BIT di Milano: la Calabria annuncia il 2° Meeting sulla Dieta Mediterranea

Da ieri fino al 12 febbraio a Milano la BIT, Borsa Internazionale del Turismo, durante la quale la Regione Calabria si presenta con 60 operatori del settore turismo per rilanciare il dibattito sulla sana alimentazione e la Dieta Mediterranea. Un tema con cui la Calabria sta conquistando il cuore del pubblico internazionale e del turismo d’oltreoceano in particolare, grazie alla sua proposta che coniuga cultura, calda ospitalità con una cucina inimitabile per sapore e salubrità.

La “Dieta Mediterranea” ha le sue radici proprio in Calabria, precisamente nel borgo di Nicotera, come riconosciuto dallo studioso Ancel Keys nel 1957 nel suo trattato Seven Countries Study. Al fine di promuovere e tutelare questa preziosa eredità, in occasione di BIT la Regione Calabria annuncia l’appuntamento, previsto per i prossimi mesi, con il “2°Meeting Internazionale sulla Dieta Mediterranea”, indetto nel 2018 per valorizzare le buone pratiche alimentari ed agricole, coniugate con i molteplici benefici in termini di salute, legati al Life Style made in Calabria.

L’evento, al quale prenderanno parte chef stellati, rappresentanti del mondo medico-scientifico ed ospiti internazionali, vedrà anche la partecipazione di un nuovo testimonial, lo chef calabrese Francesco Mazzei, ideatore dell’evento cultural-culinario “No Waste, cucinare senza spreco”.

BIT 2019

Il “No Waste”, la lotta allo spreco alimentare, è un principio fondamentale strettamente legato alla diffusione, in Calabria così come nel resto del mondo, della dieta mediterranea: il modello nutrizionale calabrese utilizza infatti tanti ingredienti considerati “poveri”, dando vita a ricette straordinarie, realizzate con i prodotti freschi che la terra offre, semplici, gustose ma soprattutto salutari, come mostrerà lo chef Mazzei con uno speciale showcooking presso lo stand a BIT.

Mazzei preparerà tra l’altro gli spaghetti al “garum” con cime di rapa e cavolo nero, una ricetta che oltre all’ottimo olio d’oliva calabrese, prevede l’uso di mollica di pane e il prezioso condimento dell’antica Roma preparato con le alici.Un approccio sostenibile anche a tavola, che fa bene all’uomo e al territorio e che, insieme allo stile di vita slow degli antichi borghi, cuore pulsante di questa regione, sono uno dei segreti del Calabrian Life Style.

Nel corso della BIT i visitatori potranno scoprire il meglio della proposta turistica regionale per le proprie vacanze e conoscere più da vicino l’identità del territorio attraverso un ricco programma di approfondimenti ed incontri di gusto con le produzioni tipiche regionali. Sono inoltre previste, per tutta la durata della manifestazione, degustazioni di ricette curate dallo chef Andrea Fazio della unione regionale Cuochi Calabria – FIC.

«Stiamo registrando una progressiva crescita, sia in termini di arrivi che di presenze. – ha detto il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio – Sin dal nostro insediamento alla guida della Regione abbiamo messo in campo una ampia strategia in grado di rendere identificabile la Calabria come terra di accoglienza ed ospitalità, accessibile. In tal senso i voli di linea che collegano la nostra regione col resto del mondo sono passati da meno di 10 del 2014 a circa 50 nel 2019, al netto dei voli charter. Stiamo lavorando con target mirati, precisi, per sviluppare l’offerta delle nostre aree interne e la capacità delle nostre coste, bandiere verdi family friends e dei nostri porti per attrarre anche il turismo da diporto e lo yachting, alla scoperta di un Mediterraneo rimasto sinora fuori dalle grandi rotte turistiche. Sta crescendo così l’appeal della nostra regione in tutte le stagioni – ha evidenziato ancora il presidente Oliverio – in particolare nei confronti del turismo straniero, interessato ad un’altra Italia tutta da esplorare».

