LAZZARO (RC) – La seconda edizione del FolkFestival

Al via questa sera, a Lazzaro,  la seconda edizione del FolkFestival, organizzato dal Gruppo Fokloristico Lazzaro e dal Centro Studi Arti e Tradizioni Popolari “Paolo Capua”.

Si parte alle 21.00, a PIazza delle Medaglie d’Oro, con la sfilata dei gruppi folkloristici per le vie del paese, a cui seguirà l’esibizione del Gruppo Fokloristico “I Sinistrari di Calabria” e dell’Associazione Culturale “Vecchia Jonia Città di Giarre e Riposto”.

Inoltre, nel corso della serata sarà allestito lo stand gastronomico dove si potranno degustare le frittole e il panino con la salsiccia. (rrc)

LAZZARO (RC) – Derive Festival, Nada in concerto

Stasera sera, a Lazzaro, alle 22.o0, nell’area eventi dell’ex campo sportivo, il concerto di Nada.

L’evento è la terza tappa della seconda edizione di Derive Festival, organizzato dall’Associazione Laboratori Musicali di Teresa Mascianà.

Prima dell’atteso concerto di Nada, è in programma l’happy hour delle 18.00 e il dj set Fzion Franzy set alle 18.30. Si parte alla grande alle 20.30 con il live di Killing Cartisano moniker di Roberta Cartisanopolistrumentista, songwriter, producer e session-musician italiana, originaria di Reggio Calabria.

Il nuovo lavoro discografico di Nada vede il ritorno alla produzione di John Parish. A proposito del suo ultimo lavoro la cantante racconta «ho sempre provato attraverso i miei dischi e i miei libri a cercare di raccontare quello che sento e avverto, sia dentro che fuori di me. È esattamente da questa disposizione d’animo che è nato “È un momento difficile, tesoro”. Un’espressione che parla di un malessere ma mi fa sorridere, è sicuramente appropriata a questo disco, al mio sentire, al mio chiedermi se con queste canzoni sono effettivamente riuscita a descrivere bene frammenti di vita e stati d’animo, tanto da riuscire a sintetizzare in un’unica idea le emozioni e i pensieri che in questo ultimo periodo mi hanno profondamente coinvolta».

Oltre alle immancabili hit Amore disperato e Ma che freddo fa, dalla voce di Nada ascolteremo le altre canzoni «nate – evidenzia ancora Nada – negli abissi del mio nero profondo, per poi misteriosamente raggiungere i colori e la leggerezza del pensiero, finalmente libero di andare dove portano sentimento e ragione che si uniscono per diventare tutt’uno. “Anema e core”, avrebbe detto il mio grande amico Fausto Mesolella, a cui dedico le parole di questa opera».

E dopo i concerti, per finire, bagno di mezzanotte e beach party. (rrc)