CATANZARO – Una Panchina rossa contro la violenza sulle donne

Domani mattina, a Catanzaro, alle 10.30, al piazzale automobilistico, sarà inaugurata una Panchina Rossa voluta da Ferrovie della Calabria, congiuntamente alla Uil Calabria e alla Uil Trasporti.

L’iniziativa è stata organizzata in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ed è volta, anche, a sensibilizzare il personale l’utenza sul tema e diffondere il numero 1522, nato appositamente per denunciare violenze di genere.

All’inaugurazione della panchina rossa parteciperanno il presidente di Ferrovie della Calabria, Ernesto Ferraro; la Segretaria generale della Uil Calabria, Mariaelena Senese, il Segretario generale della Uil Trasporti Catanzaro – Vibo Valentia, Benedetto Cassala e il Segretario provinciale Autoferrotranvieri della Uil Trasporti, Maria Rosaria Pisanelli.

Anche presso l’autostazione di Ferrovie della Calabria di Cosenza, sarà collocata una panchina rossa a testimoniare l’attenzione che Ferrovie della Calabria, Uil Calabria e Uil Trasporti rivolgono al tema della violenza contro le donne.

«Ancora molte donne – hanno scritto i promotori dell’iniziativa – sono vittime di discriminazioni o soprusi, bisogna quindi prendere coscienza e valorizzare il ruolo della donna nella vita quotidiana e specialmente nei luoghi di lavoro». (rcz)

Il presidente Mancuso incontra l’Ad Ferraro di Ferrovie della Calabria

Il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, ha incontrato l’amministratore unico di Ferrovie della CalabriaErnesto Ferraro.

Nel corso «di un cordiale e proficuo incontro», Mancuso e Ferraro hanno parlato non solo di un nuovo volto  per la stazione di via Milano a Catanzaro e numerosi interventi di riqualificazione lungo la tratta che va dal capoluogo di regione a Gimigliano, ma anche dei processi di ammodernamento in itinere, delle politiche sulle relazioni industriali e delle nuove progettazioni dell’Azienda.

Di particolare rilievo il finanziamento di circa 9 milioni di euro netti con cui sarà completamente rinnovata la stazione di Catanzaro città, a via Milano, da anni fondamentale snodo per numerosi passeggeri del capoluogo di regione e della provincia. La progettazione prevede la costruzione di due corpi di fabbrica, includendo quello esistente lato ferrovia.

Altra pregevole innovazione è il ricongiungimento con via Piave, tramite passaggi pedonali e ascensori al fine di migliorare e ampliare la fruibilità della struttura. Molteplici sono le azioni, già in esecuzione o in fase di appalto, relative alla tratta Catanzaro città – Gimigliano.

Oltre ai lavori in corso, fondamentali per la velocizzazione della linea, Ferrovie della Calabria può contare su consistenti fondi Cipe, con cui si procederà alla manutenzione di 13 gallerie e 12 ponti e alla realizzazione di un sovrappasso pedonale per agevolare il flusso verso il santuario della Madonna di Porto. Nel complesso l’Azienda sta approntando una programmazione di circa 600 milioni di euro.

Apprezzamenti sono stati espressi dal presidente Mancuso per le due strategiche progettualità incidenti direttamente sul capoluogo: «I calabresi meritano un servizio di trasporto pubblico locale efficace ed efficiente».

«In questi anni – ha aggiunto – in virtù di una risoluta azione di ammodernamento organizzativo della società FdC, sono stati realizzati importanti investimenti grazie ai quali sono stati rinnovati più parchi mezzi nell’ottica di una mobilità moderna e sostenibile. L’Azienda, che  rappresenta un pezzo di storia della Calabria e del Mezzogiorno, è un imprescindibile punto di riferimento per concretizzare il diritto alla mobilità e un alleato prezioso per qualsivoglia progettualità di sviluppo e crescita».

L’ingegnere Ferraro ha, inoltre, segnalato l’importanza delle recenti politiche sul personale e, in particolare, «quelle relative alla contrattazione di secondo livello che, in maniera innovativa, tanto per quanto attiene al settore del trasporto pubblico quanto a livello regionale, è stata incentrata sui livelli di produttività. Un impianto che punta a premiare i dipendenti e, di conseguenza, a incentivare il miglioramento del servizio a beneficio dei cittadini e delle nostre comunità». (rcz)

Pd Calabria: Regione intervenga per situazione dipendenti Ferrovie della Calabria

Il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Mimmo Bevacqua, ha denunciato come «la disdetta unilaterale, da parte del vertice di Ferrovie della Calabria, degli istituti contrattuali di secondo livello che determinano una chiara ed immediata sofferenza per i dipendenti, desta profonda preoccupazione per il futuro dell’azienda e dei trasporti in Calabria».

