Consiglio regionale, Amalia Bruni aderisce al Gruppo Misto

È è un vero e proprio colpo di scena, quello di Amalia Bruni, già candidata alla presidenza della Regione, che si è detta pronta a ‘lasciare’ il Partito Democratico per aderire al Gruppo Misto in Consiglio regionale.

Una notizia data nel corso della prima riunione della coalizione nel post elezioni, dove la scienziata ha espresso questa sua volontà, nonostante gli alleati le abbiano chiesto di proseguire nel percorso iniziato in campagna elettorale, assicurando una «opposizione costruttiva».

Una decisione che ha fatto storcere il naso alla senatrice de L’Alternativa c’è, Bianca Laura Granato, che ha sottolineato come la Bruni abbia «già tradito la fiducia dei calabresi che l’hanno votata».

«Ancora un volta – ha rimarcato la senatrice – il Pd ha sbagliato prima il metodo e poi la figura su cui puntare. Espressione della società civile che usa il Partito come un taxi, e sfrutta la coalizione che l’ha sostenuta, per parcheggiarsi cinque anni in Consiglio regionale tradendo il ruolo che le è stato affidato dai calabresi: questo significa in soldoni aderire al Gruppo Misto».

«Non è né carne, né pesce (come Callipo) – ha concluso Granato –.  Come saranno in grado le minoranze di tenere a bada gli appetiti di un centrodestra sempre più famelico, sempre capace di ricompattarsi sulla gestione di potere e risorse, i calabresi lo scopriranno presto, sulla propria pelle». (rrm)