VILLA SAN GIOVANNI (RC) – L’evento sugli strumenti della programmazione

Domani pomeriggio, a Villa San Giovanni, nella Sala Consiliare del Comune, si terrà l’evento Informazione e opportuità: Gli strumenti della programmazione, organizzato dal Gal Batir assieme al Comune di Villa San Giovanni.

Dopo i saluti istituzionali di Giusy Caminiti, sindaca di Villa San Giovanni, intervengono Angelo Politi, vicepresidente Gal Batir, Fortunato Cozzupoli, direttore Gal Batir, Domenico Solano, esperto di marketing e Rocco Mafrica, Dipartimento di Agraria – Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria “Tutela della biodiversità e sviluppo delle aree rurali: il ruolo delle varietà frutticole autoctone”. Le conclusioni sono a cura di Emanuele Antonio Oliveri, presidente del Gal Batir.

A Palmi successo per l’evento “La Scuola che inVeste nel futuro”

Si è svolto, a Palmi, l’evento La scuola che inVeste nel futuro, promosso dall’Istituto d’Istruzione Superiore “Nicola Pizi” e dal Gal Batir, pensato per mettere in mostra e dare il giusto risalto alle attività didattiche svolte da studenti e professori.

Il defilè, ideato dai docenti Conte e Rombolà, ha chiuso idealmente l’anno scolastico, sottolineando l’indissolubile legame tra mondo della scuola e del lavoro e ha visto sfilare le creazioni creazioni degli studenti di una scuola che assurge a vera e propria eccellenza del settore e del territorio.

Secondo il presidente Emanuele Oliveri, «il Gal Batir è un significativo esempio di come l’impegno e la passione per la propria comunità possano fare la differenza nella promozione della crescita e della valorizzazione del territorio. La sua costante dedizione e il suo spirito proattivo sono un vero esempio da seguire per tutti coloro che desiderano contribuire al benessere della propria comunità».

Il Vicepresidente Politi ha posto l’accento sul valore della formazione: «riteniamo che puntare sulla crescita dei ragazzi – specialmente nei settori della moda e dell’arte – sia un elemento vincente. I giovani devono restare nella propria terra, stiamo perdendo le nostre energie migliori e quindi per questo sosteniamo tali eventi e continueremo a farlo per il bene del territorio».

A decretare l’importanza di una adeguata formazione professionale per il futuro degli studenti, l’inserimento nella sfilata degli abiti creati da due ex studentesse del Pizi, Erika Bombelli ed Anna Infantino.

«Ho voluto partecipare al défilé – ha spiegato Erika Bombelli – perché ho frequentato il liceo artistico qualche anno fa e durante la mia esperienza, come questi ragazzi, ho avuto l’opportunità di esprimere la mia creatività e di coltivare la mia passione per l’arte specialmente per quella orafa. Desidero mostrare ciò che ho imparato e realizzato ,ma voglio anche trasmettere fiducia ai ragazzi che continuando e impegnandosi con determinazione si può ottenere tanto. Attraverso la mia partecipazione, spero di sensibilizzare gli altri sull’importanza di investire sul territorio e di promuovere la cultura e l’arte come strumenti di cambiamento e crescita. Spero che il mio impegno e la mia determinazione possano ispirare gli altri a seguire le proprie passioni e a lottare per ciò in cui credono».

«Ho partecipato – ha spiegato Anna Infantino – per rendere consapevoli i giovani del liceo artistico che con buona volontà i sogni si possono avverare. L’importante è non fermarsi davanti agli ostacoli che si incontreranno durante il percorso. “Quando tutto sembra andare male, ricorda che gli aerei decollano contro vento, non con il vento a favore. (Henry Ford)”». (rrc)

Il progetto “La strada romantica della Costa Viola e del Tirreno Reggino” del Gal Batir

Si intitola La strada romantica della Costa Viola e del Tirreno Reggino il progetto di valorizzazione turistica del Gal Batir.

Un progetto, dunque, che vuole essere anche un percorso per incentivare la coesione sociale, lo sviluppo locale e la collaborazione tra territori e comunità locali attraverso un itinerario attraverso paesaggi naturali e umani in continua trasformazione, regalando ai visitatori la possibilità di alternare ad antichi borghi dal fascino senza tempo, orizzonti costieri che tolgono il respiro, castelli e torri custodi di storie secolari, architettura rurale testimonianza di antiche tradizioni e maestosi boschi di ulivi giganti che fanno da cornice alle strade che si inerpicano fino alle pendici occidentali del maestoso Parco Nazionale d’Aspromonte, per poi discendere dolcemente verso le acque del mar Tirreno e dello Stretto.

