I Giovani industriali calabresi al 37esimo Convegno di Capri

Energie per cambiare Epoca è il tema del 37esimo Convegno di Capri, a cui partecipano i Giovani Imprenditori di Unindustria Calabria. Si tratta, infatti, di una due giorni di confronto con imprese, associazioni, startup ed esperti. Protagonisti, insieme agli imprenditori provenienti da ogni parte d’Italia.

In questi ultimi mesi sono state molte le iniziative che hanno connotato un impegno dentro i processi  economici e sociali dell’intero Sud grazie anche alla postazione  ‘privilegiata’ del presidente Umberto Barreca. Per l’anno corrente infatti proprio Barreca riveste anche il ruolo di presidente del Mezzogiorno. 

«Lavoriamo per recuperare il gap reputazionale che affligge la Calabria e per costruire quella immagine sana e competitiva che ci appartiene», ha spiegato il presidente Umberto Barreca.  

«Il momento storico è delicato per il nostro Paese e per le congiunture internazionali che si stanno verificando, ma proprio tali circostanze spingono noi Giovani Imprenditori ad impegnarci sempre di più. È nostro compito stimolare e promuovere l’imprenditoria giovanile ma anche far crescere l’aggregazione e la partecipazione associativa perché solo dal confronto possono nascere idee e progettualità vincenti per i nostri territori. In quest’ottica – ha sottolineato il presidente Barreca – dobbiamo prestare attenzione alle opportunità che le nuove politiche europee ci stanno offrendo e come Sud dobbiamo lavorare insieme per cogliere queste occasioni per sburocratizzare i nostri territori, incentivare l’innovazione, la transizione ecologica e digitale delle aziende».

Talentis, la premiazione della migliore start up

Il gruppo dei giovani industriali calabresi  arriva con alle spalle un percorso più che produttivo. La splendida isola proclamerà la vincitrice delle tre startup  del prestigioso Programma nazionale Talentis, la cui penultima delle cinque tappe  si è  svolta a Catanzaro, nella sede di Unindustria Calabria, dove è stata eletto vincitrice la startup Katakem tra otto imprenditori. 

«La centralità  di Confindustria  per le imprese che vogliano presentare i propri progetti innovativi e la capacità delle singole delegazioni a livello locale di attrarre i migliori talenti presenti sul territorio». Così il vicepresidente nazionale dei Giovani Imprenditori con delega all’innovazione, Andrea Marangione, presente all’evento promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria, dal Comitato Triregionale dei Giovani Imprenditori e dal Comitato Mezzogiorno dei Giovani Imprenditori. 

Tra gli altri presenti anche la responsabile Gisud per le Startup, Maria Prete; il delegato pres. Gisud, Vincenzo Squillacioti; il direttore QualeImpresa, Alfredo Citrigno; il presidente dei G.I. Confindustria Catanzaro, Antonia Abramo; il direttore di Unindustria, Dario Lamanna e di una nutrita giuria scelta dal mondo accademico e dell’industria. 

Tutti d’accordo sulla “parola d’ordine”  del presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara: «rafforzare la cultura dell’innovazione  nel quadro attuale di forte incertezza e instabilità».

 “Quale Impresa Café”, l’evento targato ‘Giovani Confindustria’

Nel mese di luglio si sono ritrovati al Castello ducale di Corigliano esperti, imprenditori e istituzioni per riflettere sul valore del welfare aziendale in termini di beneficio per dipendenti, aziende e per l’intero tessuto territoriale. Arricchito dalla partecipazione del presidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria, Riccardo Di Stefano,  “Quale Impresa Café”  ha costituito  un momento di condivisione di case history e punti di vista con istituzioni, associazioni e partner, promosso dal direttore della rivista Alfredo Citrigno e condiviso dai presidenti di Unindustria Calabria Aldo Ferrara, dei Giovani Imprenditori calabresi Umberto Barreca, dei Giovani di Confindustria Cosenza, Roberto Rugna e dal presidente di Confindustria Cosenza Fortunato Amarelli.

Convegno di Capri, il contributo di Ance Giovani

I giovani imprenditori protagonisti della rigenerazione urbana  e di nuovi modelli di sviluppo  in perfetta simbiosi con le sfide economiche, sociali ed ambientali del nostro tempo, tra cui, in primis, la transizione ecologica. 

