Sono stati attivati percorsi didattici nelle fattorie della Calabria. Lo hanno reso noto la vicepresidente della Regione, Giusi Princi, e l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, spiegando che «l’educazione ad un corretto stile alimentare dei bambini calabresi verrà promossa, a breve, anche con specifici contributi destinati all’attivazione delle mense biologiche regionali, per cui, gli assessori in questione coinvolgeranno tutti i comuni calabresi in quanto stazioni appaltanti per i servizi di mensa».
«La qualità della vita è strettamente legata a come ci si nutre – hanno spiegato – obiettivo strategico della Regione è, pertanto, quello di migliorare i consumi alimentari biologici a km zero ed educare contemporaneamente i bambini ad uno stile di alimentazione più sano e genuino, improntato all’utilizzo di prodotti made in Calabria».
«Per questo, insieme all’Ufficio Scolastico Regionale – hanno aggiunto – abbiamo informato tutte le Scuole della Regione del primo ciclo che daremo la possibilità ai nostri bambini di vivere, presso le fattorie didattiche della Regione, attività didattico-laboratoriali con degustazione di prodotti tipici».
Nell’ambito del progetto dedicato alle attività di informazione, promozione ed educazione alimentare in materia di agricoltura biologica, recita l’informativa indirizzata alle scuole, nel periodo compreso tra febbraio e giugno 2023, nelle diverse fattorie didattiche diffuse in Calabria e coordinate da Arsac, verranno allestite mostre sulla biodiversità e sulle produzioni biologiche, con aree di degustazione guidata per spiegare e fare assaggiare ai bambini delle scuole aderenti le bontà e la salubrità dei prodotti genuini calabresi rigorosamente biologici.
A tal fine, il Dipartimento Agricoltura, Risorse Agroalimentari e Forestazione con apposita convenzione per l’annualità 2022/2023 ha, infatti, individuato l’Arsac (Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese) quale Ente da coinvolgere per il raggiungimento delle finalità in oggetto.
«La ristorazione scolastica è un importante e continuo momento di educazione e promozione della salute dei bambini – hanno detto gli assessori Princi e Gallo – che deve coinvolgere anche docenti e genitori, nell’ottica anche di una cultura più rispettosa del cibo, andando a ridurre gli sprechi alimentari».
Il trasporto e l’attività didattico-laboratoriale presso le fattorie, compresa la degustazione, sono totalmente gratuiti per le scuole di primo ciclo interessate; personale qualificato illustrerà il percorso ai bambini e ai loro docenti. (rcz)