REGGIO – Alla Libreria Universalia “Timone d’Atene”

Questo pomeriggio, a Reggio, alle 18.00, alla Libreria Universalia, la performance Timone d’Atene tratta dall’opera di William Shakespeare.

L’evento rientra nell’ambito di AltriLuoghi Festival, la serie di performance teatrali che anticipano l’ottava edizione del Festival Miti Contemporanei organizzato dalla Compagnia Scena Nuda.

L’adattamento drammaturgico e e la regia sono, di Filippo Gessi. Ad esibirsi, Tino CalabròLorenzo Praticò.

È la vita di un uomo generoso e sempre disposto ad aiutare il prossimo. Perennemente circondato da adulatori ch’egli crede amici Timone si ritroverà in disgrazia. Ora tocca a lui chiedere una mano a tutte quelle persone che lui un tempo aveva aiutato. Nessuno è disposto a sacrifici. Timone non ha più nulla.

Incattivito e consapevole della falsità che regna nell’animo umano diventa un brutale misantropo. Si rifugia come una bestia tra le bestie fuori dalle mura cittadine. Dopo aver inveito contro la città di Atene si rinchiude in una grotta.

Qui viene a fargli visita l’unica persona che non lo ha mai adulato né è mai stato a suo servizio: il filosofo maleducato Apemanto. Tra di loro si scatenerà un dialogo senza esclusione di colpi su un piano esistenziale e filosofico. (rrc)

REGGIO – All’Odeion in scena “Misura per Misura”

In scena, domani pomeriggio, a Reggio, alle 18.00, all’Odeion, la performance Misura per Misura tratta dall’opera di William Shakespeare della Compagnia Scena Nuda.

L’evento fa parte degli appuntamenti di AltriLuoghi Festival, che rientra nell’ambito della ottava edizione del Festival dei Miti Contemporanei ed è organizzato in collaborazione con le Associazioni  IN.SI.DE e Centro di Lingua e Cultura Ellenica ELLINOMATHEIA.

La performance, con la regia di Filippo Gessi, è con Myriam ChilàLorenzo Praticò. (rrc)

REGGIO – Presentato il programma del Festival Miti Contemporanei

È stato presentato, a Reggio, il programma dell’ottava edizione del Festival Miti Contemporanei, ideato e organizzato dalla Compagnia Scena Nuda, diretta da Teresa Timpano, in programma dal 28 novembre al 4 dicembre.

Il Festival, finanziato dalla Regione Calabria, si caratterizza per il coinvolgimento, in questo percorso artistico attorno al Mito nella sua declinazione contemporanea, i luoghi, i beni storici della città metropolitana di Reggio Calabria, che a quel mito rimanda nella sua classicità, ma che diviene naturale centro per unire tradizione e sperimentazione.

Miti Contemporanei, come ha spiegato il direttore artistico Teresa Timpano, sull’internazionalizzazione.

«Siamo appena tornati dalla Grecia – ha dichiarato Teresa Timpano – dove abbiamo proposto lo spettacolo Penelope e abbiamo incontrato il pubblico greco, che ci ha mostrato grande partecipazione e attenzione. Ciò ha creato un grande ponte che ci porterà a nuovi progetti di innovazione nel prossimo biennio , insieme ad altre tre realtà italiane».

Ad anticipare il Festival, dal 29 ottobre al 25 novembre, c’è anche Altri Luoghi Festival, che ha  lo scopo di creare una rete culturale, un tessuto con altre realtà virtuose del territorio di Reggio Calabria e Provincia, attraverso cui veicolare le informazioni e i messaggi che il Festival Miti Contemporanei vuole trasmettere fidelizzando il pubblico, che potrà partecipare al programma principale del Festival.

“AltriLuoghiFestival” metterà in scena numerose e variegate Performance che introdurranno le tematiche del programma del Festival Miti Contemporanei 2018.

Il 26 novembre, inoltre, nell’ambito del Festival, è in programma la cerimonia di premiazione del Premio Mondiale di Poesia Nosside, creato dal prof. Pasquale Amato.

Si parte il 28 novembre, con un incontro che prosegue la linea avviata lo scorso anno, con la collaborazione con la Grecia: con un focus sulla drammaturgia del Mediterraneo (Italia e Grecia), realizzato in collaborazione con Giorgia Karvunaki, e che sarà incentrato su due nuovi testi drammaturgici.

Il primo è un’opera di Filippo Gessi, drammaturgo della compagnia Scena Nuda, Pasifae, in cui la protagonista, «in un contesto di crisi di valori, in questa solitudine in cui vive – ha spiegato Gessi – riscopre se stessa e la sua umanità, e alla fine le emozioni lasciano spazio ai sentimenti»; il secondo è Il penultimo dei Monikin, del grande autore Paris Takopulos , considerato il Beckett greco.

