Massimo Razzi è il nuovo direttore responsabile de Il Quotidiano del Sud

Massimo Razzi è il nuovo direttore responsabile de Il Quotidiano del Sud. Assieme a lui, è stato presentato, ai vertici della società editrice, la Edizioni Proposta Sud, alla redazione, agli amministrativi e ai poligrafici il giornalista Giuseppe Smorto, che svolgerà la funzione di consulenza editoriale delle edizioni locali.

Rocco Valenti, già direttore responsabile, é stato nominato condirettore dell’edizione calabrese del giornale, mentre quella lucana continuerà ad essere codiretta da Roberto Marino.

Il nuovo piano editoriale illustrato da Razzi prevede un «massiccio potenziamento dell’edizione web del quotidiano ed una migliore razionalizzazione delle risorse e della qualità del prodotto da offrire ai lettori, nella consapevolezza dei cambiamenti anche sociali in atto».

Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, ha espresso le sue congratulazioni e auguri al neo direttore responsabile e un buon lavoro a Rocco Valenti e a Giuseppe Smorto, «che svolgerà la funzione di consulente editoriale delle edizioni locali, e a tutti i giornalisti, veri protagonisti di una prestigiosa e importante realtà editoriale». (rrm)

Paride Leporace vicedirettore “digital” al Quotidiano del Sud

Nuovo vicedirettore per il Quotidiano del Sud: è Davide Leporace, che sarà responsabile dello sviluppo giornalistico dell’area digital e social del giornale calabrese.

«Abbiamo deciso di investire – afferma la società Edizioni Proposta Sud che pubblica il Quotidiano del Sud con edizioni regionali in Calabria, Campania, Basilicata e Puglia – su una professionalità che è cresciuta e si è formata nella storica testata guidata da Ennio Simeone de il Quotidiano della Calabria, maturando poi ulteriori esperienze che possono contribuire a fertilizzare avanzamenti in un settore dinamico e necessario per le sfide che la moderna editoria richiede».
L’editore e la Direzione, nelle persone di Roberto Napoletano e Rocco Valenti, hanno ricevuto una proposta di piano editoriale di settore da parte di Leporace che è stata approvata e condivisa: «Abbiamo apprezzato e valutato positivamente un indirizzo che punta sul coinvolgimento di tutti i giornalisti della testata in un circuito totalmente integrato cartaceo-digitale mettendo al centro i contenuti che sono la prima delle innovazioni e si esprimono in un racconto libero dal territorio e in un’informazione documentale-comparativa di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati e adempie ai suoi doveri. Vogliamo valorizzare il capitale combinato delle edizioni territoriali e della edizione identitaria diventando la bandiera multimediale del Mezzogiorno e dei Sud d’Italia che è la bandiera dell’Italia riunita. Con l’arrivo di Paride Leporace siamo certi di moltiplicare il valore di questa buona informazione. Investire sulla trasformazione digitale e sulle sue modalità innovative utilizzando tutti i mezzi disponibili è oggi imprescindibile. Occorre rafforzare l’offerta multimediale di giornalismo documentato e di inchiesta e differenziare l’offerta di un intrattenimento di qualità che, come prospettato da Leporace, siamo certi produrranno maggiore attenzione al nostro dibattito pubblico, ulteriori risultati per la proposta editoriale del Quotidiano del Sud e nuove prospettive per tutte le persone che vi lavorano».

Consenso al nuovo incarico di Paride Leporace è stato espresso dai condirettori Roberto Marino, Gianni Festa e Andrea Manzi e dai vicedirettori Stefano Regolini e Antonio Lucchini. (rrm)

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