Il consigliere regionale De Nisi (Azione) plaude al ritorno di Ruperti a Vibo Valentia

Francesco De Nisi, consigliere regionale e segretario di Azione in Calabria, saluta con entusiasmo il ritorno di Rodolfo Ruperti, dopo 17 anni, insediatosi Questore di Vibo Valentia dove, dai primi anni 2000 e fino al 2007, era stato a capo della Squadra Mobile: «Sarà un indiscusso punto di riferimento per l’intera popolazione».

«Uomo dello Stato fino in fondo – aggiunge De Nisi – profondo conoscitore delle dinamiche vibonesi, con la sua autorevolezza saprà imprimere una decisa accelerata alle azioni di difesa e sicurezza di un territorio diverso da come l’ha lasciato, ma ugualmente caratterizzato dall’esigenza di un presidio costante e in grado di assicurare certezze ai cittadini».

De Nisi, nel riaffermare il valore storico delle varie operazioni antindrangheta condotte da Ruperti, gli augura «un proficuo lavoro» e si dice sicuro «di avere dalla parte giusta una istituzione giusta, competente ed esperta». (rvv)

Occhiuto vicesegretario di Forza Italia, i complimenti di De Nisi e Graziano di Azione

Francesco De Nisi e Giuseppe Graziano, rispettivamente segretario e presidente regionali di Azione in Calabria, esprimono all’indirizzo del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, i complimenti per la nomina a vicesegretario nazionale di Forza Italia assieme ad Alberto Cirio, Deborah Bergamini e Stefano Benigni.

«Un riconoscimento all’uomo, al politico e al calabrese che – dicono i due – ha sempre agito ed operato con un occhio indirizzato allo sviluppo della sua terra».

«Siamo convinti – aggiungono De Nisi e Graziano – che con Roberto Occhiuto la Calabria abbia trovato una guida illuminata che saprà condurla verso l’affrancamento dalle ataviche questioni che ne hanno da sempre frenato crescita e ricchezza. Il prestigioso incarico conferitogli in seno al suo partito testimonia non solo la sua “dimensione” di appartenenza politica ma certifica, se mai ce ne fosse stato bisogno, che possiamo contare, che tutti i calabresi possono contare, su un dirigente di primo piano della politica nazionale. Di quella politica che conta e che, con i giusti sostegni e le giuste alleanze, è in grado di assicurare un futuro per chi spera di poter continuare a vivere dove è nato e vedere realizzati i propri sogni».

De Nisi e Graziano, nel concludere, rinnovano a Roberto Occhiuto le congratulazioni di Azione Calabria e rilanciano «il pieno appoggio, con idee e proposte fattive e costruttive, al centrodestra che guida la Regione Calabria», dicendosi sicuri «che per la nostra terra i giorni a venire, grazie anche al prestigio personale e istituzionale del presidente, saranno decisivi per l’agognato salto di qualità». (rcz)

Il cordoglio di De Nisi per la scomparsa del pastore della chiesa evangelica vibonese Pelaggi

«Una persona straordinaria, dal grande spessore etico ed umano». Francesco De Nisi, consigliere regionale e segretario di Azione in Calabria ricorda con sentimenti di sincero affetto Giuseppe Pelaggi, Ministro di Culto della Chiesa Cristiana Evangelica “Assemblee di Dio in Italia”, scomparso questa mattina a Vibo Valentia, nella clinica Villa dei Gerani dove era ricoverato da alcuni giorni a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute.

«Uomo dalla profonda spiritualità – aggiunge De Nisi – il pastore Pelaggi ha abbinato alla predicazione coinvolgente e trascinante, con cui ha avvicinato molte anime, una concreta azione sul territorio in cui ha operato, lasciando segni indelebili del suo passaggio, testimonianza del suo amore verso l’uomo, i deboli, i bisognosi e le persone sofferenti».

De Nisi, inoltre, ne ricorda il suo forte desiderio di conoscere Dio e le iniziali esperienze lavorative come boscaiolo per contribuire ai bisogni della famiglia.