«Né convincono le motivazioni che starebbero dietro questa decisione – ha aggiunto – che sarebbero derivanti, in parte, dai mancati introiti a causa della chiusura della tratta Cosenza/Catanzaro per la realizzazione di imponenti interventi di complessiva “risistemazione” dell’intera tratta ferrata e dalla rimozione del movimento franoso sulla tratta Marzi/Soveria Mannelli».

«Abbiamo posto, in occasione dell’ultimo incontro con il management di Ferrovie della Calabria – ha ricordato – la necessità di far tornare centrale l’Azienda e il suo sviluppo, in maniera tale che il servizio corrisponda nel modo migliore ad un disegno complessivo di rafforzamento  della mobilità su ferro sulla direttrice Cosenza/Catanzaro, senza dimenticare i servizi complementari su gomma, in grado di velocizzare tempi di percorrenza ed innalzare il livello qualitativo dell’offerta del servizio».

«Vanno, dunque, velocizzati gli interventi in itinere – ha detto ancora Bevacqua – mentre si aspetta l’arrivo dei locomotori ad idrogeno e della digitalizzazione che consentirà un salto in avanti di grande rilievo. Anche per questo avevamo posto la necessità di venire incontro alle esigenze delle comunità locali, con il Comune di Decollatura innanzitutto e registriamo, in tal senso, la positiva conclusione della Conferenza di servizio».

«Approfondiremo nei prossimi giorni, come gruppo del Pd, le vicende legate alla disdetta dei contratti di secondo livello ed assumeremo tutte le opportune iniziative, chiamando all’assunzione di responsabilità l’intero governo regionale, che, lo ricordiamo, detiene, ormai da anni – ha concluso – l’intero controllo di Ferrovie della Calabria, azienda centrale per i trasporti della Calabria, il cui futuro non può essere legato, in nessun caso, dallo scaricare sui dipendenti eventuali momenti di difficoltà». (rcz)

 

Mancati stipendi a Ferrovie della Calabria, il Sul preoccupato

Il Sindacato unitario lavoratori si domanda cosa stia succedendo in Ferrovie della Calabria dati i ritardi nel pagamento degli stipendi.

«Il Sul/Trasporti, i lavoratori e le lavoratrici – è scritto in una nota – sono preoccupati per quanto sta accadendo in Ferrovie della Calabria tanto da interrogarsi sulle sue reali condizioni finanziarie in cui essa realmente versa. Oltre ai ritardi che spesso si registrano nell’accredito degli stipendi a fine mese, con grave disagio delle famiglie dei dipendenti, Ferrovie della Calabria ormai dovrebbe aver accumulato un consistente “buco” per il mancato versamento delle quote al Fondo previdenziale di categoria Priamo, unitamente al probabile mancato versamento dei premi dovuti verso banche e assicurazioni; il tutto, però, nonostante le trattenute mensili sulle buste paga dei lavoratori avvengano con puntualità!».

Continua la nota: «Stessa sorte è riservata al Sul/Trasporti con le trattenute sindacali, comportamento che sta mettendo a dura prova lo svolgimento dell’attività sindacale a difesa dei lavoratori. Dopo anni di sacrificio e rinunce da parte dei lavoratori non possiamo né intendiamo assistere passivamente ad un ritorno indietro nel tempo e precisamente al 2011 quando siamo stati costretti a sottoscrivere l’accordo che avrebbe salvato dal fallimento Ferrovie della Calabria. A quanto sembra i bilanci dell’azienda, degli ultimi anni, sono in positivo, mentre i creditori, – finanziarie, banche e assicurazioni – bussano alla porta dei dipendenti invitandoli a regolarizzare le proprie posizioni e il Fondo Priamo comunica, con formali note, che da svariati mesi le quote del Tfr e della previdenza complementare non sono state versate».

