Giornate dell’Archeologica, al Museo Lametino “Mediterraneo. Oggetti, relazioni e suggestioni musciali”

S’inaugura domani, al Museo Archeologico Lametino, alle 19, l’itinerario tematico Mediterraneo. Oggetti, relazioni e suggestioni musicali, organizzate nell’ambito di Anteprima Trame “10.100.1000 passi. Itinerari alla scoperta del territorio”.

Una iniziativa organizzata in occasione, anche, delle Giornate Europee dell’Archeologia, organizzate dal Ministero della Cultura con la Direzione generale Musei e la Direzione generale Archeologia, belle arti e paesaggio al fine di promuovere il patrimonio archeologico e far conoscere il lavoro dell’archeologo, le Giornate Europee dell’Archeologia sono una manifestazione internazionale in cui tutti gli attori istituzionali del mondo dell’archeologia si mettono all’opera per far scoprire al pubblico i tesori del patrimonio. Le Giornate diventano occasione per momenti volti alla divulgazione dal respiro europeo, cui il Museo archeologico lametino tende la sua mission.

Ad inaugurare l’itinerario l’arch. Simona Bruni, direttrice del Museo, e la dott.ssa Stefania Mancuso, archeologa e collaboratore Direzione regionale musei Calabria. A seguire si terrà una narrazione guidata a cura di Stefania Mancuso. Per quella serata, inoltre, il luogo della cultura di Lamezia Terme osserverà una apertura straordinaria sino alle ore 22.00.

L’itinerario, conduce il fruitore alla scoperta, vetrina dopo vetrina, di una narrazione che accende molteplici focus dai riflessi mediterranei che hanno visto la selezione di reperti – alcuni mai esposti sinora – legati al Mediterraneo come accezione di relazione tra i popoli in tutte le epoche, fil rouge di legami e suggestioni che ci vengono narrati dai reperti attraverso la loro storia produttiva e dalle relazioni d’uso che richiamano legami e scambi.

Partendo dal periodo preistorico, alla declinazione delle produzioni classiche della magnogreca Terina sino alle realizzazioni medievali dell’Abbazia di S. Maria di Sant’Eufemia e del Castello normanno-svevo, attraverso la narrazione guidata i fruitori scopriranno il racconto dei reperti e le suggestioni correlate a una campionatura musicale per una scoperta inedita del territorio.

L’itinerario tematico rimarrà visitabile per tutte le giornate di Trame Festival e sino al 30 agosto 2023. (rcz)

VIBO – Al via le Giornate dell’Archeologia

Al via, oggi e domani, a Vibo, presso il Museo Archeologico Nazionale “Vito Capialbi”, le Giornate dell’Archeologia – Appuntamento con la storia!

L’evento, organizzato in occasione delle Giornate dell’Archeologia, prevede, dalle 10.00 alle 11.00, una caccia al tesoro all’interno del Museo per cercare gli indizi nascosti per ricomporre il puzzle di Persefone.

Il 14 giugno, invece, l’evento Disegna il mito, dove i bambini disegneranno il mito di Persefone. I migliori disegni, inoltre, saranno premiati nel contest Fiera del Fumetto Art&Cosplay,in programma dal 15 al 16 giugno a Palazzo Gagliardi.

Alle 9.30, il workshop #archeovv photo contest, in cui si fotograferanno i reperti del Museo.

Ancora, entrambi i giorni, in programma la rappresentazione, in forma teatrale, del mito di Persefone e la visita guidata del Museo. (rvv)

 

Giornate dell’Archeologia in Calabria, gli eventi dei Musei calabresi che aderiscono

Dal 14 al 16 giugno, si celebrano le Giornate dell’Archeologia e, per l’occasione, il Polo Museale della Calabria ha organizzato, nei luoghi della cultura statali di propria competenza, mostre, visite guidate e attività didattiche.