Tappa dopo tappa, i viaggiatori potranno immergersi in esperienze turistiche autentiche: feste antiche, tradizioni secolari, laboratori artigianali, produzioni agroalimentari, degustazioni enogastronomiche. 

«La Strada Romantica della Costa Viola e del Tirreno Reggino – ha sottolineato il presidente del Gal Batir, Emanuele Oliveri – è un affascinante intreccio di molteplici paesaggi, un tesoro da scoprire di volta in volta. Ogni tappa presenterà un tema esclusivo, offrendo un modo originale per conoscere a fondo il territorio e avere indicazioni interessanti per continuare il cammino».

«La Strada Romantica della Costa Viola e del Tirreno Reggino – ha spiegato il direttore del Gal Batir, Fortunato Cozzupoli – sarà realizzata con l’intento di offrire ai viaggiatori un’esperienza esclusiva, con un ritmo lento che permetterà di apprezzare l’essenza dei luoghi e delle comunità. Ogni tappa sarà un invito a scoprire il territorio con spunti e suggerimenti che renderanno il viaggio indimenticabile». (rrc)

BAGNARA CALABRA (RC) – Convegno su “Il grano antico Secria e il pane tradizionale di Pellegrina. Nel Cammino del pane”

In attuazione dell’Accordo di partenariato sottoscritto il 12 giugno tra il “GalBaTir” e l’associazione “Cittadinanza attiva Pellegrina”, giovedì 29 giugno ore 18:00 a Pellegrina di Bagnara Calabra contrada Barano, locali ex Agec, si terrà il convegno sul tema “Il grano antico Secria e il pane tradizionale di Pellegrina. Nel cammino del pane”.

L’incontro avrà la finalità di presentare il progetto di recupero e valorizzazione dell’antica specie di grano autoctona, denominata “secria”, nonché di promuovere una filiera panificatoria sostenibile, attenta all’ambiente e rispettosa della tradizione, del lavoro e della cura delle materie prime.
Si partirà dalla storia produttiva dell’antico borgo di Pellegrina, per allargare la riflessione e la proposta all’area pre-aspromontana e all’intero territorio metropolitano e regionale.

L’Accordo di Partenariato che sarà presentato durante la manifestazione prevede, altresì, l’inserimento del progetto nella Programmazione 2023-2027 del “GalBaTir” all’interno di una misura/azione di finanziamento rivolta ai produttori, ai trasformatori e alla promozione e valorizzazione dell’intera filiera.

All’evento convegnistico organizzato dall’associazione “Cittadinanza attiva Pellegrina” e dal “GalBaTir”, patrocinato dalla Regione Calabria, dalla Città Metropolitana, dalle amministrazioni comunali di Bagnara Calabra e Sant’Eufemia d’Aspromonte, dall’Agenzia eegionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese (Arsac) e dall’Istituto tecnico agrario “Einaudi – Alvaro” di Palmi (Ita), con la fattiva collaborazione del gruppo “Panificatori pellegrinesi”, parteciperanno Adone Pistolesi, sindaco di Bagnara Calabra, Pietro Violi sindaco di Sant’Eufemia d’Aspromonte, Domenico Pirrotta dirigente scolastico Istituto istruzione superiore “Einaudi-Alvaro Palmi”, Antonino Tramontana presidente Camera di Commercio di Reggio Calabria, Carmelo Versace sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Pietrangelo Pettenò presidente Marco Polo project, Antonio Blandi project manager Officine delle idee, Fortunato Cozzupoli direttore Gal Batir, Angelo Politi vicepresidente Gal Batir, Emanuele Antonio Oliveri presidente Gal Batir, Antonio Latella responsabile comunicazione associazione Cittadinanza attiva Pellegrina, Vincenzo Cilona/Marcello Bruno Agenzia regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese, Maria Ottinà Gruppo panificatori pellegrinesi, Francesca Palumbo dirigente settore 1 Dipartimento Agricoltura risorse agroalimentari e forestazione della Regione Calabria.

Il convegno, moderato da Gianluca Maisano coordinatore dell’associazione Cittadinanza attiva Pellegrina, sarà concluso da Giacomo Giovinazzo direttore generale Dipartimento Agricoltura risorse agroalimentari e forestazione della Regione Calabria e Gianluca Gallo assessore Dipartimento Agricoltura risorse agroalimentari e forestazione della Regione Calabria.

