Sono in arrivo, da parte della Regione Calabria, altri 11 milioni di euro per le imprese che si occupano di distribuzione e produzione cinematografica, di video e programmi televisivi; dell’organizzazione di convegni e fiere; di regia, intrattenimento, formazione culturale, creazioni artistiche e letterarie, musei; della gestione di impianti sportivi e parchi di divertimento; del commercio al dettaglio di prodotti alimentari.
«Dopo gli investimenti, come quello recente sugli stabilimenti balneari, continuiamo con gli aiuti, complementari a quelli del Governo nazionale, per alcune categorie che hanno subìto in pieno le conseguenze del doppio lockdown. A conti fatti – ha dichiarato l’assessore regionale al Lavoro, Fausto Orsomarso – la Regione è riuscita a dare sostegno economico alle categorie produttive che più hanno sofferto gli effetti di questa crisi. L’intenzione di questa Giunta è di continuare lungo il percorso tracciato, per il bene di tutto il tessuto economico regionale».
«Nello specifico, nell’ottica di rafforzare le numerose misure di aiuto previste, sia a livello regionale che nazionale, per l’emergenza Covid-19, si intende formulare – è scritto nella delibera – un nuovo atto d’indirizzo rivolto al dipartimento Lavoro, Sviluppo economico, Attività produttive e Turismo, affinché reiteri i regimi di aiuto, già banditi per le imprese e ne realizzi altri utilizzando le risorse ottenute in conseguenza dell’art. 22 del decreto legge n. 157 del 30 novembre 2020 sul “Contributo per la riduzione del debito delle regioni a statuto ordinario”».
Soddisfazione è stata espressa dalla consigliera regionale della Lega, Tilde Minasi, che ha rivolto un plauso «all’esecutivo regionale, che, in questa fase di assoluta difficoltà, è riuscito a reperire una cifra superiore agli 11 milioni di euro per quelle attività che hanno in particolar modo patito le chiusure e la scarsa possibilità di poter esercitare le proprie occupazioni a causa dei vari lockdown che si sono succeduti da oltre un anno a questa parte».
«La delibera da poco approvata, quindi – ha spiegato – è imperniata sulla assoluta necessità di far arrivare un ulteriore sostegno concreto a chi ne ha fondamentale bisogno (nello specifico, in generale, al mondo che ruota attorno alla produzione cinematografica ed agli impianti sportivi), in modo tale che questi fondi, aggiunti a quelli già in itinere, coprano l’intero tessuto economico regionale, con conseguente ricaduta positiva non solo verso le aziende beneficiarie dell’intervento ma anche nei confronti i rispettivi territori. Un nuovo importante e concreto segnale di attenzione, un modus operandi che ha caratterizzato sin da subito l’azione amministrativa della Cittadella che prosegue sul percorso di vicinanza alle imprese che costituiscono l’ossatura della realtà economica regionale». (rcz)