«Considerato che si tratterebbe di svariate centinaia di migliaia di euro, di cui non sembrerebbe esserci traccia in bilancio – conclude il Sul – non ci resta che chiedere al Governatore della Calabria On. Roberto Occhiuto, che rappresenta la proprietà della controllata, di verificare opportunamente ed intervenire al riguardo, visto che chi ne paga le spese sono sempre i lavoratori, quella stessa gente che ha pagato un caro prezzo perdendo quote importanti del proprio salario dal 2011 ad oggi per salvare la propria azienda, quella stessa azienda che, pur provvedendo regolarmente alla periodica trattenuta delle suddette quote dai salari, sta consentendo che i creditori bussino alla porta degli ignari dipendenti. È consequenziale che questa situazione è oramai diventata insostenibile e se non dovesse nel breve termine registrarsi l’auspicato intervento della proprietà per un’inversione di tendenza che vada a garantire il pagamento degli stipendi nei tempi previsti e il saldo dei debiti nei confronti del Fondo Priamo e dei creditori dei lavoratori, non resterebbe che aprire una vertenza sindacale sul territorio regionale a tutela degli interessi dei lavoratori». (rcz)

Vertice operativo del Pd con Ferrovie della Calabria su potenziamento servizi sulla Cosenza-Catanzaro

Si è svolto, nei giorni scorsi, un vertice operativo tra il Pd Calabria e l’amministratore unico di Ferrovie della Calabria, Ernesto Ferraro, per parlare del potenziamento dei servizi di mobilità sulla tratta ferroviaria Cosenza-Catanzaro.

All’incontro hanno preso parte, oltre al capogruppo Mimmo Bevacqua e ai consiglieri regionali Franco Iacucci e Raffaele Mammoliti, anche il sindaco di Soveria Mannelli Michelino Chiodo e l’assessore  Antonella Pascuzzi, il sindaco di Gimigliano Laura Moschella, il capogruppo Pd in seno al Consiglio provinciale Gregorio Gallello, Raffaele Rotella, in rappresentanza della Cgil e Pasquale Mancuso della segreteria regionale dem.

Al centro del dibattito gli interventi riguardanti tutta la tratta ferroviaria, gestita da Ferrovie della Calabria, da Cosenza a Catanzaro e la prospettiva di rafforzamento dei servizi di mobilità riguardanti tutta la “dorsale” interna attraversata dalla ferrovia regionale. Un focus particolare è stato dedicato alla realizzazione degli interventi previsti dall’appalto derivante dai fondi provenienti dal Pnrr, pari a 188 milioni di euro, che interesseranno tutta la tratta e significativamente, l’area del Reventino con alcune “varianti” sul tracciato al fine della velocizzazione dei tempi di percorrenza.

Interventi che saranno portati a termine  utilizzando lo studio di fattibilità, a suo tempo commissionato dal governo regionale di centrosinistra guidato da Mario Oliverio, per il quale la delegazione democrat ha chiesto la pubblicizzazione di tutti gli atti. L’Amministratore unico Ferraro ha evidenziato che i problemi sorti riguardo le fermate nel Comune di Decollatura, oggetto di richieste di chiarimento della delegazione Pd, possono trovare agevole soluzione salvaguardando le attuali fermate e senza modificare la “variante” proposta nell’appalto che velocizza il percorso. In questa direzione i consiglieri regionali del Pd hanno assicurato ogni sostegno, in ogni sede istituzionale e politica, a soluzioni che salvaguardino le giuste e legittime istanza dei cittadini di Decollatura e la necessaria ed utile velocizzazione della tratta ferroviaria.

Inoltre sono state affrontate nel corso della discussione altre tematiche inerenti lo stato di attuazione di alcuni investimenti tra cui la mitigazione del rischio idrogeologico e i fondi del decreto Delrio, nonché la fornitura di nuovi autobus. Su queste osservazioni sono state registrate risposte positive soprattutto in merito alla conclusione dei lavori riguardanti i movimenti franosi tra Marzi e Soveria Mannelli che saranno completati entro la fine dell’anno corrente, così è da considerarsi positivamente la notizia che i 70 milioni dal fondo Delrio relativi al miglioramento dei sistemi di sicurezza, già aggiudicati, saranno pienamente investiti a breve.

