Il primo presidente della Film Commission Calabria, Francesco Zinnato, ha voluto stigmatizzare alcune dichiarazioni fatte dalla presidente Jole Santelli nel corso della presentazione a Germaneto del nuovo commissario straordinario Giovanni Minoli.
«La presidente Santelli – ha detto Zinnato – ha tenuto una conferenza stampa per illustrare la nomina del commissario straordinario (figura anomala da tutti i punti di vista) della Calabria Film Commission nel corso della quale ha affermato di aver partecipato ad una prima stesura dello statuto ai tempi di Chiaravalloti; documento del quale non si trova traccia negli atti regionali. Il primo statuto, infatti, risale alla Giunta Loiero cui seguì la mia nomina a presidente nel 2006. L’altra inesattezza riguarda i debiti delle passate gestioni che io già dichiarato essere falsa per quanto riguarda la mia gestione cui seguì quella di Curti al quale ho lasciato un attivo di cassa di circa due milioni».
«Passando al commissario Gianni Minoli – afferma Zinnato – non ho alcuna difficoltà a dichiarare che si tratta di personaggio di alto livello culturale al quale vorrei ricordare che la mia gestione si è qualificata proprio per la programmazione della fiction Gente di mare che propose al mondo le bellezze della Costa viola, da Tropea a Scilla. Produzione che non costò nulla alle casse della Film Commission avendo garantito al produttore soltanto assistenza e servizi sul territorio con personale calabrese. Altra fiction importante è stata Artemia Sanchez, cui si sono affiancate una serie di produzioni locali. Il tutto con un finanziamento complessivo di 500.000 euro all’anno e uno stanziamento di un milione che doveva servire per costruire la Città del Cinema a Lamezia Terme.
Progetto che era in itinere quando sopraggiunse la sciagurata giunta Scopelliti. Noi, infatti, avevamo contattato la società tedesca Bavaria e trovato i locali dove creare l’iniziativa è precisamente quelli dell’ex Sir con i terreni circostanti ma tutto finì nel nulla». (gsp)
Nella foto in copertina un’immagine da Gente di mare 2