ISCA SULLO IONIO (CZ) – Con 13 cantieri di opere pubbliche il Comune valorizza il territorio

Sono circa sei milioni e mezzo di euro la somma che l’Amministrazione comunale di Isca sullo Ionio, guidato dal sindaco Vincenzo Mirarchi, ha stanziato per 13 cantieri di opere pubbliche, i cui lavori sono già stati consegnati alle ditte appaltatrici.

«Si passa – si legge in una nota – dall’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico di tutti gli edifici strategici, dal municipio alle scuole, all’ammodernamento della pubblica illuminazione e contestuale installazione della videosorveglianza. La programmazione non ha risparmiato gli impianti sportivi: è stata prevista, infatti, la sistemazione del campo di calcio “Luigi Costarella”, oltreché dei campetti di pallavolo, basket e calcio a 5 a servizio delle scuole».

«Pregevole – prosegue la nota – è stato il lavoro di recupero e completamento di otto case del complesso “Baiocco”, opera incompiuta da oltre trenta anni, Al complesso case popolari ex Aterp, invece, è stata riservata la messa in sicurezza dei tetti tramite rimozione dell’ethernit e contestuale rifinitura in acciaio. Sotto l’aspetto della viabilità, è stata rinnovata “Via del Mare” con la realizzazione di una rotatoria e l’allargamento per oltre sette metri dell’attuale lungomare, che verrà arricchito da una pista ciclabile e un viale alberato.
Un occhio di riguardo è stato riservato alla mitigazione del rischio idrogeologico. L’amministrazione comunale ha previsto un canale per la regimazione delle acque meteorologiche captandole a monte del paese e dirottandole direttamente al mare per evitare allagamenti nelle strade.
Importanti cantieri sono stati aperti nel centro storico».

«Oltre alla sede comunale, infatti  – continua ancora la nota – verrà rimodernata anche piazza Municipio. Ed è proprio nel centro storico che verrà realizzata l’opera più importante, anche per la portata economica di circa un milione e 400mila euro, concernente il consolidamento del versante di Isca Superiore, necessario per ridurre il rischio Pai, la regimentazione delle acque di via Borgo e circa 1000 metri di pavimentazione».

«L’amministrazione comunale – conclude la nota –non si sente appagata e continua a programmare la realizzazione di future opere al fine di rendere il paese sempre più sicuro e moderno». (rcz)

ISCA SULLO IONIO (CZ) – Marziale Battaglia presidente dell’Unione dei Comuni del Versante Ionico

Marziale Battaglia, consigliere del Comune di Isca sullo Ionio, è stato eletto, all’unanimità, presidente del Consiglio dell’Unione dei Comuni del Versante Ionico di Isca Sullo Ionio.

Vicepresidente, invece, Giosuè Costa, consigliere del Comune di Cardinale, succedendo a Carol Ranieri, consigliere del Comune di Davoli, il cui incarico è decaduto in quanto non candidata alle prossime elezioni comunali del 20 e 21 settembre.

Il consiglio dell’Unione dei Comuni è composto da 24 consiglieri in rappresentanza dei Comuni di Guardavalle, Santa Caterina Sullo Ionio, Badolato, Isca Sullo Ionio, Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, San Sostene, Davoli e Cardinale.

«Ringrazio per la fiducia tutti i consiglieri – ha dichiarato Marziale Battaglia – ho accettato volentieri di ricoprire nuovamente l’importante ruolo istituzione, nella certezza di continuare ad impegnarmi per la crescita dell’ente. In questi anni, l’Unione dei Comuni del Versante Ionico è risultata preziosa non solo per i vantaggi delle economie di scala nella gestione dei processi amministrativi e digitali dei comuni associati, ma per essere stata un chiaro e sicuro riferimento politico per l’intero territorio del basso ionio catanzarese».

1Nei prossimi giorni – ha concluso Battaglia – si procederà all’insediamento delle 3 commissioni consiliari di recente istituzione. Un ringraziamento va a Carol Ranieri per il prezioso lavoro svolto in questi anni».

«Sono contento dell’elezione – ha dichiarato il vicepresidente Costa – e ringrazio tutti i consiglieri. Svolgo già il ruolo di presidente del consiglio di Cardinale e questa opportunità mi consentirà una ulteriore crescita politica amministrativa. L’Unione dei Comuni non permette soltanto di svolgere in forma associata alcune funzioni fondamentali, ma grazie al lavoro sinergico si può programmare lo sviluppo omogeneo di un intero territorio». (rcz)

In copertina, da sinistra Marziale Battaglia – Carol Ranieri e Giosuè Costa

ISCA SULLO IONIO (CZ) – La rassegna “L’albero di Canto”

È in corso, a Isca sullo Ionio, al via la 14esima edizione de L’albero di Canto, patrocinata dal Comune di Isca sullo Ionio in collaborazione con la Pro Loco Sanagasi e la direzione artistica dell’Associazione Arpa.

Si tratta di una due giorni che animerà il borgo antico di Isca sullo Jonio dove residenti e turisti potranno apprezzare gruppi della ricerca etnomusicale calabrese e nazionali di grande qualità, riscoprendo vicoli e piazze del centro storico attraverso un itinerario culturale originale.

Lo scopo della manifestazione, quello di riscoprire le voci e i suoni dimenticati attraverso una ricerca storica che si ritrova sulle melodie di tamburi, organetti e zampogne che si intrecciano nella notte magica del borgo. E non solo: si aprono magicamente le botteghe, i catoi, si respira il sapore della tradizione e delle radici più profonde della storia di una comunità che si ritrova.

Oggi, dopo le animazioni itineranti con la Fanfarra e la Croatian Bagpipers Band, è prevista la presentazione del libro Maramenti. La Cucina di dei Ricordi, di Barbara Froio. Alle 22.00 lo spettacolo Spartacu Strit Viù (Teatro del Carro) di e con F. Gallelli e Luca Michienzi, la Croatian Bagpipers Band e All’Uso Antico.

«Anche quest’anno – ha dichiarato il direttore artistico Danilo Gatto – il borgo si apre alle esperienze musicali e sensoriali alla riscoperta della tradizione. Non solo note e melodie, ma anche una immersione nelle bellezze naturali, nel patrimonio architettonico e paesaggistico di un centro storico che ha saputo rinnovarsi e aprirsi a nuove esperienze. C’è spazio per tutti, quindi, ma soprattutto per quanti vorranno farsi avvolgere dalla curiosità di scoprire i sapori e i colori di Isca, la cui comunità è sempre pronta ad accogliere e ‘offrirsi’ nei suo valori e nelle sue autentiche radici». (rcz)