In scena questa sera – e in replica domani – a Catanzaro, alle 21.00, presso il Complesso Monumentale del San Giovanni, lo spettacolo teatrale Antigone di Sofocle del Teatro di Calabria.
Lo spettacolo rientra nell’ambito dell’edizione 2019 di Graecalis “Il vento della parola antica” – Sesto Ciclo di rappresentazioni classiche.
La giovane Antigone, figlia delle nozze incestuose tra Edipo e Giocasta, compie un gesto coraggioso e ribelle.
Sfidando la volontà di Creonte, il nuovo re di Tebe, darà giusta sepoltura al fratello Polinice, ribelle contro città e morto in combattimento insieme al fratello Eteocle.
Il fermo e sereno coraggio di Antigone di fronte alla condanna a morte muoveranno a compassione tutto il popolo tebano ma non il sovrano, granitico di fronte la triste e prematura fine della fanciulla.
La disgrazia cadrà sulla casa di Creonte, che verrà così punito per il suo cieco rigore e per la sua stoltezza.
Antigone rappresenta l’elemento conciliativo che si frappone nel contrasto tra Forza e Passione: ella armonizza “le leggi del comando con le leggi del cuore” e lo fa anche quando, consapevolmente, offre in sacrificio la propria vita pur di ottenere lo scopo.
La giovane Antigone, incarnazione di una serena disobbedienza e di una quieta ribellione, si dona agli altri perché mossa dalla Pietà, la sostanza vera e prima della condizione umana. (rcz)