Nei giorni scorsi, in tutta la Calabria si è celebrata la Festa dell’Albero, storica campagna promossa da Legambiente Calabria e giunta alla 27esima edizione.
Obiettivo dell’iniziativa, è la tutela del verde e del territorio, in collegamento con la ricorrenza nazionale della Giornata Nazionale degli Alberi istituita nella data del 21 novembre con la legge n. 10/2013 che ha anche reso effettivo l’obbligo per i Comuni di piantare un albero per ogni nuovo nato.
«Piantare alberi significa contribuire, con gesti concreti alla lotta alla crisi climatica – ha dichiarato Anna Parretta, presidente di Legambiente Calabria –. Gli alberi sono essenziali per la vita, forniscono servizi ecosistemici di enorme valore, materiale ed immateriale, svolgono funzioni di regolazione ambientale in relazione al clima, assorbendo C02 e restituendo ossigeno, limitano il dissesto idrogeologico e riducono l’incidenza degli agenti patogeni, sostenendo uno sviluppo più sostenibile».
«La perdita di biodiversità e la crisi climatica – ha continuato Parretta – sono strettamente connesse e per raggiungere i livelli di mitigazione necessari ad evitare i disastri ambientali cagionati dall’aumento degli eventi metereologici estremi è essenziale ripristinare le foreste, avere cura del territorio e delle zone umide e realizzare ed incentivare le aree protette ed i luoghi verdi nelle città».
La campagna di Legambiente prevede la piantumazione di varie tipologie di alberi, adatti al territorio ed al contesto, in particolare nelle aree urbane, nei piazzali delle scuole, in zone da riqualificare o da ampliare. Le iniziative calabresi contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi europei del progetto Life Terra, cofinanziato dal programma LIFE della Commissione Europea, di cui Legambiente è l’unica referente italiana, che mira a piantare entro il 2025 nove milioni di alberi in Italia. Al riguardo la strategia europea punta, complessivamente, a creare nuove zone protette per il 30% della superficie terrestre oltre al 30% dei mari in Europa, ripristinando gli ecosistemi terrestri e marini degradati e piantando 3 miliardi di alberi entro il 2030.
In questo quadro si collocano le iniziative dell’I.C. di Rossano 3-Scuola Media Roncalli, I.C. Rossano 1 – Scuola per l’infanzia Frasso, I.C. Don Bosco- Scuola primaria Cantinella e quella del ‘Piccolo parco della biodiversità’ realizzate dal circolo Legambiente di Corigliano Rossano con il Comune, che ha riguardato un terreno ferito dall’alluvione del 2015 dove sono state messe a dimora 95 nuove piante e che porterà ad un più articolato intervento di riqualificazione ed alla costruzione di un’area attrezzata per bambini.
Una iniziativa supportata dalla raccolta fondi del progetto “Music For The Planet” attivato dall’artista Elisa insieme a Legambiente, Music Innovation Hub e AWorld. Sempre nell’ambito del medesimo progetto anche i due appuntamenti organizzati a Reggio Calabria ed in provincia, curati dal Circolo Legambiente “Città dello Stretto” presso l’Oasi Padre Magro, in via Reggio Campi, in collaborazione con la scuola primaria “G. Pascoli” dell’Istituto comprensivo “Galilei-Pascoli” e a Bagaladi con l’ iniziativa dal titolo “Un seme di oggi per un fiore di domani” presso il Villaggio per crescere.
Ancora, tra gli altri tantissimi altri eventi ricordiamo quello organizzato dal circolo Legambiente Le Castella ad Isola Capo Rizzuto che ha coinvolto tutti i plessi dell’I.C. Gioacchino da Fiore, quello realizzato dal Circolo Legambiente Airone di Catanzaro con l’I.C. “Guzzo” di Tiriolo e le iniziative realizzate dal circolo Legambiente Serre cosentine con l’ Istituto comprensivo Giovanni Falcone di Quattromiglia, plessi di Arcavacata e Santo Stefano tra riflessioni sulle tematiche ambientali, condivisione di buone pratiche , poesie e canzoni a tema.