Al termine del convegno si potranno degustare tanti prodotti tipici locali e altre prelibatezze, tutti preparati col grano “secria”, realizzati dal gruppo “Panificatori pellegrinesi” e dagli chef Domenico Fedele e Daniele Lopez. La Cooperativa “Agricostaviola” presenterà il vino di zibibbo Gramà Costaviola Igt. (rcc)

Delegazione parlamentari Ue in Calabria, il Gal Batir protagonista nella promozione del territorio

Il Gal Batir è stato scelto come protagonista attivo per presentare e far conoscere al mondo e alla delegazione della Commissione per lo Sviluppo Regionale del Parlamento Europeo, guidata dal presidente della Commissione Regi, Younous Omarjee, le eccellenze e le unicità del territorio.

A seguito dell’arrivo degli ospiti internazionali giunti in Calabria ha avuto luogo un primo incontro di benvenuto con i rappresentanti del Governo della Regione Calabria responsabili per gli affari europei. Presenti all’evento, ad accogliere la delegazione estera, l’on. Gianluca Gallo, assessore Regionale Agricoltura e Risorse Agroalimentari e il dott. Giacomo Giovinazzo, direttore Generale del Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari, il Presidente del Gal Batir Emanuele Oliveri e il Direttore del Gal Batir Fortunato Cozzupoli.

Grande apprezzamento per la presentazione dei prodotti del Gal Batir e per la degustazione avvenuta presso la OP Spagnolo. “Da anni – dice il Direttore del GAL Batir, Fortunato Cozzupoli – il Gal lavora alla trasmissione delle buone pratiche nel campo dello sviluppo rurale e alla promozione dei prodotti enogastronomici di nicchia che il territorio calabrese e del Basso Tirreno Reggino offrono: questa occasione, apprezzata da tutti i delegati della Commissione, è stata un’ulteriore conferma dell’ottimo lavoro che sta svolgendo il Gal Batir in questo periodo. Una giornata in cui oltre a far conoscere e degustare i prodotti del territorio del Gal Batir, i delegati della Commissione per lo Sviluppo Regionale del Parlamento Europeo hanno avuto modo di scoprire tantissime peculiarità e prodotti del nostro territorio tra le quali le tabacchiere di Bergamotto che venivano usate per conservare il tabacco da fiuto. Con la buccia rovesciata dell’agrume veniva costruita una bottiglietta con un piccolo tappo a vite in cui veniva posto il tabacco che, al bisogno, veniva versato in piccole quantità nel cavo dell’avambraccio e poi annusata. 

«Il Batir è un Gruppo di Azione Locale in fermento – ha detto il presidente Oliveri – che ha come principale obiettivo quello di favorire e sostenere i processi di crescita endogeni e il miglioramento della qualità della vita delle aree rurali anche attraverso la valorizzazione dei prodotti del territorio. Ringrazio la Regione Calabria per l’opportunità che ci ha dato e la struttura del Gal che con grande professionalità ha compreso la grande opportunità e con grande professionalità ha realizzato questo momento promozionale». (rrm)

Antonino Gioffrè è il nuovo presidente del Gal Batir

Prestigioso incarico per il sindaco di Cosoleto, Antonino Gioffrè, che è stato eletto, all’unanimità, presidente del Gal Batir (Basso Tirreno Reggino), succedendo a Antonio Alvaro.

L’elezione è avvenuta nel corso dell’assemblea svoltasi venerdì scorso, alla presenza del Presidente uscente Antonio Alvaro, del presidente dell’Ordine dei dottori Agronomi e dei dottori Forestali di Reggio Calabria, dei Sindaci e delle organizzazioni professionali agricole.

«Nell’esprimere un sentimento di gratitudine nei confronti di tutti i membri del neo eletto Consiglio per la fiducia accordatami – ha dichiarato il Presidente Antonino Gioffrè – vorrei rivolgere un doveroso ringraziamento ad Antonio Alvaro per il proficuo lavoro svolto in tutti questi anni».

«Accolgo questa nuova avventura – ha aggiunto – consapevole dell’importanza e del ruolo che occupa il Gal nello sviluppo e nella promozione del vasto territorio di riferimento, ben 36 comuni. Il nostro primario obiettivo sarà quello di far emergere idee e incrementare iniziative, raccogliendo le istanze e dialogando con tutti i principali attori pubblici e privati del comprensorio. Cercheremo di utilizzare le opportunità che si presenteranno con la nuova programmazione e le risorse che contiamo di ottenere».

«L’intento – ha evidenziato – è quello di rendere il Gal uno strumento che valorizzi le risorse rurali, locali, umane, sociali e culturali del territorio. Altro aspetto fondamentale, è la condivisione della strategia di sviluppo con i diversi attori istituzionali del territorio, coinvolgendo oltre ai Comuni anche l’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, la Città Metropolitana, gli altri GAL e le diverse agenzie come il Flag dello Stretto e il Distretto del Cibo».