«Esperienze che, assieme alla sconfinata cultura – sottolinea ancora il consigliere regionale – hanno fatto di lui un uomo speciale. Confrontarsi con il pastore Giuseppe era infatti esperienza dalla quale si usciva sempre arricchiti e con una visione bella e gratificante del mondo».

Un mondo a cui lascia il primo centro comunitario evangelico fondato a Chiaravalle Centrale nel 1962 e la Chiesa Evangelica realizzata a Vibo Valentia qualche anno dopo.

«Un tempio che va oltre i meri steccati religiosi e che, divenuto uno dei luoghi storici vibonesi – conclude De Nisi – testimonierà per sempre il suo passaggio come impronta indelebile della sua storia umana e spirituale.
Sono vicino alla famiglia e a tutta la Chiesta Cristiana Evangelica Adi con viva commozione e fraterno cordoglio».

Provinciali a Catanzaro e Cosenza, De Nisi esulta per il risultato di Azione

«Confermiamo di essere un partito di forte attrattiva per i cittadini calabresi ma soprattutto un partito radicato nei territori e attento alle minoranze. Come quella italo-albanese che abbiamo portato addirittura nella denominazione del simbolo».

Il consigliere regionale Francesco De Nisi, segretario regionale di “Azione” in Calabria, saluta con entusiasmo gli eccellenti risultati ottenuti dal Partito che alle Elezioni Provinciali piazza “due colpi”.
A Cosenza, con una percentuale di consensi del 9,6%, in consiglio si conferma Ferdinando Nociti (sindaco di Spezzano Albanese ed ex presidente pro tempore dell’ente intermedio cosentino) mentre a Catanzaro, dove il riscontro per il partito di Carlo Calenda è stato del 9,2, sugli scranni provinciali siederà Tommaso Berlingò (assessore comunale a Sersale).

«Numeri che parlano chiaro e testimoniano la qualità del lavoro svolto per ridare fiato ai comprensori calabresi – aggiunge De Nisi -. Numeri che assumono un significato ancora più pregnante se si pensa che, dopo poco più di un mese dalla celebrazione dei congressi provinciali e regionale in cui sono stati costituiti gli organi di governo del partito, al primo appuntamento elettorale in cui “Azione” è scesa in campo con il proprio simbolo è stato sfiorato il 10 per cento in entrambe le Province».

«C’è, inoltre, un ulteriore dato che non può essere sottaciuto. Il nostro è stato l’unico partito in questa ultima competizione elettorale che ha voluto dare valore alle minoranze ed al carico di identità, culture e tradizioni che esse apportano alla nostra Regione. In provincia di Cosenza, ad esempio, a riguardo, è stato lanciato un segnale forte. Non solo il Partito ha solidificato le posizioni nei centri più importanti ma lanciato un segnale forte e concreto per trascinare le periferie al centro dell’azione politica. Con questo spirito, infatti, si è arrivati all’elezione di Ferdinando Nociti che non è solo un amministratore conosciuto e apprezzato, ma è anche rappresentante di quella comunità arbëreshe che in Calabria conta ben 30 comunità e che ha bisogno di una concreta rappresentatività».

De Nisi guarda al futuro ed evidenzia che la strada tracciata in Calabria è quella giusta. «Non dobbiamo sentirci arrivati – evidenzia -. Occorre insistere con la nostra politica fatta di pragmatismo e poca retorica.
Continueremo ad essere vicini ai territori con proposte concrete che vadano nella direzione più aderente alle questioni che maggiormente attanagliano la nostra terra. Sia alla Provincia di Cosenza, come a quella di Catanzaro, possiamo contare sull’apporto dei consiglieri Nociti e Berlingò che, di sicuro, nel superiore interesse del bene collettivo, anche con la sinergia e la collaborazione degli apparati del partito, sapranno concretizzarne gli ideali dando seguito al proficuo ruolo di amministratori comunali fin qui interpretato».

Poi conclude: «Sono sicuro che per la Calabria ci sia un futuro migliore, basta solo esaltarne prerogative e potenzialità. “Azione” è già in azione, per tutta la gente, soprattutto i giovani, di questa terra». (rrc)