Storia fantastica del Bergamotto di Reggio Calabria – di Filippo Arillotta

Quante curiosità inedite intorno al principe degli agrumi, il Bergamotto di Reggio Calabria? Il prof. Filippo Arillotta ci regala un bel volumetto di agile lettura che andrebbe regalato a tutti i forestieri che arrivano a Reggio per vedere i Bronzi, ma ignorano l’altra grande ricchezza della città, la produzione esclusiva, a livello mondiale, del frutto che ha regalato un tocco essenziale a tutti i profumi del mondo.

Il Bergamotto di Reggio Calabria (attenzione alla giusta denominazione!) è dunque il protagonista assoluto di questa storia fantastica che lo riguarda e che racconta di “re in esilio, di poeti, giardinieri speziali e pasticceri” per offrire una magnifica carrellata di cosa ha rappresentato nei secoli e rappresenta oggi quest’essenza magica che sta alla base di qualsiasi profumo industriale prodotto al mondo e che, da alcuni anni, ha scoperto una nuova vita in cucina e nella pasticceria, regalando vere e proprie prelibatezze di cui (colpevolmente) si ignoravano odori e sapori.
L’autore è un insegnante di materie letterarie e latino che vive a Reggio: ha spulciato documenti a partire dal 1600 per togliere ogni curiosità al lettore che, inevitabilmente, si troverà piacevolmente coinvolto e stuzzicato dalla necessità di toccare con mano il Bergamotto di Reggio Calabria, coglierne il profumo solamente graffiando con le unghie la scorza, vederlo indurire e seccare senza assolutamente marcire. Annusarne il profumo (ci sono boccette d’essenza che si comprano anche via Internet) e sentirsene inebriato, come sarà lieto di aver letto la sua storia davvero fantastica.

È dunque un libro “didattico” che, in realtà, vuol provocare i sensi: si legge che è un piacere e ci si appassiona a scoprire le virtù di un frutto  che è impossibile trovare in nessun altra parte del mondo. Intendiamoci, hanno provato a impiantarlo un po’ dovunque, ma – complice il microclima dello Stretto, l’aria unica della Calabria, le condizioni particolari del terreno o chissà che altro (scopritelo nel libro – ogni tentativo è miseramente naufragato. Come è fallito il tentativo di creare artificialmente l’essenza di Bergamotto di Reggio Calabria per sostituire il prezioso e unico originale, ma anche qui – grazie al Cielo – si è registrata un clamoroso fallimento, Quindi viva sua Maestà bergamotto (di Reggio Calabria) di cui farà piacere, grazie ad Arillotta, scoprire segreti e aneddoti ai più sconosciuti. Bella anche l’edizione, finemente rilegata e realizzata con una cura che ne fa un volume prezioso da regalare e non prestare: in quest’ultimo caso sarà pressoché impossibile riaverlo indietro. (dl)

STORIA FANTASTICA DEL BERGAMOTTO DI REGGIO CALABRIA
di Filippo Arillotta
Kaleidon Editrice – ISBN 9788888867946

CONDOFURI (RC) – Incontro con Filippo Arilotta e Lino Licari

Domani pomeriggio, alle 19, nella frazione Amendola di Condofuri, all’Azienda Agrituristica “Il Bergamotto”, la casa editrice Kaleidon presenterà i suoi due ultimi prodotti: la Guida Archeologica del Parco Nazionale di Aspromonte di Lino Licari e la Storia fantastica del Bergamotto di Reggio Calabria di Filippo Arillotta.

L’evento, che rientra nell’ambito delle Conversazioni al tramonto, vedrà i due autori presentare i loro libri.

«In un momento particolare per la nostra Comunità – si legge in una nota – la Casa Editrice Kaleidon propone ai tanti appassionati della Montagna e della Storia due volumi che vogliono tramandare la memoria e la conoscenza del territorio. Una splendida occasione, alla quale sono invitati tutti gli appassionati». (rrc)

REGGIO – Incontro con Francesco Arilotta

Oggi, a Reggio, alle 18.30, presso l’Odèon, l’incontro con lo storico Francesco Arilotta.

L’vento è stato organizzato da Kaleidon – Casa Editrice di cultura calabrese in collaborazione con l’Associazione Culturale IN.SI.DE.

Lo storico Arilotta, nel corso dell’incontro, parlerà del libro I grandi momenti della storia di Reggio Calabria – Dai miti ai Bizantini. Modera Elmar Elisabetta Marcianò, responsabile area artistica dell’Associazione IN.SI.DE.

Il 10 Maggio del 1933, a Berlino, i nazisti organizzarono il più grande rogo di libri non consoni alle idee della dittatura. Furono distrutti più di 25.000 volumi che “rappresentavano lo spirito non tedesco”, dando il via alla triste stagione della censura e del controllo delle idee, impedendone la diffusione.

Il libro è edito da Kaleidon Editrice. (rrc)