Il nuovo consiglio d’amministrazione è composto da Angelo Politi, direttore di Confagricoltura Calabria quale rappresentante delle organizzazioni di rappresentanza agricola, insieme a Federica Basile delegata provinciale giovani impresa Coldiretti di Reggio Calabria. Nel nuovo Cda ci saranno anche Simona Lo Bianco ricercatrice universitaria e responsabile regionale Fai e per la parte pubblica Emanuele Oliveri, più volte sindaco del comune di Melicuccà.

«Il nuovo Consiglio d’Amministrazione è molto rappresentativo – ha spiegato il presidente Gioffrè, con la presenza delle realtà produttive e del comparto pubblico con i quali proseguiremo la nostra azione all’insegna della condivisione e della concertazione, animati da uno spirito di squadra e di collaborazione che guiderà la nostra programmazione».

«Con tale auspicio auguro buon lavoro ai membri del nuovo CdA e a tutta la struttura tecnico -amministrativa coordinata dal direttore Arch. Fortunato Cozzupoli. L’attività del Galbatir – ha concluso Antonino Gioffrè – sarà incentrata sulla programmazione “bottom-up” o “dal basso”, in quanto i progetti ed i programmi dovrannorispondere alle sollecitazioni provenienti dal territorio, soddisfacendo anzitutto i bisogni manifestati da chi, operando direttamente sul territorio, conosce meglio le esigenze e le opportunità d’intervento, intesi come realizzazione di investimenti sul territorio e non di finanziamenti a pioggia». (rrc)

Successo per “Tyrrenico Tour”, il viaggio del gusto del Gal Batir

Da Capo Vaticano a Crotone, tutti hanno apprezzato il viaggio del gusto proposto dal Gal Batir, dal titolo Tyrrenico Tour.

Un format di successo, ideato e coordinato dall’agronomo Rosario Previtera e dal direttore del Gal Batir, Fortunato Cozzupoli, che ha visto la positiva contaminazione dei tanti prodotti del territorio reggino portati nei cinque villaggi turistici protagonisti dell’iniziativa, dove chef resident e produttori hanno raccontato la propria storia, la peculiarità dei prodotti agricoli, alimentari e artigianali. Un tour che è stato valorizzato dagli show cooking dello chef Enzo Cannatà e dagli show eat di Anna Aloi, e impreziosito con pubblicazioni, materiale illustrativo, e fotografico che è stato regalato ai turisti appassionati dalla Calabria.

«Tyrrenico – ha dichiarato il presidente del Gal Batir, Antonio Alvaro – è un paniere di qualità completo, destinato ad arricchirsi, che ha ricevuto apprezzamenti e grande interesse anche in termini di richiesta di acquisto da parte dei turisti e dei buyer e distributori presenti durante il tour».

«Il Gruppo di Azione Locale, in qualità di agenzia di sviluppo, – ha aggiunto – ha proprio il compito di valorizzare, concretamente e promuovere il sistema prodotto-territorio con azioni come queste, che si collocano nell’ambito del progetto di cooperazione dei Gal calabresi a valere sul Psr».

«È stato bello incontrare dialetti italiani e lingue europee in Calabria – ha concluso il presidente Alvaro – grazie alla presenza di turisti che vogliono godere del clima mite, dei paesaggi e dell’ospitalità delle strutture ricettive, attratti dalla nostra gastronomia, ricercata come fattore culturale oltre che culinario. È stato dimostrato che vi sono tutti i presupposti per l’istituzione dei Distretti del Cibo calabresi». (rrm)

Il Gal Batir lancia il “Tyrrenico Tour” nei villaggi turistici calabresi

Da domani, fino a sabato 12 settembre, è in programma il Tyrrenico Tour, il viaggio del gusto del Gal Batir nei villaggi turistici calabresi.

Un viaggio, dunque, nelle principali località turistiche della Calabria, con Anna Aloi e lo chef Enzo Cannatà che declineranno, con lo show cooking e lo show eat, i prodotti tirrenici reggini del paniere “Tyrrenico” in gustose e originali contaminazioni gastronomiche con gli chef resident dei villaggi ospitanti.

Si parte da Capo Vaticano con i Villaggi Costa degli Dei, con gli chef Francesco RacoDonna Canfora con lo chef Guglielmo AraldiIl Gabbiano – Le Pietre Volte con gli chef Cristina CalatoCarlo Mazzitello.