Museo Archeologico Nazionale di Crotone

Venerdì 14 giugno, alle 18.00, la presentazione del libro L’olio d’oliva tra storia, archeologia e scienza; sabato 15 giugno, alle 10.30, al Museo e Parco Archeologico Nazionale di Capo Colonna, in programma la staffetta archeologica e passeggiata didattica per bambini, mentre alle 17.30, al Museo Archeologico Nazionale di Crotone il Laboratorio di stratigrafia e classificazione dei reperti ceramici, per adulti e ragazzi.

Domenica 16 giugno, alle 18.00, al Museo Archeologico Nazionale di Crotone, la presentazione e apertura del contest fotografico Le storie del Lacinio.

Musei e Parco Archeologico Nazionale di Sibari – Cassano allo Ionio

Venerdì 14 giugno, in programma, dalle 9.00 alle 18.30, Archeologo per un giorno, la proiezione di un video animato sul significato di archeologia e sul lavoro dell’archeologo, simulazione di uno scavo, laboratorio di ceramica, laboratorio Leggiamo gli ostraka, visita guidata dell’Area Archeologica, contest ArcheoSelfie;

Museo e Parco Archeologico Nazionale di Locri

Visita guidata dal titolo Tra Miti, Immagini e Archeologia e una passeggiata dove saranno esposte sagome di vasi greci, interessante spunto per racconti di “miti e leggende”;

Museo e Parco Archeologico Nazionale di Scolacium  – Roccelletta di Borgia

Tante le iniziative, di forte connotazione educativa tra teatro, musica, e arte contemporanea: Archeology for Kids: puzzle, attività ludiche e didattiche, laboratori di archeologia sperimentale, caccia al tesoro, queste e tante altre attività per divertirsi e imparare; workshop di arte contemporanea, disegno delle statue dal vivo, photocontest, conferenze; visite guidate nel parco, nel museo e nei depositi per scoprire le ricchezze di Scolacium.

Spettacoli dal vivo con il Coro Polifonico e rappresentazione teatrale. Attività didattiche ed educative: laboratorio di ceramica e tessitura, educazione ambientale, laboratorio di antropologia.

Museo Statale di Mileto

Venerdì 14, alle 18.15, il convegno e mostra Dall’archeologia agli archivi cartacei. L’esposizione si potrà visitare fino al 30 giugno.

Museo e Parco Archeologico “Archeoderi” – Bova Marina

Venerdì 14 giugno, alle 16.00, saranno presentati al pubblico i nuovi sistemi tecnologici installati al Museo.

Intervengono Rossella Agostino, direttore Musei e Parco Archeologico Nazionale di Locri, Museo Archeologico dell’Antica Kaulon – Monasterace e Museo Archeologico di Metauros – Gioia Tauro, Laura Delfino, direttore Museo e Parco Archeologico “Archeoderi” di Bova Marina, Giuseppe Musicò, coordinatore operativo della digi.Art servizi digitali per l’Arte e Francesco Barillà, presidente della FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con disabilità).

Sarà, inoltre, allestita la mostra Come eravamo: in immagini e versi. L’esposizione presenta una selezione dei ritratti fotografici di Nicola Delfino, veterinario per mestiere ma appassionato fotografo della realtà che lo circondava e pittore originale. La macchina fotografica appesa alla spalla era la sua compagna inseparabile.

Così ha raccolto centinaia di fotografie, che non solo sono documenti di un’Italia che è cambiata enormemente negli ultimi 70 anni, ma raccontano anche la sua vita: dalla seconda guerra mondiale, che ha combattuto in Russia, alla sua breve permanenza ad Africo Vecchio, nel cuore dell’Aspromonte, nel 1951, al periodo in cui è stato veterinario a san Luca, negli anni dal 1953 al 1957, poi nel 1961 il suo soggiorno in Tanzania, e infine Gerace che è diventata la sua vera e definitiva casa.

Alle fotografie sono stati affiancati dei versi classici che sembrano gettare una luce particolare sui soggetti rappresentati. (pa)