Questo l’input dato dal presidente di Ance Calabria Giovani, Carlo Barberio nel corso del workshop tenutosi a Palazzo Alvaro su questi temi alla presenza di Angelica Kristle Donati, presidente nazionale di ANCE Giovani. L’iniziativa  di Ance Giovani Calabria e del Gruppo Giovani Costruttori Edili di Ance di Reggio ha  visto, tra gli altri, gli interventi del presidente di Ance Reggio Calabria, Michele Laganà, del presidente di Ance Giovani Calabria, Carlo Barberio e del presidente Ance Reggio Calabria Giovani, Nicola Irto

L’innovazione in senso ecologico ed il valore della responsabilità sociale sono stati richiamati, quale fulcro della propria esperienza aziendale ed associativa, dal  presidente Umberto Barreca che ha sollecitato «un nuovo e consapevole rapporto collaborativo tra mondo delle imprese e Pubblica Amministrazione nel contesto delle politiche di sostenibilità energetica». (rrm) 

Giovani Imprenditori Unindustria Calabria: Pronti a metterci al servizio della comunità

Umberto Barreca, presidente dei Giovani Imprenditori di Unindustria Calabria, ha annunciato la disponibilità delle aziende associate «a sostenere,
per quanto possibile, la sanità calabrese, contribuendo per la nostra
parte a portare avanti l’impegno che, con sensibilità e spirito di
servizio, la nostra associazione ha già assicurato alla Regione Calabria
attraverso il presidente Aldo Ferrara, che ringraziamo».

«Le vaccinazioni – ha aggiunto – sono la più importante e immediata
sfida che il sistema Paese sta affrontando e il mondo dell’impresa,
consapevole della propria responsabilità sociale, non può sottrarsi a
questo impegno per il bene comune».

«La disponibilità delle imprese – ha spiegato Barreca – a mettere a disposizione medici competenti e locali aziendali per vaccinare in sicurezza tutti i dipendenti che intendano sottoporsi al trattamento sanitario, vuole
essere un contributo concreto delle nostre aziende verso il sistema
pubblico. I numeri della vaccinazione devono aumentare e solo con il
contributo di tutti si può pensare di raggiungere l’immunità di gregge
necessaria per mettere in sicurezza i cittadini, ponendo fine alla
pandemia e, al tempo stesso, garantendo le condizioni per una ripresa
dell’economia, oggi letteralmente in ginocchio per gli effetti
devastanti della crisi».

Il presidente dei Giovani Imprenditori calabresi esprime un plauso «alle
Territoriali del nostro movimento, presiedute da Antonia Abramo
(Catanzaro), Roberto Rugna (Cosenza), Vincenzo Squillacioti (Crotone),
Giuseppe Pizzichemi (Reggio Calabria) e Fortunato Rizzo (Vibo Valentia)
che, nel condividere pienamente questo percorso, hanno dimostrato qual è
il grande valore aggiunto di questo gruppo. Ovvero la capacità di
coniugare l’innovazione, la visione, la formazione di una nuova
generazione imprenditoriale con il senso della responsabilità che
appartiene alla classe dirigente del presente e del futuro». (rrm)

Roberto Pugna è il vicepresidente dei Giovani Imprenditori di Unindustria Calabria

Prestigioso incarico per Roberto Pugna, che è il nuovo vicepresidente dei Giovani Imprenditori di Unindustria Calabria.

Di Corigliano Calabro, Rugna è stato eletto dal consiglio direttivo del movimento giovanile confindustriale, presieduto da Umberto Barreca. Il neo vicepresidente, avvocato, è general manager di Italiana Gas, società del gruppo Rugna, che da 40 anni opera nel settore della costruzione, gestione e manutenzione delle reti gas e degli acquedotti e che, recentemente, ha diversificato il proprio core business nell’ambito dei petroli e dell’edilizia (eco e sisma bonus).

Roberto Rugna, nonostante la giovane età, può vantare un ricco curriculum associativo. Nell’ambito confindustriale, infatti, è attualmente presidente del Ggi di Cosenza e ha già ricoperto numerosi incarichi associativi, sia a livello territoriale che nazionale, oltre ad aver completato prestigiosi percorsi di alta formazione promossi da Viale dell’Astronomia.

«Sono onorato – ha dichiarato Rugna – di essere stato chiamato dai colleghi ad assumere la funzione di vicepresidente del Gruppo giovani regionale. Il nostro movimento è una delle realtà più rilevanti per la creazione di una classe dirigente non solo del mondo dell’impresa, ma più in generale della vita pubblica. Nella cornice delle competenze del nostro organismo, intendiamo contribuire alla mission di Unindustria Calabria e al perseguimento degli obiettivi di sviluppo sociale ed economico della regione, con particolare riferimento all’imprenditorialità giovanile, al ricambio generazionale nelle imprese, alle start up e al fondamentale settore dell’education».

«In questo quadro – ha concluso Roberto Rugna – è importante fare gruppo e rafforzare lo spirito di appartenenza e di identità associative, valorizzando le imprese sane della nostra regione, che sono la stragrande maggioranza. La sfida che vogliamo vincere è quella di dimostrare che in Calabria si può fare impresa e sviluppo, distinguendosi a livello nazionale e internazionale, nel rigoroso rispetto delle regole del libero mercato e del principio di legalità». (rrm)