Sabato 26 marzo, a Reggio, alle 17, nel Foyer del Teatro “Francesco Cilea”, l’incontro-dibattito Teatro in Calabria. Bilanci e prospettive, organizzato nell’ambito del Festival delle Arti della Magna Graecia, ideato dall’Associazione “Calabria dietro le quinte APS”.
All’incontro interverranno l’assessore comunale alla cultura Irene Calabrò, il consigliere Filippo Quartuccio, delegato alla cultura della Città Metropolitana, il direttore artistico del Festival l’attore Gigi Miseferi, il docente del DAMS dell’Università della Calabria Carlo Fanelli, l’attrice Teresa Timpano della compagnia teatrale Scena Nuda e l’attore Gaetano Tramontana di Spazio Teatro. L’iniziativa sarà moderata dalla professoressa Raffaella Imbriaco, di Calabria dietro le quinte.
Il Festival vuole porre l’attenzione sulle politiche teatrali attuate in questi anni nella regione Calabria attraverso un incontro dibattito dal titolo “Teatro in Calabria. Bilanci e prospettive” che coinvolge istituzioni, compagnie teatrali, attori ed esperti del settore. Come spesso accade in momenti storici di particolare problematicità, il teatro assume un valore testimoniale di cruciale importanza. Contemporaneamente, la relativa ripresa delle attività compromesse dalla pandemia impone riflessioni e posizioni nette rispetto al presente e al futuro dell’arte teatrale.
Tali necessità appaiono ancora più stringenti in realtà problematiche (e disavanzate) come la Calabria, dove la cultura teatrale soffre, ormai in maniera atavica, di ritardi e vuoti dal punto di vista operativo e burocratico. È giunto il tempo di riproporre una riflessione profonda e partecipata sullo stato dell’arte teatrale in Calabria, sulle sue realtà operative in sofferenza, sulle poetiche proposte e da rinnovare, sul disavanzo della fruizione da parte di un contesto spettatoriale che guarda al teatro come mero luogo di svago e intrattenimento leggero.
È il tempo di ripensare a politiche culturali che promuovano la professionalizzazione e le “buone pratiche” nei mestieri legati al teatro e che metta in movimento economie e poetiche nuove. Le varie realtà del territorio regionale devono riscoprire la volontà del confronto, sui temi della produzione e della ricerca, della definizione di spazi sempre più aperti e aggiornati di riflessione che guardino oltre gli asfittici limiti periferici.
La rassegna teatrale del Famag, realizzata in partenariato con il Comune di Reggio Calabria, proseguirà ad aprile con numerosi appuntamenti artistici : il 3 aprile al teatro metropolitano si terrà lo spettacolo per bambini “La ragazza con l’arco – Atalanta” con l’esibizione della compagnia teatrale Spazio Teatro; il 9 aprile al teatro Cilea andrà in scena “Iphigenia in aulide” riscrittura scenico musicale tratta dalla tragedia di Euripide e interpretata dagli attori della Lenz Fondazione di Parma; il 22 aprile, invece, sempre al teatro Cilea, sarà rappresentata la prima nazionale dello spettacolo multidisciplinare di Scena Nuda “Dike” con le attrici Teresa Timpano e Francesca Ciocchetti.
Il festival ha il partenariato del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, il patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria e il sostegno della Regione Calabria – PAC 2014/2020. (rrc)