La Calabria, peraltro, si presenta alla Bit di Milano reduce dal grande successo al “The New York Times Travel Show” di New York insieme a Lidia Bastianich, che ha presentato la sua guida The journey of Lidia Bastianich to Calabria, wine and food itineraries, ispirata ai suoi viaggi nel gusto in terra calabrese. (rcz)

Nella foto di copertina, il celebrity chef Francesco Mazzei

La dieta mediterranea dalla Calabria al World Trade Market di Londra

31 ottobre 2018 – Al World Travel Market – fiera internazionale del turismo – in corso a Londra, la Regione Calabria ha rilanciato il tema della dieta mediterranea e la sana alimentazione, una peculiarità calabrese cui il mondo scientifico offre un’attenzione crescente. Dichiarata patrimonio UNESCO nel 2010, la dieta mediterranea è, insieme allo stile di vita slow e genuino degli antichi borghi al cuore della regione, il segreto della straordinaria qualità della vita che contraddistingue il nostro territorio, vantando un numero considerevole di ultranovantenni e centenari di ottima salute.
Nell’ottobre 2017, su proposta dell’on. Orlandino Greco, il Consiglio Regionale della Calabria ha approvato all’unanimità la legge sulla “Valorizzazione della Dieta Mediterranea di riferimento di Nicotera”, considerata modello di buone pratiche culturali e agricole, nonché regime alimentare dai molteplici benefici per la salute dell’uomo e del territorio: è bene ricordare che alla fine degli anni ’50 infatti, il Seven Countries Study, iniziato da Ancel Keys nel 1947, ha riconosciuto la paternità della vera dieta mediterranea proprio a Nicotera (VV), dove cibo e stile di vita hanno regalato agli abitanti longevità e benessere per secoli. In Calabria, del resto, il cibo non è solo sinonimo di salute, è anche calamita per il turismo eno-gastronomico, grazie a una cucina unica, dagli aromi caldi e intensi, che conserva nelle sue preparazioni tutto il sapore della tradizione.
«Per noi calabresi – ha dichiarato il presidente Mario Oliverio – è cultura della vita, espressione della nostra tradizione agricola e sociale, nonché volano per il turismo eno-gastronomico: il secondo Meeting Internazionale sulla Dieta Mediterranea, previsto per il 2019, sarà, ancora una volta, occasione per supportare questo percorso di promozione e diffusione di buona alimentazione e qualità della vita».
Il successo del primo Meeting Internazionale sulla Dieta Mediterranea sottolinea l’importanza di promuovere a 360 gradi anche gli aspetti salutistici che la Calabria è in grado di offire. Al Meeting dello scorso giugno hanno preso parte chef, rappresentanti del mondo medico-scientifico, e Lidia Bastianich, ambasciatore del cibo calabrese nel mondo che è stata la madrina dell’evento. L’evento sarà replicato anche il prossimo anno, come annunciato a Londra, al tavolo della conferenza stampa presso Wtm, per parlare di alimentazione buona e sostenibile, anche il celebrity chef calabrese Francesco Mazzei, che vive a Londra e ha due avviati ristoranti, già ideatore dell’evento cultural-culinario “No Waste, cucinare senza spreco” che si è svolto lo scorso agosto a Cerchiara di Calabria (CS). Un festival dedicato alla lotta allo spreco alimentare e al grande potenziale che offrono gli avanzi di cibo: il sale delle alici, il gambo di alcune verdure o il pane raffermo, ad esempio, non sono più trattati come semplice scarti da buttare ma, al contrario, risultano utilissimi in cucina per la preparazione di ottime ricette.
Quello della sostenibilità è uno dei valori chiave dell’impegno della regione a favore dei suoi prodotti e dei suoi processi produttivi, come sottolinea il Presidente della Regione Mario Oliverio: «Per noi calabresi il cibo è cultura della vita, espressione della nostra tradizione agricola e sociale, nonché volano per il turismo enogastronomico: il II Meeting Internazionale sulla Dieta Mediterranea previsto per il 2019 sarà ancora una volta occasione per supportare questo percorso di promozione e diffusione di buona alimentazione e qualità della vita». Secondo Oliverio «la dieta mediterranea fa bene alla nostra salute e alla salute del territorio, quindi, quando si tratta di cibo, non sprecare è un dovere». (rrm)

