Anche in Calabria si è celebrata la Festa della Repubblica. Per l’occasione, il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, ha evidenziato come «2 giugno, come ogni anno, ci ricorda quanto sia fondamentale per tutti i livelli istituzionali, politici, economici, sociali e culturali, intensificare l’impegno per irrobustire l’unità nazionale attorno ai simboli della Repubblica e i valori costituzionali».
«Abbiamo urgenza – ha ribadito – di concretizzare quei processi di sviluppo che diano opportunità ai nostri giovani e ne valorizzino le competenze, restituendogli il diritto al futuro. In questa fase geopolitica di grandi trasformazioni e con una drammatica guerra in corso, è decisivo, per il Paese e l’Europa, affrontare uniti le sfide della pace nel mondo, della lotta al cambiamento climatico, della transizione ecologica e digitale e dell’inclusione sociale, per ridurre povertà e diseguaglianze che vanificano più diritti costituzionali».
Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, attualmente a Vienna per degli incontri istituzionali, ha celebrato il 2 giugno a una cerimonia organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Vienna presso l’Istiuto Italiano di cultura della capitale austriaca.
«Sono onorato di poter festeggiare la ricorrenza della festa della Repubblica italiana qui a Vienna – ha detto –. Un saluto a tutte le autorità, agli esponenti del corpo diplomatico, e all’ambasciatore italiano a Vienna, Stefano Beltrame, che mi ha riservato un’accoglienza straordinaria. Io governo la Regione più periferica, più a Sud, insieme alla Sicilia, dell’Italia. Sarei felice se si consolidasse un forte rapporto di amicizia tra la Calabria e l’Austria, che possa avvicinare ulteriormente l’Italia al vostro Paese».
«Sono felice – ha proseguito – di partecipare oggi alla festa del 2 giugno qui a Vienna e di festeggiare il compleanno dell’Italia che oggi compie 77 anni: era infatti il 2 giugno del 1946 quando per la prima volta gli italiani furono chiamati a scegliere tra la Repubblica e la Monarchia».
«Da lì in poi – ha concluso – abbiamo consolidato negli anni valori e tradizioni. Questi valori devono essere difesi ogni giorno da noi italiani attraverso il lavoro e la partecipazione civile. Cerco di far questo nella mia straordinaria Calabria e sono contento di aver avuto l’opportunità di presentarla qui a Vienna, ieri e anche oggi, in occasione della festa della Repubblica italiana. Grazie a chi mi ha consentito ciò. Viva l’Italia, viva la Calabria, amiche dell’Austria; viva l’Austria amica dell’Italia e io spero anche della Calabria».
A Reggio Calabria, i sindaci f.f. del Comune di Reggio e della Metrocity, rispettivamente Paolo Brunetti e Carmelo Versace, hanno partecipato, insieme al prefetto Massimo Mariani, alla consueta cerimonia di fronte al Monumento dei Caduti.
«Un momento di alto valore civico – hanno commentato a margine della manifestazione cui ha preso parte il Prefetto Massimo Mariani insieme alle più alte cariche civili e militari della Città – che non vuole essere una semplice celebrazione, ma che ci richiama ai valori alti dell’attività che migliaia di uomini e donne compiono ogni giorno al servizio della comunità nazionale, nel segno dei valori che stanno alla base della nostra Carta costituzionale».
«Celebrare la Repubblica oggi – hanno aggiunto – significa anzitutto celebrare la democrazia ed i valori della Costituzione: la pace, la fratellanza tra i popoli, la difesa degli ultimi, il rispetto delle istituzioni e la sicurezza della comunità nazionale. Valori cui ci ha richiamato anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in questa giornata che è simbolo della nostra Repubblica e che deve essere la festa di tutti gli italiani».
«I valori della democrazia, della libertà, della pace e della solidarietà si concentrano, simbolicamente nella giornata odierna che dobbiamo celebrare con orgoglio perché la Festa della Repubblica è uno dei simboli patri italiani. Buona festa a tutti!», ha detto il sindaco di Cosenza, Franz Caruso. (rrm)
In copertina, le celebrazioni a Crotone