Addio a Irene Tripodi, presidente di AiParC

Cordoglio a Reggio Calabria per la scomparsa di Irene Tripodi, presidente nazionale di AiParC, Associazione Italiana Parchi Culturali, fondata da lei nel 2016.

Docente di filosofia, psicologia e scienze dell’educazione, Irene Tripodi ha insegnato presso l’Istituto Giuseppe Rechichi di Polistena, dove ha occupato la cattedra di  fino al 2008. Nel 2009 è stata trasferita al liceo Luigi Nostro di Villa San Giovanni, dove ha insegnato fino al 2012, per poi approdare al liceo delle scienze umane Tommaso Gullì di Reggio Calabria, dove ha insegnato fino al 2016, anno in cui è andata in quiescenza.

Irene Tripodi è stata inoltre ideatrice, promotrice e responsabile del parco storico “Giovanna Ruffo, Principessa di Scilla”  per la Fondazione Fidapa Onlus; componente della Croce rossa Italiana, sezione femminile di Reggio Calabria dall’anno 1998 all’anno 2011;. socia fondatrice e tesoriera dell’Adisco Calabria (Associazione Donatrici Italiane Sangue Cordone Ombelicale); socia fondatrice e presidente eletta del Kiwanis Reghion (2008/2009).

Cordoglio è stato espresso da Dora Anna Rocca, presidente di AiParC Lamezia Terme: «Per me una sorella maggiore conosciuta in un percorso di crescita che mi ha portata ad avere fiducia nelle nostre potenzialità territoriali e aprire anche nella mia città una sede che con le altre sedi territoriali mirano a valorizzare luoghi e persone del territorio».

«Ci uniamo in preghiera con tutte le sedi AIParC – ha detto – perché l’anima di Irene possa ora volare in alto, libera dal fardello della malattia che l’aveva imprigionata in una battaglia purtroppo complessa e esprimiamo noi tutti di AiparC Lamezia la nostra più sincera vicinanza alla famiglia».
«La triste notizia ci fa rimanere senza parole e la sua perdita ci lascia un grande vuoto che difficilmente si potrà colmare.Irene per noi tutti non era solamente la presidente nazionale, era l’amica che ti dava i consigli giusti al momento opportuno.Persona di grande umanità e di grande cultura.L’ AIParC di Cosenza si stringe attorno alla famiglia in preghiera», scrive Tania Frisone, presidente AiParC Cosenza.
«La sua sensibilità, cultura, umanità e saggezza lasciano un vuoto incolmabile nelle nostre vite, ma sicuramente il suo carisma e la sua determinazione rimarranno sempre impresse nel nostro lavoro», scrive il direttivo AiParC di Reggio Calabria.
«Si tratta – scrive il Presidente dell’Anassilaos – di una perdita gravissima per la nostra comunità e l’associazionismo reggino che ha sempre avuto in Lei una organizzatrice formidabile e attenta ai valori più autentici della nostra Comunità». (rrc)