Nella foto di copertina: il celebrity chef Francesco Mazzei

La magia dello chef Abbruzzino, la passione di Repubblica per la ‘nduia

4 ottobre – Una bella pagina per lo chef Luca Abbruzzino su “la Repubblica” di oggi: la brava e attenta giornalista gastronomica Licia Granello racconta come nasce la ‘nduja e come lo chef catanzarese abbia saputo darle una nuova dignità in cucina (in Gran Bretagna ci pensa l’altro celebrity chef calabrese Francesco Mazzei, di Cerchiara), sposandola anche con i ricci di mare. È una dichiarazione d’amore per uno dei tanti tesori gastronomici della Calabria, una passione sempre più condivisa anche in tutto il NordAmerica, scritta con un garbo e un entusiasmo che fa venire l’acquolina in bocca. Le pagine dei giornali servono a far scoprire talenti o a valorizzarli ancor di più: Luca Abbruzzino è un orgoglio autentico di una regione saporitissima e speciale, col suo territorio fatto di genuinità e prelibatezze uniche. Grazie, Licia. (s)

CERCHIARA DI CALABRIA: AL VIA L’EVENTO ‘NO WASTE’

17 agosto – Si svolge oggi, a Cerchiara di Calabria, alle 18.30, nel centro storico, l’evento cultural-culinario “No Waste. Cucinare senza spreco” di Francesco Mazzei.
L’evento, organizzato dall’Associazione Radika in collaborazione con gli associati di Vivi Calabria, nasce con l’obiettivo di promuovere l’importante messaggio che si può cucinare riducendo lo spreco alimentare attraverso l’utilizzo di quelle parti di prodotti alimentari che, normalmente, vengono cestinate.
Si parte alle 18.30 con l’apertura egli espositori calabresi, a cui seguirà l’apertura dello Street Food “No Waste” a cura dello chef Mazzei e dai suoi amici cuochi.
Alle 21.30, è previsto uno show cooking dal titolo “L’evoluzione della cucina calabrese e dei suoi vini” con Francesco Mazzei, Daniel Galmiche e Alfred Prasad. Presenta Valerio Caparelli.
Domani, alle 18.30, si svolgerà lo show cooking sul tema “Lotta allo spreco alimentare e riscoperta della cucina povera tradizionale calabrese” condotto dal giornalista Valerio Caparelli. Ospite dell’evento, lo chef Pierre Koffman.
Domenica 19 agosto, ultimo giorno di evento, sarà consegnato il Premio No Waste 2018″ a chi si è distinto, particolarmente, nella promozione del mondo delle. tradizioni alimentari e culinarie tipiche calabresi.
A chiudere la manifestazione sarà il concerto di Peppe Voltarelli, previsto per le 21.30.
«Usare tutto, sprecare niente – ha dichiarato l’ideatore e direttore artistico Francesco Mazzei – facendo passare il messaggio che non solo nelle mani di uno chef stellato una buccia di patata può diventare un piatto gourmet. Ogni sera la nostra cucina sarà come un laboratorio all’aperto in cui ingredienti come scorze, bucce, semi e lische o alimenti difettosi, che normalmente verrebbero scartati, diventano protagonisti per un menù di tutto rispetto. Questa è un’iniziativa che porta con sé un importante messaggio, che diffondiamo in tutti i Paesi del mondo. Speriamo così di suggerire anche come gestire meglio le economie di una famiglia, promuovendo allo stesso tempo il tema del rispetto dell’ambiente». (rcs)