Di particolare rilievo, inoltre, la notizia riguardante la fornitura di automotrici ad idrogeno, con un impegno imponente di oltre 300 milioni di euro, il cui primo esemplare sarà consegnato a dicembre 2026 al quale faranno seguito altri 5 esemplari entro maggio 2027. Infine l’Amministratore unico ha informato anche dell’avvio delle procedure in corso per l’assegnazione a Ferrovie della Calabria di fondi per la piena digitalizzazione dei servizi.

 «È stato un incontro operativo e positivo e per questo, come gruppo e come Pd, ringraziamo l’Amministratore unico Ferraro per la disponibilità dimostrata e le notizie forniteci – ha detto Mimmo Bevacqua – e ci auguriamo costituisca la base per una sempre più intensa sinergia con l’obiettivo di potenziare la rete dei trasporti calabrese e collegare sempre meglio Catanzaro e Cosenza».

«Verificheremo, insieme agli amministratori locali, nei prossimi mesi – ha concluso – lo stato di avanzamento di ogni singolo intervento con iniziative pubbliche per mantenere alta l’attenzione sul tema del trasporto pubblico locale, il cui potenziamento è indispensabile per lo sviluppo della nostra Regione». (rcs)

Bevacqua (PD): Regione chiarisca la nuova posizione del personale di Arsac

«Il governo regionale prenda atto dell’errore e chiarisca immediatamente quale sarà la nuova collocazione ed eventuale inquadramento del personale dipendente Arsac oggi in forza agli impianti di risalita di Camigliatello; le specifiche modalità di un eventuale utilizzo del personale dipendente Arsac  in Ferrovia della Calabria». È quanto ha dichiarato il capogruppo del PD in Consiglio regionale, Mimmo Bevacqua, parlando di un ennesimo «flop del Governo regionale».

«Anche stavolta, purtroppo, avevamo ragione. La prassi del centrodestra di inserire, all’ultimo istante utile, all’interno di leggi omnibus provvedimenti di grande rilievo per la Calabria continua a rivelarsi un boomerang», ha detto Bevacqua, dopo la dura presa di posizione delle organizzazioni sindacali in difesa dei diritti e delle ragioni dei dipendenti impiegati nelle stazioni sciistiche adesso passate alla gestione di Ferrovie della Calabria.

«Le rappresentanze sindacali – prosegue la nota del capogruppo del Pd – dopo aver richiesto invano un incontro al governo regionale sono state ricevute soltanto il 22 febbraio e cioè dopo che le decisioni riguardanti i dipendenti erano già state assunte in Consiglio regionale senza prestare ascolto ai rilievi espressi durante il mio intervento che non sono stati recepiti dalla maggioranza di centrodestra».

«Come rilevato dalla nota delle rappresentanze sindacali – ha continuato Bevacqua – che annunciano lo stato di agitazione presso la stazione di Camigliatello, la modifica della legge, assunta senza concertazione e in maniera del tutto superficiale, non specifica le finalità che hanno portato alla modifica normativa e non chiarisce in alcun modo la sua sostenibilità economica e finanziaria. Né viene determinato quale sarà il  personale da impiegare agli impianti a fune, considerato, che Ferrovie della Calabria  non ha disponibilità nel suo organico di figure professionali idonee e abilitate al corretto funzionamento dell’impianto, così come imposto dalle  leggi vigenti in materia».

«Nel frattempo – ha concluso Mimmo Bevacqua – il gruppo del Pd esprime la propria solidarietà ai lavoratori e garantisce il massimo impegno per risolvere la vicenda e garantire gli attuali livelli occupazionali». (rrc)

Il Treno della Sila diventa il Treno dell’Oktoberfest Calabria

Un’atmosfera bavarese si diffonderà per tutto il mese di settembre sull’altopiano silano, grazie all’iniziativa patrocinata da Ferrovie della Calabria che trasforma temporaneamente il Treno della Sila nel Treno dell’OktoberFest.

Un’importante azione di marketing territoriale costruita insieme all’Associazione culturale Wisea Eventi, con la fattiva collaborazione della Pro Loco “Serra Pedace e Silvana Mansio” (con il patrocinio dei Comitati Unpli Calabria e provinciale di Cosenza), tesa a fondere due realtà regionali somiglianti in molti aspetti in un vero e proprio gemellaggio di culture popolari: la regione tedesca della Baviera con la straordinaria Calabria, ricca di elementi naturalistici e di corrispondenze tradizionali con la lontana Germania, legata a questa terra anche per le tante generazioni di emigranti che oggi risiedono nella città di Monaco.