La seconda parte dell’incontro svilupperà il tema del rapporto tra testo, messinscena e critica, in collaborazione con il Gispe, gruppo Giornalisti dello Spettacolo del Sindacato Giornalisti Calabria e con l’Associazione nazionale critici di Teatro, che sarà rappresentata dal presidente Giulio Baffi, critico di Repubblica Napoli. L’internazionalizzazione passerà anche dal rinnovato rapporto con il Teatro Karolos Koun di Atene che, nella scorsa edizione, ha proposto un intenso Giulio Cesare“e che quest’anno darà vita ad un’altra prima nazionale, con Le serve di Genet, per la regia di Marianna Calbari.

Tantissimi gli appuntamenti previsti, che termineranno con la messa in scena, in prima regionale, de La tempesta di Shakespeare, nella versione diretta da Luca De Fusco e presentata con successo al Napoli Teatro Festival. Ad interpretarla, alcuni dei nomi più importanti del teatro contemporaneo, come Eros Pagni e Gaia Aprea.

Tanti altri appuntamenti in programma: come la prima nazionale di Ver Sacrum, di e con Manolo Muoio, proposto dalla Compagnia Zahir di Cosenza, spettacolo vincitore del bando per singolo artista proposto dal Festival.

«Un progetto – ha dichiarato, in conferenza stampa, Manolo Muoio – che nasce da un testo di un autore francese di fine Ottocento, Marcel Schwob, che decide di far rivivere un vecchio mito del Medioevo».

E ancora: il Balletto di Roma, con la prima regionale di Reveals, una particolare performance che rientra «in un progetto della Compagnia per la valorizzazione dei temi artistici all’interno dei luoghi culturali».

«In questo caso, ha aggiunto il direttore artistico Timpano – abbiamo scelto la Pinacoteca civica: è un incontro nuovo per Reggio Calabria, che permette ai danzatori professionisti di danzare tra le opere d’arte».

Quindi, la Compagnia Teatri d’Imbarco che torna con La cameriera di Puccini, realizzato in sinergia con il Conservatorio di Reggio e che offre un racconto insolito del grande compositore; l’arte contemporanea con l’installazione creata dall’artista Shendra Stucki, proposta dal Face Festival come Evento Regionale Condiviso, a cura di Paolo Genoese; la Camera sensoriale ‘Poesia’ Italia Grecia, ovvero «una camera in cui il pubblico si immerge attraverso tutti i sensi», apprezzando, ad esempio, poesie (in questo caso, anche quelle dell’autore reggino Marco Nastasi).

Ancora, la lezione-incontro con gli studenti del liceo scientifico “Volta”, sul tema Mito e contemporaneo, condotta da Lucrezia Ercoli, direttore del Festival Popsophia e docente di storia dello spettacolo presso l’Accademia di Belle Arti, e dalla professoressa Francesca Crisarà. Fino all’evento che si terrà a Milano, un concerto rap, in prima nazionale, con artisti emergenti.

Un progetto importante, dunque, quello del Festival, come evidenziato dal direttore organizzativo, Roberta Smeriglio. Un progetto che, «nel corso degli anni – ha sottolineato Roberta Smeriglio – si è sviluppato molto, anche grazie alle relazioni partenariali, sia italiane che internazionali, alle competenze, alla fruizione dell’offerta culturale da parte di un pubblico sempre più esigente». (rrc)

 

REGGIO – Festival Miti Contemporanei, arriva l’ottava edizione

Questa mattina, a Reggio, alle 11.00, nella sala conferenza del Museo Archeologico Nazionale, la presentazione dell’ottava edizione del Festival Miti Contemporanei.

Il Festival, ideato e organizzato dalla Compagnia “Scena Nuda”, diretta da Teresa Timpano, si terrà in alcuni dei siti storici, archeologici e culturalmente più rilevanti di Reggio Calabria, dal 28 novembre al 4 dicembre 2019.

Durante l’incontro verrà illustrato, inoltre, anche il programma di AltriLuoghi Festival, l’iniziativa che precede ed introduce i temi di Miti Contemporanei e che avrà inizio dal 29 ottobre, coinvolgendo, per un mese, le associazioni culturali reggine.

Alla conferenza stampa saranno presenti il direttore artistico del Festival “Miti Contemporanei”, Teresa Timpano, il direttore organizzativo del Festival, Roberta Smeriglio, il delegato del sindaco di Reggio Calabria alla Cultura, Franco Arcidiaco, l’Assessore al patrimonio storico-artistico-archeologico-paesaggistico del Comune di Reggio Calabria, Irene Calabrò, il direttore del Museo Archeologico di Reggio Calabria, Carmelo Malacrino.

All’incontro interverranno, inoltre, il presidente fondatore del Premio mondiale di Poesia Nosside (la cui cerimonia conclusiva si svolge nell’ambito del Festival), Pasquale Amato, nonchè rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni che aderiscono sia a “Miti Contemporanei” che ad “AltriLuoghi Festival” . (rrc)