REGGIO – Il Planetario celebra la Giornata della Terra

Anche il Planetarium Pythagoras di Reggio Calabria con il video a #OnePeopleOnePlanet, la maratona multimediale per celebrare la 50esima Giornata della Terra nel quinto anniversario dell’enciclica Laudato si  di Papa Francesco.

Con questa iniziativa si intende lanciare al mondo un forte messaggio di speranza di una sola famiglia umana nell’unica casa comune per promuovere la solidarietà universale.

Di qui l’idea di celebrare l’Earth Day del 22 aprile con una maratona multimediale dai contenuti di alto valore culturale e di forte impatto mediatico che richiamino tutti all’unità: collegamenti ed interconnessioni con le case e con diversi paesi nel mondo, tra fenomeni sanitari e climatici, tra fattori sociali, economici ed ambientali, tra i popoli. Scienza, economia, ambiente, clima, governance, cultura, sport, arte, tradizioni.

Ogni aspetto della nostra vita personale e sociale richiama all’unità.

#EarthDay2020  #EarthRise  #OnePeopleOnePlanet sono gli hashtag per partecipare sui social a questa giornata. (rrc)

Per chi vuole, può vedere il video a questo indirizzo.

A Ecolandia il tour virtuale della mostra “RiArtEco” per l’Earth Day

Un tour virtuale per promuovere la salvaguardia del pianeta. È in questo modo che quest’anno il Parco di Ecolandia di Reggio Calabria celebra l’Earth Day, la Giornata della Terra ideata dalle Nazioni Unite.

Giunta alla 50esima edizione, la Giornata, in programma per domani, coinvolgerà oltre un miliardo di cittadini attraverso 22mila organizzazioni che, in 193 Paesi, aderiscono alla più imponente manifestazione per “la tutela del Pianeta, in tutte le culture, per tutte le generazioni”.

Il Parco di Ecolandia, per l’occasione, lancia il Virtual-RiArtEco, una mostra internazionale e itinerante, giunta alla 16esima edizione, ideata dall’architetto Almir De Leo e da Marco Pasqualin e composta da 55 opere realizzate con materiali di scarto e rifiuto da 33 artisti diversi, per diffondere la consapevolezza della necessità del riutilizzo, della differenziazione e del risparmio delle risorse.

A partire dalle ore 10.30 di domani, mercoledì 22 aprile, collegandosi ai profili social del parco – @EcolandiaEventi, #ecolandia, ed al sito web www.parcoecolandia.it, sarà possibile “entrare” virtualmente nei locali della mostra e ammirare le opere esposte, con alcuni commenti diretti degli autori. Un percorso nuovo, tutto da scoprire!

L’iniziativa, grazie alla collaborazione con il progetto “Parco Superabile”, permetterà la fruizione di questi temi anche per i soggetti con differenti abilità, oltre che per aprire la fruizione del parco stesso nella direzione delle nuove tecnologie.

La visita alla mostra si chiude con una proposta laboratoriale interattiva, in linea con le tante iniziative che intendono supportare i giovani studenti e le loro famiglie durante la quarantena: realizzare in casa un’opera ri-artistica. Chi volesse cimentarsi nell’attività creativa utilizzando oggetti di scarto riciclati, potrebbe poi mandare la fotografia del proprio prodotto artigianale alla casella email: parcoecolandia@gmail.com unitamente ai dati anagrafici e al consenso alla pubblicazione gratuita delle fotografie.

Le fotografie pervenute saranno condivise sui canali social di Ecolandia, mentre le opere saranno ospitate fisicamente nelle sale del Forte Gullì come appendice locale di Riarteco quando sarà nuovamente possibile spalancare i cancelli del Parco.

Da sette anni, inoltre, RiArtEco è diventato itinerante e si è costituito come Movimento. Oltre ai fondatori, i curatori sono l’artista Aldo Celle e la critica e storica dell’arte Silvia Filippi. La sezione RiArtEco Educational è curata da Roberto Garbarino.

Ad Ecolandia l’esposizione ha trovato una collocazione ideale nell’ambito della proposta di educazione ambientale Laudato Si’, percorso di interpretazione ambientale ed educazione ecologica nel Parco Ecolandia. Tale iniziativa, che ha riscontrato il gradimento di tantissime scuole del territorio, prende le mosse dall’omonima enciclica di Papa Francesco del 2016 sulla salvaguardia del Creato ed è stata oggetto del sostegno della Regione Calabria POR  Fesr-Fse – Calabria 14/20 – Fondi strutturali e di investimento europei – ASSE VI AZIONE 6.5.A.1. (rrc)