Sono in corso le elezioni per la nomina dei rappresentanti dell’Assemblea dei delegati della Fondazione Enasarco, che a sua volta eleggerà il Cda. A votare, infatti, sono oltre 5 mila agenti di commercio e consulenti finanziari e 500 aziende preponenti che hanno sede in Calabria.
È una occasione importante per il futuro professionale della categoria e, soprattutto, per quanto riguarda gli aspetti economici e previdenziali di una categoria che ha fortemente subito gli effetti della crisi economica e sanitaria del Covid-19. La grave crisi che sta attraversando l’economia italiana non ha risparmiato la Calabria che oltre ad una riduzione dei consumi, un aumento della disoccupazione, una assenza di investimenti ed una cronica difficoltà di accesso al credito non riesce ad invertire la rotta.
Il calabrese Nino Marcianò, presidente nazionale della Fiarc/Confesercenti, promotore unitamente a Federagenti e Anasf della lista Fare Presto per Fare Bene, ha ribadito che «la Fondazione Enasarco, che vede 220 mila iscritti attivi ed oltre 130 mila pensionati, deve essere in grado di garantire il pagamento delle pensioni attuali e future senza ricorso all’aumento dei contributi ma facendo rendere meglio di investimenti mobiliari ed immobiliari».
«Serve una ripartenza che garantisca una rinascita della Fondazione – ha spiegato Marcianò – perché l’attuale gestione si è rilevata drammaticamente inadeguata e si rende necessaria una svolta, una nuova politica sugli investimenti immobiliari, nuovi interventi a sostegno dei bisogni finanziari dei colleghi, aiuti specifici per i giovani, rafforzamento dei presidi sociali ed assistenziali, una politica di spending review ed una gestione efficace ed efficiente».
«Vogliamo garantire – ha aggiunto – l’autonomia della Fondazione Enasarco, no ad accorpamenti con altri Enti, tutela delle pensioni in essere e quelle a venire senza alcun aumento delle contribuzioni. Si vota sino a mercoledì 07 ottobre alle ore 18,00 attraverso il sito Enasarco inserendo le credenziali ricevute tramite Pec o raccomandata, ed accedendo all’area dedicata con il numero di matricola o il codice fiscale». (rrm)