L’OPINIONE / Filippo Mancuso: È avvincente l’impegno creativo degli studenti calabresi

di FILIPPO MANCUSO – A risultati ufficiali del sondaggio del Comitato Olimpico per i Giochi invernali Milano-Cortina 2026 (53 per cento per la coppia di ermellini dell’Istituto Comprensivo di Taverna, molti di più di quanto ottenuto dalla proposta dell’Istituto Comprensivo Sabin di Segrate), rivolgo le congratulazioni del Consiglio regionale della Calabria agli alunni calabresi in gara (tra i 1600 progetti delle scuole  primarie e secondarie italiane), per ispirare la mascotte di Milano-Cortina 2026.

È avvincente, per i messaggi positivi che interpreta e diffonde efficacemente, l’impegno creativo degli studenti calabresi. Tra cui: il valore della partecipazione, che antepone agli egoismi l’aggregazione delle idee e delle azioni individuali per il bene comune. E del dialogo nel rispetto delle diversità, convinti che si può essere campioni  a prescindere dall’esito delle competizioni.

L’idea progettuale della coppia di ermellini  va apprezzata, perché frutto dell’entusiasmo e dalla sensibilità, circa il binomio sport-cultura, delle ragazze e dei ragazzi  dell’Istituto comprensivo di Taverna che, coordinati da validissimi docenti, rappresentano egregiamente la Calabria e il suo grande patrimonio di civiltà,  nel concorso  ‘La scuola per le Mascotte di Milano-Cortina’, a cura della Fondazione Milano Cortina 2026 e del Ministero nel segno dei valori Olimpici e Paralimpici.

Ma anche perché il progetto dei ‘Due Ermellini’, sventola la bandiera dell’eguaglianza e della leale sportività. Punti di riferimento ideali che, in una fase del nostro tempo cosi difficile e complessa, invita al rispetto della persona nella sua integrità e al dovere della solidarietà. (fm)

[Filippo Mancuso è presidente del Consiglio regionale della Calabria]

Le reggine Anna Barbaro, Raffaella Battaglia e Enza Petrilli ai giochi paralimpici di Tokyo

C’è anche la Calabria ai giochi paralimpici di Tokyo, con le atlete reggine Anna BarbaroRaffaella BattagliaEnza Petrilli, «tre straordinarie campionesse nella vita che terranno alto il nome di Reggio Calabria e dell’intero territorio metropolitano, nel mondo» ha dichiarato il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà che, insieme al delegato Carmelo Versace e l’assessore allo Sport, Giuggi Palmenta, hanno fatto l’imbocca al lupo alle atlete, impegnate da oggi nei giochi.

«Anna, Raffaella ed Enza – si legge in una nota – sono il volto della Calabria migliore, testimonianze autentiche e limpide di quanto nella vita sia fondamentale lottare per andare oltre i propri limiti. I successi sportivi che costellano i brillanti percorsi agonistici che le nostre campionesse hanno collezionato in questi anni, sempre ai massimi livelli, sono la naturale conseguenza di un approccio alla vita fatto di impegno, passione e di una sconfinata determinazione».

«Siamo e saremo sempre al loro fianco – hanno proseguito il sindaco e i consiglieri Versace e Palmenta – pronti ad entusiasmarci per ogni loro nuovo traguardo sportivo ma soprattutto per rinsaldare il fronte comune, che tutti deve farci trovare uniti, insieme al Comitato Italiano Paralimpico, per una società sempre più inclusiva, attenta ai bisogni dei più fragili e davvero capace di assumere il valore della diversità quale imprescindibile fattore di arricchimento e crescita sociale e culturale. In bocca al lupo ragazze!». 

Un augurio, a Raffaella Battaglia, è arrivata dal Comune di Villa San Giovanni: «un onore, per la nostra città, vedere una ragazza di 31 anni, cresciuta a Villa San Giovanni, aver fatto tutta questa strada. Un pensiero per Raffaele Battaglia, padre dell’atleta e presidente della Volley Cenide Villa, che ci ha lasciato pochi mesi fa. Siamo tutti con te, Raffaella!». (rrc)