LAMEZIA – Al via la stagione teatrale de I Vacantusi

È con lo spettacolo politico Spartacu Strit Viu della Compagnia del Carro, in programma domani sera, alle 21, al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, che prende il via la stagione teatrale de I Vacantusi.

Vacantiandu 2023, con la direzione artistica di Morelli e Ercole Palmieri e quella amministrativa di Walter Vasta, e Festival Arteca, con la direzione artistica di Morelli e Diego Ruiz e quella amministrativa di Walter Vasta, sono finanziati con risorse PAC 2014/2020 Asse VI azione 6.8.3 ambito 1.6. Calabria Teatro, con la direzione artistica di Morelli e Diego Ruiz e quella amministrativa di Walter Vasta, è finanziato con risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02.

Un racconto drammaturgico in cui la storia dell’eroe di epoca romana si intreccia con quella dell’uomo d’oggi e, in particolare, con la vera vita e la lotta di Franco Nisticò, politico calabrese, che si è battuto con ogni mezzo per il miglioramento e l’ammodernamento della 106. Un racconto drammaturgico di lotta messo in scena da una Compagnia che ha puntato a valorizzare autori calabresi e raccontare macro-storie di gente comune di Calabria, facendosi testimone di una terra difficile.

Dai classici rivisitati a produzioni innovative e originali, abbracciando diversi generi, linguaggi e stili teatrali, con un mix di commedie, musical, workshop e performance sperimentali di respiro internazionale. Tra i momenti clou, il pubblico potrà godere di produzioni di altissimo livello anche sperimentali. La rassegna accoglierà inoltre gli incontri letterari della sezione Caudex Visioni Letterarie, con la direzione artistica di Sabrina Pugliese.

I nomi degli artisti che saliranno sul palco erano già stati anticipati in conferenza stampa: Chiara Gamberale Primo Reggiani, il quartetto di mimi ucraini Dekru, Emilio Solfrizzi, Carlotta Natoli, Barbara De Rossi, Gianfranco Jannuzzo, Gianfelice Imparato, Enzo Decaro, Carlo Buccirosso, Rocco Papaleo, Francesco Paolantoni, Paolo Caiazzo, Angelo Duro, l’improvvisatore della scuola Impro Bruxelles Pier Paolo Buzza, Max Mazzotta, Giò di Tonno, Diego De Silva, Paolo Crepet, Angela Bubba, I Mezzalira e Spari e Dispari.

«La nuova stagione teatrale de I Vacantusi – aveva promesso nell’occasione il direttore artistico Nico Morelli – sarà un’esperienza completa che offrirà teatro brillante, prosa coinvolgente, linguaggi teatrali innovativi, musica emozionante, laboratori stimolanti e incontri letterari illuminanti».

Anche quest’anno si rinnoverà l’iniziativa “Ti invito a teatro”, che mette a disposizione di studenti del comprensorio lametino e di anziani che versano in situazioni di disaggio, su invito della Caritas diocesana, l’ingresso gratuito agli spettacoli.

La programmazione che animerà nei prossimi mesi il Teatro Grandinetti di Lamezia Terme accoglie al suo interno tre progetti: il Festival Arteca, che unisce teatro moderno e in vernacolo, workshop e incontri letterari (Caudex); Calabria Teatro, con un occhio rivolto alle produzioni calabresi; Vacantiandu 2023, che ospita i grandi nomi del teatro nazionale ed internazionale, ma anche percorsi esperienziali in luoghi storici e, ancora, incontri letterari (Caudex). (rcz)

LAMEZIA – Al Grandinetti in scena “Il berretto a sonagli”

Questa sera, al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, alle 20.45, in scena lo spettacolo Il berretto a sonagli di Luigi Pirandello della Compagnia Ibaki di Mendicino.

Lo spettacolo, con la regia di Imma Guarasci, fa parte degli appuntamenti della rassegna teatrale Vacantiandu 2019/2020 dell’Associazione I Vacantusi con la direzione artistica di Diego Ruiz e Nico Morelli e la direzione amministrativa di Walter Vasta.

Lo spettacolo è un piccolo omaggio della regista all’Opera dei Pupi, riconosciuta dall’UNESCO come “capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell’umanità”. L’opera dei pupi fa da ponte metaforico tra Calabria e Sicilia, tra il teatro d’attore e il teatro di figura.

Sulla scena si crea un “giuoco delle parti”, dove ogni attore muove i fili della sua marionettadivenendo, al tempo stesso, puparo e pupo. I personaggi agiscono animati da tre corde: la seria, la pazza e la civile che inducono gli uomini a piegarsi a qualsiasi codice di comportamento pur di salvare le apparenze.

L’ipocrisia è il sentimento che accomuna la maggior parte dei personaggi, molto diversi tra loro, che danno vita a una trama intensa e aggrovigliata intorno ai temi centrali della drammaturgia e della poetica di Pirandello: l’intramontabile dilemma tra l’apparire e l’essere, la pazzia, la maschera. (rcz)

LAMEZIA – In scena “Up&Down”

Questa sera, a Lamezia Terme, alle 20.45, al Teatro Grandinetti, in scena lo spettacolo Up&Down con Paolo Ruffini e la Compagnia Mayor Von Frinzius.

Lo spettacolo, con la regia di Lamberto Giannini, fra parte della rassegna teatrale Vacantiandu della Compagnia I Vacantusi.

Un happening comico, irriverente e commovente che ha come filo conduttore le relazioni umane e le emozioni. Un happening comico, irriverente e commovente che ha come filo conduttore le relazioni umane e le emozioni.

La rappresentazione, a tratti surreali e dagli sviluppi inaspettati, è connotata da una forte componente di improvvisazione che interrompe le liturgie teatrali e offre al pubblico una vera e propria esperienza in cui le distanze tra palcoscenico e platea si annullano e attori e spettatori si trovano per condividere un gesto rivoluzionario: un grande abbraccio. (rcz)

LAMEZIA – In scena “La cameriera brillante”

Domani sera, a Lamezia, alle 20.45, al Teatro Grandinetti, in scena lo spettacolo La cameriera brillante della Compagnia I Vacantusi.

L’evento apre la rassegna teatrale Vacantiandu 2019-2020 della Compagnia I Vacantusi. L’obiettivo de I Vacantusi è quello di proporre uno spettacolo che rappresenti il “manifesto” di una riforma culturale, intesa come “azione politica” a favore della polis = città, ovvero di un teatro, che è parte integrante della comunità e della vita cittadina.

Lo spettacolo, scritto in prosa da Carlo Goldoni e ispirata alla commedia dell’arte, è stato riadattato e reso contemporaneo.

La protagonista, Argentina, persona di spirito e di talento, trovandosi in villeggiatura con i padroni promuove dei divertimenti, cambiando totalmente la sua situazione e quella degli altri. (rcz)