A Camini la Festa dei Popoli della Diocesi Locri-Gerace

Al via domani, a Camini, la prima edizione della Festa dei Popoli, promossa dalla Diocesi di Locri-Gerace e organizzata dall’Ufficio Diocesano Migrantes e Caritas Diocesana, in collaborazione con il Comune di Camini e la Eurocoop “Jungi Mundu”.

L’evento, dedicato al dialogo interculturale e alla promozione della pace, avrà inizio alle 16.30 con il raduno in Via Fontana per proseguire con la visita nella splendida realtà inclusiva rappresentata dai laboratori artigianali di Camini.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Camini, Giuseppe Alfarano, e del vescovo, Mons. Francesco Oliva, migranti e rifugiati, beneficiari del progetto di accoglienza della Eurocoop Jungi Mundu, testimonieranno con le loro storie come Camini sia oggi esempio concreto di incontro tra popoli. Interverranno operatori diocesani, rappresentanti delle cooperative sociali “Jungi Mundu” e “Pathos”.

Stand multiculturali ed enogastronomici, dalle 20, arricchiranno la serata che avrà come colonna sonora la coinvolgente musica di Armando Quattrone, autore del brano “Tocca te”, nato proprio a Camini.

La Festa dei Popoli rappresenta un messaggio di pace e di speranza e l’occasione per riaffermare il valore dell’accoglienza, della solidarietà e del rispetto reciproco per costruire la vera fratellanza tra i popoli, al di là di ogni confine. (rrc)

Sabato a Santa Maria del Cedro la Festa dei Popoli

Sabato 6 gennaio, al Museo del Cedro di Santa Maria del Cedro,  si terrà la Festa dei Popoli, un’iniziativa fortemente desiderata da Mons. Stefano Rega, Vescovo dalla Diocesi di San Marco Argentano – Scalea.

Questo evento mira a promuovere l’unità attraverso la diversità, offrendo un pomeriggio dedicato alla condivisione delle ricchezze culturali dei differenti gruppi etnici presenti nel territorio diocesano.

L’obiettivo è quello di apprezzare e celebrare le tradizioni, la lingua e la cultura di ciascun gruppo etnico. Ogni partecipante avrà a disposizione uno spazio espositivo per condividere le proprie tradizioni, offrendo ai visitatori la possibilità di immergersi in un percorso multiculturale. Questo evento si inserisce all’interno del concorso Perì ‘etz hadar – il frutto dell’albero più bello, rivolto alle classi 1° e 2° delle scuole secondarie di secondo grado, che prende spunto dalla necessità di valorizzare il Cedro di Santa Maria del Cedro, frutto identitario della Riviera dei Cedro, recentemente insignito del prestigioso marchio Dop.

Oltre ad essere un frutto eccezionale, il Cedro è un simbolo sacro per le comunità ebraiche di tutto il mondo, e aggiunge, in questo contesto, un valore aggiunto all’evento, perché funge da trait d’union tra le diverse comunità, in una celebrazione che mette al centro l’unità nella diversità, attraverso il dialogo e la reciproca comprensione.

Voglio condividere le parole di Don Fiorino Imperio, direttore dell’ufficio ecumenismo e dialogo interreligioso: «Nessun uomo è un’isola. Bisogna trovare il coraggio di abbattere le barriere dell’alterità e accettare la verità: non esiste un “io” senza un “tu”. Noi siamo il riflesso di chi ci sta di fronte».

La “festa dei popoli” terminerà con la premiazione dei primi tre classificati del concorso. Sarà un momento emozionante con la benedizione e la partecipazione del Vescovo della Diocesi di San Marco Argentano – Scalea, Mons. Stefano Rega, che ringrazio per la sensibilità e per la preziosa vicinanza alla causa del Cedro.

Questo evento non solo celebra la bellezza della diversità ma incoraggia una profonda riflessione sulla necessità di preservare e promuovere l’identità culturale che rende unica ogni comunità.

Siamo onorati di poter ospitare questa importante iniziativa presso il nostro museo e felici di promuovere il dialogo interculturale ed interreligioso come “strumenti” per appianare le divergenze. (rcs)

RENDE – La quinta Festa dei Popoli all’Unical

24 ottobre – È cominciata a Rende, ieri mattina, presso l’Unical, la quinta edizione della “Festa dei Popoli”.
La manifestazione è stata organizzata dal Centro Residenziale dell’Università della Calabria, in collaborazione con i Comitati di Gestione dei nove Centri Comuni che rappresentano i rispettivi quartieri.
Per l’occasione, saranno allestiti stand che rappresenteranno i Paesi ospiti del Centro Residenziale, mentre le mense offriranno, agli studenti, gustose pietanze etniche.
La manifestazione, che terminerà domani, ha registrato ieri la marcia della Pace e lo spettacolo, presso l’Aula Caldora, “Il fascino dei faraoni”, con, a chiusura,
il concerto di Moussa Ndao con Africa Djmbefolalou.
Oggi, la giornata partirà alle 16.30 con l’apertura degli stand etnici, che offriranno agli ospiti assaggi di specialità etniche ed esibizioni delle tradizioni e cultura delle nazioni presenti. A seguire, esibizioni libere di artisti locali e studenti internazionali.
Alle 20.00, negli spazi antistanti dell’Aula Caldora, il concerto dei Tiracavè, a cui seguirà, alle 21.30, il concerto di Behike Moro e una jam session tra gli studenti provenienti da Indonesia, Vietnam, Camerun, Senegal, Paraguay, Cuba, Tunisia, Iran, Marocco, Romania, Egitto, Etiopia, India, Pakistan, Russia, Spagna,  Ecuador e Cina.
Domani, giovedì 25, dopo l’apertura degli stand etnici e l’esibizione delle tradizioni e cultura delle nazioni presenti, alle 20.00 saranno premiate le performance più belle degli studenti internazionali, a cui seguirà lo spettacolo dell’Unione Suonatori di base.
La manifestazione si chiuderà con la premiazione dei vincitori della gara del Festival del Popolo. (rcs)

TREBISACCE: OGGI LA FESTA DEI POPOLI

29 luglio – Si svolge oggi, a Trebisacce, presso l’Anfiteatro del Mare, la Festa dei Popoli.
L’evento, organizzato dal Comune di Trebisacce, rientra nel Marestate Trebisacce Festival.
Si parte alle 18.30 con un workshop sulle percussioni, musica africana e integrazione a cura di Ismaila Mbaye, a cui seguirà, alle 20.30, un apericena interculturale.
Alle 21.30, ci sarà il concerto di Ismaila Mbaye. (rcs)