PILLOLE DI PREVIDENZA / Ugo Bianco: Dis-coll: Cos’è, a chi spetta e come funziona

di UGO BIANCO – La Dis-Coll è una misura di sostegno economico rivolta a collaboratori e lavoratori parasubordinati che perdono il lavoro in modo involontario. Si tratta di unindennità temporanea, erogata dallInps, che offre un aiuto concreto nellattesa di trovare un nuovo impiego. Ma di cosa si tratta esattamente? Chi può beneficiarne? E quali sono gli importi previsti? In questo articolo cercherò di spiegare, in modo chiaro e sintetico, le caratteristiche essenziali della prestazione, che, introdotta in via sperimentale dallarticolo 15 del Decreto Legislativo 4 marzo 2015, n. 22, diventa strutturale con la Legge 22 maggio 2017, n. 81. Nel tempo, il quadro normativo si è progressivamente arricchito e consolidato. Gli ultimi interventi riguardano il Decreto Coesione 2024, convertito con la Legge n. 95/2024, che stabilisce liscrizione automatica dei beneficiari al Sistema Informativo per lInclusione Sociale e Lavorativa (SIISL) e le modalità operative, definite con il Decreto n. 174 del 21 novembre 2024. La Legge di Bilancio 2025 ha inoltre rifinanziato la misura per lanno in corso e per il triennio successivo, garantendone la prosecuzione.

Chi sono i beneficiari?

Possono beneficiarne i seguenti soggetti: Collaboratori coordinati e continuativi; Collaboratori a progetto; Assegnisti e dottorandi di ricerca con borsa di studio.

Quali requisiti occorrono? 

  1. essere iscritto in via esclusiva al fondo GS Gestione Separata Inps; stato di disoccupazione, ai sensi dellarticolo 19 del decreto legislativo n° 150 del 14 settembre 2015; possedere almeno 1 mese di contribuzione nel periodo compreso tra il primo gennaio dellanno precedente allevento e fino al giorno della cessazione del lavoro; non essere pensionato; non possedere una partita Iva; non essere amministratori, sindaci e revisori di società, associazioni o altri enti.

Come fare domanda? 

La Dis-Coll è concessa con domanda esclusivamente telematica. Nellottica degli interventi finanziati con il Pnrr, a sostegno della digitalizzazione della pubblica amministrazione, è stata introdotta una nuova procedura interattiva, che fornisce allassicurato degli input durante la compilazione dellistanza, allo scopo di minimizzare il rischio di errore.

Da quando decorre? 

La richiesta va trasmessa obbligatoriamente entro 68 giorni dalla conclusione del contratto di collaborazione. Decorre dallottavo giorno successivo al termine dellattività, se presentata nei primi otto giorni dalla cessazione. Oltre il predetto limite, decorrerà dal giorno successivo alla data del protocollo. La stesso vale al termine di un periodo di maternità o degenza in ospedale.

Quanto spetta? 

Limporto dellindennità è pari al 75% del reddito medio mensile (reddito imponibile) calcolato sui versamenti contributivi effettuati durante lanno di cessazione dellattività e lanno civile precedente, diviso il numero di mesi di contribuzione, anche frazionati. Non può superare la misura massima di 1.562,82 euro per il 2025.

Qual è la durata? 

La prestazione Dis-Coll dal 1° gennaio 2022 ha una durata massima di 12 mesi.

Come si presenta la domanda?

Ci sono diverse modalità: direttamente dal sito Inps mediante la piattaforma dedicata, accedendo con lo spid o con la Carta di identità elettronica (CIE); con lassistenza dei Patronati o degli intermediari abilitati; tramite contact center telefonico Inps ai seguenti numeri 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile.

Le novità introdotte con il D.lgs 36/2021, richiamate nella circolare Inps 67 del 20 maggio 2024, estendono la DIS-COLL ai lavoratori sportivi che svolgono prestazioni autonome nel settore dilettantistico, purché iscritti alla gestione separata dal 1° luglio 2023. È bene ricordare che la presentazione della domanda vale anche come Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID). Di conseguenza, lINPS trasmette automaticamente i dati a Sviluppo Lavoro Italia (ex Anpal) per linserimento del richiedente nel Sistema Informativo per lInclusione Sociale e Lavorativa (SIISL). Entro 15 giorni dalla richiesta dellindennità, linteressato dovrà rivolgersi al Centro per lImpiego per sottoscrivere il patto di servizio personalizzato, primo passo per il reinserimento nel mercato del lavoro. (ub)

[Dr. Ugo Bianco,  Presidente dellAssociazione Nazionale SociologiDipartimento Calabria]

PILLOLE DI PREVIDENZA / Ugo Bianco: La Dis-Coll

di UGO BIANCONel panorama delle prestazioni temporanee a sostegno del reddito, l’Inps ha la possibilità di erogare l’indennità di disoccupazione Dis-Coll. Qualora l’assicurato possiede determinati requisiti assicurativi, in caso della perdita involontaria del lavoro, può presentare l’istanza di riconoscimento del beneficio. Mi riferisco ai collaboratori coordinati e continuativi (co.co.co), a progetto (co.co.pro), agli assegnisti di ricerca e ai dottorandi di ricerca con borsa di studio, che ai sensi all’articolo 15 del decreto legislativo n° 22 del 4 marzo 2015, ricevono un assegno mensile calcolato in funzione dell’anzianità contributiva. 

Quali sono i requisiti? 

La Dis-Coll prevede che il richiedente sia in possesso dei seguenti requisiti: 

  • essere iscritto in via esclusiva al fondo GS Gestione Separata Inps;
  • stato di disoccupazione, ai sensi dell’articolo 19 del decreto legislativo n° 150 del 14 settembre 2015;
  • possedere almeno 1 mese di contribuzione nel periodo compreso tra il primo gennaio dell’anno precedente all’evento e fino al giorno della cessazione del lavoro. 

Come fare domanda? 

La Dis-Coll è assegnata a domanda esclusivamente in via telematica, come prevede il messaggio Inps n.3388 del 28 settembre 2023. A partire dal 28 settembre scorso, nell’ottica degli interventi finanziati con il PNRR a sostegno della digitalizzazione della pubblica amministrazione, è stata introdotta una nuova procedura interattiva, che fornisce all’assicurato degli input durante la compilazione dell’istanza, allo scopo di minimizzare il rischio di errore. 

Da quando decorre? 

Va ricordato che la domanda deve essere trasmessa obbligatoriamente entro 68 dalla conclusione del lavoro. Decorre dall’ottavo giorno successivo al termine dell’attività, se presentata entro l’ottavo giorno dalla cessazione. Nel caso di invio dopo l’ottavo giorno dal termine lavorativo, decorre dal giorno successivo alla data del protocollo. 

 Come si presenta la domanda?

Ci sono diverse modalità di invio:

  • direttamente dal sito Inps mediante il canale dedicato DIS-COLL accedendo con lo spid o con la Carta di identità elettronica (CIE);
  • mediante l’assistenza dei Patronati o intermediari abilitati;
  • tramite contact center telefonico Inps ai seguenti numeri 803 164 (rete fissa) oppure 06 164 164 (rete mobile)

 Qual è la durata? 

La prestazione Dis-Coll, a partire dal 1 gennaio 2022 ha una durata di 12 mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro.Viene erogata mensilmente per un numero di mesi uguali alle mensilità di contributi accreditati nel periodo che va dal primo gennaio dell’anno precedente fino al termine della collaborazione. (ub)

[Ugo Bianco è presidente dell’Associazione Nazionale Sociologi – Dipartimento Calabria]