I circoli di Legambiente Girifalco e Staletti’, alla presenza del Comune e del Gruppo Carabinieri della Biodiversità di Catanzaro, hanno messo a dimora, presso l’I.C. “ Sabatini” di Borgia, “ L’albero di Falcone” nell’ambito del progetto nazionale “ Un albero per il futuro” e, in una successiva iniziativa il circolo di Girifalco pianterà alberi di agrumi presso l’I.C. “Scopelliti”.
Il Circolo Legambiente Valle Tacina di Petilia Policastro ha aderito alla Festa dell’Albero con la collaborazione della Scuola Primaria e del Liceo Scientifico –“Scuola Sostenibile -SOS Clima”, del reparto Carabinieri Biodiversità di Catanzaro e della locale Stazione Carabinieri Forestali. Le Scuole hanno anche aderito al progetto triennale nazionale di educazione ambientale “ Un albero per il futuro” per la realizzazione di un bosco diffuso con i Carabinieri della Biodiversità ed al progetto europeo “Life Terra”. Nel corso dell’evento è stato anche presentato il progetto scolastico avente ad oggetto la realizzazione di laboratori green, sostenibili ed innovativi che prevede l’allestimento di una serra per l’agricoltura 4.0 e la coltivazione idroponica per una agricoltura piu’ attenta alla sostenibilità ed all’ambiente, che eviti gli sprechi a partire dalla risorsa acqua.
Nella tutela dell’ambiente e nell’aumento della sensibilità e consapevolezza la Scuola gioca un ruolo determinante.
Ancora, i locali circoli Legambiente hanno realizzato la Festa dell’albero a Vibo presso la Scuola “Buccarelli” unitamente ai Carabinieri Forestali mentre altre iniziative sono state organizzate nei prossimi giorni a Tropea, Zambrone, Rombiolo e Santa Domenica.
Con questa consapevolezza, nel corso dell’assemblea di Legambiente Calabria, tenutasi a Lamezia Terme il 20 novembre, è stata presentata ai circoli calabresi la Rete di Scuole “Go Green”, coordinata da Stefania Rotella. Una rete che vede l’IC “G. Guzzo” di Tiriolo scuola capofila e conta attualmente 9 IC comprensivi della provincia di Catanzaro tra cui l’IC Cropani-Simeri Crichi , IC Don Milani- Sala, IC Don Milani Lamezia Terme, IC Perri Pitagora, Ic Sellia Marina, IC Taverna, IC Patari/Rodari e IC Borrello/ Fiorentino e che auspica di crescere nei prossimi anni. La rete, ha firmato un protocollo d’intesa con Legambiente Calabria, nel comune interesse di progettare percorsi di educazione civica da sviluppare nell’ambito della sostenibilità ambientale collegate all’agenda 2030 e di sviluppare negli alunni il senso di un attivismo civico che consenta il miglioramento del proprio contesto territoriale e di vita.
Nella giornata dedicata agli alberi è partita anche la terza edizione del concorso “L’Ulivo piu’ bello del territorio” organizzato dal circolo Legambiente “Nicà” di Scala Coeli a cui potranno partecipare i seguenti comuni del basso jonio cosentino e dell’alto crotonese : Scala Coeli, Terravecchia, Cariati, Crucoli, Umbriatico, Campana, Mandatoriccio, Pietrapaola e Calopezzati.
Ed un ulivo, simbolo di pace, donato da Legambiente Calabria, verrà piantato dal circolo di Lamezia Terme nel corso di un’iniziativa in cui verrà sottolineato lo stretto collegamento tra la crisi climatica e quella energetica e l’importanza delle fonti rinnovabili per un mondo senza guerre, piu’ giusto e piu’ rispettoso della Natura e del Pianeta. (rrm)