«Importante sinergia, quest’anno, tra Ferrovie della Calabria, la più grande azienda di trasporto pubblico della Regione, e l’organizzazione dell’OktoberFest Calabria, una manifestazione a cui partecipano centinaia di migliaia di persone – ha dichiarato entusiasta il presidente di Ferrovie della Calabria, Ernesto Ferraro –. Grazie alla partnership costruita insieme alla Wisea Eventi, presso la sede dell’OktoberFest Calabria sarà possibile ammirare una storica locomotiva tedesca che per anni ha svolto il servizio di linea sulle rotaie stese in mezzo ai pini della nostra Sila. E proprio su quelle stesse rotaie, a bordo di vagoni dei primi del Novecento trainati da una locomotiva a vapore perfettamente restaurata, tutte le domeniche di settembre saranno organizzate delle corse speciali, con intrattenimenti dedicati. Un’occasione da non perdere per rivivere atmosfere speciali e ammirare la bellezza del Gran Bosco d’Italia da una prospettiva tutta particolare».

Grande entusiasmo e stupore è stato evidenziato da tutti i viaggiatori della prima giornata, che hanno vissuto la sorpresa di vedere a bordo alcune ragazze con addosso il tipico dirndl bavarese e scattato centinaia di selfie nel più naturale fenomeno dell’immediata condivisione delle foto sulle maggiori piattaforme social.

A rappresentare la Wisea per il viaggio inaugurale del Treno dell’OktoberFest Calabria è stato il portavoce della società, Valerio Caparelli, ideatore e promotore di un progetto di gemellaggio culturale tra la nostra regione e la Baviera, oltre che tra la città di Rende e quella di Monaco di Baviera: «Utilizzando la forza attrattiva dell’OktoberFest e la corrispondenza di molti marcatori identitari tra le due regioni, la nostra organizzazione ha inteso realizzare questa iniziativa di promozione territoriale, promossa e fortemente condivisa da Ferrovie della Calabria e dal suo intraprendente presidente Ernesto Ferraro, per avviare un percorso di relazioni e scambi culturali con cui avvicinare due comunità che si ritrovano distanti solo da un punto di vista geografico».

«È stata una piacevole coincidenza scoprire che un’intera vettura delle quattro trainate dalla locomotiva tedesca era composta da persone emigrate in Germania e Svizzera e presenti in Sila per un viaggio organizzato. Questa concomitanza – ha proseguito Valerio Caparelli – non è solo indice dell’importanza del turismo di ritorno nella nostra regione, ma anche del forte legame che questi nostri conterranei all’estero hanno col territorio calabrese. Così com’è stato divertente, durante la sosta nella stazione di San Nicola-Silvana Mansio, assistere alle scene di sorpresa da parte di alcuni turisti tedeschi presenti, che hanno gioito nel vedere i loro abiti tradizionali mischiati con quelli delle comparse in abito silano e brindare festosamente con l’augurale Ein Prosit!!».

Il Treno dell’OktoberFest silano ripeterà le sue corse animate con i Tamburi della Sila, la musica popolare della Pro Loco di Casali del Manco e con gli assalti al convoglio dei briganti silani anche nelle domeniche 11, 18 e 25 di questo mese, nella certezza di veder riproposto il successo della prima tappa e di attrarre ancor più viaggiatori con la presenza di altri turisti di fuori regione, che in questo mese verranno in Calabria per scoprire se tra i Giganti di Croce di Magara scatterà la scintilla e l’idillio tra le ragazze bavaresi e i vigorosi silani. (rcs)

È partito il treno della Sila e della solidarietà

di FILIPPO VELTRI –  È partito con il suo consueto sbuffo il “Treno della solidarietà”, la corsa speciale organizzata da Ferrovie della Calabria il cui incasso è stato interamente devoluto alla Caritas della Diocesi di Cosenza.

Un’iniziativa alla quale hanno voluto spontaneamente contribuire anche i dipendenti FdC addetti allo svolgimento della corsa, cedendo la loro diaria per la stessa causa.

