Fino all’11 ottobre sono 37 le aziende calabresi che porteranno ed esporranno le eccellenze agroalimentari ad Anuga, una delle fiere più importanti al mondo del food & beverage, in programma a Colonia, in Germania. Sono, infatti, oltre 1000 gli espositori italiani per quella che è la più ampia rappresentanza straniera di una manifestazione, che conta 7.800 espositori da 118 Paesi di tutto il mondo.
«Nel percorso di promozione delle nostre aziende – ha detto l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo – la Calabria non poteva mancare ad Anuga, la più grande manifestazione del settore agroalimentare a livello europeo. Accompagneremo le più importanti aziende del comparto e porteremo il nostro olio insieme all’olioteca regionale. Saremo presenti – ha concluso Gallo – perché la Calabria, portando in giro qualità, è presente ovunque e non si sente seconda a nessuno».
Per quanto concerne le aziende calabresi, che saranno collocate nel padiglione 7.1, nel padiglione 11.2 e nel Boulevard, si tratta di un’altra grande opportunità per mettere in mostra i loro prodotti di qualità in un contesto internazionale. Nel corso della cinque giorni tedesca, inoltre, negli stessi spazi, sono stati organizzati numerosi appuntamenti.
Si parte, al mattino, con prodotti dedicati alla colazione come pane, confetture e succhi bio; si prosegue, poi, con l’aperitivo che prevede la degustazione di oli e specialità vegetali.
Non può mancare, poi, la pasta, ovviamente, artigianale. Dopo il pranzo non può mancare lo spazio dedicato al digestivo, ma anche al caffè ed ai dolci. Prima di concludere la giornata, un secondo aperitivo con degustazione di salumi, nduja e formaggi tipici con specialità di pane. (rrm)
La Germania chiude all’Italia, con l’eccezione della Calabria (a basso rischio)
La Germania ha deciso di chiudere le frontiere agli arrivi dall’Italia, considerata zona ad alto rischio, con una eccezione che ci riguarda: i passeggeri in arrivo dalla Calabria sono esentati dalla quarantena. La nostra regione – secondo i sanitari e i politici tedeschi – è l’unica con un basso contagio. Nella black list inclusi Vaticano e San Marino. La Germania sta affrontando il periodo più cruciale dell’epidemia con oltre 18mila prognosi positive in più in sole 24 ore.
Altri Paesi sono stati indicati ad alto rischio: Bulgaria, Cipro, Croazia, Svolenia e Ungheria. Inoltre sono stat emesse in black lista anche alcune regioni di Danimarca, Lituania, Portogallo e Svezia. Nelle scorse settimane il Koch Institut aveva indicato 11 regioni italiane a rishcio: con oggi il divieto di ingresso – salvo presentazione di certificazione medica – riguarda tutte le regioni italiane, ad eccezione della Calabria.
Lo stesso discorso vale per i viaggi dei tedeschi all’estero: dal 1° novembre sono sconsigliati i viaggi in Italia, ad eccezione quelli con destinatazione Calabria. (rrm)