Tre reggini tra i vincitori dei Premi In/Architettura

I tre giovani architetti reggini Santo MarraMichelangelo PuglieseFrancesca Schepis sono i vincitori del Premio Giovani Progettisti e due Premi Speciali per la sezione Rigenerazione urbana nell’ambito dei Premi In/Architettura 2020.

I prestigiosi riconoscimenti, promossi dall’Istituto Nazionale di Archittettura e dall’Ance, nascono per «valorizzare le ormai poche occasioni di architettura che il nostro Paese offre e dare, al contempo, una scossa culturale all’Italia per restituire la giusta reputazione all’architettura e alla professione, magari rilanciando tutto il settore delle costruzioni sotto la nuova luce della qualità».

La cerimonia di premiazione interregionale Calabria-Sicilia a Giarre, ha visto premiati, per la sezione CalabriaFrancesca Schepis per l’opera Cappella spirituale dell’Associazione Città del Sole con il Premio “Interventi realizzati progettati da giovani progettisti; e ex aequo Michelangelo Pugliese con l’opera Riqualificazione del Parco Urbano a San RobertoSanto Marra-Sudarch per l’intervento Parco letterario e dei Viaggiatori di Pentedattilo il Premio Interventi di rigenerazione urbana.

All’evento ha partecipato il presidente dell’Ordine degli Architetti di Reggio Calabria, Santo Salvatore Vermiglio, in rappresentanza, per delega, degli altri Ordini provinciali calabresi.

La giuria era composta da Fabrizio Aimar, architetto, redattore di Teknoring Architetto e Teknoring IngegneriAndrea Bartoli, notaio e fondatore di Farm Cultura Park, Michele Cannatà, architetto, Ignazio Lutri, presidente In/Arch Sicilia, Alessandro Melis, architetto, Francesco Trovato, architetto e art director di Lettera 22(rrc)

In copertina, l’opera di Francesca Schepis, Cappella spirituale dell’Associazione “Città del Sole”