Mons. Francesco Nolè, Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Cosenza – Bisignano, nell’incontro di presentazione con la delegazione di FdC presieduta dall’A.U. Ing. Ernesto Ferraro, insieme al dirigente Sergio Aiello e all’addetto commerciale e alla clientela del Treno della Sila Elio Baldino, nel ringraziare FdC per la benefica iniziativa, ha ribadito l’importanza  di sostenere in modo congiunto azioni come queste per stare accanto ai più bisognosi e ha indicato, come destinataria del provento della giornata, la Caritas diocesana di Cosenza da sempre attenta agli ultimi con opere ed attività. 

Sono tantissimi gli impegni assunti dall’organismo pastorale guidato da don Bruno Di Domenico, direttore Caritas Cosenza-Bisignano intervenuto all’incontro: l’istituzione di uno spaccio alimentare, una casa-famiglia con una mensa, accoglienza ai più bisognosi.

L’evento di solidarietà è stato anche l’occasione per rivedere l’attore Massimiliano Pazzaglia, noto per le sue partecipazioni televisive in oltre quaranta fiction, fra le quali Il Maresciallo Rocca, Medicina generale, Don Matteo, Il bello delle donne, per quelle nel cinema per il film Separati in casa, Il mandolino del capitano Corelli con Nicolas Cage ed in teatro.

Treno sold out,dunque, i cui viaggiatori, provenienti da ogni parte d’Italia raggiunti anche da un gruppo di turisti francesi, oltre a godere dello scenario fiabesco della Sila e dello spettacolo dell’assalto al treno, hanno contribuito ad un evento benefico che, come ha sottolineato l’amministratore di FdC, ha dato il via ad una proficua collaborazione con la Curia Arcivescovile di Cosenza intendendo l’azienda replicare altri treni solidali durante il corso dell’anno. (fv)

Da mercoledì 20 sospeso collegamento Ferrovie della Calabria tra Catanzaro e Catanzaro Lido

Da mercoledì 20 aprile fino al 31 luglio, la circolazione sulla tratta Catanzaro città e Catanzaro Lido sarà sospesa per consentire l’esecuzione dei lavori finalizzati alla realizzazione della nuova Metropolitana di superficie di Catanzaro, avviati dalla Regione Calabria.

Tali lavori, infatti, renderanno più confortevoli e rapidi gli spostamenti nella tratta cittadina ampliando anche i collegamenti con l’area di Germaneto.

 Pertanto i collegamenti verranno assicurati con l’utilizzo di corse automobilistiche in partenza da Catanzaro Città fino alla stazione di Catanzaro Lido secondo gli orari dell’allegata tabella. (rcz)

Ferrovie della Calabria presenta tra i primi progetti per uso dell’idrogeno nel trasporto ferroviario

È Ferrovie della Calabria ad aver presentato, a Milano, tra i primi progetti di produzione del combustibile ecologico e il suo utilizzo del trasporto, sul territorio italiano.

«Nelle intenzioni di Ferrovie della Calabria – ha dichiarato l’amministratore unico Aristide Vercillo Martino – quella di alimentare ad idrogeno, entro il 2026, sulla base anche delle risorse stanziate nel PNRR, parte dei propri treni e autobus nell’ambito del necessario rinnovo del parco rotabile. Con la determinante collaborazione dell’Unical ed in particolare con il Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale – DIMEG si è intrapresa una attività di ricerca sullo studio di fattibilità per la realizzazione di una centrale di produzione di idrogeno green da realizzare su un sito della Società».

La presentazione è avvenuta nel corso del convegno a Milano organizzato da ASSTRA su La rivoluzione dell’idrogeno nel trasporto ferroviario, nell’ambito delle iniziative relative all’anno Europeo delle Ferrovie, alla presenza del Presidente ASSTRA, Andrea Gibelli, dei principali stakeholder del settore e di rappresentanti autorevoli del Mims, presentando il progetto delle Ferrovie calabresi insieme ai progetti di FNM, e di altre due Ferrovie regionali, che vedono l’idrogeno, nell’ambito della transizione ecologica avviata come vettore energetico, capace di innescare un cambiamento dell’economia nazionale e locale.

Un progetto che contiene soluzioni scalabili ed economicamente sostenibili con ricadute che da Ferrovie dello Calabria srl investiranno inevitabilmente il territorio.

Intanto, sono in corso da mesi incontri con i maggiori attori del settore energetico interessati al progetto di sperimentazione di FdC, tra i quali si individueranno nei prossimi mesi i partner con i quali portare a compimento lo stesso. (rrm)