All’IC Pascoli-Aldisio di Catanzaro, in occasione della Giornata delle Donne, è stata in onda un’edizione straordinaria del TG Pascoli, per onorare un giorno speciale dedicato a tutte le donne del mondo e che, oggi più che mai, diventa una delle migliori occasioni per rinnovare la consapevolezza di quanto sia necessario abbattere ogni retaggio di discriminazione e favorire un clima di pari opportunità.
Una iniziativa proposta dalla prof.ssa Marasco, che è stata accolta dal dirigente scolastico Raul Elia, e che ha portato, così, i ragazzi delle classi terze alla scoperta delle personalità femminili che si sono distinte per la loro indole, il loro estro, la passione, la tenacia, la forza di credere nelle loro idee e di combattere per la loro realizzazione.
I ragazzi, nei loro servizi, hanno scelto alcune personalità femminili a rappresentanza di tutte le donne che con la loro vita hanno dimostrato, come disse Simone de Beauvoir, che “Donne non si nasce; si diventa”. Dopo aver raccontato di donne che hanno segnato la storia, come Mary Jackson, Rita Levi-Montalcini, Liliana Segre, Frida Kahlo, Eva Peron, la riflessione dei ragazzi si sofferma su quanto sia inaccettabile, oggi, vedere come una società avanzata, civile e democratica, possa riempire le cronache quotidiane di abusi, discriminazioni di genere, femminicidi.
Ed è proprio perché questa giornata dedicata alle donne ricorda quanto ci sia ancora da combattere, che i nostri alunni e le nostre alunne hanno deciso di manifestare il loro dissenso e di farlo per tutte le donne che hanno fatto la differenza e che con la loro vita sono diventate esempio di emancipazione e di forza e per tutte le donne soffocate e spente da uomini forti solo delle loro debolezze.
Sul sito dell’Istituto e all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=uXP60STFGn8 è possibile visualizzare il video dell’edizione del TG Pascoli, un’idea pensata, concretizzata e seguita con passione dalla Prof.ssa Marasco A. per dare ai ragazzi l’opportunità di avere “uno spazio” in cui raccontare i loro percorsi di crescita che passano attraverso i progetti e le iniziative condivise con i compagni e con i docenti, un “contenitore culturale” in cui far confluire le loro riflessioni e la loro creatività.
«I nostri alunni – si legge in una nota dell’Istituto – con le loro mille sfaccettature, i loro entusiasmi, le loro amarezze, i successi, le delusioni, i traguardi raggiunti e quelli mancati, la voglia di vivere e i momenti di tristezza non aspettano altro che essere guidati verso orizzonti nuovi e stimolanti e la scuola non può che accoglierli con spirito propositivo e animo aperto». (rcz)