita tutti gli amanti del peperoncino con la bellezza incantata delle sue spiagge e delle sue scogliere, un sole splendente di luce, un cielo di un colore azzurro speciale e un mare trasparente.
Uno degli eventi significativi del festival è la presentazione, Giovedì 7 Settembre, del libro “Castelli e torri – Patrimonio della Provincia di Cosenza” ricerca curata da Wanda Lombardi e organizzata dall’Associazione Ande e Accademia Italiana del Peperoncino. Con la partecipazione di Ernesto Magorno, sindaco di Diamante, Enzo Monaco, presidente dell’Accademia Italiana del Peperoncino, Giovanna Bergantin, presidente Associazione Ande CS. E gli interventi di Ersilia Magorno, architetto e Wanda Lombardi, vicepresidente Ande Cosenza.
Il libro è un “viaggio” per borghi della provincia cosentina, dove sorgono castelli e torri, che testimoniano la storia della Calabria. L’autrice ci prende per mano e ci conduce negli antichi borghi, per farci visitare la geografia dei luoghi, respirarne la bellezza, coglierne le suggestioni, viverne la storia attraverso gli antichi manieri. Tutti descritti nel loro aspetto attuale, ma ricostruiti nella storia che li ha fatti nascere, brillare e poi decadere. La storia dei castelli e dei Principi, Baroni e Feudatari che li hanno abitati, è la storia della Calabria, delle dominazioni che l’hanno attraversata e delle tracce indelebili che queste hanno lasciato. L’autrice con grande maestria ripercorre questa storia, a partire dal Medioevo, fino ai tempi recenti. Lo stesso fa con le torri, di avvistamento o di difesa costruite nei borghi marinari dell’alto Tirreno, quando i Turchi assalivano le coste calabre, ammaliati dalla bellezza e prosperità delle città che sulle coste sorgevano. La storia della Calabria, si sa, è storia di dominazioni che si succedettero e di cruente battaglie.
Solo Cosenza, definita l’Atene della Calabria, ebbe nel corso del secolo sedicesimo il suo “Rinascimento”, con la fondazione nel 1511 dell’Accademia Cosentina e la presenza di intellettuali e filosofi di fervido pensiero, basti citare Bernardino Telesio. In molti territori, in quegli stessi anni, imperversavano le battaglie fra dominatori stranieri o Baroni locali. E il feudalesimo continuò per secoli. Il territorio Calabro è stato abitato fin dall’antichità da una serie vastissima di popoli antichi, quali Aschenazi, Ausoni, Enotri, Lucani, Bruzi, Greci e Romani; nel Medioevo da Bizantini e Normanni; poi, seguendo le sorti del Regno di Napoli, da Angioini e Aragonesi; infine ha trovato la sua collocazione odierna prima nel Regno d’Italia, poi nella Repubblica Italiana. Nel Medioevo sono sorti i più importanti castelli e torri, di cui l’autrice si è occupata, presentandoli nell’ordine alfabetico dei nomi dei borghi in cui sono collocati. Mi piace riportare alcune descrizioni di Wanda Lombardi contenute nel libro. Consentono di immergerci nelle suggestioni che evocano. (amv)