Dal vibonese, poi, si passa a Sellia Marina al Borgo degli Ulivi con la chef Morena Sacco, e a Crotone a Casarossa con lo chef Sergio Taverna.

«L’iniziativa si colloca nelle attività di marketing territoriale per la valorizzazione del territorio e delle sue aziende – ha dichiarato il presidente del Gal Batir Antonio Alvaro, per il quale – è fondamentale creare sinergia tra territori e far conoscere i nostri prodotti a quei turisti italiani e stranieri, che a settembre ancora godono del clima propizio in Calabria e di quelle strutture ricettive che hanno registrato il pienone estivo, nonostante la pandemia».

Il direttore del Gal Batir, Fortunato Cozzupoli ha ricordato che «il marchio collettivo “Tyrrenico” annovera i principali prodotti di eccellenza del territorio tirrenico reggino ovvero dell’Area dello Stretto e Aspromontana, della Costa Viola, della Piana di Gioia Tauro-Rosarno ed entroterra. Nell’ambito dell’intervento regionale “Terre di Calabria” dei vari Gal calabresi, il nostro programma si colloca perfettamente, anche in virtù della realizzazione di uno o più Distretti del Cibo provinciali o interprovinciali».

Per l’agronomo Rosario Previtera, «il marchio “Tyrrenico rappresenta il territorio attraverso le sue produzioni identitarie e le sue tradizioni gastronomiche e culturali. Dall’olio bio al vino, dai formaggi ai salumi, dalla pasta ai prodotti da forno, dai condimenti alle conserve, dal miele alle confetture, dai dolci ai succhi, dai liquori alle bevande fino all’artigianato. Un paniere completo per la creazione di ricette e menu tipici o innovativi, che tramite espositori personalizzati verrà collocato nei negozi specializzati, gastronomie e ristoranti, strutture ricettive e in futuro anche on-line». (rrm)

Gal Batir: Distretti del Cibo strumento di marketing territoriale strategico

Distretti del Cibo, secondo il Gal Batir, l’agenzia di sviluppo locale per l’Area dello Stretto, la Costa Viola e la Piana di Gioia Tauro-Rosarno, sono uno strumento di marketing territoriale strategico, essendo il cibo un grande fattore di attrazione e di sviluppo.

I Distretti del Cibo, infatti, sostituiscono di fatto i Distretti rurali e i Distretti agroalimentari di qualità, ponendosi come strumento di valorizzazione e marketing del territorio, secondo la visione innovativa del Ministero delle politiche agricole, agroalimentari e forestali (Mipaaf) applicata con la specifica legge n. 205/2017 e i più recenti decreti ministeriali

Per questo, come ha evidenziato Antonio Alvaro, presidente del Gal Batir, «è fondamentale che la Regione legiferi al più presto rispetto all’attuazione e individuazione dei Distretti del Cibo, così da consentire uno sviluppo integrato dei territori rurali e delle produzioni di qualità».

«Rilanceremo – ha proseguito il presidente Alvaro – l’idea e la sottoporremo all’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo, il quale è attivo ed operativo sui territori calabresi sin dal suo insediamento e, per nostra fortuna,  possiede una grande competenza amministrativa. Oggi più che mai, vista la situazione di crisi contingente, risulta opportuno potenziare quei sistemi produttivi locali caratterizzati da una elevata concentrazione di piccole e medie imprese agricole e agroalimentari da porre a sistema con la componente turistica. L’individuazione dei Distretti del Cibo, non potrà prescindere dal supporto concreto di chi opera sul territorio da anni in qualità di agenzia di sviluppo come i Gruppi di Azione Locale e anche delle associazioni di categoria agricole. L’omogeneità territoriale, paesaggistica e produttiva rimangono, come fu per i Distretti rurali, gli elementi principali di partenza per l’applicazione di questo prezioso strumento di sviluppo integrato».

«Con il Gal Batir – ha continuato il presidente del Gal Batir – già si diede vita, qualche anno or sono, al marchio territoriale Tyrrenico, che ha consentito a tante piccole aziende di riconoscersi nel proprio territorio di appartenenza e di fare rete per incrementare sia la qualità che il proprio reddito e per sfruttare proficuamente le azioni di promozione collettive. Siamo certi che anche con il supporto dei nostri esperti di settore e con l’aiuto di tutti i Gal calabresi, l’assessore Gallo si renderà disponibile per un confronto costruttivo che possa condurre in pochissimo tempo, alla formulazione delle procedure e dei criteri di individuazione dei Distretti del Cibo, così come hanno già fatto altre regioni nell’ultimo biennio». (rrc)