Il Fdi in Consiglio regionale: Straordinaria azione del ministro Lollobrigida sui Pac

I consiglieri regionali di Fdi in Consiglio regionale, Giuseppe NeriAntonio MontuoroLuciana De FrancescoSabrina Mannarino hanno sottolineato come i «2,4 miliardi di euro liquidati in anticipo a 722 mila aziende del settore agricolo rappresentano un importante risultato per l’agricoltura per il quale ringraziamo il ministro Francesco Lollobrigida».

«Un fondamentale sostegno per un comparto strategico per l’Italia – hanno evidenziato – che rappresenta la filiera del settore primario e soprattutto la vocazione identitaria del nostro Paese. Saranno migliaia le imprese calabresi che potranno godere dei benefici del Pac – prosegue la nota – avendo a disposizione risorse essenziali per la programmazione della loro attività. Il ministro Lollobrigida sta lavorando, sin dal primo giorno dell’insediamento, per difendere l’agricoltura e il made in Italy da concorrenze sleali, grazie al solido e costante rapporto con i corpi intermedi e le associazioni di categoria».
«La Calabria e il Sud trarranno grande beneficio da questa misura – hanno concluso i consiglieri regionali di Fdi – che si aggiunge ad altre iniziative di spessore messe in campo dal governo Meloni per difendere il nostro patrimonio agricolo anche da ottuse burocrazie europee». i(rrc)

I presidenti dei Circoli Cittadini di FDI: La maggioranza di Reggio non sa la situazione che vivono i reggini

I presidenti dei Circoli Cittadini di FDI di Reggio Calabria, in una nota hanno scritto che «leggendo sui giornali locali le ultime dichiarazioni della maggioranza che amministra Palazzo S. Giorgio verrebbe spontaneo domandarsi se siamo su “scherzi a parte” oppure no».

«Evidentemente si tratta di personaggi che – continua la nota – stando chiusi all’interno del Palazzo, non hanno il polso della situazione che vive la città quotidianamente. È risaputo ormai, avendolo più volte letto sui quotidiani locali, che gli Amministratori delle due consiliature Falcomatà sono stati decimati dai procedimenti giudiziari per varie condanne ed eventuali sospensioni relativi ad alcuni processi ancora in corso e ad altri previsti».

«È ormai risaputo – si legge – che la propaganda propinataci dal PD, che falsa completamente la realtà delle cose, sia l’unica arma di distrazione, pur di mantenere il potere in barba a qualsivoglia forma di onestà intellettuale. Prova ne sia la notizia sulla Gazzetta di ieri 10 gennaio di circa 327 mila euro erogati dal Viminale come prima tranche dei fondi inseriti nell’articolo 1, commi da 583 a 587, della legge 234/2021 e che diventeranno 100 milioni per l’anno 2022, 150 milioni per l’anno 2023 e di 220 milioni per l’anno 2024. Per essere più espliciti le indennità che riceveranno gli amministratori s: 13.800,00 euro per il Sindaco della città Metropolitana, 10.800,00 euro al Vice Sindaco, 10.000,00 euro al Sindaco f.f., mentre per gli assessori ed il Presidente del Consiglio comunale spetteranno circa 9.000,00 euro. I Consiglieri si dovranno accontentare di appena 1.800,00 euro mensili».

«Anche qui la domanda nasce spontanea – si legge – pensano i reggini che con queste prospettive qualcuno si dimetterà? No. Non lo faranno mai. Il piatto è troppo ricco. A meno che, in tempi ristretti, non si verificheranno eventi ai quali nessuno potrà esimersi dal lasciare la poltrona».

«C’è, però, da chiedersi – conclude la nota – cosa avrebbe fatto il PD e tutto il centrosinistra se fosse stato condannato il Sindaco di FdI e/o di centrodestra? Cosa avrebbe fatto il PD ed il centrosinistra se il Capogruppo di FdI e/o di centrodestra fosse stato accusato di “Brogli elettorali”?». (rrc)